GIRONE A

Continuano le gare del Girone A, e la notizia di questa 20esima giornata è sicuramente quella dello stop della capolista Don Bosco. Dopo infatti 6 partite consecutive, i biancoverdi vengono fermati sullo 0-0 da un ottimo Caesar, facendo assumere così un sapore decisamente intrigante lo scontro diretto di settimana prossima che vedrà schierate una di fronte all’altra proprio Don Bosco e France Sport, attualmente a 28 punti, ma con ben due gare in meno (e quindi potenzialmente a -1). Anche perché i ragazzi di Franceschetti non si sono fatti attendere, conquistando i tre punti nella trasferta di Bisuschio, arrivando così al meglio al match di settimana prossima. Gara che seguirà con molta attenzione anche il Brebbia, anche lei a 28 punti, e vittoriosa quest’oggi contro il Casbeno, in una partita maschia ed accesa. Per quanto riguarda la corsa ai play-off, detto dell’ottimo pari del Caesar, da segnalare ci sono certamente gli spunti di Ponte Tresa e Biandronno, che fanno loro senza troppe difficoltà i rispettivi match contro Pro Cittiglio e Biandronno, salendo così a braccetto a 26 punti.

LE PARTITE

BISUSCHIO – La Virtus Bisuschio torna tra le mura amiche, ma non riesce ad opporsi alla forza degli uomini di Franceschetti che, approfittando dello stop parziale del Don Bosco (0-0 contro il Caesar), chiudono la pratica bisuschiese con un deciso 0-3.

PRIMO TEMPO – La squadra di casa si presenta per il match con i recuperi degli infortunati Galli R. e Vicari, perdendo però Hoxhaj e Brazzale M. e, pertanto, ritrovandosi con un forte deficit numerico (solo 14 giocatori in distinta). D’altro canto gli ospiti arrivano da un buon periodo di forma dopo la vittoria di settimana scorsa contro la Casport. L’inizio di gara delinea due tipologie di gioco ben distinte con i padroni di casa consapevoli delle difficoltà di organico e, per questo, più attendisti e, invece, la France Sport più votata alla gestione del pallone per cercare di creare spazi soprattutto sfruttando le imbucate per Cervaro e Zanini.Il primo brivido si ha intorno al 10’ con Sciangula che, pescato in area di rigore, in mezza acrobazia non riesce a battere un attento Galli.La Virtus fa fatica a proporre soluzioni offensive convincenti complice anche un Bravin opaco nella prima frazione di gara.Così gli ospiti provano a sfruttare le palle inattive trovando più di una volta le respinte di Galli e un buon posizionamento dei centrali difensivi Toma e Bosio. Ma, è proprio su una palla inattiva che si apre la gara. Minuto 25, calcio d’angolo per la France Sport, palla dentro, respinta di Galli sul limite dell’area dove Cervaro controlla e tira trovando sempre l’opposizione del portiere giallo-blu, che respingendo serve, però, in posizione dubbia secondo i padroni di casa, Zanini che, a porta vuota insacca portando il risultato sullo 0-1. Il copione non cambia, la Virtus riceve la scossa, ma solo in parte e prova a costruire qualcosa dal basso senza, però, trovare soluzioni interessanti in grado di impensierire Arini.Sul finire di tempo, la difesa giallo-blu si trova a sbagliare l’uscita regalando palla alla France Sport e, in particolare, a Cervaro che si trova ad affrontare Galli nell’ 1 contro 1. Il portiere della Virtus non ci sta e compie un autentico miracolo fermando l’attaccante avversario.Si conclude così il primo tempo sul risultato di 0-1 per la France Sport.

SECONDO TEMPO – Seconda frazione di gara che inizia con una Virtus più aggressiva e una France Sport molto più pragmatica nel tentativo di consolidare il risultato mantenendo il palleggio.I primi 15 minuti non regalano occasioni degne di note se non qualche cross di Sciangula e Stefani intercettati dalla retroguardia di casa. È al 18’ che arriva la prima occasione interessante sugli sviluppi di un calcio d’angolo per la France con un buon intervento prima di Galli e poi di Toma a salvare dallo 0-2. Il gol è nell’aria, i ragazzi di Franceschetti alzano la pressione e, sempre su calcio d’angolo, al 22’, trovano lo 0-2 con uno stacco imperioso di Canuto, bravo a superare tutti e a battere Galli. La Virtus prova a reagire e di li a poco crea l’occasione più interessante della gara. Al 27’, infatti, Montarese è bravo a liberarsi della pressione in mezzo al campo e, puntando la difesa avversaria, serve Auriemma che si trova a tu per tu con Arini che, però, è bravo ad ipotizzare l’esterno della Virtus mettendo in angolo.Le energie scarseggiano e le giocate perdono di qualità.Al 45’ su un rilancio lungo, Cervaro è una furia a lottare contro Toma e Bosio per ottenere il pallone. Ci riesce con grande determinazione e, stavolta, a tu per tu con Galli, non sbaglia consolidando il risultato sullo 0-3.Termina così il match con la France che con forza continua ad inseguire la vetta, guadagnando 2 punti importanti sulla diretta rivale Don Bosco in attesa di recuperare le partite mancanti. La Virtus, d’altro canto, in evidente difficoltà numeriche deve provare, in questo finale di stagione, a mettere le basi per la prossima, affidandosi alle buone idee di calcio messe in mostra, solo a sprazzi, in questa stagione.

IL TABELLINO
VIRTUS BISUSCHIO – FRANCE SPORT 0-3 (0-1)
Virtus Bisuschio
: Galli R., Peruzzo Ed., Bosio, Toma, Brazzale A., Peruzzo Em.(40’ st Rusconi), Montarese, Auriemma, Barraco L., Radici, Bravin (22’ st Vicari). Allenatore: Pappalardo
France Sport: Arini, Sciangula, Locatelli (18’ st Romano), Vitaccia, Canuto, Arioli (32’ Rucci), Castellotti (27’ st Franceschetti), Stefani (40’ st Magnaghi), Cervaro, Sommaruga, Zanini (36’ st Cuccu). A disposizione: Palumbo, Rebecchi. Allenatore: Franceschetti
Arbitro: Angelo Mina della sezione di Varese
Marcatori: pt: 25’ Zanini (F); st: 22’ Canuto (F), 45’ Cervaro (F)
Note: Ammoniti: Peruzzo Ed. (V), Bosio (V), Montarese (V), Brazzale A. (V), Zanini (F)

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DON BOSCO – CAESAR 0-0
Don Bosco: Perna, Labioui, Basso, Becerri, Palatrasio, Lombardo, Cizzico, Marrocco, Intrieri, Broggi, Sommaruga. A disposizione: Mattioni, Maseroli, Fanizzi, Maffioli, Pinorini M., Roncari, Binda, Pinorini G.. Allenatore: Paracchini
Caesar: Brusa, Giordano, Fortunato, Jelmini (12’ st Soriano), Dosi, Fusco, Mileti (12’ st Colombo), Santoro, Beltrami, De Giacco, Bruno. A disposizione: Polita, Soriano, Cursale, Ficarra. Allenatore: Quilici
Arbitro: Francesco Pullara di Varese

Si interrompe la lunga striscia di vittorie della capolista Don Bosco, che perde i primi due punti del suo campionato in casa ad opera di un Caesar, che è venuto a Bodio con tutte le intenzioni di far bene, e che nel complesso dell’intera gara può anche avere qualche rammarico per un paio di occasioni che gli avrebbero potuto regalare la vittoria. In particolare la gara ha però vissuto sul filo dell’equilibrio, con il molto agonismo da fare da padrone. Le occasioni più importanti sono così arrivate tutte nella prima frazione: al 15’ è il Caesar a farsi pericoloso, con il cross col sinistro di Mileti che trova l’inserimento a centro area di Bruno che tuttavia di testa manda fuori di un nulla. Poco dopo è poi Jelmini a prendersi la scena, con un buon dribbling a centrocampo seguito da un preciso filtrante per Beltrami, il quale a tu per tu con Perna si fa però ipnotizzare. Per quanto riguarda i padroni di casa invece, l’occasione più importante della prima frazione è sui piedi di Intreri, che alla mezz’ora impegna severamente Brusa con un potente tiro da fuori. Nella ripresa la gara si gioca molto in maniera dura, ma sempre correttamente, con l’agonismo presente che non dà spazio ad ulteriori occasioni. Si arriva così al triple fischio sullo 0-0.

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PRO CITTIGLIO – PONTE TRESA 0-6
Pro Cittiglio
: Capister, Andreoli, Belotti, Zepponi, Rovera, Dal Bosco, Pinto, Varisto, Gobbo, Bosisio, Mornati. A disposizione: Leo, Munteanu, Bonetta, Del Duca, Annaloro. Allenatore: Scaglia
Ponte Tresa: Brunacci, Matranga, Invidia, Casnici, Rossini, Rinaldi, Maestrani, De Maria, Castagna, Nania, Mazzoleni. A disposizione: Bragoni, Londino, Lombardo, Centorrino, De Pasquale, Cammarata, Tafuri, Foresta. Allenatore: Pellegrino
Arbitro: Domenico Fedele di Varese
Marcatori: Castagna (PT), Mazzoleni (PT), Mazzoleni (PT), Mazzoleni (PT), Mazzoleni (PT), rig. Nania (PT)

CASBENO – BREBBIA 2-5 (1-1)
Casbeno: Cauzzo, Nardò, Bossi (25’ st Martin), Canaglia, Timb Timb, Fermanelli (33’ st Doria), Crespi, Perri (17’ st Pagnoncelli), Pertile, D’Addante (6’ st Sepe), Monaco. A disposizione: Gallina, Fontana, Simone, Brugnoni, Scalese. Allenatore: Di Pasqua
Brebbia: Guadagna, Sculco, Chiodi (15’ st Gosatti), Rigatto (25’ st Lahrach), Tamborini, Arobre, Borgese (16’ st Pascali), Bouraya, Rossano, Sottocorna, Razzagni. A disposizione: Bressan, Gilli, Lardo, Vincenzi, Cangiano. Allenatore: Zanotti
Arbitro: Giuseppe Capuano di Varese
Marcatori: pt: 18’ D’Addante (C), 38’ rig. Arbore (B); st: 3’ Rossano (B), 5’ Sottocorna (B), 8’ Raccagni (B), 13’ Timb Timb (C), 42’ Lahrach (B)

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FULCRO TRAVEDONA – BIANDRONNO 0-2 (0-1)
Fulcro Travedona: Fietta, Mozzoni (43’ st Guene), Brunetti, Sghirinzetti (1’ st Nacci), Bassi (13’ st Parise), Bina, Lardo (31’ st Solimeno), Taoubi, Alvio (15’ st Mozzoni), Roveto, Pennini. A disposizione: Ciocca, Guene, Giaginto, Nacci, Parise, Mozzoni, Solimeno. Allenatore: Magistro
Biandronno: Succi, Ghiringhelli, Zarantonello (38’ st Aldeni), Barbagallo, Sardone (41’ st Mazzola), Vanetti, DI Ciccio, Galante (44’ st Benedetto), Keita (8’ st Sgarrini), Bina (31’ st Ruffin), Noto. A disposizione: Lotta, Ruffin, Palmieri. Allenatore: Zanzi
Arbitro: Filippo Cortellari di Varese
Marcatori: pt: 16’ aut. Sghirinzetti (FT); st: 27’ Bina (B)

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GIRONE B

Sei squadre in sei punti e sette partite ancora da giocare. Probabilmente nella definizione di “incertezza” sul dizionario c’è scritto di guardare questo girone B di Terza Categoria, perché mai come in questo raggruppamento regna il dubbio su chi potrà spuntarla all’appuntamento finale del 1 maggio. Partendo dalla vetta, troviamo ben 3 squadre a pari punti: l’OraSport, vittoriosa quest’oggi sul campo della Cedratese, Angerese e Ardor, le quali si sono affrontate proprio nello scontro diretto che ha visto uscire trionfanti i biancoblu. E sono proprio quest’ultimi i padroni virtuali della prima posizione, avendo anche una partita in meno rispetto alle rivali. Subito dietro troviamo un Varano in crisi d’identità, e che capitola anche nella partita casalinga contro il Sumirago (ora -4 dai play-off), portando così a 4 le partite consecutive senza vittoria; mentre le ultime due formazioni nel novero del gruppo di testa rispondono ai nomi di San Filippo e Torino Club, che una di fronte all’altra quest’oggi non vanno oltre lo 0-0, facendo mantenere ai rossoblu, il vantaggio di 3 punti sui granata. Chiude la giornata, il pirotecnico pareggio tra Aurora Golasecca e Busto 81 nelle retrovie di classifica.

LE PARTITE

CEDRATE – Soffre, ma vince l’OraSport Gazzada Schianno, che ritrova i tre punti dopo la sconfitta di settimana scorsa, e lo fa nel difficile campo della Cedratese, la quale nonostante una ripresa davvero ben giocata (considerando anche l’inferiorità numerica per gli ultimi 45’ a causa dell’espulsione di Vizzuso nell’intervallo), non ha saputo rimontare l’iniziale doppio vantaggio degli ospiti, che nel finale hanno poi chiuso la partita. Vittoria 1-3 per gli ospiti.

La gara si apre immediatamente con l’OraSport in avanti, con l’atteggiamento propositivo degli uomini di Tamborini che al 4’ dà già i suoi frutti: rimessa in zona avanzata battuta velocemente da Santaguida a mandare in porta Squillace, il quale a tu per tu con Venturelli lo fredda con un preciso tocco di punta sul primo palo: 1-0. Palla al centro e gli ospiti continuano a mantenere alto il proprio ritmo, creando un’altra buona occasione con Angarola sugli sviluppi di una mischia in area; anche se pochi minuti dopo, è la Cedratese ad andare vicinissima al pari, con il tiro a botta sicura di Nardin che supera Cattaneo, ma che trova poco prima di varcare la linea di porta il decisivo intervento di Sirsi. Il pericolo scuote nuovamente l’OraSport, che così al 32’ riesce a trovare il raddoppio con una perla di Santaguida, che addomestica con il petto un cross dalla destra di Trani, e con un bellissimo sinistro al volo trova l’angolo lontano.

Si va così al riposo sullo 0-2, anche se nonostante il gioco fermo la gara ha comunque un suo evento chiave, poiché per qualche parola di troppo nei confronti del direttore di gara, Vizzuso finisce anzitempo la sua partita, condannando per tutta la ripresa i suoi in 10. Uno scenario che sembrerebbe così in discesa per i gialloblu, ma che in realtà così non è, perché nei secondi 45’ la Cedratese sfodera una prestazione maiuscola, mettendo non poco in affanno l’OraSport. E se al 15’ è provvidenziale Cattaneo nel salvare il penalty di Nyenke, il portiere gialloblu nulla può pochi minuti dopo sulla punizione perfetta di Pasciucco, che si infila nel sette e rimette il risultato in discussione. Da qui in poi infatti la partita vive per lo più di agonismo, con la Cedratese alla ricerca di un clamoroso pareggio, e l’OraSport che in più di un’occasione sciupa delle ripartenze interessanti per chiudere il match. I gialloblu devono infatti arrivare fino al 46’ prima di mettere al sicuro il risultato, quando un’azione personale di Federico sulla destra, smarca in mezzo all’area il neo entrato De Carli (classe 2003), che col destro sigla il gol del definitivo 3-1, ed anche il suo primissimo gol tra i grandi.

IL TABELLINO
CEDRATESE– ORASPORT GAZZADA SCHIANNO 1-3 (0-2)
Cedratese
: Venturelli, Dylgjeri (29’ st Balzano), Moustanfi (14’ st Zita), Monterosso (32’ st Carrano), Lucato, Dal Ponte, Nardin, Vizzuso, Nyenke, Pasciucco, Rossoni (1’ st Alcamo). A disposizione: Baratelli. Allenatore: Zotti
OraSport Gazzada Schianno: Cattaneo, D’Andrea (1’ st Vasco), Tamborini, Epifani, Bottelli, Sirsi, Trani (6‘ st Federico), Vivona (47’ st Bertollo F.), Santaguida (16‘ st Bertollo C.), Squillace, Angarola (27‘ st De Carli). A disposizione: Scerra, Pasetto, Montalbetti, Tarsitano. Allenatore: Tamborini
Arbitro: Riccardo Masotto di Saronno
Marcatori: pt: 4’ Squillace (O), 32’ Santaguida (O); st: 20’ Pasciucco (C), 46’ De Carli (O)
Note: Ammoniti: Lucato (C), D’Andrea (O), Carrano (C), Nardin (C), Moustanfi (C), De Carli (O). Espulsi: Vizzuso (C)

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ARDOR – ANGERESE 3-0 (1-0)
Ardor: Agliano, Monza, Franzini, Sorelli (23’ st Massaro), Mischiatti, Sohumaoro, Pelosi G. (29’ st Volontè), Moucchammir O., Cannizzaro (35’ st Sciuto), Rappa (44’ st Lo Bue), Barcucci (21’ st Moucchammir S.). A disposizione: Gioria, Bonza, Petenà, Bratti. Allenatore: Airoldi
Angerese: Butliesky, Bazzali, Montemezzo, Cortese, Bitonti, Tallarico, Zantomio, Baranzini, Belloni, Giraldo, La Morte. A disposizione: Amborisini, Sciarini, Bocaneala, Monella, Zanaga, Sohumaro, Fantuzzo, Candeia.
Arbitro: Giovanni Maurizio Fantini di Busto Arsizio
Marcatori: pt: 17’ rig. Rappa (Ar); st: 9’ Cannizzaro (A), 38’ Moucchammir S. (Ar)

Si prende con forza lo scontro al vertice l’Ardor, con il 3-0 ai danni dell’Angerese che rimischia così per l’ennesima volta in questo campionato le carte per quanto riguarda questa incredibile lotta al titolo. Consapevole infatti dell’importanza del match, i padroni di casa partono subito a mille, e dopo aver centrato un palo con un diagonale di Franzini, i ragazzi di Airoldi riescono a passare al 17’, quando Barcucci si conquista un calcio di rigore che Rappa trasforma per l’1-0. Sbloccato il match la reazione dell’Angerese non si fa attendere, ed anche i rossoblu iniziano ad entrare in partita, creando un paio di occasioni pericolose, tra cui quella che al 33’ costringe Agliano ad un autentico miracolo nel deviare il tiro da fuori di Baranzoni. Nel secondo tempo gli ospiti tentano di sbilanciarsi ancora di più in avanti, ma al 9’ è nuovamente l’Ardor a colpire: filtrante di Rappa per Cannizzaro, che beffa il portiere in uscita con un preciso pallonetto che si insacca in rete. Il doppio vantaggio permette così ai padroni di casa di mantenere il controllo della partita, chiudendo poi definitivamente i conti al 38’, quando una ripartenza libera Rappa sulla fascia, il quale con preciso cross trova la testa di Moucchammir Souffienne, che infila l’estremo difensore rossoblu per la terza volta, mandando in estasi l’Ardor.

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TORINO CLUB – ORATORIO SAN FILIPPO 0-0
Torino Club: Tosi, Zavatta, Mazzarini, Ilardi, Zoccarato, Carullo, De Palma (25’ st Bentouja), Polli (41’ st Birtoli), Marchioro (32’ st Cora), Vanossi (11’ st Gramuglia), Cantisani. A disposizione: Rovetta, Ligorio, Gagliardi, Pescosta, Trentini. Allenatore: Morosi
Oratorio San Filippo: Rosarino, Curci, Montagner, Segantin, Della Bella, Spagnoli, Terranova M., Sangaletti M. (24’ st Gucci – 43’ st Viscomi), Bottini (1’ st Sangaletti L.), Terranova G. (35’ st Di Bartolo), Riboli (24’ st Azzolini). A disposizione: Pozzi, Di Bartolo, Oliveira, Castellotti. Allenatore: De Bernardi
Arbitro: Davide Fera di Gallarate

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VARANO BORGHI – SUMIRAGO 1-3
Varano Borghi: Riabyi, Piacentini (10’ st Maraffino), Airoldi (5’ st Preti), Croci, Galbignani, Zanettichini, Franzetti, Viola, Boaretto, Montagna (7’ st Del Dosso – 17’ st Tropeano), Costa (5’ st Brunone). A disposizione: Lovato, Altini, De Gregorio. Allenatore: Antonuccio
Sumirago: Mischiatti, Cagnola, Guzzi, Del Conte (1’ st Bolzonello), Mocci, Palermo, Pozzi, Lisandrelli (41’ st Lunardon), Fino (21’ st Rascuna), Labanca (31’ st Mariani), Carrozza (1’ st Rizzi). A disposizione: Grillo, Mombelli, Chinetti, Rossi. Allenatore: Aiello
Arbitro: Niccolò Pinzone di Gallarate
Marcatori: Lisandrelli (S), Boaretto (V), Bolzonello (S), Guzzi (S)

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AURORA GOLASECCA – BUSTO81 2-2 (2-2)
Aurora Golaecca: Degradi, Mandara, Zazzu, Forastiero, Suanno, Taurisano, Gangemi, Maran, Ambrosio, Bonfrate, Stissi. A disposizione: Vandoni, Finotti, Hernandez, Mola, Diaby. Allenatore: Granata
Busto 81: Soffiatti, Vitale, Gomes, Cirignano, Spreafico, Terreran, Bongiorno (47’ st Hajlaoui), Gentile (18’ st Ferraro), Grassi, Tosetti (32’ st Sforte). A disposizione: Airoldi, Domicoli, Ben, Lazzaretti. Allenatore: Visentin
Arbitro: Alessio Villano di Gallarate
Marcatori: pt: 6’ Bongiorno (B), 27’ Stissi (G), 30’ Gamgemi (G), 34’ Vitale (B)

Francesco Vasco

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