Vista Luino al PalaParma di Legnano spazzare via (59-93) senza pietà una formazione quadrata, forte e ambiziosa come WIZ Legnano. Vista Luino giocare con leggerezza in attacco e durezza granitica in difesa. Vista Luino miscelare con lucidità soluzioni perimetrali, incursioni di talento e giocate di pura forza e atletismo. Visto e ammirato tutto ciò non si può fare a meno di esclamare: “Occhio, a questa Luino!” Occhio, perchè i lacuali possono arrivare fino in fondo.
“Aziono subito un freno potente perchè – commenta Enrico Senesi, coach della Virtus Luino -, si tratta solo della prima giornata e un risultato come quelle di Legnano, per quanto sorprendente almeno nelle dimensioni, non può mai essere indicativo al 100%. Però, siamo comunque soddisfatti non solo per una bella vittoria figlia di un’eccellente prestazione, ma anche per aver conquistato due punti che, ai miei occhi, esaltano soprattutto il nostro atteggiamento difensivo. Là dietro col passare dei minuti abbiamo man mano stretto le maglie e dopo il primo break (31-41 alla pausa lunga nda) i miei giocatori sono stati bravi nell’alzare ancora intensità e aggressività. Così, come capita molto spesso, dalla bontà del lavoro difensivo sono partiti gli impulsi positivi per giocare con serenità in attacco. Non a caso nella ripresa, al di là delle remissività dei legnanesi, abbiamo segnato 52 punti quasi senza sforzo“.
Questo largo successo sembra perfetto per inserire Luino, finora poco considerata nel ranking, tra le pretendenti ai primi posti
“Non ci considerano? Meglio così, anzi: perfetto così – risponde sollecito il tecnico luinese -. Del resto, è anche giusto che i pronostici vadano a premiare le squadre che hanno fatto mercato di alto livello inserendo nei roster giocatori di cosiddetta prima fascia. Noi, lo sanno tutti, ad eccezione di un paio di inserimenti, abbiamo una squadra immutata rispetto allo scorso campionato. Pertanto, ci va benissimo un ruolo defilato, anche perchè siamo consapevoli che toccherà solo a noi cambiare il “giro” delle carte in tavola“.
Cambiare il giro: come?
“Nell’unico modo possibile: mettere più continuità nell’approccio difensivo. Dovessimo difendere sempre, o quasi sempre, come abbiamo fatto sabato contro Legnano allora cambierebbero di parecchio le nostre prospettive e, di conseguenza, il ruolo che potremmo recitare in campionato. Quindi, difesa più di tutto perchè, lo abbiamo dimostrato proprio contro WIZ Legnano, le risorse e le opzioni offensive davvero non ci mancano. Là davanti possiamo fare canestro in molti modi e con tutti i giocatori in un roster che, adesso, è più completo in tutti i reparti e garantisce un alto livello agonistico e competitivo durante gli allenamenti settimanali“.
Sguardo sul girone?
“Mi associo alle considerazioni già fatte da diversi colleghi e altri addetti ai lavori. Le squadre destinate a primeggiare sembrano essere le due pavesi, Venegono, Legnano, ma anche se non c’è più un “caterpillar” come Marnate credo che il livello al vertice si sia alzato e la sensazione è che giornata dopo giornata vedremo risultati sorprendenti“.
Vediamo quindi la tua schedina per il secondo turno cominciando da Cerro-Pavia?
“Pavia deve riscattarsi dalla sconfitta subita a Sedriano: 2“
CUS Milano – Leone XIII°?
“Non conoscendo le squadre sparo a caso e dico 2“.
Sedriano – Robbio?
“Robbio è un top-team: 2“
Castronno – Casorate?
“Casorate è meglio: 2”
Corsico – Legnano?
“Per Legnano vale lo stesso discorso fatto per Pavia, quindi 2“
Venegono – Daverio?
“1”
Luino – S. Pio X°?
“Ovviamente 1 perchè dobbiamo e vogliamo dare continuità alla vittoria di Legnano”
SERIE C SILVER
SECONDA GIORNATA
Venerdi 30 settembre
CUS Milano – Leone XIII° ore 21:00
Castronno – Casorate ore 21:15
Luino – S. Pio X° ore 21:15
Cerro-Pavia ore 21:15
Venegono – Daverio ore 21:15
Sabato 1 ottobre
Sedriano – Robbio ore 17:30
Corsico – Legnano ore 21:00
Domenica 2 ottobre
Cerro – Pavia ore 18:00
CLASSIFICA: Daverio, Luino, Venegono, Cerro, Corsico, Robbio, Sedriano 2, Castronno, Casorate, CUS, Legnano ’91, Leone XIII°, Pavia, San Pio X° 0.
Massimo Turconi