Dopo un lungo cammino, il Girone A di Promozione arriva al suo tramonto: una stagione intensa, ricca e affascinante che ha già dato i primi verdetti, ma che terrà banco fino all’ultimo secondo con una spettacolare lotta salvezza. Nel weekend tra sabato 7 e domenica 8 maggio andrà in scena l’ultimo atto, il recupero della 20^ giornata, e ci si aspetta il pubblico delle grandi occasioni perché il programma è di quelli imperdibili. Scopriamolo insieme, lasciando per ultimo proprio il piatto forte.
CLIMA DA POST-SEASON
Dispiace quasi dirlo, ma le zone alte della classifica non hanno più nulla da dire. La Solbiatese ha stravinto il campionato da tempo e guarda tutti dall’alto in basso forte dei suoi 73 punti sopravanzando il Morazzone (61) che è già certo del secondo posto in virtù dei quattro punti di vantaggio sul Castello Città di Cantù (57). Morazzone-Cantù sarà inoltre l’unica sfida playoff del girone perché le due compagini hanno tagliato fuori Meda (48), Saronno (46) e tutte le altre inseguitrici.
I canturini di mister Marco Bertoni avranno il compito di inaugurare l’ultima giornata nell’anticipo di sabato alle ore 18.00 provando a fare quello sgambetto alla Solbiatese che nessuno è finora riuscito a fare. La sfida sarà particolarmente allenante in vista proprio del playoff del 14 maggio, mentre dall’altra parte i nerazzurri vorranno salutare la Promozione con una vittoria a sancire un’annata da incorniciare. Anche per il Morazzone si profila un buon match per entrare in clima playoff (domenica alle ore 15.30), dato che a Morazzello arriverà un Universal Solaro in grande spolvero che, nelle ultime giornate, ha scalato la classifica fino al sesto posto a 44 punti.
90′ DI CONGEDO
L’Olimpia Ponte Tresa ha salutato la Promozione nel peggiore dei modi: l’uragano Solbiatese si è abbattuto sui biancoazzurri di Rinaldi per 8-0 condannandoli ad un’amara retrocessione in Prima Categoria. Restano però da affrontare gli ultimi 90′ della stagione ospitando una Besnatese che ha provato a lottare fino all’ultimo per un posizionamento playoff. Dopo la sconfitta di Meda anche il Saronno ha alzato bandiera bianca rinunciando alle speranze di competere nella post-season; i padroni di casa, già orientati alla prossima stagione, chiuderanno il campionato alle ore 17.00 (unico posticipo di giornata) contro l’Accademia Inveruno già salva con i suoi 34 punti.
CAOS SALVEZZA: INCONTRI, SCONTRI, CALCOLI E IPOTESI
Premessa: è complicato. Dalla decima posizione del Valle Olona (33 punti) alla penultima del Gallarate (22) tutti rischiano, chi la retrocessione diretta e chi lo spauracchio playoff, e la certezza è che nessuno tra Solese (32), CAS Sacconago (31), Aurora CMC Uboldese (31) e Union Villa Cassano (25) può dirsi tranquillo. Due gli scontri diretti (Aurora CMC – Gallarate e Valle Olona – CAS), due gli incontri fra squadre che rischiano e squadre già salve (Cassano – Lentatese e Meda – Solese); a questo si aggiunge la premessa che i playout non si disputeranno qualora il distacco tra le due squadre che si dovrebbe affrontare sia superiore a sei punti. Andiamo con ordine procedendo squadra per squadra scalando la classifica.
GALLARATE – La situazione più delicata riguarda gli uomini di mister Maestroni che hanno una sola possibilità: vincere contro l’Aurora e incrociare le dita. Con una vittoria i rossobù si porterebbero a quota 25, ma al tempo stesso dovrebbero sperare nella sconfitta del CAS per giocarsi la salvezza ai playout proprio contro i biancoblù. In caso contrario, anche se ci fosse l’aggancio al Cassano (gli scontri diretti sono a favore di quest’ultima), sarebbe retrocessione poiché il gap supererebbe i famosi sei punti di cui sopra.
UNION VILLA CASSANO – La vittoria nello scontro diretto di settimana scorsa (2-4 a Gallarate) ha permesso ai cassanesi di respirare una buona boccata d’ossigeno. Contro la Lentatese, squadra mai semplice da affrontare ma che non ha più nulla da chiedere alla classifica, basterà una vittoria per essere certi dei playout anche qualora Aurora e CAS vincessero. In caso di pareggio o sconfitta bisognerà ovviamente aspettare i risultati degli altri campi, per non retrocedere direttamente, sperando nelle sconfitta di una fra Aurora e CAS.
AURORA CMC UBOLDESE e CAS SACCONAGO – Con le due squadre appaiate a 31 punti si esce dal pericolo retrocessione diretta, anche se evitare le sabbie mobili dei playout sarebbe cosa gradita. In questo caso il discorso è più semplice poiché ad entrambe basterebbe una vittoria per scongiurare il pericolo spareggio. L’Aurora con una vittoria condannerebbe il Gallarate alla Prima Categoria e supererebbe di sicuro una tra CAS (scontri diretti alla pari, ma con una peggior differenza reti) e Valle Olona; il CAS, invece, vincendo lascerebbe matematicamente la dodicesima posizione scavalcando il Valle Olona.
SOLESE – Con una vittoria a Meda i gialloverdi sarebbero tranquilli, ma anche in caso di sconfitta o di pareggio potrebbero comunque evitare i playout qualora arrivassero le sconfitte di chi sta sotto. L’unico caso in cui la Solese potrebbe affrontare lo spareggio salvezza contro l’Union Villa Cassano si avrebbe nel caso in cui sia i cassanesi sia l’Aurora sia il CAS vincessero i rispettivi match; qualora vincessero solo le ultime due e il Cassano perdesse, retrocederebbero direttamente le ultime tre poiché la Solese avrebbe comunque sette punti di vantaggio sulla terzultima posizione.
VALLE OLONA – Basta solo un punto per avere la matematica certezza della salvezza. Il disastro, per gli uomini di mister Rovellini, si potrebbe verificare solo in un caso: alla sconfitta contro il CAS dovrebbero coincidere le vittorie di Solese, Aurora e Cassano, in tal modo il playout sarebbe proprio Valle Olona – Union Villa Cassano.
Matteo Carraro
