Mercoledì 2 febbraio, la frase del giorno
Il consiglio ai giovani da dare è quello di fare sempre ciò in cui si crede. Se hai passione per un qualche cosa e ci credi, dacci dentro. Non è detto che uno ci riesca, ma almeno ci hai provato e non avrai nessuna recriminazione futura. Ma se non c’è amore, passione e sacrificio, maglio lasciar perdere.
Adriano Panatta

Adriano Panatta è nato a Roma il 9 luglio 1950. E’ un ex tennista italiano.
Considerato il miglior giocatore italiano di sempre, nel suo palmarès figurano 10 tornei del circuito maggiore in singolare su 26 finali disputate, oltre a 18 titoli in doppio su 28 finali disputate.

Nel 1976, il suo anno magico, trionfò in singolare agli Internazionali d’Italia e al Roland Garros, unico tennista italiano nella storia ad aver centrato l’accoppiata nella stessa stagione e, in era Open, ad aver conquistato una prova del Grande Slam. Nello stesso anno contribuì, inoltre, all’unica, storica, vittoria della Coppa Davis da parte della nazionale italiana. É stato numero 4 del mondo nell’agosto del 1976, miglior classifica ATP mai raggiunta in singolare da un tennista italiano dall’introduzione del sistema di calcolo computerizzato. Al Roland Garros è statoinoltre l’unico giocatore al mondo in grado di sconfiggere il sei volte campione del torneo Björn Borg.

Unico tennista italiano ad aver conquistato due titoli di categoria equipollente all’attuale ATP Masters 1000 in singolare, nel 1975 diventò il primo italiano a essersi qualificato per un’edizione delle finali di singolare maschile del Masters.

Oltre alla vittoria della Coppa Davis del 1976 raggiunse in altre tre occasioni la finale. Vinse per sei anni consecutivi il titolo ai Campionati italiani assoluti, dal 1970 al 1975. Nel 1980, insieme a Paolo Bertolucci, si aggiudicò la prova di doppio a Monte Carlo, unico titolo conquistato nell’era Open da una coppia italiana nel torneo del Principato.

Mattia Marocco

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui