L’Eccellenza scende in campo alle 14:30 per la decima giornata di campionato. La Solbiatese ingrana e ne rifila quattro al Magenta, Verbano e Vergiatese portano a casa il pari contro due scogli; rispettivamente contro Club Milano e Pavia. Il Gavirate non fa punti, la Vogherese vince il big match con l’Oltrepò, mentre cade in casa il Città di Cantù.
SOLBIATESE – MAGENTA 4-1
SOLBIATE ARNO- Finisce con la vittoria della Solbiatese il match contro il Magenta. A sbloccare la partita sono gli ospiti con il gran goal di Mammetti, ma poi rimangono in dieci dalla mezz’ora a causa dell’espulsione di Pedergnana per doppia ammonizione. Allo scadere della prima frazione i padroni di casa la ribaltano, prima con Amelotti e poi con la punizione perfetta di Scapinello. La ripresa si apre con la rete di Amelotti e termina con il goal di Mondoni che chiude la partita: al triplice fischio è 4 a 1 per la Solbiatese.
PRIMO TEMPO- La prima emozione del match la regala il Magenta dopo appena due giri d’orologio: Bertini dalla corsia mancina mette al centro per Birolini che di testa serve Doria che arriva a rimorchio e prova il tiro al volo, non inquadrando però la porta. Al 9′ il Magenta passa con Mammetti, che riceve la sfera sulla trequarti e con un gran tiro sorprende Dominici fuori dai pali per poi finire la sua corsa in rete. La reazione della Solbiatese è veemente e al 14′ Amelotti prova a replicare il goal di Mammetti, ma in questo caso il pallone sfiora la traversa e termina sul fondo. Al 20′ ci prova Pellini con una punizione dalla sinistra, ma Rimbu vola e con un gran colpo di reni alza il pallone in angolo. Sul corner Scapinello mette in mezzo e Nejmi interviene per anticipare Parini, ma sfiora l’autogoal, con la sfera che si infrange contro la traversa. Alla mezz’ora la Solbia si fa vedere ancora con una punizione di Becerri, bloccata agevolmente da Rimbu. Due minuti più tardi Scapinello crossa dalla destra per il colpo di testa di Parini, ma anche questa volta Rimbu è attento e fa sua la sfera. Al 38′ Becerri prova a mettersi in proprio, riceve sulla sinistra, si accentra e libera il tiro, trovando solo la potenza. Quando la prima frazione sembra ormai indirizzata, la Solbiatese trova il pareggio: al 43′ Becerri si accentra dalla sinistra e conclude, Rimbu respinge il pallone ma finisce ad Amelotti che insacca. Proprio allo scadere la Solbiatese trova anche la rete del vantaggio con una magistrale punizione di Scapinello dalla destra, che mette il pallone sotto il sette dove Rimbu non può arrivare. All’intervallo, la Solbiatese conduce così per 2 a 1.
SECONDO TEMPO- Bastano quaranta secondi alla Solbiatese per trovare il tris con Amelotti, che riceve al limite la sfera da Scapinello e calcia di prima intenzione una traiettoria che scavalca Rimbu e termina in rete. Al 5′ dopo una triangolazione con Becerri, Torraca si trova tutto solo davanti a Rimbu, ma spara alto. Al quarto d’ora ci prova ancora Becerri, che riceve il pallone sulla sinistra e prova la conclusione, non trovando però lo specchio. Al 28′ Lonardi D. imbuca per Scapinello che mette in mezzo per Becerri, ma il numero 11 spara alto. Alla mezz’ora torna a farsi vedere il Magenta: cross dalla destra di Birolini per Doria che prova la girata, ma viene murata da un provvidenziale intervento di Lonardi D. Al 38′ la Solbiatese chiude il match: pallone con il contagiri di Scapinello per Mondoni, che in girata al volo batte Rimbu trovando il poker. Al termine dei novanta minuti è 4 a 1 per la Solbiatese.
I MIGLIORI IN CAMPO
Becerri (Solbiatese) 7.5: non entra nel tabellino dei marcatori, ma quando si accende con la sua velocità è incontenibile. Menzione d’onore per Amelotti, autore di una doppietta da grande attaccante.
Mammetti (Magenta) 7: lotta con cuore e grinta su ogni pallone facendo valere tutta la sua esperienza, oltre a sbloccare la partita con un goal capolavoro.
I COMMENTI
Domenicali (allenatore Solbiatese): “Risultato meritato per quello che si è visto in campo. Non siamo partiti bene perchè eravamo un po’ tesi, probabilmente abbiamo sentito la partita che era un test importante. Siamo andati sotto ma ci siamo sbloccati, abbiamo cominciato a giocare e l’abbiamo raddrizzata. Poi loro sono rimasti in 10 e non c’è più stata partita”.
IL TABELLINO
SOLBIATESE-MAGENTA 4-1 (2-1)
Solbiatese: Dominici 6, Lonardi D. 6.5, Parini 6 (44′ st Parisi sv), Torraca 5.5, Scapinello 7 (41′ st Mezzotero sv), Becerri 7.5, Minuzzi 6.5 (41′ st Bosisio sv), Pellini 5.5 (31′ st Pandiani 6), Lonardi L. 6, Casagrande 6, Amelotti 7.5 (21′ st Mondoni 6.5). A disposizione: Catanese, Perez, Toure, Esposito. Allenatore: Domenicali.
Magenta: Rimbu 6.5, Nejmi 6.5 (35′ st Decio sv), Sala 5.5, Pedergnana 5, Ornaghi 6, Pedrocchi 6.5, Bertini 6 (17′ st Perotta 6), Birolini 5.5, Doria 6.5 (42′ st Sanzo sv), Mammetti 7 (25′ st Draghetti 6), Alberton 5.5 (13′ st Poletto 6). A disposizione: Vozza, Romano, Coratella, Nebuloni. Allenatore: Lorenzi.
Arbitro: Saraci di Lecco (Mendeni di Lovere e Mastropieri di Milano).
Marcatori: pt: 9′ Mammetti (M), 43′ Amelotti (S), 48′ Scapinello (S); st: 1′ Amelotti (S), 38′ Mondoni (S).
Note: giornata soleggiata, terreno in buone condizioni. Spettatori 150 circa. Ammoniti: Pedergnana (M), Amelotti (S), Ornaghi (M), Lonardi D. (S). Espulsi: Pedergnana (M). Angoli: 5-2. Recupero: 3′- 3′.
Inviato Daniele Macchi
VERBANO – CLUB MILANO 1-1
BESOZZO – Finisce col primo pareggio in campionato tra Verbano e Club Milano, che nelle precedenti undici partite non avevano mai chiuso col segno X. A sbloccare la partita nel primo tempo è un colpo d’anca di Pedrazzini in mischia, risponde Pelle nella ripresa procurandosi e trasformando il calcio di rigore. Partita vera, maschia, dove nessuno tira indietro la gamba, tutt’altro che noiosa per il pubblico presente in tribuna. 1-1 il finale.
PRIMO TEMPO – Celestini dispone i suoi col 3-5-1-1: Guarino tra i pali; Scognamiglio, Fabiani e Santagostino in difesa; Morlandi da play con Pedrazzini e Di Marco mezz’ali e Federici e Bianchi ad agire sulle corsie esterne; Lacchini alle spalle di Comi. Senza Rankovic, uscito per infortunio nel match col Pavia, e Principi, infortunato, oltre al lungodegente Carrara, Scavo ridisegna il Club Milano senza rinunciare però al 4-3-3: Monzani in porta; Carnevale, Di Maggio, Diouck e Saronni in difesa; Cuoco, Costa e Natale in mediana; tridente composto da Cominetti, Pelle e Locati. Partono forte gli ospiti che si rendono subito pericolosi grazie all’errore di Lacchini che regala palla a Pelle: il numero 7 spinge il contropiede e allarga per Cominetti che cerca al centro Locati, anticipato dal difensore. Al 10′ il buon pressing di Locati porta al recupero di Cominetti, il cui tiro dal limite però è debole e non impensierisce Guarino. Un minuto più tardi angolo di Lacchini, svetta Scognamiglio tutto solo ma alza di testa sopra la traversa. Al quarto d’ora passano in vantaggio i rossoneri proprio su palla inattiva: punizione di Lacchini dalla trequarti, in mischia sbuca Pedrazzini trova con l’anca la deviazione vincente a due passi da Monzani. Al 23′ punizione di Costa dal limite che sfiora il palo alla sinistra di Guarino. I meneghini spingono e sfiorano il pareggio poco dopo con Cominetti, servito da Locati, che spara sull’esterno della rete da buona posizione. Nell’ultimo quarto d’ora i ritmi si abbassano e le occasioni da rete non arrivano, così si va al riposo col Verbano avanti 1-0.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre com’era cominciato il primo tempo, col Club Milano in avanti. Ci provano in rapida successione prima Locati, murato dalla difesa, poi Cominetti e Carnevale, tutti senza fortuna. La risposta dei padroni di casa è affidata alla botta di Lacchini dal limite respinta da Monzani. Al 13′ rossoneri vicini al raddoppio ma Monzani si supera sulla girata ravvicinata di Rondanini. Al 15′ graziato due volte Scognamiglio che, già ammonito, entra molto duro in rapida successione prima su Tota e poi su Carnevale senza ricevere il secondo cartellino giallo. Scavo aumenta il peso offensivo inserendo Sorrenti e Arioli per Carnevale e Locati. Alla mezz’ora Pelle impegna Guarino, mentre sul fronte opposto Monzani in uscita bassa stoppa Di Marco. Al 34′ Pelle punta Federici in area venendo agganciato dal difensore: calcio di rigore che lo stesso numero 7 trasforma spiazzando Guarino e pareggiando così i conti. Il difensore prova a redimersi poco dopo spizzando un corner sul primo palo ma il pallone termina sul fondo. Nel finale le squadre provano entrambe a conquistare i tre punti e si allungano. Nel recupero ci prova Costa dal limite ma la sfera sibila a fil di palo. Termina così col primo pareggio per entrambe le formazioni, che finora non avevano mai visto il segno X in campionato.
I MIGLIORI
Pedrazzini (Verbano) 6,5: Oltre al gol non si vede molto, ma quel pallone spedito in qualche modo alle spalle di Monzani mette in discesa la partita dei suoi e muove la classifica. L’essenziale per una squadra che sta attraversando qualche difficoltà.
Pelle (Club Milano) 7: Si procura e trasforma il rigore del pareggio, realizzando così il terzo gol in quattro giorni dopo la doppietta al Pavia. La sua fantasia è essenziale per le trame offensive di Scavo e la mette in mostra anche su un campo dove è molto complicato giocare palla a terra.
IL TABELLINO
Verbano-Club Milano 1-1 (1-0)
Verbano: Guarino, Federici, Bianchi, Scognamiglio, Fabiani, Santagostino, Pedrazzini, Morlandi (40′ st Reina), Comi (36′ pt Rondanini, 23′ st Ferrari), Lacchini, Di Marco (43′ st Grimaldi). A disposizione: Panosetti, Panicucci, Pasello, Martirani, Ponti. Allenatore: Celestini.
Club Milano: Monzani, Benatti (1′ st Tota), Carnevale (20′ st Sorrenti), Costa, Di Maggio (33′ st Agostinelli), Diouck, Pelle, Cuoco, Locati (20′ st Arioli), Cominetti (45′ st Lo Monaco), Natale. A disposizione: Bonicelli, Priori, Saronni, Minelli. Allenatore: Scavo.
Arbitro: Montanaro di Taranto (Cantile di Treviglio e Toniutto di Como).
Marcatori: pt: 15′ Pedrazzini (V); st: 35′ Pelle (C).
Note: giornata serena, campo in discrete condizioni, spettatori 200 circa. Ammoniti: Santagostino (V), Scognamiglio (V), Cuoco (C), Reina (V); Angoli: 4-4; Recupero: 3’+4′.
Inviato Alex Scotti
LE ALTRE PARTITE
VERGIATESE – PAVIA 0-0
Reti bianche a Vergiate. Dopo il k.o. con l’Oltrepò, i granata vogliono subito voltare pagina e conquistano un punto d’oro contro il Pavia. La Vergiatese esce dal campo con un po’ di rammarico per i due legni colpiti, prima con Medina e poi con Okaigni. Il primo tempo si è giocato sul filo dell’equilibrio, con il Pavia che fa tremare la traversa di Guddo con Garcia. Nel finale viene strozzato l’urlo di gioia a Dal Santo con un salvataggio sulla linea. La squadra di Peluso non va oltre lo 0-0 e perde terreno: Vogherese che mette la freccia e vola in testa alla classifica con 29 punti, a +3.
IL TABELLINO
VERGIATESE – PAVIA 0-0
Vergiatese: Guddo, Crispo, Sema, Caffi, Cassini, Tumino, Okaigni, Dal Santo, Medina, Moretti (42′ st Sofia), Ghilardi (45’+1 st Bertoli) A disposizione: Catizzone, Lazar, Moussafir, Raimondo, Truzzi, Cattaneo, Mhaimer Allenatore: Ramella
Pavia: Cincilla, Radaelli L., Nucera (16′ st Ammirati), Kanteh, Concina, Ioance, Ragni, Maione (29′ st Trajkovic), Principe (35′ st Bigotto), Garcia (10′ st Radaelli B.), Giani (35′ st Calvi) A disposizione: Finardi, Abba Ronchi, Bubeoi, Di Bartolo Allenatore: Peluso
Arbitro: Vigo di Lodi (Darwish di Milano, Monardo di Bergamo)
GAVIRATE – MUGGIÒ 1-2
Il Gavirate non riesce a sbloccarsi e a trovare la via della vittoria. Con il Muggiò le cose si raddrizzano al 26′ con il gol del pareggio di Selpa, ma il finale dice 2-1 per i gialloblù. Nel primo tempo i rossoblù trovano una buona combinazione al 12′ con Martinioia che appoggia di testa per Selpa; il numero 9 finta e calcia col mancino da fuori area, con la palla che accarezza il palo alla destra di Boselli. Poco prima della mezzora gli ospiti spaccano il ghiaccio con Cesana, il quale sfrutta un rimpallo in area e firma lo 0-1. Al 34′ altra occasione per i padroni di casa: il solito Selpa, dopo il corner battuto rasoterra da Lercara, mette in mezzo un pallone velenoso che nessuno impatta in rete, sfilando davanti all’area piccola. Poco prima della segnalazione del recupero, Morello sgasa e va sul fondo, dove ha lo spazio per crossare a centro area; Martinoia a due passi dal portiere sfiora la sfera senza trovare il pareggio. L’1-1 arriva al 26′ della ripresa in occasione di una punizione dalla trequarti di campo: palla che Fossati fa spiovere in mezzo alla mischia in area, habitat di Selpa; l’argentino è più rapido di tutti, anche dell’estremo difensore, e sigla il quarto gol in campionato. Dieci minuti più tardi doccia gelata per i ragazzi di Caon, con Cesana che avvia la ripartenza brianzola appoggiandosi a Jacopo Personè, che di prima assiste Schiavo: con la punta trova l’angolino, anticipando Cappato. Termina 1-2 al “Vittore Anessi”.
IL TABELLINO
GAVIRATE – MUGGIÒ 1-2 (0-1)
Gavirate: Cappato, D’Amico, Broggini, Morello (11′ st Fossati), Pescara, Rovedatti (39′ st Contini), Fall (24′ st Canaglia), Martinoia, Selpa, Lercara (24′ st Marcaletti), Rocca (36′ pt Incarbone) A disposizione: Camboni, Municchi, Ghilardi, Venditti Allenatore: Caon
Muggiò: Boselli, Campanella D., Patete (21′ st Campanella L.), Moratti, Caferri, Raffaglio, Cesana, Tremolada, Mair (35′ st Schiavo), Marinoni (26′ pt Cancedda (31′ st Personè J.), Ahmed (17′ st Gandini) A disposizione: Griffini, Belnome, Lazzaroni, Personè M. Allenatore: Natobuono
Arbitro: Monti di Como (Luciani di Milano, Manno di Milano)
Marcatori: pt: 29’ Cesana (M); st: 26’ Selpa (G), 36’ Schiavo (M)
VOGHERESE – OLTREPÒ 1-0
La Vogherese non spreca l’occasione dello scontro diretto e soprattutto si siede sul trono con tre punti dalla seconda, ossia il Pavia. L’Oltrepò si accomoda sul terzo gradino del podio, con il Club Milano alle calcagna. I rossoneri, spinti da un tifo incessante, lasciano il pallino del gioco, pressando aggressivamente; le prime occasioni passano dai piedi dei giocatori di Albertini. Iervolino scalda i guantoni di De Toni con un primo squillo su punizione. Al 20′ si rinnova l’appuntamento, con lo stesso esito: il portiere para in tuffo. I ritmi sono sostenuti e si combatte in mezzo al campo. I padroni di casa protestano per una presunta espulsione poco prima della mezz’ora sul cronometro, quando Selmi, lanciato d Franchini, viene atterrato da Gnaziri al limite dell’area: l’arbitro estrae il cartellino giallo e comanda calcio di punizione. L’episodio non innervosisce gli undici di Giacomotti, anzi, li carica e al 42′ si sblocca il match: Andriolo e Romano scambiano quasi a memoria e il risultato è l’1-0 decisivo per le sorti del match. Prima di rientrare negli spogliatoi si accendono gli animi per una presunta gomitata di Scarcella ai danni di Riceputi, non vista dal direttore di gara. Il portiere della Vogherese, De Toni, scatena la sua frustrazione sull’assistente dell’arbitro e rimedia l’espulsione. La ripresa si apre con la Vogherese in 10 e con Lorenzon tra i pali. Ci provano Paparella e Gabrielli, ma l’assalto viene contenuto con orgoglio dagli avversari. Grasso, controllato bene dai difensori della Vogherese, non trova lucidità nella conclusione e questo fa notizia. Rossoneri che riescono anche a ripartire in qualche circostanza, in particolare con Galimberti, che innesca Bahirov, che non riesce a trovare modo di raddoppiare. Il match termina sull’1-0.
IL TABELLINO
VOGHERESE – OLTREPÒ 1-0 (1-0)
Vogherese: De Toni, Andrini, Riceputi, Galimberti, Allodi, Bacaloni, Selmi, Lanzi, Romano (27′ st Castellano), Andriolo (49′ pt Lorenzon), Franchini (14′ st Bahirov) A disposizione: Honchar, Cristiani, Daprati, Sorgon, Landillo, Bahirov, Guerra Allenatore: Giacomotti
Oltrepò: Cavo, Scarcella (37’st Ritondale), Gabrielli, Rebuscini, Gnaziri, Iervolino, Casiroli (9’st Cicciù), Villoni, Paparella (20′ st Zani), Negri (9′ st De Stradis), Grasso A disposizione: Baschiazzorre, Calloni, Selmo, Giugno, Vezzani Allenatore: Albertini
Arbitro: Decimo di Napoli (Barlocco di Legnano, Colitti di Cinisello Balsamo)
Marcatori: pt: 42’ Romano (O)
CITTÀ DI CANTÙ – ARDOR LAZZATE 1-2
Parte meglio l’Ardor Lazzate e nei primi 25 minuti riesce a confezionare due gol: Corioni e Rondina fanno 0-2. Il gol del raddoppio sveglia il Città di Cantù, che comincia a prendere campo e a costringere gli avversari a difendersi. Nonostante la grinta e la voglia di recuperare, non si registrano grandi occasioni per i padroni di casa. Dopo tre minuti della ripresa, Balduzzi penetra in aerea e crea scompiglio: la palla arriva a Pappalardo, che sul secondo palo, a poco più di tre metri da Ferloni, calcia inspiegabilmente fuori. Il forcing canturino porta al gol di Barlusconi, che insacca ben servito da Scaccabarozzi. Il gol che accorcia le distanze fa arretrare l’Ardor, ora più propensa a difendere il risultato. Romano cerca il pareggio, ma una deviazione gli nega il gol. Termina 1-2.
IL TABELLINO
CITTÀ DI CANTÙ – ARDOR LAZZATE 1-2 (0-2)
Città di Cantù: Perniola, Cammarano, Barlusconi, Bruschi, Balduzzi, Scaccabarozzi A., Sccabarozzi M. (42′ st Valle), Romano, Wachira (37′ st Nessi), Ajouli Mo. (8′ st Galatà), Pappalardo A disposizione: Rossi, Pereira, Ranzetti, Noseda, Sangiorgio, Ajouli Ma. Allenatore: Bertoni
Ardor Lazzate: Ferloni, Zucchetti, Sandrini, Fogal, Marioli, Guanziroli, Corona, Artaria, Corioni (35′ pt Dellavedova (41′ st Gazzetta), Corbetta (15′ st D’Onofrio), Rondina (32′ st Bangu) A disposizione: Barlocco, Castoldi, D’Onofrio, Ferrario, Bianchi, Dellavedova, Boschetti Allenatore: Stincone
Arbitro:
Marcatori: pt: 19’ Corioni (AL), 23’ Rondina (AL); st: 12’ Barlusconi (C)
CALVAIRATE – ACCADEMIA PAVESE 2-2
Pareggiano Calvairate e Accademia Pavese, in un match che regala quattro reti complessive. Le due squadre navigano ancora nella zona play out, distanti di un punto.
IL TABELLINO
CALVAIRATE – ACCADEMIA PAVESE 2-2 (0-1)
Calvairate: Ruta, Mazzei, Bianchini F., Mancuso (38′ st Zanettini), Venza, Aliotta, Zingari, Conte, Sow, Visigalli (40′ st Ricupati), Zappettini (28′ st Roveri) A disposizione: Casanova, Bianchini T., Cutolo, Zambelli, Orlandi, D’Erchie Allenatore: Raspelli
Accademia Pavese: Alio, Mori, Tomassone, Fiorani (15′ st Bernini), Filadelfia (45’+4 Tommasi), Velaj, Laraia, Provasio, Zenga (43′ st Ravelli), Dioh, Ragucci (33′ st Jaupi) A disposizione: Belitrandi, Bernini, Pasetti, Masella, Bonelli Allenatore: Gaudio
Arbitro: Ronchi di Monza (Longoni di Seregno, Puerto di Gallarate)
Marcatori: pt: 28’ Dioh (AP); st: 10’ Sow (C), 11′ Laraia (AP), 15’ Zappettini (C)
PONTELAMBRESE – VIS NOVA GIUSSANO 3-3
Spettacolo tra Pontelambrese e Vis Nova: sei reti, tre a testa. Partita molto nervosa da parte delle due formazioni: dopo pochi minuti brutto infortunio per Molteni, dolorante al ginocchio, mentre Meroni, poco dopo, si ferma per una botta alla schiena. Al 16′ del primo tempo apre le danze Hamidi, che sfrutta un’ingenuità difensiva avversaria; alla mezz’ora il pareggio del Vis Nova con Sarr, che nella mischia in area, dopo una respinta imperfetta del portiere avversario, fa 1-1. Il secondo tempo vive di frasi alterne, con gli ospiti che commettono un altro errore difensivo; punisce Fumagalli. Il botta e risposta prosegue, questa volta è Cavalli, che scavalca il portiere avversario e rimette a posto i conti. Mancosu di testa porta sul tre a due i suoi e quando sembra tutto finito arriva l’ennesimo cambio di risultato: nel recupero la Pontelambrese conquista un calcio di rigore che Gerosa trasforma tra le polemiche avversarie.
IL TABELLINO
PONTELAMBRESE – VIS NOVA GIUSSANO 3-3 (1-1)
Pontelambrese: Dieci, Barberi, De Santis (Kamal), Nava (Iovine), Maffia (Grieco), Calandra, Hamidi (Calviello), Gerosa, Niang, Fumagalli, Nespoli (Delorenzi) A disposizione: Aiello, Stamato, Basso, Russo Allenatore: Castagna
Vis Nova Giussano: Foresti, Mantegazza, Testoni, Molteni (Cavalli (D’Astoli), Caggia, Adobati, Savino (Beretta), Vincenzi, Sarr (Catta), Redaelli, Meroni (Mancosu) A disposizione: Asnaghi, D’Astoli, Occhionero, Galbiati, Schiavo Allenatore: Mastrolonardo
Arbitro: Palmieri di Avellino (Viola di Abbiategrasso, Eltantawy di Chiari)
Marcatori: pt: 16’ Hamidi (P), 29’ Sarr (VN); st: 21′ Fumagalli (P), 27′ Cavalli (VN), 41′ Mancosu (VN), 45′ rig. Gerosa (P)
In redazione Simone Castellano