VARESE – Sulla carta sembra che non ci possa essere partita, ma questi incroci sanno essere pericolosi e lo sanno bene le due squadre, protagoniste due anni fa sempre a Capolago di un pirotecnico 2-2 in cui l’Antoniana aveva anche sfiorato l’impresa. Questa volta il Bosto sembrerebbe mettere in discesa la gara col rigore di Tasco alla mezz’ora, ma poi non arriva il raddoppio e l’Antoniana si conquista il rigore del pari: Marcon neutralizza la conclusione di Villacis, Moro ribadisce in rete. Risultato finale di 1-1 che fa felici i bustocchi, desiderosi di provare l’impresa salvezza in questo girone di ritorno.

PRIMO TEMPO – Fischio di inizio e subito grande occasione per il Bosto: Redaelli si appoggia su Battistello che gliela restituisce; Redaelli prova la conclusione di prima intenzione e Savastano respinge. Bosto propositivo anche al quarto d’ora con Battistello che va dentro da Bonanni, autore di una conclusione che finisce sul fondo. L’Antoniana replica con un tiro velleitario di Blliku dalla distanza, il Bosto sfonda a destra con Battistello che rientra e calcia senza impensierire Savastano.
Episodio chiave al 32′ quando Bonanni, da destra, fa partire un cross basso su cui si avventa Padula: l’attaccante gialloblù anticipa il difensore e guadagna il calcio di rigore. Savastano intuisce l’angolo scelto da Tasco, ma la conclusione è troppo angolata: 1-0. Con questo risultato si torna negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO – La gara riprende con un andamento lento e con la palla che staziona a centrocampo senza che il ritmo si alzi. Al 9′ Fazzuoli sfrutta un batti e ribatti per provare il colpo del pari, facile la presa bassa di Marcon. Dieci minuti più tardi Scarlata riesce a passare tra due avversari a destra, ma Redaelli è in vantaggio in chiusura: accorre Blliku a tamponare il calciatore di casa e l’incrocio di gambe vale il fischio del direttore Corbetta, che opta per il calcio di rigore. Villacis prova a incrociare, Marcon si distende e mette sul palo interno; Moro è il più veloce sulla ribattuta e sigla il gol del pareggio.
Gli ospiti si caricano e provano anche il colpaccio con una palla, su calcio d’angolo, che permette a Gariboldi di calciare da posizione ravvicinata: Bonanni sbuca dalle spalle di Marcon e salva sulla riga. Il Bosto gradualmente riprende coraggio e prima Bonanni colpisce su una punizione da sinistra di Tasco, trovando la pronta risposta di Savastano, poi Battistello recupera un pallone che Bonanni mette dentro per Lo Presti, ma la conclusione dell’attaccante di casa è sul fondo. Ultimo sussulto al 42′ con una rimessa lunga di Lovisetto che pesca Battistello sul secondo palo: conclusione alta sopra la traversa. 1-1 è il risultato della gara al fischio finale.

I MIGLIORI IN CAMPO
Cervellin (Calcio Bosto) 6.5: puntuale e preciso in chiusura, rompe sul nascere i tentativi di giocata lunga dell’Antoniana impedendo agli ospiti di complicare ulteriormente la già difficile partita dei padroni di casa.
Villacis (Antoniana) 6.5: fosforo e quantità in mezzo al campo, è al centro di tutte le azioni della sua squadra e di diversi interventi importanti in fase di non possesso. Il rigore sbagliato poteva pesare, ma Moro gli fa un favore segnando sulla ribattuta.

IL TABELLINO
CALCIO BOSTO – ANTONIANA 1-1 (1-0)
Calcio Bosto: Marcon, Lovisetto, Imperiali (16′ st Codari), Fronte, Ossola, Cervellin (27′ st Curatolo), Battistello, Bonanni (34′ st Bertolotti), Padula (27′ st Lo Presti), Tasco, Redaelli (27′ st Granata). A disposizione: Cecchini, Ambrosino, Ghirardello, Senaj. Allenatore: Epifani.
Antoniana: Savastano, Fazzuoli (21′ st Muggeri), Blliku, Villacis, Gariboldi, Noci, Crespi, Appiani, Tricarico (7′ st Martinoli; 47′ st Ghislotti), Moro (44′ st Culiersi), Scarlata (36′ st Canti). A disposizione: Ferni, Stabile, Bonfiglio. Allenatore: Senziani.
Arbitro: Corbetta di Milano.
Marcatori: pt: 33′ rig. Tasco (B); st: 19′ Moro (A).
Note: pomeriggio soleggiato. Terreno di gioco in sintetico. Spettatori 70 circa. Ammoniti: Imperiali (B), Villacis (A), Battistello (B). Angoli: 3-1. Recupero: 0′ + 5′.

Inviato Filippo Antonelli

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ARSAGO SEPRIO – L’Arsaghese butta via un doppio vantaggio e il Mozzate ne approfitta; ad Arsago finisce 2-2 con i padroni di casa che nella prima frazione si portano avanti con la rete di Falsaperna, poi nella ripresa trovano il raddoppio grazie al goal di Ferro. Padroni di casa sprecano varie chance per il 3-0 e il Mozzate grazie ai cambi svolta la partita; prima una grandissima azione personale di Pagani, poi lo schiaffo al volo di Mastromarino regalano il pareggio al Mozzate.

PRIMO TEMPO – Il primo squillo del match è per i padroni di casa che al 2’ minuto vanno vicini al vantaggio; tutto nasce da un gran giocata di Fatahou che prima recupera palla e poi serve in avanti Falsaperna che però davanti a Bertagnoli manda largo. Al 16’ l’Arsaghese ha una ghiotta occasione per andare avanti; Buso direttamente dal rinvio dal fondo trova Falsaperna che può andare a tu per tu con Bertagnoli; il 9 biancorosso non angola troppo e il portiere può respingere. Terza occasione biancorossa, sempre sul destro di Falsaperna; a trovare l’attaccante in profondità questa volta è Castoldi che mette il 9 in condizione di battere al volo; il suo tiro è forte e ben indirizzato ma Bertagnoli è ancora una volta bravo a respingere.
Il primo tiro del Mozzate è effettuato al 32’ da Ahmed; l’esterno ospite trovato da un gran filtrante di Martucci manda largo di poco. Al 36’ e al quarto tentativo Falsaperna fa centro e porta in vantaggio i suoi; l’attaccante biancorosso sfrutta un retropassaggio sbagliato di Cremona che lascia il pallone in area e il 9 prima salta Bertagnoli e poi mette dentro il goal del 1-0.
Primo tempo caratterizzato da molto nervosismo complice un metro di arbitraggio un po’ troppo permissivo. Si chiude un primo tempo che vede in vantaggio i padroni di casa grazie alla rete al 32’ di Falsaperna.

SECONDO TEMPO – Al 4’ della ripresa trova il raddoppio l’Arsaghese con Ferro; su una palla che rimbalza fuori area, Ferro colpisce di prima intenzione verso la porta; la sua conclusione non è forte ma ben angolata e il pallone si infila all’angolino dove Bertagnoli non può arrivare. Al 19’ accorcia le distanze il Mozzate grazie a un grandissimo goal del neo entrato Pagani; l’esterno del Mozzate parte da sinistra, passa in mezzo a tre e dai 20 metri spedisce all’angolino il goal che riapre la partita. Cinque minuti dopo la rete del pari e galvanizzati dal goal, il Mozzate va vicinissimo alla rete del pari; su un pallone rimasto a centro area, Forni calcia quasi a colpo sicuro ma ila sua conclusione finisce fuori di poco.
Al 32’ acciuffa il pari il Mozzate grazie alla rete di Mastromarino; dagli sviluppi corner il pallone spiove a centro area dove Mastromarino colpisce al volo e buca Buso. Finisce 2-2 una partita molto divertente con i padroni di casa che sprecano il doppio vantaggio facendosi rimontare.

I MIGLIORI IN CAMPO
SQUIZZATO (ARSAGHESE) 7: E’ il metronomo del centrocampo biancorosso; fondamentale nelle due fasi e sempre al posto giusto al momento giusto. Dalla sua uscita l’Arsaghese inizia a vacillare e i due goal subiti ne sono la dimostrazione.
PAGANI (MOZZATE) 7: Parte dalla panchina, entra e cambia il match; si inventa un goal meraviglioso passando in mezzo a tre e scaricando poi all’angolino. Tutte le azioni pericolose della ripresa dei suoi hanno il suo zampino.

IL TABELLINO
ARSAGHESE – PRO AZZURRA MOZZATE 2-2 (1-0)
Arsaghese: Buso 5,5, Pietroboni 6, Ferro 6,5, Castoldi 6, Di Bari 6, Squizzato 7 (16’ st Gitti 5,5), Binda 5,5 (26’ st Mattavelli sv), Lo Bello 5,5, Falsaperna 6, Agrello 6,5 (40’ st Bernasconi sv), Fatahou 6 (19’ st Vendemmiati 6). A disposizione: Pellizzi, Diao, Mancuso, Garzonio, Nebuloni. Allenatore: Contaldo
Pro Azzurra Mozzate: Bertagnoli 6, Chiarion 6, Terzi 5,5 (17’ st Di Simone 6), Bredice 6,5 (17’ st Mastromarino 6,5), Cremona 5, Redaelli 5, Ahmed 5,5, Tutone 5,5 (32’ st Kumah sv), Forni 5 Martucci 6, Loo 5,5 (1’ st Pagani 7). A disposizione: Puglielli, Rudi, Sinani, Cicchetti, Sala. Allenatore: Ferrario
Marcatori: pt: Falsaperna (A) 32’. st: Ferro (A) 4’, Pagani (M) 19’, Mastromarino (M) 32’
Arbitro: Fontana Davide (Monza)
Note: Giornata serena, terreno in discrete condizioni, spettatori 100 circa. Ammoniti: Lo Bello (A), Forni (M), Fatahou (A), Bredice (M), Martucci (M), Mastromarino (M), Falsaperna (A), Di Simone (M), Di Bari (M) Angoli 6-5 Recupero: 3’ – 6’

                                                                                                                                       Inviato Andrea Garegnani

LE ALTRE PARTITE (IN AGGIORNAMENTO)

Ispra – Jeraghese 5-1
Ispra
: Bressan, Cerutti, Dardha (30′ st Macella), Del Vitto, Brovelli, Modde, Pavanello (33′ st Coulibaly), Oldrini (23′ st Magistri), Verde, Golisciano (13′ st Ba), Madera (17′ st Bousselk). A disposizione: Essis, Macella, Coulibaly, Ba, Magistri, Bousselk, Barone. Allenatore: Pasetti
Jeraghese: Silvestri, Cardani, Aldieri (1′ st Prela), La Marca (29′ st Touili), Bignotti, Landone, Antonino, Bertoldo (1′ st Kacaj), Broggini (39′ st Cecco), Lo Russo (23′ st Mendolia), Sylla. A disposizione: Fantinato, Castellaneta, Kacaj, Touili, Prela, Giacoppo, Mendolia, Cecco. Allenatore: Baratelli
Arbitro: Desiderato di Legnano
Marcatori: pt: 15′ 32′ rig. Pavanello (I), 20′ Golisciano (I), 38′ rig. Verde (I), 41′ Antonino (J); 20′ st: Oldrini (I)

Tutto facile per l’Ispra di Pasetti che archivia la pratica Jeraghese con un netto 5-1 e si riprende la vetta solitaria della classifica.
Il match lo sblocca Pavanello dal dischetto dopo un fallo di mano. Passano 5′ e Golisciano scippa palla sulla trequarti, salta due avversari e la spedisce sul primo palo. Al 32′ l’ispra cala il tris ancora con Pavanello, l’attaccante da posizione laterale di destra dribbla il rispettivo marcatore, entra in area e trova l’angolino. Al 38′ Verde festeggia il suo compleanno siglando il poker dal dischetto ma prima del duplice fischio c’è spazio anche per un lampo della Jeraghese: arriva un cross che Cerutti ribatte fuori, la palla picchia sulla schiena di un giocatore della Jeraghese e libera Antonino che raccoglie e batte Bressan. 4-1.
Nella ripresa i padroni di casa gestiscono per quarantacinque minuti salvo arrotondare il punteggio con Oldrini al 20′, abile a finalizzare uno schema da punizione. 5-1.

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Tradate – San Marco 0-0 (0-0)
Tradate
: Martignoni, Ferrenti, Cavaleri (43′ st Sala), Galluzzo (34′ st Zarboni), Moretti, Ciambelli (13′ st Knouzi), Ventola (12′ st Maglio), Amato, Boldini, Mehmetaj, Stefanazzi. A disposizione: Zarboni, Maglio, Sala, Knouzi, lattuada, Relarbi, Simone. Allenatore: Fera
San Marco: Pomatto, Rivoltella, Cortellaro, Oliveira, Panarese, Cancian, Gualtieri, Salmoiraghi (25′ st Turconi), Passafiume (18′ st Kuklev 34′ st Liano), Gallarati, Vergari. A disposizione: Polimeni, Iacovino, Boccaperta, Kuklev, Guidali, Bozzato, Galbersanni, Turconi, Liano. Allenatore: Efrem
Arbitro: Melchionda di Legnano

Finisce a reti bianche la sfida tra Tradate e San Marco.
Il primo vero episodio chiave arriva alla fine del primo tempo quando Rivoltella si becca il secondo giallo e lascia i suoi in dieci.
Nella ripresa ci si aspetta più Tradate ma in realtà sono nitide le occasioni costruite dalla San Marco che prima esalta i riflessi di Martignoni a tu per tu con Gallarati, e poi vede ancora il numero uno protagonista quando dice di no a Turconi servito con un’imbucata perfetta. I padroni di casa ci provano ma nemmeno quando la San Marco resta in nove, (doppio ed ingenuo giallo di Cortellaro poco prima del 90′) riescono a sfondare. Alla fine è 0-0.

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Luino – Cantello Belfortese 1-1 (0-1)
Luino
: Riva, Hamataj, Testa, Vergottini (45′ st Piccinelli), Poletti (38′ pt Testa), Visconti, Fagnani, Dozzio, Cosso, Albertin, Trizio (45′ st Mara). A disposizione: Calderaro, Piccinelli, Testa, Spena, Bruno, Piccatto, Mara, Benedetto, Franco. Allenatore: Iori
Cantello Belfortese: Piovezan, Griggio, Zaniboni, Silva, Rosadini, Passera, Bianchi, Carretta (47′ st Michelotti), Mastropietro (35′ st Ceci), Fontana (26′ st Martini), Pinna (13′ st Calemme). A disposizione: Bartolomei, Scalamandrè, Santillo, Ceci, Michelotti, Martini, Calemme. Allenatore: Caporali
Arbitro: Pasquazzo di Busto Arsizio
Marcatori: pt: 25′ rig. Mastropietro (C); st: 5′ Cosso (L)

Muovono la classifica Luino e Cantello Belfortese, finisce 1-1.
A rompere il ghiaccio ci pensa Mastropietro che al 25′ conquista un calcio di rigore per fallo di Riva, incerto su una staffilata da fuori di Silva, e poi fa centro col brivido, visto che il portiere tocca ma non riesce a trattenere. I rossoblù sono poco reattivi e un po’ compassati, più organizzata la squadra di mister Caporali.
Nella seconda frazione di gioco provano a scuotersi i locali tanto che al 5′ pareggiano i conti con Cosso: l’azione nasce da Albertin, tiro respinto ma il Luino tiene viva una palla che sta per oltrepassare la linea di fondo, di nuovo traversone in mezzo Cosso arpiona all’altezza del dischetto, si gira e fulmina Piovezan. Con il passare dei minuti, però, torna a spingere la squadra ospita che tenta il colpaccio con i tiri di Ceci e Calemme, questa volta Riva è bravo disinnescare e a far valere l’1-1 finale.

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NFO Ferno – Faloppiese 1-0 (1-0)
NFO Ferno:
Migliorin, Ferrario (17′ st Propato), Turri, Casiraghi (37′ st Gaudio), Leontini, Casotto, Vecchio, Nicastri (43′ st Madeo A.), Boccato, Cova Caiazzo, Savoldi: A disposizione: De Maria, D’Aluisi, Madeo A., Gaudio, Andreolli, Propato, Ciccone. Allenatore: Stincone
Faloppiese Ronago: Buzzi N., Introzzi (23′ st Guglielmi), Sguerri, Bugnoni, Marra, Brumana, Manfrin, Romanò, Di Iorio, Latorrata, Braga. A disposizione: Amonini, Bertolini, Romanò, Amonini, Genoni, Guglielmi, Bernasconi. Allenatore: Giglia
Arbitro: D’Agostino di Gallarate
Marcatori: pt: 25′ rig. Casiraghi (NFO)

La risolve Casiraghi dagli undici metri, una gara in cui il Ferno non l’ha chiusa e ha rischiato grosso soprattutto nel recupero, provvidenziale Migliorin.
Il primo tempo vede la squadra di casa provare a fare la partita. Il match si sblocca quando Leontini conquista un penalty e questa volta Casiraghi non perdona, siglando così l’1 a 0. La sfida resta comunque in sostanziale equilibrio anche se il Ferno ha più chance per chiuderla.
Nel secondo tempo il copione è più o meno lo stesso, Leontini, Turri ed il subentrato Propoto non sfruttano le occasioni tenendo viva una Faloppiese mai doma. Proprio nei minuti di recupero da corner nasce un’azione pericolosa con la Foloppiese che rimette in mezzo e tenta il tutto per tutto con un colpo di testa a botta sicura, sale in cattedra Migliorin che tira giù la saracinesca e consacra tre punti fondamentali.

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SAN MICHELE – VALCERESIO 2-1
San Michele:
De Leo, Chrifi, Ricci, Pozzolini, Sandi, Caturano, Magoga, Bilato, Qosaj, Landi, Caliman. A disposizione: Lanzini, Agosti, Bardotti, Berardi, Tenti, Palese, Bartolomei, Tancredi, Boscolo. Allenatore: Lorenzi
Valceresio: Teseo, Di Carluccio, Cantelmo, Pozzi, Ndzie, Carini, Rigoni, Bosio, Chinchio, Ippolito, Cinieri. A disposizione: Monceri, Premoli, Gjelaj, Cerbone, Pallaro, Insirello, Coccioli, Cervone, Basaglia. Allenatore: D’Onofrio
Arbitro: Bosi di Abbiategrasso
Marcatori: pt: 13′ Rigoni (V), 24′ rig. Qosaj (SM); st: 33′ Bardotti (SM)

Colpaccio del San Michele che in rimonta riesce ad avere la meglio sulla squadra che si presentava da capolista in quel di Vedano Olona, la Valceresio.
La prima ghiotta occasione è un calcio di rigore per gli ospiti che al 8′ vede Ippolito dagli undici metri e De Leo bravo a neutralizzargli il tiro. Ma i ragazzi di Arcisate riescono comunque a passare in vantaggio per primi al 13′ con Rigoni, l’esterno incrocia nell’area piccola e questa volta il numero uno giallonero non può nulla. Un primo tempo vivace fa registrare anche le chance da fuori di Magoga e di Caturano, oltre che un nuovo calcio di rigore per fallo di mano. Questa volta è in favore dei locali che con Qosaj pareggiano i conti. 1-1. C’è tempo per altre due incursioni, quelle di Rigoni e Magoga ma il risultato non cambia prima del duplice fischio.
La ripresa è più compassata ma fa comunque annotare altre chance: da un lato Cervone non lascia il segno, dall’altro Qosaj trova l’opposizione di Carini. Al 33′ Landi scodella in area, in mischia la spunta Bardotti, che trova il 2-1. Ora si fa pressante il forcing dei ragazzi di D’Onofrio, provvidenziale De Leo al minuti 39′ quando salva due volte la propria porta e consegna ai suoi compagni una vittoria preziosissima. 2-1.

In redazione Mariella Lamonica

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