CARONNO VARESINO – Al termine di un match che definire combattuto è poco, gli Eagles Caronno superano l’ostacolo Ceresium Bisustum 1-0: decide la rete di Rossi in chiusura di primo tempo. Vittoria di fondamentale importanza per gli Eagles che tornano ad assaporare la gioia dei tre punti dopo parecchi mesi (l’unica vittoria fin qui risaliva all’esordio) e si rilanciano in classifica; per il Ceresium resta il rammarico di non aver trovato il guizzo giusto all’interno di una partita condotta per lunghi tratti.
PRIMO TEMPO – Padroni di casa in campo con il 3-5-2 Massarutto tra i pali protetto da Da Siena, Mazzetti e Deda. Fontana largo a destra, Gariboldi a sinistra con Carraro, Tullio e Broggi a centrocampo; davanti tandem Molla-Rossi. Rispondono gli ospiti con un compatto 4-4-2 affidando a Sinopoli e Omar De Bortoli il peso del reparto offensivo supportati da Rnaldi e Peraj larghi con Buzzi e Ciccarini in mezzo. La Tella e Castiglioni terzini a completare la linea difensiva cin Spoti e Roberto De Bortoli davanti a Castriciano. Buon approccio da parte degli Eagles, anche se col passare dei minuti il Ceresium fa valere la propria superiorità fisica e tecnica alzando il baricentro e stazionando sulla trequarti offensiva. Sinopoli al 10’ si porta avanti al pallone di testa scaricandolo a rimorchio per la conclusione di un compagno sulla quale interviene De Bortoli ad appoggiare in rete, ma il braccio alzato del direttore di gara ferma tutto. Una decina di minuti dopo il gol è annullato a Peraj (fallo in attacco su una mischia da punizione laterale); nel mezzo un bel tentativo di Tullio è sventato da Castriciano e, dall’altra parte, Massarutto risponde presente sul rasoterra di Ciccarini. La migliore occasione per il Ceresium capita alla mezz’ora quando, tutto solo in area, Castiglioni spara alto in girata. Errore che costa caro perché, su un’uscita sbagliata degli ospiti, Carraro prende il possesso e imbuca per Rossi che controlla e fredda Castriciano con un destro secco a mezza altezza per l’1-0 Eagles. Qualche istante prima, su un’occasione simile, Molla non era riuscito a trovare il controllo giusto da buona posizione. Nel finale ghiotta occasione per il pari, ma Deda mura Sinopoli e Massarutto blocca a terra la conclusione di Ciccarino.
SECONDO TEMPO – Fuori gli ammoniti al rientro in campo. Come nei primi 45’ l’approccio degli Eagles nella ripresa è propositivo: su un lancio lungo, Fontana entra in area da destra, ma non trova Sapia per vie centrali. Il copione si ripete allo stesso modo perché, dopo qualche minuto, è il Ceresium a portarsi in avanti alla ricerca del pari e l’occasione non tarda ad arrivare quando, su sviluppi di corner al 9’, Peraj si ritrova il pallone all’altezza del dischetto e tocca a Massarutto sventare in qualche modo di piede. Cinque minuti più tardi De Bortoli si accentra da sinistra e libera il destro, ma Massarutto c’è e blocca. Lo stesso De Bortoli è protagonista poco dopo ricevendo un giallo per proteste a seguito di un fischio arbitrale per fuorigioco che, secondo l’attaccante, non c’era. Al 25’ Costa, appena entrato, avrebbe la grande occasione per il raddoppio sul bel cross di Gariboldi, ma spara alto da posizione defilata. Finale nervoso: il Ceresium si getta all’attacco di rabbia (l’occasione migliore è il tiro di Buzzi a lato di poco) mentre gli Eagles si difendono in maniera efficace giocando con il cronometro e provando a colpire in contropiede. Proprio su contropiede, dopo un salvataggio sulla linea di Da Siena, Fanali colpisce la traversa. Non cambia il parziale e, dopo tre minuti di recupero, gli Eagles possono festeggiare una vittoria che mancava dall’esordio stagionale.
I MIGLIORI IN CAMPO
Rossi (Eagles Caronno) – voto 7: spazia su tutto il fronte offensivo e ha il merito di trovare un gol, semplice per un attaccante, ma di un’importanza straordinaria. Nota di merito per Massarutto che ha sempre dimostrato un’ottima sicurezza.
O. De Bortoli (Ceresium Bisustum) – voto 6.5: è sempre lui a provare ad ispirare la manovra degli ospiti, ma gli manca il guizzo decisivo.
I COMMENTI
Stefano Boy (allenatore Eagles Caronno): “Le vittorie sofferte e conquistate con i denti sono sempre le più belle, e l’1-0 di oggi ci dà davvero tanto morale. Sono contento per i ragazzi che stanno lavorando in maniera seria e hanno saputo archiviare la partita di domenica scorsa, match in cui avevamo dimostrato di essere più forti riuscendo a perdere addirittura 3-1 dopo esserci divorati l’impossibile. Oggi l’abbiamo gestita bene sul piano nervoso e abbiamo retto l’urto contro una squadra davvero fisica; questo è un primo importante step della nostra crescita che deve continuare con calma e concentrazione. Non dobbiamo montarci la testa, ma lavorare come stiamo facendo: questa deve essere il percorso delle Aquile”.
Fabio Mazzetti (ds Eagles Caronno): “Finalmente arriva una vittoria che serve per risollevarci il morale, a maggior ragione dopo una settimana molto difficile a seguito del ko contro la Valcuviana. Ci sono stati anche infortuni gravi (Levorin), ma i ragazzi hanno stretto i denti e reagito da grande squadra. Ora bisogna solo proseguire perché non basta una squadra per costruire una casa, ma ci vuole tempo e sudore; dobbiamo solamente continuare su questa strada”.
Alessandro Devardo (allenatore Ceresium Bisustum): “Difficile commentare una sconfitta del genere: abbiamo costruito tante occasioni, ma non abbiamo segnato. C’è poco da aggiungere. Ci abbiamo provato, ma la palla non voleva entrare. Noi nervosi sul finale? Sono cose che succedono quando crei ma non segni; loro sono stati bravi a guadagnare tempo e l’arbitro ha gestito con fin troppa calma alcune situazioni facendo scorrere troppo il cronometro. Con questo non sto assolutamente recriminando sull’arbitraggio perché, lo ripeto, dobbiamo fare mea culpa per non essere stati in grado di segnare. Peccato perché partite del genere danno una bella botta al morale; dovremo essere bravi a reagire per rialzarci”.
IL TABELLINO
EAGLES CARONNO – CERESIUM BISUSTUM 1-0 (1-0)
Eagles Caronno: Massarutto 6.5, Deda 6.5, Gariboldi 6, Tullio 6 (38’ st D. Mattiuz sv), Mazzetti 6, Da Siena 6.5, Fontana 6 (25’ st Costa 6), Broggi 6, Rossi 7 (41’ st Fanali sv), Molla 6 (1’ st Sapia 6), Carraro 6.5 (1’ st Beltrame 6). A disposizione: Centazzo, Fanali, A. Mattiuz, Diani. Allenatore: Boy
Ceresium Bisustum: Castriciano 6, La Tella 6, Castiglioni 6, Buzzi 6 (29’ st Ghezzi sv), Spoti 6 (43’ pt Antonino 6), R. De Bortoli 6, Peraj 5.5 (20’ st Gelli 6), Ciccarino 6 (1’ st Memhel 5.5), Sinopoli 6, O. De Bortoli 6.5, Rinaldi 6 (15’ st Imperiale 6). A disposizione: Besanzini, Burlaka, Cialona, Saturni. Allenatore: Devardo
Arbitro: Mattia Bandera di Gallarate
Marcatori: pt: 41’ Rossi (E); st:
Note: soleggiato, campo non in buone condizioni. Ammoniti: Ciccarino (C), Molla (E), Carraro (E), O. De Bortoli (C), R. De Bortoli (C). Antonino (C). F. Mazzetti (dirigente Eagles). Angoli: 2-5. Recuperi: 1’+3’
Inviato Matteo Carraro
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CUVIO- Finalmente si riparte: dopo il periodo di stop legato al covid, Valcuviana e Cuassese, rispettivamente 5^ e 4^ in classifica, tornano in campo per disputare la 19^ giornata di Seconda Categoria girone Z. Il match termina sul risultato di 1-2. La Cuassese porta a casa meritatamente i tre punti dopo una partita comunque equilibrata e molto intensa.
PRIMO TEMPO- La Valcuviana reduce dalla vittoria nel recupero della 13^ giornata, affronta la Cuassese al suo esordio nel 2022.I primi minuti sono caratterizzati da parecchia confusione; nessuna delle due squadre sembra riuscire a prendere in mano il pallino del gioco. Al primo vero tiro in porta della Valcuviana, la squadra di casa si porta in vantaggio: al 10′ Maggi, imbeccato da un’ottima spizzata di Federici, a tu per tu con Neuroni non sbaglia e trova il gol con un ottimo sinistro a incrociare. La reazione della Cuassese non si fa attendere, pochi minuti più tardi, su sviluppi di calcio d’angolo, Franzetti colpisce di testa ma non trova la porta di poco. La partita è equilibrata, ma la Cuassese sembra essere più viva. Anche senza creare particolari pericoli, la squadra ospite mette in apprensione la retroguardia avversaria, con continue azioni offensive. Manca solo la precisione negli ultimi metri che permetterebbe ai ragazzi di Iori di trovare il pareggio. La Valcuviana prova a scuotersi al 30′; con un’azione simile a quella del vantaggio, Federici prova a trovare il raddoppio, ma la sua conclusione si spegne sul fondo.
Nel corso del primo tempo la Cuassese ha avuto parecchie occasioni da calcio da fermo senza che però siano state concretizzate a dovere. Per gli ospiti, data anche la stazza dei due centrali di difesa, sfruttare le palle inattive sarebbe fondamentale per riuscire a trovare il gol. Al 40′, la Cuassese trova il pareggio proprio su sviluppi di calcio d’angolo: dopo una sponda, Souiai riesce a insaccare la palla alle spalle di Carlesso. È un pareggio meritato quello ottenuto dagli ospiti. All’ultimo minuto del primo tempo la Valcuviana ha la possibilità di tornare in vantaggio, ma Federici, da buona posizione, trova l’ottima respinta di Neuroni. Dopo 1 minuto di recupero, le squadre vanno all’intervallo sull’1-1, risultato che rispecchia i valori visti in campo. La Cuassese ha provato a controllare il possesso, senza creare molte occasioni pericolose, mentre la Valcuviana ha saputo soffrire, concedendo poco e sfruttando al meglio le poche occasioni avute. Il secondo tempo si preannuncia ricco di emozioni.
SECONDO TEMPO- La ripresa parte subito forte; dopo una bella azione sulla fascia di Kesse, Souiai riesce a metterla in mezzo ma nessuno riesce a concludere a rete, con la palla che attraversa tutta l’area piccola e viene poi allontanata dalla difesa. Anche nel secondo tempo il copione non cambia; è la Cuassese ad avere il controllo del pallone, ma quando riparte la Valcuviana continua a creare pericoli. Al 12′ minuto grandi proteste da parte della Cuassese; su un tiro di Mometto, gli ospiti reclamano un fallo di mano di Talamona, l’arbitro Pullara lascia correre. L’occasione per il possibile vantaggio ospite arriva al 20′ con Di Benedetto che sfrutta la buona azione individuale di Carrion, ma da ottima posizione non riesce a trovare il gol. A quindici minuti dal termine la Cuassese trova il gol del vantaggio; dopo un’ottima azione corale Carrion dal fondo trova con un ottimo cross Essoh che da pochi metri non può sbagliare. Nonostante la stanchezza, lecita dopo il lungo periodo di stop, nessuna delle due squadre molla un centimetro: entrambe vogliono i 3 punti. Al 35′, la Valcuviana va vicino al pareggio; sugli sviluppi di corner Mona aggiusta la palla per Del Gaudio che però non trova lo specchio della porta. Nel finale è sempre la squadra ospite a creare le occasioni migliori. Mometto entrato bene in partita ha la possibilità di chiuderla ma è Carlesso a dirgli di no. Nei minuti di recupero su un’azione di contropiede Carlesso fuori dai pali è costretto ad atterrare La Foresta; l’espulsione è ineccepibile. Dopo 4 minuti di recupero la partita termina sul risultato di 2-1 in favore degli ospiti. La Cuassese porta a casa 3 punti fondamentali per la corsa playoff. La Valcuviana non riesce l’allungo e si dovrà difendere sulle inseguitrici.
I migliori
Talamona (Valcuviana) 7- Il difensore centrale della squadra di casa è decisivo in molte occasioni. Se la Cuassese non ha avuto vita facile in avanti è anche grazie ai suoi interventi. È sicuro anche in fase di impostazione.
Kouassi (Cuassese) 7- Il numero 11 è autore di un’ottima prestazione. Abbina qualità e quantità. È il playmaker della squadra, smista tantissimi palloni e ne recupera altrettanti.
I COMMENTI
Radicia (allenatore Valcuviana): “Oggi è stata una giornata no. Abbiamo avuto parecchie occasioni, soprattutto nel primo tempo ma non siamo riusciti a sfruttarle a dovere. Abbiamo sofferto le caratteristiche dell’avversario. L’obiettivo rimangono i playoff”.
Iori (allenatore Cuassese): “I ragazzi hanno risposto bene. Non era facile dopo il lungo periodo di stop. Avevo parecchi titolari fuori, ma i giovani hanno fatto un’ottima prova. Vogliamo mettere le basi per il futuro e creare una squadra competitiva”.
IL TABELLINO
Valcuviana-Cuassese 1-2 (1-1)
Valcuviana: Carlesso 6.5, Bellorini 6, Sahnane 5.5, Pidone 5.5 (5′ st. Marzagora 6), Vigezzi 6 (9′ st. Pretari 6), Talamona 7, Daverio 6, Federici 6.5, Giannone 5.5 (10′ st. Mona 6.5), Maggi 6.5, Sanchez 5.5 (15′ Del Gaudio 6). A disposizione: Annaloro, Bardelli, Franzi, Pirovano, D’Onofrio Allenatore: Radicia.
Cuassese: Neuroni 6.5, Kesse 6.5 (10′ st. Mometto 6.5), Coppola 6, Franzetti 6, Rania 5.5, Bergantino 6, Carrion 6.5 (45′ st. La Foresta s.v.), Di Benedetto 6, Scaglioni 6.5 (43′ st. Valente s.v.), Souiai 6.5 (25′ st.Essoh 6.5), Kouassi 7. A disposizione: Battaini, Ceccarelli, Cecchini, Luglio Allenatore: Iori.
Arbitro: Pullara, sezione Varese.
Marcatori: pt: 10′ Maggi (V), 40′ Souiai (C). St: 28′ Essoh (C).
Note: giornata serena, terreno in discrete condizioni, spettatori: 40. Espulsi: st: 47′ Carlesso (V). Ammoniti: st: 17′ Rania (C), 38′ Sahnane (V), 42′ Daverio (V). Angoli: 5-10. Recupero: 1’+4′.
Inviato Giovanni Enrico Civelli
Le altre partite
Laveno Mombello-Malnatese 4-1 (4-0)
Laveno Mombello: Mattioni, Petruzzi, Lago (27’ st Tres), Corcella (12’ st Cunati), Magnani, Girardi (18’ st Valente), Bertinelli (29’ st Dall’Oco), Pivetta, Quadrelli, Lazzarini, Riggi (40’ st Rocchino). A disposizione: Taverna, Garbin, Jelmini. Allenatore: Bongiolatti.
Malnatese: Mandarino, Fante (1’ st Basso), Fornaro, Germaj, Vecchio, Vonella (41’ pt Puka), Mitu (27’ st Pedote), Maggioni, Zito, Pezzino (21’ st Viglione), Rossi. A disposizione: Paffumi, Sessa, Papagna. Allenatore: Nati.
Marcatori: pt: 5’ Girardi (L), 11’ Magnani (L) 25’ Riggi (L), 40’ Riggi (L). st: 15’ Puka (M)
Arbitro: Palmeri di Varese
Note: Ammoniti: Bertinelli (L), Cunati (L), Puka (M). Espulsi: Puka (M)
Parte subito molto forte la formazione di Bongiolatti: con un bel filtrante al 5’ viene liberato in area Girardi, il quale anticipa il difensore e calcia in porta battendo il portiere. Arriva all’11’ il raddoppio, su un calcio di punizione dal lato destro, la spizzata di Magnani si insacca in fondo alla rete. Chiudono i giochi i padroni di casa con Riggi al 25’ sfruttando un’altra punizione, stavolta da sinistra, che viene toccata dal numero 11 del Laveno, battendo il portiere per il 3-0. Una Malnatese troppo arrendevole vede calare il poker agli avversari al 40’, sempre su palla inattiva dal limite dell’area arriva la deviazione vincente di Riggi, che sigla la doppietta e manda i suoi negli spogliatoi con margine sulla Malnatese. Alla ripresa la formazione di Nati prova ad essere più incisiva, e al 15’, trova il goal su rigore, causato da un fallo di mano, con Puka che batte l’estremo difensore dagli 11 metri. Non basta il goal a riaccendere gli animi e, senza grosse occasioni, né da un lato, né dall’altro, la partita si chiude sul punteggio di 4-1, proiettando Bongiolatti e i suoi al primo posto in classifica.
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Aurora Induno-San Luigi 2-3 (1-2)
Aurora Induno: Gritti, Ventura, Giamberini (28’ st Buzzi), Giardino, Caverzasi (1’ st Bogdan), Zampieri, Franzoso (35’ st Gerotti), Lucarelli, Bamba, Robustelli (15’ st Tobianchi), Casnici. A disposizione: Mambretti, Albergatore, Lanzo. Allenatore: Palombella.
San Luigi: Airoldi, Brianza (11’ st Pescarino), Reina, Perego (9’ st Isotta), Acache, Mercuri, Osculati, Fantin, Cani (43’ st Poropat), Libralon (25’ st Bramucci), Cipriani (30’ st Diana). A disposizione: Soldi, Turri, Piantanida, Pugliese. Allenatore: Di Lascio.
Marcatori: pt: 3’ Cipriani (S), 32’ st Libralon (S), 38’ Ventura (A). st: 20’ Cani (S), 50’ Zampieri (A).
Arbitro: Zerbato di Varese
Note: Ammoniti: Giardino (A), Bamba (A), Zampieri (A), Perego (S), Libralon (S).
La partita si dimostra molto combattuta: il San Luigi inizia meglio, trovando subito il vantaggio al 3’ su situazione di palla inattiva dove, Cipriani, trova la deviazione vincente per lo 0-1. La sfida continua su ottimi ritmi, ma senza grandi occasioni fino al 32’, quando Libralon, dopo una serie di rimpalli, calcia in porta dall’altezza del dischetto e segna il raddoppio ospite. Prova a reagire l’Aurora Induno al 38’, quando Ventura trasforma dagli 11 metri ed accorcia le distanze. Il secondo tempo vede abbassarsi i ritmi di gioco: poche occasioni da una parte e dall’altra, senza creare reali pericoli ai portieri. Al 20’ viene fischiato un rigore alla formazione di Di Lascio che si affida a Perego per la trasformazione dal dischetto, il numero 4 non trema e trasforma per ridare il doppio vantaggio ai suoi. È questo l’episodio chiave, da qui in avanti la partita arriva in una fase di stallo, in cui nessuna delle due squadre riesce a imporre il suo gioco. Accorcia le distanze la squadra padrona di casa all’ultimo minuto di recupero, è infatti il 50’ quando Zampieri spizza di testa una punizione dal lato destro e segna il 3-2. Non c’è tuttavia più tempo per l’Aurora Induno, che si arrende a un ottimo San Luigi.
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Buguggiate-Lonate Ceppino 3-2 (1-1)
Buguggiate: Vecchietti, Muca, Corti (17’ st Piras), Massara, Conti, Malnati (15’ st Caruso), Dalla Gasperina (41’ st Salvato), Agnero, Bodari, Barbatti (1’ st Blanco), Antonini (17’ st Gazzola). A disposizione: Prato, De Maddalena, Taglioretti, Pedotti. Allenatore: Pedretti.
Lonate Ceppino: Macchi A, Saitta, Azzolin, Voza, Oliverio, Barbieri M, Giudici (36’ st Mirra), Macchi M (41’ st Granelli), Grimaldi, Macchi F (8’ pt Molteni-10’ st Saracino), Barbieri A. A disposizione: Fasciano, Laita, Molteni, Botta, Bubba, Giudici G. Allenatore: Tomasini.
Marcatori:
Arbitro: Tonoli di Gallarate
Note: Ammoniti: Caruso (B), Conti (B), Voza (L), Barbieri (L).
Sorprende tutti il Buguggiate che, nonostante il divario in classifica, passa sul Lonate Ceppino. La partita si dimostra da subito molto combattuta, giocata soprattutto nella zona mediana del campo. La sbloccano gli ospiti al 23’, a seguito di una punizione battuta al centro, arriva la bella girata di Barbieri, che batte il portiere per lo 0-1. Reagisce bene la formazione di Pedretti che, al 29’, trova il pareggio con dalla Gasperina che si fa trovare pronto di testa a centro area e, sul cross di un compagno, batte il portiere per il momentaneo pareggio. Il primo tempo termina in parità, lasciando intendere che la partita possa essere decisa solo da errori o calci piazzati. Alla ripresa sono i padroni di casa a portarsi avanti, al 10’, infatti, Dalla Gasperina intercetta un pallone al limite dell’area allontanato male dalla difesa, calcia in porta con un preciso rasoterra che batte l’incolpevole Macchi. Dura poco la gioia del Buguggiate, è il 16’ infatti quando Macchi Matteo colpisce di testa un cross dalla destra e batte Vecchietti per il 2-2. È proprio un errore a decidere la partita, su una palla persa a centrocampo dal Lonate Ceppino, è Bodari a involarsi verso la porta e a battere l’estremo difensore per il 3-2 al 35’. L’assalto finale della formazione di Tomasini non produce gli effetti desiderati, lasciando il risultato finale su 3-2.
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Caravate-Union Tre Valli 2-0 (1-0)
Caravate: Zocco, Casartelli, Minchio, Perna, Infantino, Poroli (44’ st Petri), Cabras (14’ st Vavassori), Crociati, Rotella (40’ st’ Federici), Frigeri, Mirabella (44’ st Sinatra). A disposizione: Merizzi, Ennaour, Sellitti. Allenatore: Minervino.
Union Tre Valli: Passera, Sandoval, Gandini, Salerno, De Maddalena, Granai (28’ st Barucci), Sanneh (35’ st Cardellicchio), Tansini, Vigorelli (31’ st Marotta), Bosio (16’ st Arena), Tedesco (19’ st Bucca). A disposizione: Ilboudo, Vecera, Londino. Allenatore: Vincenzi.
Marcatori: pt: 5’ Crociati (C). st: 25’ (C)
Arbitro: Monfardini di Varese
Note: Ammoniti: Crociati (C), Salerno (U), Tansini (U)
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Parte forte il Caravate con Mirabella che salto un uomo e mette un tiro cross all’interno dell’area sul quale, al 5’, arriva Crociati a chiudere in tap-in. Nei primi 15’ dominano i padroni di casa, arrivano altre due occasioni per Crociati con palla a centro area, la prima volta cerca un improbabile passaggio per Rotella, mentre la seconda calcia in porta e trova la bella parata del portiere. I ritmi calano dopo i primi 20’, nessuna delle due squadre riesce a rendersi pericolosa. La ripresa prosegue sulla falsa riga del primo tempo, con occasioni da ambedue le parti, ma con un Caravate molto pericoloso: la prima volta con Poroli che, al 5’, trova un bel diagonale dal lato destro dell’area di rigore che finisce di poco sul fondo. Successivamente è Infantino che, per due volte, colpisce di testa, costringendo il portiere a due miracoli per evitare il doppio svantaggio. Il primo squillo del Tre Valli arriva con un tiro cross dal lato sinistro che quasi coglie impreparato Zocco, il quale manda sulla traversa salvando il risultato. Al 25’ arriva il raddoppio dei padroni di casa con Vavassori, da palla inattiva, dopo il colpo di testa di Crociati respinto da Passera, la palla resta sulla linea e, il numero 20, mette in rete. Brivido finale per Zocco che, su un tiro dalla trequarti viene colto di sorpresa, deviando il pallone prima sulla traversa e poi sul palo, la partita si chiude sul 2-0.
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Lavena Tresiana-Marnate Gorla 1-6 (1-3)
Lavena Tresiana: Civitillo, Vendruscolo, Zidane, Vicini, Bollini (32’ st Manta), Petito, Belkadir (23’ st Morello), El Fatni, Di Salvo (37’ st Mendoza), Moro (40’ st Gatta), Lercara (26’ st Notturno). A disposizione: Sacchi, Dahaba. Allenatore: Gatta.
Marnate Gorla: Castenetto, Cova, Bobbato, Ruggiero, Castiglioni, Bernardi, Fedele, Belvisi, Franco, Pin, Fuse. A disposizione: Betti, Monteforte, Vecerina, Panizza, Carullo, Trogu, Colombo. Allenatore: Riccio.
Marcatori: pt: 10’ Franco (M), 15’ Fedele (M), 20’ Moro (L), 30’ Fedele (M). st: 20’ Bernardi (M), 30’ Pin (M), 38’ Monteforte (M).
Arbitro: Mina di Varese
Note: Ammoniti: Vicini (L), El Fatni (L), Lercara (L), Fuse (M), Pin (M)
Partita ricca di emozioni quella tra Lavena Tresiana e Marnate, con gli ospiti che dopo soli 10’ si portano in vantaggio sfruttando la grande accelerazione sulla fascia di Franco, il quale, una volta in area tira in diagonale e batte il portiere. Il raddoppio arriva dopo soli 5’, stavolta è Fedele che, lanciato in profondità con un bel filtrante, scappa in velocità al marcatore e batte a rete per il 2-0. La gara viene riaperta dal rigore trasformato da Moro al 20’, riaccendendo le speranze dei padroni di casa. L’entusiasmo viene subito frenato dalla formazione di Riccio, è infatti il 30’ quando gli ospiti guadagnano un calcio di rigore, trasformato da Fedele, e riportano il vantaggio a 2 reti. Nella ripresa i primi 20’ riservano poche emozioni ma, proprio al 20’, Bernardi è il più veloce ad approfittare della ribattuta del palo dopo un calcio d’angolo e a chiudere la partita. Bisogna aspettare il 30’ per avere un altro goal, stavolta ad opera di Pin, il quale, su una punizione dai 30 metri, trova un capolavoro balistico che finisce all’incrocio dei pali per l’1-5. Partecipa alla festa anche Monteforte, che al 38’ si iscrive tra i marcatori dell’incontro: il subentrato, ancora su una ribattuta in seguito al calcio d’angolo, batte a rete e chiude la gara sull’1-6.
In Redazione Alessandro Burin e Andrea Vincenzi