Ci avviciniamo alla 17^ e penultima giornata del campionato di Eccellenza, il secondo dei tre recuperi delle gare del girone di ritorno non disputate nel mese di gennaio. A 180 minuti dall’ultimo e definitivo triplice fischio, le uniche certezze riguardano i due estremi della classifica, con la Varesina già vincitrice del titolo e il Settimo Milanese già retrocesso in Promozione. Per il resto, invece, tanto in zona playoff quanto in zona playout, i giochi sono ancora aperti e anche un solo punto in più o in meno potrebbe fare la differenza. Sarà un finale di stagione di sicuro emozionante, che domani vedrà le squadre impegnate in questi match, tutti con fischio d’inizio alle ore 15:30.

In casa

Situazione delicata in casa Gavirate. Se ad oggi i rossoblù, a +10 dal penultimo posto, eviterebbero i playout per la differenza punti, la salvezza matematica non è ancora assicurata. Oltretutto, il calendario si prospetta abbastanza ostico per gli uomini di Caon, che domani pomeriggio scenderanno in campo contro il Varzi, la cui permanenza in zona playoff pende letteralmente da un filo.
Sarà sicuramente uno scontro tra due squadre assetate di punti: la prima, reduce dall’1-1 di Pasquetta sul campo della Rhodense, con iniziale vantaggio di Martinoia e immediato pareggio dei conti di Gentile; la seconda, vittoriosa in casa contro il Club Milano, dopo l’iniziale svantaggio per autogol.

Scenderà in campo a cuor leggero la Varesina, che con il 5-0 sul Settimo Milanese ha già spiccato il volo verso la Serie D. Dopo i festeggiamenti di sabato scorso, al Comunale di Venegono arriverà l’Ardor Lazzate, scombussolato, nel corso della settimana, dalle dimissioni improvvise dello storico ds Marco Proserpio.

Appuntamento casalingo anche per la Vergiatese, che nelle ultime quattro partite ha conquistato quasi il massimo dei punti, con un pareggio e tre vittorie. L’ultima, il netto 3-0 di Giovedì Santo sull’Ardor Lazzate, deciso dalle reti di Pandiani, Mattea e Becerri. L’avversario di questa giornata sarà ancora più complicato: a giungere al Landoni sarà la Vogherese, che in queste ultime due partite potrebbe giocarsi l’accesso ai playoff. Momentaneamente terza a +2 sulla quarta Sestese e +3 sulla quinta Varzi, la compagine pavese deve guardare anche davanti, a quella forbice di 6 punti dalla Castanese, che rischia di allargarsi contro gli uomini di Crucitti, in un indubbio momento di forma.

In trasferta

Chi spererà in una vittoria color granata sarà la Sestese, ancora più a rischio della truppa di Giacomotti. Sono 8 i punti di distacco dalla Castanese, il che significa che i biancoblù in queste ultime due partite avranno un margine di errore minimo, se non addirittura nulla. L’appuntamento di domani non è dei più semplici, in casa di una formazione agguerrita come il Club Milano, che si trova esattamente a metà classifica. Nell’ultimo impegno di Venerdì Santo, i ragazzi di Roncari si sono salvati in extremis all’Alfredo Milano, riuscendo a conquistare un punto contro un Verbano deciso a rubare il quinto posto a qualche squadra lì davanti. Passati in svantaggio nel primo tempo per la prodezza di Malvestio, nella ripresa i padroni di casa hanno riportato la partita in parità con Pedrabissi; dopo pochi minuti Dervishi dal dischetto sembrava aver assicurato i tre punti alla causa rossonera, ma quasi allo scadere è stato ancora Pedrabissi a tirare fuori il coniglio dal cilindro con un destro spaziale nel sette. E così, sono rimasti 4 i punti di distanza tra Sestese e Verbano.

Verbano che domani tenterà l’impresa con la Castanese, confidando allo stesso tempo nei risultati sugli altri campi. L’obiettivo dei rossoneri è il punteggio pieno, perché in questo momento della stagione potrebbe succedere davvero di tutto. I neroverdi hanno bisogno di un solo punto in due partite per confermare il secondo posto, che assicurerebbe loro il vantaggio del fattore campo nell’eventuale semifinale dei playoff. “Eventuale” perché se la distanza dalla quinta fosse superiore a 9 punti, il gruppo di Garavaglia passerebbe direttamente al secondo turno. Domani, però, non avrà di certo vita facile, come dimostrano le parole del capocannoniere rossonero Luca Malvestio, intervistato in settimana: “Se possiamo farcela, ci dobbiamo credere. […] Nel nostro piccolo dovrà essere come una finale di Champions. Andremo in campo come al solito, spensierati, senza avere nulla da perdere, perché se ci mettiamo addosso troppa pressione rischiamo di sbagliare. Ci giocheremo la nostra partita, dando loro del filo da torcere come abbiamo sempre fatto con tutti i nostri avversari”.

Completano questa diciassettesima giornata i match Accademia Pavese San Genesio-Rhodense, Base 96 Seveso-Settimo Milanese e Pavia 1911-Calvairate.

Silvia Alabardi

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