Il Girone A di Serie D (orfano del Città di Varese passato al B) si appresta a ripartire “in anticipo” rispetto alla concorrenza dato che già nel pomeriggio, sabato 3 settembre, si disputerà il primo incontro in programma con il Chieri pronto a ricevere un indecifrabile PDHAE (ore 16.00) per mettere subito in chiaro le proprie ambizioni. Per le altre nove sfide appuntamento a domani (ore 15.00).
Bra – Legnano
Subito una trasferta complicata per il Legnano di Antonio Palo: dopo i 90′ del “Franco Ossola” chiusi con l’amarezza per la sconfitta ai rigori contro il Varese, i lilla si possono concentrare solo ed esclusivamente sul campionato cominciando da Bra la propria rincorsa al professionismo. I giallorossi, dal canto loro, nutrono importanti ambizioni playoff e non lasceranno certo strada libera agli avversari. Il Legnano, nel frattempo, ha ufficializzato Manuel Oliviero (attaccante ’04 scuola Inter che si è fatto conoscere con l’Under19 del Novara) e rilanciato la propria campagna abbonamenti per riempire il Mari: per le sottoscrizioni sarà possibile recarsi al Bar Tabacchi Bainchi (Corso Magenta 113, Legnano) o al Bar dei Capitani (Piazza San Magno, Legnano).
Casale – Castellanzese
Battesimo più complicato non poteva esserci. La Castellanzese, smaltita la delusione per l’eliminazione in Coppa Italia ai rigori contro l’Arconatese, ritorna nel Girone A debuttando sul campo di una delle maggiori indiziate per la vittoria finale (leggi qui il nostro Power Ranking): il Casale ha investito tanto e bene sul mercato consegnando a Marco Sesia una rosa potenzialmente perfetta per la Serie D. Il bilancio tra le due squadre è di 1-1: nella stagione 2020/21 i nerostellati sbancarono il “Provasi” 3-2 con i neroverdi che restituirono il favore tornando da Casale con un prezioso 2-1. Altra stagione altra storia; domani il campo darà il suo verdetto.
Fezzanese – Castanese
Debutto soft solo sulla carta anche se, di sicuro, iniziare la stagione affrontando un’altra neopromossa può per certi versi rappresentare un vantaggio. La sfida alla Fezzanese sarà in ogni caso tutt’altro che semplice per la Castanese di Marco Molluso, anche perché debuttare in Liguria con una lunga trasferta rappresenta già di per sé un primo importante scoglio. Ci sarà poi da capire il reale valore dei padroni di casa, mentre gli ospiti avranno il dovere di confermare le prime ottime impressioni dei match di Coppa Italia contro Seregno e Caronnese. L’obiettivo, comunque, è semplice per entrambe: fare punti e cominciare a mettere fieno in cascina per raggiungere quanto prima la salvezza.
Le altre partite
Con un mezzo occhio a Casale, la Sanremese farà visita al Sestri Levante per cominciare fin da subito il duello a distanza con i neroverdi: vietato però sottovalutare i Corsari, dato che i rossoblù hanno allestito una buona squadra pronta a navigare stabilmente in zona playoff. C’è invece grande curiosità per la sfida tra Vado e Derthona, due squadre tutte da scoprire e con rinnovate ambizioni; discorso simile per Gozzano-Pinerolo con i padroni di casa pronti a confermarsi e gli ospiti desiderosi di dimostrarsi fin da subito quella terribile matricola di cui si è parlato finora. A proposito di matricole, il Chisola farà visita ad un Ligorna pronto a dimostrarsi la mina vagante del campionato: la sontuosa campagna acquisti dei liguri ha regalato a mister Giorgio Roselli una squadra che ha tutte le carte in regola per sognare in grande. Sarebbe, infine, improprio parlare già di scontro salvezza, ma le sfide Fossano-Borgosesia e Stresa Vergante-Asti mettono già in palio punti pesantissimi ai fini della permanenza in categoria. Se i cuneesi sono maestri nel salvarsi in extremis, i granata vogliono invece ripetere la scorsa annata confermandosi la squadra rivelazione con tanti giovani sapientemente allenati da Manuel Lunardon; gli stresini sanno invece di dover rincorrere fin da subito e fare punti contro i biancorossi darebbe una notevole iniezione di fiducia.
Matteo Carraro