GIRONE A

Si è giocata la tredicesima giornata del girone A di Terza Categoria, un turno che, nonostante il riposo, presentava per la capolista Don Bosco già un primo match point per la conquista del titolo. Si perchè in caso di contemporanea sconfitta sia della France Sport che del Ponte Tresa, sarebbe stata matematica certezza del primo posto per i biancoverdi. Condizioni tuttavia che non si sono verificate, perchè la squadra di Franceschetti fa il proprio dovere sul campo del Fulcro Travedona, rimanendo così ancora in corsa per poter raggiungere il primo posto; così come anche quella di Pellegrino, che supera in rimonta il Brebbia per 2-1. Per quanto riguarda la lotta play off invece, fa il colpaccio il Caesar, che espunga il campo del Biandronno e si porta cos’ a +5 dal sesto posto, ora occupato proprio dai gialloblu, scivolati così fuori dalle prime cinque. Anche il Casbeno tiene vivi i propri sogni di accedere ala post season, grazie alla vittoria sulla Virtus Bisuschio, che li mantiene ancora al sesto posto in coabitazione con il Biandronno. Chiude infine, la vittoria del Casport sulla Pro Cittiglio.

LE PARTITE

CASBENO – VIRTUS BISUSCHIO 3-1

CALCINATE DEGLI ORRIGONI – Succede tutto nel secondo tempo tra Casbeno e Virtus Bisuschio con gli uomini di casa che riescono a battere per 3-1 i gialloblu di Pappalardo, portando a casa 3 punti fondamentali per continuare a credere ai playoff che distano solo 3 punti.

PRIMO TEMPO – Squadre che si presentano al calcio d’inizio con 2 assetti atti a mettere in luce gli uomini di punta, da una parte una squadra, il Casbeno, con un gioco più incentrato ad appoggiarsi su Cammareri e Sepe per poi allargare il campo in ripartenza, dall’altra la Virtus che invece predilige la giocata palla a terra per creare spazi per la grande velocità di Vicari.
Il ritmo di gioco non è altissimo, le squadre, messe anche alla prova dalle condizioni difficili del terreno di gioco, non riescono a trovare gli automatismi necessari per cercare la via del gol. Ci prova al 15′ il Casbeno con una ripartenza a tutta velocità e una grande palla nello spazio di Cammareri a cercare Pertile che, però, viene fermato da un intervento provvidenziale di Toma dentro l’area di rigore. La Virtus prova a prendere in mano la gara e dal 20′ si gioca prevalentemente nella metà campo biancorossa.
Nonostante ciò le occasioni pericolose faticano ad arrivare, tranne al 30′ quando Vicari, servito in profondità, lascia il pallone al limite dell’area a Peruzzo che però conclude debolmente senza mettere in difficoltà Gallina. Il primo tempo si conclude così sul risultato di 0-0.

SECONDO TEMPO – Ripresa di gara ben diversa dai primi 45 minuti. Il tè caldo anima la gara ed entrambe le compagini rientrano in campo mettendo in mostra sin da subito una grande intensità. Ci prova la Virtus ad assediare la porta difesa da Gallina, senza però trovare il tiro giusto. Al 10′ arriva l’occasione che cambia la partita. Palla in area di rigore Virtus, carambola tra gli uomini e contatto tra Toma e Cammareri, l’arbitro decreta il calcio di rigore. Si presenta dal dischetto lo stesso numero 9 del Casbeno che non sbaglia. È 1-0. La Virtus subisce il colpo e fatica a ripartire, ne approfittano così gli uomini di Di Pasqua che su un ribaltamento di fronte riescono a servire Sepe che, a tu per tu con Rusconi, non sbaglia. È 2-0 al 16′. Il Casbeno continua a mantenere il baricentro alto con l’obiettivo di chiudere la gara e così, al 23′ arriva un altro calcio di rigore per fallo di Brazzale A.. Ancora una volta si presenta dal dischetto Cammareri che colpisce. Doppietta personale e 3-0 per il Casbeno. È una doccia gelata per la Virtus che, nonostante i 3 gol incassati in poco più di 10 minuti, prova a ricostruire gioco per farsi vedere nella metà campo avversaria. Ci prova a più riprese Montarese senza però centrare lo specchio della porta. Al 35° Festa recupera palla e manda Vicari che fredda Gallina con un preciso pallonetto. È 3-1. Si alza il morale degli ospiti e la pressione aumenta. Montarese ci prova ancora al 40′ con un tiro da dentro l’area che finisce poco sopra la traversa. 2 minuti dopo Barraco sfiora l’eurogol. Dribbling in mezzo al campo, controllo e missile terra-aria dai 30 metri, traversa piena a negare la gioia al classe ’98 della Virtus. Finisce così 3-1 per il Casbeno che continua a credere ai playoff sperando in un passo falso di quelle davanti, la Virtus paga 15 minuti di completo blackout che pesano molto nell’economia di un match giocato, tutto sommato, alla pari.

IL TABELLINO
CASBENO – VIRTUS BISUSCHIO 3-1 (0-0)

Casbeno: Gallina, Simone (40′ st D’Addante), Pertile, Canaglia Timb Timb, Doria (27′ st Brugnoni), Nardò, Pagnoncelli, Cammareri (35′ st Di Pasqua), Sepe, Monaco (Scalese). A disposizione: Cauzzo, Bossi, Tendoli. Allenatore: Di Pasqua
Virtus Bisuschio: Rusconi, Brazzale A., Toma (27′ st Radici), Failla, Brazzale M., Montarese, Auriemma, Barraco L., Bosio, Peruzzo Edo. (23′ st Festa), Vicari. A disposizione: Galli R.. Allenatore: Pappalardo
Arbitro: Filippo Cortellari della sezione di Varese
Marcatori: st: 10′ rig. Cammareri (C), 16′ Sepe (C), 23′ rig. Cammareri (C), 35′ Vicari (V)
Note: Ammoniti: Doria (C), Timb Timb (C), Cammareri (C), D’Addante (C), Montarese (V)


BIANDRONNO – CAESAR 0-1
Biandronno: Succi, Sardone, Ghiringhelli (35′ st Aldeni), Barbagallo, Ruffin, Vanetti, Di Ciccio (45′ st Benedetto), Galante (20′ st Noto), Keita, Sgarrini, Bina. A disposizione: Chiaravalloti, Lotta. Allenatore: Zanzi
Caesar: Brusa (40′ st Cursale), Bianchi, Degli Abbati, Jelmini (1′ st Beltrami – 26′ st Coser), Dosi, Fusco, Borelli, Santoro, De Giacco, Adzaip, Bruno (36′ st Fortunato). A disposizione: Papa, Soriano, Colombo, Cursale, Fortunato, Beltrami, Polita, Mileti, Coser. Allenatore: Qulici
Arbitro: Daniele De Rose di Varese
Marcatori:
Note: Ghiringhelli (B), Di Ciccio (B), Keita (B), Sgarrini (B), Degli Abbati (C)

Si giocavano tantissimo delle proprie ambizioni play-off Biandronno e Caesar nello scontro diretto di oggi, ed infatti il match non ha deluso le attese, con una partita combattuta e ben giocata, in cui alla fine a spuntarla sono stati gli ospiti, grazie ad un gol nel primo tempo di Fusco. La gara tuttavia, come detto è stata assai combattuta, con entrambe le squadre subito molto concentrate. A sbloccare il match è il Caesar, al 23’, con un’azione d’angolo in cui la difesa di casa non riesce a liberare l’area, con il pallone che rimane così vacante e sui cui si fionda con rabbia Fusco, che di potenza scaraventa in porta il pallone dell’1-0. Nella ripresa il match diventa un po’ più vivace, ed il Caesar avrebbe al 12’ anche l’occasione per raddoppiare, tuttavia è bravo il portiere di casa Succi a fermare Beltrami lanciato a rete. Poco dopo, anche il Biandronno ha una grande chance per riportare in pari il match, con Di Ciccio che tuttavia sciupa un vero e proprio rigore in movimento non trovando la coordinazione giusta per concludere a rete. Nel finale è vera e propria bagarre, con il Biandronno tutto riversato in avanti alla ricerca di un pari, che tuttavia non riesce a concretizzarsi, con l’1-0 che rimane così intatto fino al triplice fischio.


PONTE TRESA – BREBBIA 2-1
Ponte Tresa: Matranga (14′ st Lombardo), Invidia, Casnici, De Vittorio, Pirello (14′ st Rinaldi), Maestrani (30′ st Mazzoleni), Rossini, Tafuri, Nania, De Maria (30′ Centorrino – 32′ st Cammarata). A disposizione: Brunacci, Cammarata, Londino, Castagna, Foresta, Centorrino, Mirukaj, Mazzoleni, Rinaldi. Allenatore: Pellegrino
Brebbia: Bressan, Sculco, Hassane, Chiodi, Ronchi, Bozzato, Bouraya A., Rossano, Sottocorna, Barile. A disposizione: Guadagna, Bouraya N., Cangiano, Lahrach, Lardo, Pascali, Raccagni, Rigatto. Allenatore: Zanotti
Arbitro: Davide Giorgetti di Varese
Marcatori: pt: 33′ aut. Casnici (PT); st: 18′ Nania (PT), 28′ Centorrino (PT)
Note: Ammoniti: Pirello (PT), Tafuri (PT), Bragoni (PT), Cammarata (PT)

Si prende lo scontro diretto in chiave play-off il Ponte Tresa, che supera per 2-1 in rimonta il Brebbia al termine di una gara ben giocata dai padroni di casa. Il primo tempo vede tanto equilibrio tra le due formazioni, con il risultato che si sblocca solamente alla mezz’ora, quando da un calcio piazzato il pallone carambola su Casnici, che beffa il proprio portiere mandando così avanti il Brebbia. Nella ripresa tuttavia, mister Pellegrino imposta una squadra decisamente più offensiva, con l’ingresso in campo di Lombardo e Rinaldi che spinge molto in avanti la formazione di casa. Una mossa che tuttavia dà i suoi frutti perché al 18’ è Nania a ristabilire la parità, depositando in rete a porta vuota un pallonetto di Tafuri che aveva scavalcato il portiere. La spinta del Ponte Tresa non si placa, e al 28’ arriva anche il gol del 2-1, grazie al siluro da fuori di Centorrino che non dà scampo a Bressan. Nel finale il Ponte Tresa rischia anche il tris con un paio di conclusioni di Tafuri, ma al triplice fischio è il 2-1 il risultato finale, con i padroni di casa che salgono così a quota 35 punti, ed il Brebbia invece che sembra non saper più uscire dal suo momento no.


FULCRO TRAVEDONA – FRANCE SPORT 0-2
France Sport: Arini, Sciangula, Romano (23′ st Magnaghi), Franceschetti (35′ st Cuccu), Canuto (12′ st Vitacca), Arioli (31′ st Sommaruga), Rucci, Rebecchi, Cervaro, Sommaruga, Cennavo (19′ st Zanini). A disposizione: Palumbo, Castellotti. Allenatore: Franceschetti
Arbitro: Ruhul Rahaman di Varese
Marcatori: pt: 30′ Rebecchi (F); st: 22′ rig. Cervaro (F)


PRO CITTIGLIO – CASPORT 1-2
Pro Cittiglio: Capister, Andreoli, Belotti, Dal Bosco, Rovera, Guzzetta, Munteanu, Varisto, Mornati, Pinto, Fontanella. A disposizione: Zepponi, Bonetta, Del Duca, Gobbo. Allenatore: Scaglia
Arbitro: Stefano Forte di Varese
Marcatori: Fontanella (P)


Riposa: Don Bosco

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GIRONE B

Si è giocata la tredicesima giornata nel girone B, ed a 180′ dal termine l’Ardor è sempre più vicina a conquistare la promozione in Seconda Categoria. La vittoria dei bustocchi contro la Nuova Abbiate unita alla clamorosa caduta del Varano contro il Torino Club infatti, apre un margine di 5 punti tra le due compagini, con i biancoblu che già settimana prossima potrebbero festeggiare la vittoria del titolo in caso di vittoria e contemporanea sconfitta di Varano ed Angerese. Eventualità a cui si avrà una risposta la prossima settimana, perchè nel frattempo, anche questo turno ha saputo regalare emozioni e risultati decisamente importanti. Come quello ad esempio del Torino Club, che espunga Varano con una clamorosa rimonta da 2-0 a 2-3, tenendo viva la propria corsa ai play-off; ma anche come il roccambolesco 5-4 con cui l’Oratorio San Filippo riesce ad avere la meglio sull’Aurora Golasecca, restando così anch’esso attaccato al quinto posto del Torino Club a quota 29 punti. Esattamente a -1 dall’OraSport, che invece cade sul campo del Busto 81, lasciando per strada punti importanti per rimanere nelle prime cinque. Non sbaglia infine nemmeno l’Angerese, che riprende la terza piazza (e la nona vittoria su 9 in casa), grazie al 4-1 sul Sumirago.

LE PARTITE

BUSTO 81 – ORASPORT GAZZADA SCHIANNO 1-0

BUSTO ARSIZIO – E’ un gol di Grassi nel finale a decidere la sfida tra Busto 81 ed OraSport, con i padroni di casa che trovano così un successo che mantiene ancora viva la speranza per un posto play-off. La gara, molto tesa ed equilibrata, non poteva che essere risolta da un episodio, ed esso è arrivato puntuale per la squadra di casa, che ha saputo attendere la vittoria fino al minuto 42’ della ripresa, quando gli è stato concesso il rigore che poi Grassi ha trasformato per l’1-0 finale.

PRIMO TEMPO – Entrambe ancora in corsa per un posto play-off, le due formazioni si giocano tanto nel match odierno. A partire meglio è tuttavia il Busto 81, che nei primi minuti si fa preferire a livello di gioco e d’intensità, provando delle prime conclusioni con Mucchi (8’) e Grassi (14’), che tuttavia non impensieriscono più di troppo Cattaneo, mentre al 16’ è un tiro dal limite di Grassi a chiamre l’estremo difensore ospite ad una bella parata. Dopo un avvio di marca biancorossa, intorno alla metà della prima frazione inizia ad uscire dal torpore inziale anche l’Orasport, che variando il 4-4-2 di partenza con un più compatto 4-3-3 riesce a gestire meglio sia le offensive del Busto, sia le proprie ripartenze, anche se, nonostante una presenza un po’ più concreta nella metà campo avversaria, sono pochi i pericoli che i gialloblu fanno correre alla retroguardia di casa. Il primo tempo si chiude così con poche emozioni e sullo 0-0.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa i tatticismi visti nella prima frazione vengono via via sempre meno, ed il risultato è una partita più aperta e con più occasioni. La prima capita agli ospiti, quando al 19’ Valenzasca riesce a resistere alla carica del suo diretto marcatore, anticipando con la punta Soffiatti in uscita, mancando tuttavia la porta di un nulla. Il Busto 81 risponde pochi minuti più tardi, quando da azione d’angolo è Bongiorno a svettare più in alto di tutti, con Cattaneo che è tuttavia bravo a respingere. Nel finale tutte e due le squadre cercando in tutti i modi di vincere, ma se al 41’ l’OraSport getta al vento una grandissima occasione, con Angarola e Buyukliev lanciati in un 2 contro uno; il Busto 81 invece riesce un minuto più tardi a concretizzare la propria opportunità: palla sulla destra per Tosetti, che appena entrato in area viene contrastato da Epifani, guadagnando un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta così Grassi, che spiazza Cattaneo e trova il gol dell’1-0, il quale, nonostante gli ultimi disperati assalti degli ospiti resisterà fino al triplice fischio, permettendo così al Busto 81 di poter ancora sperare. Al contrario per l’OraSport, questa è sicuramente una battuta d’arresto che potrebbe complicare non poco le ambizioni play-off.

IL TABELLINO
BUSTO 81 – ORASPORT GAZZADA SCHIANNO 1-0 (0-0)
Busto 81:
Soffiatti, Vitale, Gomes (22’ st Rossetti), Cirignano, Lazzaretti, Terreran (38’ st Mosca), Bongiorno, Gentile (40’ Tosetti), Zannini, Grassi, Mucchi (46’ st Ferraro). A disposizione: Airoldi, Shima. Allenatore: Visentin
OraSport Gazzada Schianno: Cattaneo, D’Andrea (17’ st Cinardi), Tamborini, Epifani, Bottelli, Sirsi, Vasco (38’ st D’Uva), Robustellini (5’ st Ossola), Valenzasca (27’ st Buyukliev), Federico (26’ De Carli), Angarola. A disposizione: Bertollo F., Caradonna, Tarsitano, Squillace. Allenatore: Tamborini
Arbitro: Fabio Minici di Busto Arsizio
Marcatori: st: 42’ rig. Grassi (B)
Note: Giornata serana, terreno in discrete condizioni, spettatori 40 circa. Ammoniti: Epifani (O), Lazzaretti (B), Cirignano (B), Tosetti (B), Robustellini (O), Soffiatti (B)


VARANO BORGHI – TORINO CLUB 2-3
Varano Borghi: Riabyi, De Gregorio (9′ st Viola), Lovato, Croci, Costa (35′ st Tropeano), Zanettichini, Franzetti (6′ st Maretti), Pomi, Boaretto (37′ st Montagna), Brunone, Luisi (14′ st Galbignani). A disposizione: Bonadeo, Piacentini, Maraffino, Del Dosso. Allenatore: Antonuccio
Torino Club: Tosi, Zavatta, Mazzarini (17′ st Trentini), Gagliardi, Zoccarato, Gramuglia, Carullo, De Palma, Marchioro (5′ st Cantisani), Bentouja (42′ st Franzetti), Polli. A disposizione: Rovetta, Ligorio, Ilardi, Birtoli, Cora. Allenatore: Morosi
Arbitro: Giorgio Camelia di Gallarate
Marcatori: pt: 11′ Brunone (V), 14′ Lovato (V) 32′ Gagliardi (T); st: 5′ Polli (T), 36′ Cantisani (T)
Note: Ammoniti: Zavatta (T)

E’ una partita a dir poco pazza quella che va in scena a Varano, con i padroni di casa che dopo un’inizio sprint in cui erano avanti 2-0, si fanno poi sopraffare da un immortale Torino Club, che ribalta lo svantaggio e nel finale trova anche il gol vittoria con Cantisani. E dire, che vedendo il primo quarto d’ora di partita, sembrava ci fosse solamente una squadra in campo, con il Varano che nei primi minuti è pressoché perfetto, trovando già due gol che sembrano indirizzare la partita: il primo è all’11’, quando un lancio di De Gregorio pesca alla perfezione Brunone, il quale infila Tosi con freddezza; mentre il secondo arriva pochi minuti più tardi, con una precisa conclusione di Lovato da calcio di punizione. La partita dei rosanero tuttavia finisce qui, perchè cullati dal doppio vantaggio, il Varano subisce piano piano il ritorno del Torino Club, che al contrario non si scoraggia, ed al 32′ riesce a riaprire i giochi con la conclusione vincente di Gagliardi. E’ un primo squillo che nella ripresa diventa ancora più forte, perchè i granata rientrano in campo più determinati che mai, e dopo soli 5′ è Polli a trovare la via del gol, rimettendo tutto in parità. Il Torino Club tuttavia non si dimostra sazio, e così, nel finale la rimonta si completa, grazie al gol vittoria di Cantisani, che manda così in estasi tutta la panchina granata.


ARDOR – NUOVA ABBIATE 5-2
Ardor: Agliano, Pelosi G., Franzini, Massaro, Mischiatti (40′ Pelosi A.), Soumahoro, Mouchammir S. (23′ st Volonté), Mouchammir O., Barcucci (27′ st Petena), Rappa (38′ st Greco), Sciuro (34′ st Bratti). A disposizione: Gioria, Monza, Lo Bue, Caristina. Allenatore: Airoldi
Nuova Abbiate: Limit, Morandi (28′ Lovetti), Miatello, Sava, Pelosin (29′ st Rachid), Piran, Puricelli, Zuanon, Kiemtore, Perri (30′ st Di Trani), Piccolo (37′ st Buggin). A disposizione: De Franceschi. Allenatore: Leone
Arbitro: Daniele De Santis di Saronno
Marcatori:
Note: Ammoniti: Massaro (A), Pelosin (N), Piran (N), Morandi (N), Puricelli (N), Miatello (N)

Scacco al campionato per l’Ardor, che conquista i tre punti anche con la Nuova Abbiate, e che, complice anche la sconfitta del Varano, ora è davvero ad un passo dalla conquista del titolo. Una gara che tuttavia per i bustocchi non è stata completamente esaltante, nonostante il risultato non lo dimostri. Si perché, a partire forte è in realtà la Nuova Abbiate, che senza alcun timore legato alla classifica, approccia al match in maniera determinata, trovando anche il gol del clamoroso vantaggio al 14’, quando è Zuanon a battere Agliano per l’1-0. E’ tuttavia un vantaggio effimero, perché la capolista si rimette in carreggiata subito, prima con il calcio di rigore trasformato da Rappa, e poi, dopo 3’ con un gol abbastanza fortunoso di Mouchammir S., che si ritrova il pallone solo da spingere in rete dopo una respinta di Limiti che finisce addosso ad un suo compagno. Prima di tornare negli spogliatoi, l’Ardor cala poi anche il tris, ancora con un calcio di rigore, questa volta realizzato da Sciuto. Nella ripresa i padroni di casa si limitano a controllare il risultato, con i ritmi che vanno anche abbassandosi. Nonostante ciò, nel finale i biancoblu riescono a trovare altri due gol che mettono il sigillo alla partita, prima con una sfortunata autorete della Nuova Abbiate, e poi con un perla di Voloté, che con un pregevole esterno destro riesce a scavalcare Limiti. Negli ultimissimi minuti c’è poi spazio anche per il secondo gol dell’Abbiate, ancora con Zuanon, rendendo così un po’ meno amara la sconfitta.


ANGERESE – SUMIRAGO 4-1
Angerese: Butlerskyi, Bazzali, Montemezzo, Giraldo, Bitonti, Talerico, Zantomio, Baranzini, Belloni, Zoia, Zanaga. A disposizione: Brienza, Monella, Bocaneala, Lunardon, Vuono, Cortese, Sohumaoro, De Magri, Di Santo. Allenatore: Pizzuti
Sumirago: Mischiatti, Zagnola, Ghiringhelli, Mariani, Del Conte, Palermo, Golfieri, Carrozza, Rizzi, Labanca, Tutino. A disposizione: Grillo, Lunardon, Mazzitelli, Tullio, Chinetti, Mombelli, Guzzi, Rascuna. Allenatore: Aiello
Arbitro: Angelo Visicchio di Gallarate
Marcatori: Zanaga (A), Belloni (A), Belloni (A), Belloni (A), Tutino (S)


AURORA GOLASECCA – ORATORIO SAN FILIPPO 4-5


Riposa: Cedratese

Francesco Vasco

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