Da più parti, e ormai da diverse settimane, si urlava: “Occhio a Nerviano!” e, puntualmente, la minaccia è arrivata. Nerviano, guidata da coach Alberto Barbarossa, ex assistente di coach Cecco Vescovi in Robur et Fides, negli ultimi 45 giorni ha macinato tutti senza pietà e dopo aver piallato anche Gazzada nel big-match di domenica scorsa si è insediata al primo posto insieme a Saronno.

“La conquista della vetta – commenta in tono soddisfatto Alberto Barbarossa, coach nervianese -, rappresenta qualcosa di importante che testimonia, nei numeri e nei fatti concreti, il buon lavoro svolto dai dirigenti in estate, e dal gruppo giocatori-staff tecnico a partire dalla fine di agosto. In questi mesi siamo cresciuti molto sotto tutti i punti di vista e l’andamento attuale (striscia aperta positiva di ben sei gare, ndr) ci ha permesso di fermare e a questo punto superare la capolista Gazzada a conclusione di una gara giocata con grande intensità sui due lati del campo. Il team varesino, oggettivamente di alto livello sotto il profilo tecnico e fisico, ha faticato per tutti i quaranta minuti per reggere il ritmo dalla mia squadra finendo col battere in testa nell’ultimo quarto nel quale loro sono arrivati con evidente affanno. Noi invece, efficaci e ancora pieni di energia abbiamo allungato e il parziale degli ultimi dieci minuti, 25 a 16 per noi, esprime in maniera compiuta la nostra vivacità”.

Che effetto fa vedere tutti dall’alto in basso?
“Nessun effetto particolare perché la cima per noi deve costituire solo un punto di partenza e uno stimolo per continuare a progredire, crescere, fare ancora meglio in palestra e limare anche le più piccole asperità”.

Tre mesi di stagione cosa ti hanno detto?
“Mi dicono che, pur se contentissimi per questo traguardo, abbiamo piena consapevolezza che il bello, ma anche il difficile, cominciano adesso perché tutti vorranno farci la pelle e in un campionato che giornata dopo giornata vede crescere il livello di competizione la cosa importante sarà restarci, al vertice. Dietro di noi ci sono squadre importanti, penso a Gazzada, di cui ho già detto. Penso a Lissone, che da anni frequenta il vertice della classifica. Penso a Marnate, una squadra molto esperta e solida in tutte le posizioni del campo. Ma anche alle altre che seguono perché, ribadisco, non vedo avversari deboli o partite da affrontare a cuor leggero. Quindi, in quest’ottica adesso dovremo mostrare maturità, nervi saldi e testa puntata su un solo obiettivo: colmare il gap che ci manca per arrivare a 40 minuti di qualità e continuità sia in attacco, sia in difesa. Il tutto senza mai togliere le mani dal volante perché, giusto per restare in tema, sabato affronteremo Academy Varese, squadra giovane, in grande forma, da rispettare e assolutamente da prendere con le molle”.

Chiudiamo la tua analisi con la schedina del dodicesimo turno partendo da: Gorgonzola – Settimo?
“1”

Cusano – Saronno?
“2”

Marnate – Cernusco?
“1”

Gazzada – Milanotre?
“1”

Cermenate – Lissone?
“2”

Opera – Vigevano?
“1”

Resta solo la tua gara: Nerviano – Varese?
“Di Varese, e del rispetto che nutriamo per gli eccellenti ragazzi varesini, ho già detto. Dovremo giocare con grande lucidità e attenzione evitando di esaltare l’atletismo e la pallacanestro dinamica di Academy. In ogni caso, il pronostico è chiaro: 1 fisso”.

SERIE CGOLD – 12^ GIORNATA

Sabato 10 dicembre
Marnate – Cernusco (ore 18.30)
Gazzada – Milanotre (ore 21.00)
Cermenate – Lissone (ore 21.00)
Domenica 11 dicembre
Nerviano – Varese (ore 18.00)
Gorgonzola – Settimo (ore 18.00)
Cusano – Saronno (ore 18.00)
Opera – Vigevano (ore 18.00)

CLASSIFICA

Saronno, Nerviano 16
Gazzada, Lissone, Marnate 14
Cermenate, Vigevano, Cernusco 12
Gorgonzola 10
Varese Academy, Milanotre, Opera 8
Settimo 6
Cusano 4

Massimo Turconi

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