Se solo la regular season fosse stata regolare, se solo il covid non ci avesse messo lo zampino per l’ennesima volta, se solo il CRL non avesse rimandato le prime giornate del girone di ritorno, a quest’ora avremmo già proclamato la vincitrice del girone A di prima categoria e saremmo alle prese con il primo turno playoff. Ma avere a che fare con i se e con i ma è qualcosa di poco conto perchè la realtà dei fatti racconta, invece, che la stagione non sia ancora finita, anzi che il bello sia proprio dietro l’angolo.
E dietro l’angolo ecco il turno numero quattordici. Il big match di giornata NFO Ferno – Ispra, però, chiuderà la domenica visto che andrà in scena a partire dalle ore 18 sul campo di Verghera. All’andata fu un dominio in lungo ed in largo degli uomini di Pasetti che puntano non solo a ripetersi, di contro una formazione che ben ricorda quella domenica no e che ha un enorme obiettivo chiamato playoff da raggiungere.
Altro big match al Peppino Prisco: la Valceresio ospita la Pro Azzurra Mozzate. Anche in questo caso la gara dell’andata regalò scintille, si presuppone che questo secondo round non sarà da meno, visto che qualità e determinazione non mancano alle due compagini.
La terza della classe Bosto dovrà invece vedersela con l’Arsaghese di mister Contado. Buon momento sia per l’una che per l’altra formazione, con i ragazzi di Epifani che se vincessero consoliderebbero mentre i biancorossi continuerebbero a sperare nella corsa playoff.
Vuole continuare a stupire il Luino di mister Iori, oggi in quarta posizione e capace di sognare in grande. L’impegno, però, è ostico: sul campo del San Michele, squadra in affanno nelle ultime uscite, in tanti hanno dovuto faticare le proverbiai sette camicie per fare risultato: sarà così anche per i rossoblù?
Deve tornare a correre il Tradate di mister Fera e proverà a farlo con una delle ultime della classe, l’Antoniana di coach Senziani, ancora capace di stupire nonostante le difficoltà.
Stupie è il verbo di ciò devono appropriarsi Cantello Belfortese e San Marco. I primi se la vedranno con la Faloppiese Ronago, i secondi con il fanalino di coda Jeraghese. Massimo rispetto per quesi avversari ma i tre punti hanno un peso specifico troppo importante per il capitolo salvezza, il mirino è puntato lì.
Appuntamento alle ore 15.30 su tutti i campi della provincia, vedremo se la sosta pasquale garantirà già qualche verdetto inequivocabile.
Mariella Lamonica
