GIRONE A

Sempre meno le giornate al termine, e sempre di più i punti pesanti in palio. Si è ormai nel rush finale nel girone A, e se la capolista Don Bosco continua a vincere e sembra ormai aspettare solo la certezza matematica della promozione in Seconda, la lotta ai play-off è invece più accesa che mai. Cinque squadre raccolte in soli 4 punti; è questo ciò che recita la classifica a sole quattro giornate dal termine, con il Brebbia secondo (32 punti), che non riesce ad uscire dal suo momento no, cadendo in casa nello scontro diretto contro il Biandronno (ora a 29 punti). Nel mezzo ci sono poi Ponte Tresa (oggi a riposo), e France Sport (la cui partita con la Pro Cittiglio è stata rinviata a causa Covid). Tiene il passo anche il Caesar, che rimane tallonato al quinto posto grazie alla vittoria sul Fulcro Travedona; mentre compie un passo falso il Casbeno, che non riesce ad andare oltre il pari contro la Casport.

LE PARTITE

VIRTUS BISUSCHIO – DON BOSCO 4-1

BODIO LOMNAGO – Capolista Don Bosco sempre più vicina al grande traguardo grazie ad una vittoria d’esperienza contro una Virtus Bisuschio che, ai punti, avrebbe meritato qualcosa in più del 4-1 finale.

PRIMO TEMPO – Squadre sistemate in campo con estrema cura da parte dei due allenatori. Paracchini propone un attacco a 3 che possa far brillare la stella indiscussa Cizzico, mentre dall’altra parte Pappalardo punta su un solido 4-4-2 nel tentativo di innescare la grande velocità di Vicari. I primi minuti di gara sono di studio con un pressing molto alto dei padroni di casa per fermare le manovre basse degli ospiti. La prima occasione interessante si ha al 10′ con un corner di Palatrasio che trova Cizzico,  sul secondo palo, che colpisce di testa scheggiando il palo e mandando il pallone sul fondo. L’equilibrio la fa da padrone e il gioco e per lo più concentrato nella metà campo della Virtus che in parte soffre la linea alta dei biancoverdi. I gialloblu, però, minuto dopo minuto guadagnano campo con personalità trovandosi più volte a gestire palla nella meta campo avversaria. Cosi al 34′ la Virtus dice la sua con una ripartenza rapida gestita Montarese che innesca Peruzzo sulla destra, palla dentro e Vicari a botta sicura trova un ottimo intervento di Perna che, però, non può nulla sulla ribattuta dello stesso Vicari. È 0-1 al 34′. Ci mette poco a rispondere la capolista. Rimessa laterale, palla sporcata e cross rasoterra di Maseroli che trova Cizzico sul primo palo che stoppa e batte Galli con un diagonale potente. 1-1 al 37′. Il primo tempo non mette in mostra altre occasioni degne di note e le squadre rientrano negli spogliatoi sull’1-1.

SECONDO TEMPO – Seconda frazione di gara che inizia in fotocopia alla prima con un grande equilibrio in campo e alcuni cambi tattici nelle file del Don Bosco che cambia assetto scegliendo il 4-4-2 con un Cizzico più basso in modo da liberare l’inserimento di Broggi. La Virtus ci prova al 7′ sempre con Vicari ma senza impensierire Perna. Al 15′, servito da Cizzico, Sommaruga mette il turbo e supera in velocità Brazzale, per poi rimetterla in mezzo per lo stesso n. 7 che a porta vuota non può sbagliare. È 2-1 al 15′ e doppietta personale per il capocannoniere del girone. La Virtus perde un po’ le misure del campo nonostante continui a tentare di proporsi in fase offensiva, soprattutto con un Montarese in grande spolvero nella seconda metà di gara.
Al 25′ arriva, però, il colpo pesante per gli uomini di Pappalardo. Calcio di punizione dai 25 metri, Palatrasio sul pallone. Tiro preciso sotto il 7 a battere un Galli che può solo sfiorarla. È 3-1. La Virtus prova il tutto per tutto cambiando assetto tattico e aumentando la potenza di fuoco in campo, mossa, però,  che non paga, anzi, dopo appena 10′, arriva il gol della resa definitiva con Sommaruga che trova il 4-1 dopo una ripartenza a campo aperto insieme a Cizzico. Finisce così 4-1 per il Don Bosco, ormai ad un soffio dalla conquista del titolo, che oggi non sbaglia un appuntamento che poteva sapere di beffa. Dall’altra parte la Virtus continua a mostrarsi come mina vagante, anche se il calo del secondo tempo lascia l’amaro in bocca agli uomini di Pappalardo.

IL TABELLINO
DON BOSCO – VIRTUS BISUSCHIO 4-1 (1-1)

Don Bosco: Perna, Maseroli (21′ st Pennini), Basso, Becerri, Pinorini G., Palatrasio (41′ st Roncari), Intrieri (12′ st Maffioli), Cizzico, Broggi, Sommaruga (37′ st Labioui), Pinorini M. (12′ st Fanizzi). A disposizione: Mattioni, Lombardo, Marrocco. Allenatore: Paracchini
Virtus Bisuschio: Galli, Brazzale A., Toma, Failla, Brazzale M., Montarese, Auriemma (32′ st Borin), Barraco L., Peruzzo Ema. (28′ st Bravin), Peruzzo Edo. (30′ st Radici), Vicari. A disposizione: Rusconi, Barraco A.. Allenatore: Pappalardo
Arbitro: Gabriele Monfardini della sezione di Varese
Marcatori: p.t. 34′ Vicari (V), 37′ Cizzico (D); st: 15′ Cizzico (D), 25′ Palatrasio (D), 35′ Sommaruga (D)

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BREBBIA – BIANDRONNO 0-2
Brebbia: Guadagna, Sculco, Gosatti (19′ st Cangiano), Rigatto (11′ st Hassane), Ronchi, Arbore, Raccagni (22′ st Vincenzi), Bouraya A. (39′ st Barile), Rossano, Sottocorna, Lahrach (1′ st Bouraya N.). A disposizione: Bressan, Chiodi, Lardo, Pascali. Allenatore: Zanotti
Biandronno: Chiaravalloti, Sardone, Ghiringhelli (39′ st Carniel), Barbagallo, Ruffin, Vanetti, Di Ciccio, Noto (28′ st Mazzola), Palmieri (36′ st Benedetto), Sgarrini (41′ st Aldeni), Bina (22′ st Keita). A disposizione: Succi, Lotta. Allenatore: Zanzi
Arbitro: Stefano Forte di Varese
Marcatori: pt: 25′ Palmieri (Bi); st: 29′ Mazzola (Bi)
Note: Ammoniti: Carniel (Bi), Ruffin (Bi), Ronchi (Br), Vincenzi (Br)

Ritrova la vittoria il Biandronno, e lo fa in un match che metteva in palio punti decisamente pesanti per la corsa ai play-off, ossia la gara esterna con il Brebbia. Sono infatti due gol per tempo a portare dalla parte dei ragazzi di Zanzi il risultato, coronando un match che li ha visti guadagnarsi con merito la vittoria. Nella prima frazione, dopo esserci andato vicino in due occasioni, è Palmieri a sbloccare il risultato, con un tiro a foglia morta su un lancio in profondità che sorprende Guadagna e si infila in rete. Nella seconda frazione, il Brebbia prova un piccola reazione per portare nuovamente la parità, con l’occasione più ghiotta che capita su una mischia al 16’, con il pallone che dopo una serie di rimpalli va a sbattere sulla parte alta della traversa. E’ tuttavia troppo poco, perché mister Zanzi pesca bene dalla panchina, gettando nella mischia Mazzola, che al primo pallone toccato sigla il gol del definitivo 2-0 al 29’, con gli ultimi minuti che sono così una pura formalità per gli ospiti.

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CAESAR – FULCRO TRAVEDONA 5-0
Caesar: Brusa, Bianchi (15′ st Ricci), Fortunato, Jelmini, Dosi, Giordano, Soriano (11′ st Cursale), Santoro, Beltrami, De Giacco, Bruno. A disposizione: Polita, Mileti, Colombo. Allenatore: Quilici
Fulcro Travedona: Fietta, Bina (11′ st Solimeno – 17′ st Guene), Bassi (30′ st Cacera), Ciocca, Monachino, Nacci, Taoubi, Pennini, Roveto, Parise. A disposizione: Mozzoni. Allenatore: Mozzoni
Arbitro: Leonardo Pantaleo di Varese
Marcatori: pt: 20′ Beltrami (C), 28′ Santoro (C); st: 11′ Bruno (C), 16′ Bruno (C), 32′ De Giacco (C)
Note: Ammoniti: Bruno (C), Nacci (T), Roveto (T)

Continua la corsa all’ultimo posto play-off del Caesar, che rimane tallonato al quinto posto del Biandronno grazie alla convincente vittoria per 5-0 contro il Fulcro Travedona. La gara è stata abbastanza a senso unico per i padroni di casa che già dopo la prima frazione si trovano avanti grazie ai gol di Beltrami e Santoro. Nella ripresa è poi un scatenato Bruno a chiudere i giochi, con una bella doppietta che spegne ogni possibile speranza di rimonta del Fulcro. Nel finale c’è poi gloria anche per De Giacco, che sigla il definitivo 5-0 che chiude definitivamente la partita.

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CASPORT – CASBENO 1-1
Casport: Tedesco, Faraj, Piazza, Macaluso, Bosetti, Spozio, Pittari, Ponzetta, Vecchio, De Marchi, Giannini. A disposizione: Abdelhrk, Rognoni, Ponzetta, Cervaro. Allenatore: Boscaro
Casbeno: Cauzzo, Siomne, Bossi, Timb Timb, Doria, Nardò, Perri, Cammareri, Martin, Crespi. A disposizione: Gallina, Tendoli, Monaco, Brugnoni, Pagnoncelli, Scalese, Sepe. Allenatore: Di Pasqua
Arbitro: Eraldo Pllumbi di Varese
Marcatori: st: rig. Perri (Casb)

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FRANCE SPORT – PRO CITTIGLIO N.D.
La gara, come disposto dal CRL, è stata rinviata a data da destinarsi causa Covid.

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Riposa: Ponte Tresa

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GIRONE B

Quattro giornate al termine del girone B, e l’Ardor è sempre più lanciata verso la conquista del primo posto. I bustocchi fanno loro anche la difficile trasferta sul campo del San Filippo con un netto 5-1, mantenendo un vantaggio sul Varano secondo di 5 punti ipotetici (c’è da considerare la partita in meno dell’Ardor). Un vantaggio abbastanza cospicuo, ma che non può permettersi passi falsi, perchè, calendario alla mano, proprio nell’ultima giornata ci sarà lo scontro diretto proprio tra Ardor e Varano, e chissà che proprio quella gara non possa essere decisiva. Per il momento però, la classifica rimane comunque molto corta. Approfittando del turno di riposo dell’Angerese infatti, l’OraSport si prende la terza piazza, grazie alla vittoria casalinga contro l’Aurora Golasecca; mentre si prende il derby ed il quinto posto valido per i play-off il Torino Club, che supera al cardiopalma nel finale la Cedratese. Chiude infine, la vittoria per 3-1 del Busto 81 sul Sumirago.

LE PARTITE

TORINO CLUB – CEDRATESE 2-1

GALLARATE – Ultima rincorsa ai play-off? Forse si o forse no. 23^giornata del girone B di Terza Categoria che vede, di fronte ai granata del Torino club (23 punti), i biancoazzurri della Cedratese (20 punti) in un derby cittadino sentitissimo. Match da ultima chiamata per i play-off con le due squadre che rincorrono l’Oratorio San Filippo a quota 26. A spuntarla è il Torino Club, che vince per 2-1 grazie alla doppietta su calcio di rigore di Corà.

PRIMO TEMPO – Prima azione condotta dalla Cedratese con Dylgjeri che al 5′ si libera sulla fascia e mette al centro un pallone facile per Tosi. Un minuto dopo tiro da fuori del Torino Club che con Carullo ci prova ma la conclusione termina alta. Al 15′ tiro di Gramuglia neutralizzato facilmente da Venturelli. Al 37′ punizione dal limite sempre per i granata con De Palma che colpisce la barriera, ma la palla finisce nelle mani del portiere biancoazzurro. Gli ultimi minuti del primo tempo si concludono senza particolari emozioni con il risultato che rimane sullo 0-0.

SECONDO TEMPO – Ripresa di gioco subito avvincente, al 1′ il Torino Club si fa avanti con Bentouja, che con un bel dribbling, salta Risuleo e tira ad incrociare ma il pallone esce a lato di poco.  Al 3′ è invece la Cedratese che con Nyenke fallisce un clamoroso goal, libero e solissimo davanti la porta calcia a lato. La parte centrale del secondo tempo diventa molto fisica, con falli e lanci lunghi da entrambe le parti senza occasioni degne di nota. Al 25′ conclusione centrale di Polli che, dal limite dell’area, non impensierisce Venturelli. Ma sono gli ospiti a portarsi in vantaggio : al 34′ lancio lungo sulla fascia per Balzano che mette in mezzo per Rossoni che, a pochi passi dalla porta, sbaglia mancando il pallone ma favorisce però Giudici appostato sul secondo palo che conclude a rete firmando così lo 0-1. Nei minuti finali succede di tutto : al 38′ Moustanfi atterra in area Corà concedendo il rigore. Lo stesso Corà realizza sul dischetto l’1-1; al 40′ Moustanfi calcia una bellissima punizione cercando il riscatto ma la palla finisce di pochi centimetri sopra l’incrocio; al minuto 45 ancora Corà colpito in area da Lucato ed ennesimo rigore per il Torino Club con il numero 9 granata che sigla il definitivo 2-1. Dopo 4′ di recupero finisce una partita lottata e alla pari con il Torino Club che batte in rimonta una sfortunata Cedratese. 

I padroni di casa del Torino Club
La formazione ospite della Cedratese

I MIGLIORI IN CAMPO:
CORÀ (TORINO CLUB) – voto 7,5: Si guadagna e realizza entrambi i rigori e si candida uomo match per i granata
GIUDICI (CEDRATESE CALCIO) – voto 7: Segna in contropiede un gol che apre le marcature ma non basta per portare i biancoazzurri alla vittoria

I COMMENTI
Morosi (Torino Club): “È stata una partita molto intensa, entrambe le squadre volevano vincere, forse la Cedratese ha messo in campo più grinta e ci ha messo in difficoltà sia all’andata che oggi, ma il calcio, si sa, è fatto anche di episodi e siamo riusciti all’ultimo a portare a casa i 3 punti”. 
Zotti (Cedratese Calcio): ” Siamo contenti della prestazione, abbiamo giocato la partita alla pari e poi, purtroppo, gli episodi hanno deciso la gara in favore loro! Dispiace solo per il risultato”. 

IL TABELLINO
TORINO CLUB – CEDRATESE CALCIO 2-1 (0-0) 
Torino Club:Tosi 6, Zavatta 6, Mazzarini 6 (27’st Trentini 6), Ilardi 6, Zoccarato 6.5, Gramuglia 6, Carullo 5.5, De Palma 6, Corà 7.5, Cantisani 6 (20′ st Franzetti 6), Bentouja 6.5 (20′ st Polli 6.5). A disposizione: Rovetta, Ligorio, Piazzoni, Gagliardi, Birtoli, Hodak. Allenatore: Morosi 
Cedratese Calcio: Venturelli 6, Dylgjeri 6 (1′ st Rossoni 6.5), Risuleo 6, Moustanfi 5.5, Lucato 5.5, Aversano 6 (31′ st Balzano 6.5), Monterosso 6 (17′ st Baratelli 6), Dal Ponte 6 (27′ st Giudici 7), Nyenke 5.5, Pasciucco 6, Alcamo 5.5. Allenatore: Zotti
Arbitro: Michele Dumitroae di Gallarate 
Marcatori: st: 34′ Giudici (C), 38′ rig. Corà (T), 45′ rig. Corà (T) 
Note: soleggiato +23°C ; terreno non in buone condizioni, spettatori 50 circa; Angoli: 5-1; Ammonizioni: Pasciucco (C) 


                               Inviato Michael Pellegrino

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ORASPORT GAZZADA SCHIANNO – AURORA GOLASECCA 2-1

GAZZADA SCHIANNO – Ritrova il sorriso l’OraSport, che rialza la testa dopo la sconfitta con l’Ardor e conquista con un secondo tempo di carattere un prezioso 2-1 in ottica play-off. A ribaltare l’iniziale vantaggio ospite di Moisè infatti, ci hanno pensato prima Colella e poi, a 10′ dalla fine, il rigore di Robustellini.

PRIMO TEMPO – L’OraSport per rialzare la testa e non perdere punti per il treno play-off, il Golasecca per dare continuità alla bella prova contro il Sumirago. E’ con questi due rispettivi obiettivi che le due formazioni scendono in campo, in una prima frazione che vede un dominio a livello di gioco da parte della formazione di casa, non supportato però, dal necessario cinismo una volta arrivato il momento di finalizzare. Sono infatti numerose le occasioni che gli uomini offensivi gialloblu sprecano nella prima frazione, di cui la più lampante è certamente quella che capita al 27′, quando Tauriano frana su Federico, facendo indicare il dischetto al direttore di gara. Dagli 11 metri si presenta così Squillace, che si fa tuttavia ipnotizzare dal portiere ospite Stefano Degradi (classe 2003). Ecco che quindi, è invece Moisè a sbloccare il risultato sullo scadere del primo tempo. Dopo esserci andato infatti vicino al 32′ con una traversa piena infatti, il 10 biancoblu al 44′ è bravo a smarcarsi sulla sinistra e a trafiggere Cattaneo con il sinistro, mandando a riposo i suoi in vantaggio.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa i padroni di casa entrano subito con il piglio di chi vuole ribaltare immediatamente il risultato, ed infatti, la pressione dei gialloblu è immediatamente molto intensa e grintosa. Dopo molti tentativi infatti, l’OraSport riesce a trovare il pari al 23′, quando su un calcio d’angolo battuto da Squillace, una furiosa mischia viene risolta dopo vari tentativi da Colella, che di forza scaraventa in rete il pallone dell’1-1. A questo punto i gialloblu spingono ulteriormente sull’acceleratore per trovare i tre punti, e l’episodio giusto arriva a 10′ dalla fine, quando è ancora un contatto in area tra Tauriano e Federico a far fischiare un nuovo calcio di rigore in favore dei padroni di casa. Dal dischetto si presenta questa volta il neo entrato Robustellini, che incrocia col sinistro e non dà scampo a Degradi, che pure aveva intuito la traiettoria del tiro. Nel finale il Golasecca tenta così il tutto per tutto per ritrovare il pari, ma le speranze di rimonta vengono spente al 39′, quando Tauriano dice due parole di troppo al direttore di gara, venendo sanzionato con il rosso. Si arriva così al fischio finale senza ulteriori sussulti, con l’OraSport che raccoglie così 3 importanti punti per avvicinarsi ancora di più all’obiettivo play-off.

IL TABELLINO
ORASPORT GAZZADA SCHIANNO – AURORA GOLASECCA 2-1 (0-1)
OraSport Gazzada Schianno: Cattaneo, Crugliano, Tamborini, Epifani (20′ st Vasco), Colella, Sirsi, Buyukhliev (5′ st Angarola), Bertollo C. (5′ st Robustellini), Federico (42′ st Ossola), Bottelli, Squillace (24′ st Tarsitano). A disposizione: Scerra, Caradonna, Bertollo F., Valenzasca. Allenatore: Tamborini
Aurora Golasecca: Degradi S., Mandara, Tauriano, Maran, Suanno (23′ st Morales), Forastiero, Degradi G., Bonfrate, Diaby, Moisè, Gangemi. A disposizione: Vandoni, Ambrosio. Allenatore: Bonafede
Arbitro: Federico Oliverio di Gallarate
Marcatori: pt: 44′ Moisè (G); st: 23′ Colella (O), 35′ rig. Robustellini (O)
Note: Giornata serena, terreno in buone condizioni, spettatori 100 circa. Ammoniti: Bertollo C. (O), Maran (G), Federico (O), Moisè (G). Espulsi: Tauriano (G)

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ORATORIO SAN FILIPPO – ARDOR 1-5
Ardor: Iano, Monza (15’ Pelosi G.), Franzini, Massaro, Mischiatti, Sohumaoro, Petenà (16’ st Sorelli), Moucchamir O. (42’ st Lobue), Cannizzaro (29’ st Moucchammir S.), Rappa, Sciuto (40’ st Caristina). A disposizione: Gioria, Pelosi A., Volontè, Bratti. Allenatore: Airoldi
Arbitro: Andrea Roberto Parisi di Busto Arsizio
Marcatori: pt: 21′ Mischiatti (A), 31′ Autogol (S), 43′ Sciuto (A); st: 9′ rig. Rappa (A), 33′ Terranova (S), 42′ Rappa (A)

Si prende il derby bustocco, e forse anche una grande fetta di campionato l’Ardor, che trionfa per 5-1 sul campo del San Filippo e rimane a 4 giornate dalla fine a +2 (ma sempre con una gara in meno) sul Varano secondo. L’inizio di gara è tuttavia favorevole ai padroni di casa, che chiamati a far punti per non perdere il treno play-off, al 5’ vanno subito vicini al vantaggio con il palo colpito da Terranova. L’Ardor, che inizialmente aveva fatto fatica a prendere le misure, inizia a venire fuori al quarto d’ora, ed al 21’ è Mischiatti a sbloccare il risultato, spedendo in rete di testa un calcio di punizione di Mouchammir Omar. Il gol disorienta il San Filippo, e così, nel resto della prima frazione, la capolista ne approfitta per dilagare. Al 31’ è infatti un crosso di Rappa a trovare la deviazione di un difensore di casa che combina il clamoroso autogol; mentre sul tramonto della prima frazione, un’azione sulla fascia di Cannizzaro viene finalizzata perfettamente dalla deviazione sottomisura di Sciuto che fa 3-0. Nella ripresa il San Filippo prova subito a tornare in partita, ed è ancora Terranova a provarci, colpendo però questa volta la traversa. E’ così che al 9’ è invece l’Ardor a chiudere i giochi, grazie al calcio di rigore conquistato e trasformato da Rappa. Nel finale c’è spazio per il gol della bandiera del San Filippo, grazie ad un tiro dai 20 metri di Terranova, ma anche per un ulteriore gol degli ospiti, che al 42’ portano il risultato dul definitivo 5-1 grazie alla doppietta personale di Rappa, che finalizza una propria azione personale.

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NUOVA ABBIATE – VARANO BORGHI 0-1
Nuova Abbiate: Limiti, Lovetti (45′ Miatello), Morandi (33′ st Montoli), Pelosin, Sava, Zuanon (44′ st Buggin), Puricelli, Sanvito, Perri, Mengotti (27′ Scotese), Piran (25′ st Piccolo). A disposizione: De Franceschi. Allenatore: Leone
Varano Borghi: Taverna, Maraffino (15′ Preti), Costa (11′ st Montagna), Croci, Galbignani, Zanettichini, Franzetti (11′ st Rossi), Pomi (28′ st Lovato), Boaretto, Brunone, Altini (13′ Piacentini). A disposizione: Bonadeo, Del Dosso, Viola, Tropeano. Allenatore: Antonuccio
Arbitro: Giacomo Radice di Saronno
Marcatori: st: 35′ Boaretto (V)
Note: Ammoniti: Piran (N), Morandi (N), Sanvito (N), Puricelli (N), Sava (N), Pelosin (N), Buggin (N), Zanettichini (V), Rossi (V)

Fatica un po’, ma alla fine porta a casa i tre punti il Varano, su un campo, quello della Nuova Abbiate, che si conferma ancora una volta, a dispetto della classifica, assai ostico. Dopo infatti un primo tempo abbastanza bloccato, in cui nonostante le occasioni i rosanero non erano riusciti a sbloccare il match, il gol decisivo arriva a 10′ dalla fine, quando il neo entrato Campagna fa partire un cross su cui si fa trovare pronto l’eterno Boaretto, che sigla il gol dell’1-0. Nota della partita, sicuramente la presenza tra i pali nelle fila del Varano del classe 71′ Adriano Taverna, che causa emergenza infortuni, ritorna a rimettere i guantoni e a scendere in campo tra i dilettanti

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SUMIRAGO – BUSTO 81 1-3
Sumirago: Mischiatti, Cagnola, Guzzi, Carrozza, Mocci, Palermo, Ghiringhelli, Labanca, Milotta, Golfieri, Lisandrelli. A disposizione: Grillo, Rossi, Cascelli, Pozzi, Fino, Bertolasi, Mariani, Bolzonello. Allenatore: Aiello
Busto 81: Soffiatti, Vitale, Gomes, Spreafico, Lazzaretti, Terreran, Bongiorno, Tosetti, Zannini, Grassi, Mucchi. A disposizione: Airoldi, Shima, Rossetti, Mosca, Gentile, Ferraro. Allenatore: Visentin
Arbitro: Roberto Bernacchi di Gallarate
Marcatori: pt: 13′ Golfieri (S), 30′ Bongiorno (B), 39′ Grassi (B), 44′ Tosetti (B)

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Riposa: Angerese

Redazione

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