GIRONE A
Riparte il girone A di terza categoria, e lo fa con la diciassettesima giornata che inaugura così il girone di ritorno ed il 2022. E così come nell’anno appena passato, è ancora il Don Bosco a fare la voce grossa, vincendo subito al rientro in campo nel match di alta classifica con il Biandronno. Alle spalle dei biancoverdi ci sono ora Brebbia e France Sport: se però per i primi è stata una domenica abbastanza tranquilla, con il 3-1 maturato contro la Casport, lo stesso non si può dire per la formazione di Maccagno, che si è vista sospendere la propria partita con il Caesar al 93’, quando si era sul risultato di 1-0 per la formazione di Fusco. Match che risulta così a tutti gli effetti sospeso, nonostante i pochi minuti rimanenti da giocare, e che vedrà così molto impegnato il giudice sportivo per decretare una decisione a riguardo. Il resto delle gare vede infine un Ponte Tresa in gran spolvero (2-0 contro la Virtus Bisuschio), ed un Casbeno intenzionato a riprendere la lotta per i play-off grazie al 5-2 con cui i biancorossi si impongono a Travedona.
LE PARTITE
Ponte Tresa – Virtus Bisuschio 2-0
Ponte Tresa – Dopo la pausa invernale, finalmente si torna a giocare con il Ponte Tresa che con qualità batte per 2-0 una Virtus Bisuschio mai arrendevole che paga un organico molto limitato.
PRIMO TEMPO– Inizio di match senza particolari fiammate con le due squadre che preferiscono studiarsi piuttosto che proporre vere azioni da gol. In linea di massima è la squadra di casa che sembra avere il pallino di gioco con un Nania fulcro di gioco e sempre nel vivo dell’azione. D’altro canto la Virtus risponde senza disdegnare il gioco palla a terra da dietro e con una buona compattezza difensiva. Le prime azioni degne di note escono dai piedi di Nania che al 10’ si trova a servire Castagna al limite dell’area che però non riesce a trovare lo spazio giusto per penetrare nella retroguardia Giallo-Blu. Al 18’ arriva l’azione destinata a infiammare la partita con un calcio di punizione dai 25 metri per il Ponte sulla quale interviene in modo egregio Galli che respinge in corner. È proprio su questo calcio piazzato che la formazione di casa riesce a portarsi in vantaggio grazie una perfetta parabola di Nania che trova il tap-in vincente del neo acquisto Mazzoleni. È 1-0 per i padroni di casa. La Virtus tenta di reagire sin da subito alzando la pressione e cercando di produrre gioco, ma le occasioni create dagli uomini di Pappalardo non bastano per impensierire Bragoni. Così le squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 1-0.
SECONDO TEMPO – La seconda frazione di gara comincia in modo intenso con gli ospiti determinati a recuperare e un Barraco in grande spolvero capace di regalare ottime giocate col pallone tra i piedi. Due sono le conclusioni esplose dal centrocampista della Virtus che però non trova la giusta potenza per creare problemi al portiere avversario. Così il Ponte Tresa torna a prendere campo e intorno al 15’ trova il 2-0 sempre su calcio d’angolo con una buona conclusione di Casnici dopo una smanacciata non perfetta di Galli. Sembrerebbe il colpo di grazia per gli ospiti che però non mollano e tornano all’attacco creando un’occasione importante dopo appena 5 minuti con Hoxhaj che, da dentro l’area, non riesce a battere un buon Bragoni. Arriva il momento dei cambi per entrambe le compagini e il ritmo del match cala vistosamente. Ci pensa che Maestrani a riaccendere la gara con una doppia conclusione da distanza ravvicinata sulla quale interviene bene il portiere ospite. Nel finale si alza la tensione quando, al 35’ Failla, rilanciando, colpisce Lombardo. Il direttore di gara decide di punire l’intervento con il cartellino rosso per il numero 5 della Virtus. I minuti finali regalano poche emozioni congelando il risultato sul 2-0 e concedendo i 3 punti alla squadra di Pellegrino che, con forza, batte la Virtus Bisuschio.
IL TABELLINO
Ponte Tresa – Virtus Bisuschio 2-0 (1-0)
Ponte Tresa: Bragoni, Invidia, Rinaldi, Casnici, Londino, Matranga, Maestrani (40 s.t. Foresta), Pirrello ( 37 s.t Cammarata), Castagna (34 s.t. De Vittorio), Nania (31 s.t. Avanzo), Mazzoleni ( 24 s.t. Lombardo). A disposizione: Catania, De Pasquale, Esposito, Tafuri. Allenatore: Pellegrini
Virtus Bisuschio: Galli R., Brazzale A., Toma, Failla, Brazzale M., Hoxhaj, Montarese, Bosio, Barraco , Radici (dal 20 s.t. Borin), Bravin (dal 29 s.t. Rusconi). Allenatore: Pappalardo
Arbitro: Leonardo Pantaleo di Varese
Marcatori: p.t. 18’ Mazzoleni (P), s.t. 15’ Casnici (P)
Note: Ammoniti: Casnici (P), Maestrani (P), Pirrello (P), Nania (P), Lombardo (P), Brazzale M. (V), Brazzale A. (V), Bosio (V), Radici (V). Espulsi: Failla (V)
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Biandronno – Don Bosco 1-4
Biandronno: Succi, Zarantonello (23’ st Bellorini), Ghiringhelli (44’ st Milizia), Sardone, Noto (1’ st Ruffin), Vanetti, Di Ciccio, Galante, Bina (32’ st Aldeni), Sgarrini (38’ st Merigo), Keita. A disposizione: Chiaravalloti, Benedetto, Giglio, Lotta. Allenatore: Zanzi
Don Bosco: Perna, Labioui, Daverio (1’ st Binda), Lombardo, Palatrasio, Pinorini, Cizzico, Marrocco, Broggi, Sommaruga (44’ st Fanizzi), Maffioli (29’ st Maculan). A disposizione: Mattioni, Cioce, Cammarata, Macchi, Basso. Allenatore: Paracchini
Arbitro: Davide Giorgetti di Varese
Marcatori: pt: 32’ Keita (B), 38’ rig. Cizzico (D); st: 14’ Cizzico (D), 31’ rig. Cizzico (D), 48’ Broggi (D)
E’ subito uno scontro al vertice quello che attende Biandronno e Don Bosco al rientro dopo la lunga pausa invernale. Prima ancora che il risultato del campo però, doveroso è sottolineare il bel momento avvenuto prima del fischio d’inizio di ricordo per la scomparsa del presidente del Biandronno Ambrogio Squizzato, celebrato con uno striscione a bordo campo ed un minuto di raccoglimento. Per quanto rigurda la gara invece, è la capolista non sbagliare un match che consolida così ancora di più la prima posizione, grazie al 4-1 con cui Cizzico e compagni domano i gialloblu. Ed è proprio Cizzico l’hombre del partido, grazie ad una tripletta che indirizza in modo decisivo la gara. Andando con ordine però, dopo una prima mezz’ora giocata sul filo dell’equilibrio, a sbloccare il risultato è il Biandronno con Keita, che approfitta di un errato retropassaggio della difesa ospite per battere Perna e portare avanti i suoi. Il vantaggio però per i padroni di casa dura ben poco, per 6 minuti più tardi Vanetti si fa carambolare il pallone sulla mano, con conseguente calcio di rigore che Cizzico trasforma con freddezza. Nella ripresa poi, l’operazione rimonta si completa per il Don Bosco, perché al 14’, su un calcio d’angolo battuto direttamente in porta da Palatrasio, Succi non è impeccabile nel trattenere la sfera, che viene così spinta in maniera definitiva in rete dalla scivolata ancora di Cizzico. Il numero 7 completa poi la sua giornata di grazia al 31’, trasformando il secondo calcio di rigore del match (concesso questa volta per un intervento in ritardo di Di Ciccio) e trovando così il 3-1. Nel finale infine, c’è gloria anche per Broggi, che svetta più in alto di tutti su un calcio d’angolo ancora di Palatrasio, e mette il sigillo finale su una vittoria di grande importanza per i suoi.
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Caesar – France Sport sospesa
E’ una situazione alquanto inusuale quella che va in scena nel match tra Caesar e France Sport, gara che, da referto arbitrale, risulta sospesa. La cosa tuttavia strana è la sospensione del direttore di gara, Pietro Panigo della sezione di Varese, arrivata al 93’ quando mancavano solamente una manciata di minuti al termine dell’incontro. La gara si era giocata fin lì sul filo dell’equilibrio e della tensione, con il Caesar che dopo un ottimo primo tempo si era portata in vantaggio alla mezz’ora con Beltrami, per poi subire nel secondo tempo la reazione della France Sport, che nella ripresa si era gettata a capofitto in avanti alla ricerca del pari. Si arriva così al famoso minuto 93’, quando un parapiglia tra un difensore del Caesar ed un attaccante della France Sport, fa scattare in campo tutta la panchina ospite, che recriminava un pugno in pieno volto subito dal proprio compagno. Gli animi vengono così surriscaldati, anche se nessuno dei giocatori delle due squadre fa partire poi delle ulteriori scene di violenza. Nonostante ciò però, il direttore di gara in mezzo a questo parapiglia, decide per decretare il triplice fischio, che tuttavia non sancisce la fine dell’incontro, ma, come si leggerà poi sul referto, sospenderà la partita al minuto 93’. Spetterà ora al giudice sportivo scegliere sul da farsi.
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Brebbia – Casport 3-1
Brebbia: Guadagna, Sculco, Vincenzi, Rigatto, Tamborini, Arbore, Borgese, Bouraya A., Rossano, Sottocorna, Bouraya N.. A disposizione: Bressan, Lahrach, Pascali, Raccagni, Chiodi, Gilli, Cangiano. Allenatore: Zanotti
Casport: Tedesco, Salvatelli, Vecchio, Pollio, Bonari, Spozio, Faraj, Ponzetta F., Giannini, Bosetti, Rognoni. A disposizione: Macaluso, Ponzetta D., Cervaro. Allenatore: Boscaro
Arbitro: Mattia Lanzavecchia di Varese
Marcatori: pt: 43’ Rossano (B), 45’ rig. Arbore (B); st: 1’ rig. Arbore (B), 4’ rig. Vecchio (C)
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Fulcro Travedona – Casbeno 2-5
Fulcro Travedona: Avolio, Bassi, Bina, Brunetti, Ciocca, Fietta, Giacinto, Lardo, Monachino, Mozzoni O., Mozzoni U.. A disposizione: Pennini, Roveto, Sghirinzetti, Taoubi, Guene. Allenatore: Viola
Casbeno: Cauzzo, Simone, Monaco, Pagnoncelli, Bossi, Fermanelli, Crespi, D’Addante, Cammameri, Martin, Pertile. A disposizione: Gallina, Canaglia, Doria, Canziani, Nardò, Brugnoni, Timb Timb, Sepe. Allenatore: Di Pasqua
Marcatori: pt: Bossi (C), Roveto (T), D’Addante (C); st: Cammareri (C), Ciocca (B), Cammameri (C), Timb Timb (C)
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GIRONE B
Riapre i battenti il girone B, in una giornata, la diciassettesima, che tra scontri di alta classifica, sorprese e scivoloni inaspettati non ha saputo di certo annoiare. Andando con ordine, ciò che c’è subito da notare è il cambio della guardia in testa alla classifica: l’Angerese infatti trionfa nel difficile match contro il Torino Club, e contemporaneamente il Varano cade a sorpresa contro il Golasecca, in un match che ha visto i ragazzi di Antonuccio lontani parenti di quelli ammirati nel girone d’andata. I quali tra l’altro, devono anche guardarsi alle spalle, perché una lanciatissima OraSport inizia con il botto il suo girone di ritorno, prendendosi con forza la terza piazza nello scontro diretto contro il San Filippo. Per quanto riguarda la corsa ai play-off poi, c’è da segnalare l’importante vittoria del Sumirago, che ha la meglio sulla Nuova Abbiate per 1-0, portandosi così a soli 2 punti dall’Ardor quinta in classifica (oggi di riposo). Chiude la giornata infine, il bel successo del Busto 81 sulla Cedratese, che da così a mister Visentin la gioia del primo successo sulla panchina dei biancorossi.
LE PARTITE
OraSport Gazzada Schianno – Oratorio San Filippo 4-0
GAZZADA SCHIANNO – Ricomincia a mille il campionato dell’OraSport, trionfando con un netto 4-0 nel match di alta classica contro il San Filippo. La gara ha visto i padroni di casa portarsi a casa l’intera posta grazie a due gol per tempo, a coronamento di una prestazione quadrata e di qualità, che gli permette così di scavalcare proprio il San Filippo in classifica, e di portarsi in terza posizione.
PRIMO TEMPO – E’ si la prima gara del ritorno, ma la gara per OraSport e San Filippo ha un’importanza di classifica tale che la rende un match da non poter sbagliare per entrambe. A partire in maniera decisamente più convinta sono però i gialloblu, che dopo aver sfiorato il vantaggio subito in avvio con Angarola (miracoloso il portiere ospite Rosarino a respingere il tiro a botta sicura della punta di casa), riesce a passare al 9’, quando una bella combinazione tra Trani e Squillace manda in porta quest’ultimo, che a tu per tu con il numero 1 ospite apre il piattone e fa 1-0. Trovato il vantaggio i ragazzi di Tamborini sembrano tirare un po’ il fiato, con il San Filippo che a questo punto della gara riesce a trovare un po’ più di coraggio per spingersi in avanti, avendo al 33’ l’occasione più ghiotta per il pari, quando dagli sviluppi di un calcio di punizione, Majkol Terranova spizza il pallone per l’inserimento di Montagner che spara un siluro su cui è fenomenale il portiere di casa Cattaneo, che mantiene intatto il vantaggio. Ed è un salvataggio fondamentale, perché poco prima dell’intervallo, l’OraSport riesce a trovare il raddoppio, con bella girata in area di Trani, che trova così il 2-0 ed il suo secondo gol stagionale (il primo era stato proprio contro il San Filippo nel match d’andata).
SECONDO TEMPO – Nella ripresa il San Filippo entra determinato a riaprire la gara, ma i padroni di casa non sono della stessa idea, ed al 13’ arriva il gol del 3-0 che mette in scacco la partita: calcio d’angolo di Squillace e colpo di testa vincente di Vivona. A questo punto l’OraSport tenta di gestire il risultato con l’andare dei minuti, con la gara che inizia a perdere un pochino di intensità, e gli ultimi assalti del San Filippo che vengono respinti dalla difesa di casa. Nel finale c’è così gloria anche per il neo entrato Federico, che al 38’ chiude in maniera definitiva i giochi, trovando il gol del 4-0 al termine di una bell’azione personale. E’ l’ultimo sussulto di una partita che vede così l’OraSport iniziare in maniera perfetta il suo 2022, ed un San Filippo che dovrà subito dimenticare un pomeriggio decisamente sottotono.
IL TABELLINO
ORASPORT GAZZADA SCHIANNO – ORATORIO SAN FILIPPO 4-0 (2-0)
OraSport Gazzada Schianno: Cattaneo, Vasco (33’ st Caradonna), Tamborini, Colella, Crugliano, Epifani, Angarola (18’ st Santaguida), Vivona, Trani (36’ st Tarsitano), Robustellini (11’ st Bottelli), Squillace (31’ st Federico). A disposizione: Scerra, Bertollo F., Bertollo C., D’Andrea. Allenatore: Tamborini
Oratorio San Filippo: Rosarino, Riboli (31’ st Curci), Castellotti, Segantin, Della Bella, Spagnoli (8’ st Possenti), Terranova M., Sangaletti M., Montagner (38’ st Andriotto), Sangaletti L. (31’ st Codespoti), Azzolini (37’ Terranova G.). A disposizione: Pozzi, Oliveira, Di Bartolo. Allenatore: De Bernardi
Arbitro: Niccolò Pinzone di Gallarate
Marcatori: pt: 9’ Squillace (O), 34’ Trani (O); st: 13’ Vivona (O), 38’ Federico (O)
Note: Ammoniti: Della Bella (S), Trani (O), Sangaletti L. (S), Colella (O), Segantin (S)
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Angerese – Torino Club 3-1
Angerese: Ambrosini, Bazali, Montemezzo, Giraldo (1’ st Cortese), Bitonti (32’ st Vuono), Talerico, Zantomio (40’ st Sciarini), Baranzini, Belloni, Zoia (44’ st Lunardon), Lamorte (37’ st Zanaga). A disposizione: Butlerskyi, Sohumaoro, Bocaneala, Candeia. Allenatore: Pizzuti
Torino Club: Tosi, Zavatta, Trentini, Ilardi, Zoccarato, Carullo, De Palma (13’ st Polli), Franzetti (40’ st Marchioro), Bentouja (24’ st Gramuglia), Vanossi, Cantisani. A disposizione: Rovetta, Ligorio, Gagliardi, Mazzarini, Pescosta. Allenatore: Morosi
Arbitro: Federico Oliverio di Gallarate
Marcatori: pt: 23’ Belloni (A): st: 14’ Baranzini (A), 24’ Vanossi (T), Bazzali (A)
Si conferma fortino inespugnabile il campo dell’Angerese, che anche nel difficile match contro il Torino Club permette ai padroni di casa di mantenere aperta la striscia di vittorie casalinghe, ma soprattutto, di balzare in testa alla classifica, complice anche la sconfitta del Varano. La gara si gioca tutta sul filo dell’equilibrio, con le due formazioni che sono entrambe ben messe in campo; tuttavia, a passare in vantaggio a metà della prima frazione sono i padroni di casa, grazie ad una rapida verticalizzazione che manda in porta Belloni, il quale è glaciale nel battere Tosi. La ripresa si apre invece con i granata immediatamente in attacco, ed al 12’ riuscirebbero anche a trovare il gol del pareggio con Vanossi, salvo però vedersi annullato il gol dal direttore di gara, che aveva segnalato come il pallone proveniente dalla destra avesse superato la linea di fondo al momento del cross. Si passa così dal possibile 1-1, al 2-0 Angerese, con Baranzini che al 14’ regala ai suoi un super gol, con un bolide dai 30 metri che si spegne alle spalle di Tosi. La reazione dei granata è ora rabbiosa, ed al 24’ è nuovamente Vanossi a trovare il gol del 2-1, questa volta convalidato, grazie ad una perfetta girata nel cuore dell’area che non dà scampo ad Ambrosini. Il finale vede così il Torino Club tutto in avanti alla ricerca del pari, concendendo però degli ampi spazi alle ripartenze dell’Angerese, che nel finale riesce a trovare il gol che chiude definitivamente i conti con Bazzali, che finalizza al meglio una rapida ripartenza.
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Aurora Golasecca – Varano Borghi 3-2
Aurora Golasecca: Degradi S., Mandara, Zazzu, Hernandez, Suanno, Taurisano, Degradi G., Maran, Ambrosio, Bonfrate, Gangemi. A disposizione: Vandoni, Finotti, Moreno, Ingenito, Forastiero, Stissi. Allenatore: Bonafede
Varano Borghi: Riabyi, De Gregorio, Costa, Croci, Galgignani, Zanettichini, Franzetti, Altini, Spaltro, Montagna, Luisi. A disposizione: Taverna, Lovato, Maraffino, Preti, Piacentini, Airoldi, Del Dosso, Maretti, Tropeano. Allenatore: Antonuccio
Arbitro: Gabriele Secci di Gallarate
Marcatori: Galbignani (V), Franzetti (V)
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Busto 81 – Cedratese 2-1
Busto 81: Soffiatti, Vitale, Martini (10’ st Gomes), Cirignano (41’ st Bavosi), Shima, Rossetti, Bongiorno (38’ st Mattiello), Spreafico, Tosetti (24’ st Ferrazzi), Grassi, Zannini. A disposizione: Lazzaretti. Allenatore: Visentin
Cedratese: Venturelli, Garavaglia (24’ st Risuleo), Giudici, Moustanfi, Lucato, Vizzuso (15’ st Aversano), Nardin (21’ st Baratelli), Rossoni (32’ st Carrano), Nyenke, Pasciucco, Alcamo (32’ st Colucci). A disposizione: Dylgjeri, Zita, Monterosso. Allenatore: Zotti
Arbitro: Davide Fera di Gallarate
Marcatori: pt: 3’ Tosetti (B), 22’ rig. Grassi (B), 37’ Garavaglia (C)
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Sumirago – Nuova Abbiate 1-0
Sumirago: Mischiatti, Degan, Cagnola (24’ st Iodice), Carrozza, Mocci, Del Conte, Cascelli, Labanca, Fino (1’ st Lisandrelli), Golfieri (11’ st Schiavini), Pozzi (31’ st Bolzonello). A disposizione: Novello, Milotta, Palermo, Rossi, Chinetti. Allenatore: Aiello
Nuova Abbiate: Limiti, Morandi, Miatello, Vian, Pelosin, Zuanon, Puricelli, Perri, Petrosillo (5’ st Li Fonti), Mengotti (24’ st Carone), Piran (5’ st Piccolo). A disposizione: De Franceschi, Bortolato, Buggin. Allenatore: Leone
Arbitro: Giorgio Ceccato di Gallarate
Marcatori: pt: 34’ Fino (S)
Francesco Vasco
