LONATE CEPPINO- La 22^ giornata del campionato di Seconda Categoria, Girone Z vede affrontarsi le prime quattro della classe, preannunciando grande spettacolo sui campi di Lonate e Cuasso. La sfida tra Lonate e Marnate potrebbe essere decisiva per i padroni di casa per dare continuità alla vittoria contro la Valcuviana e per gli ospiti per confermare il loro buon periodo di forma. La partita termina sul risultato di 2-2. Dopo un brutto primo tempo, il Lonate prima pareggia e ribalta il match per poi farsi riprendere all’ultimo respiro da Grimaldi. Il pareggio è giusto per i valori visti in campo.
PRIMO TEMPO- In attesa di conoscere il risultato dell’altro big match tra Laveno e Cuassese, Lonate e Marnate si sfidano alla ricerca dei tre punti.
Prima dell’inizio della partita la squadra ospite deve fare a meno di Castiglioni, con Pribeagu a sostituirlo. La tensione dovuta all’importanza del match si taglia con un coltello. Fin dalle prime battute l’intensità è palpabile. Nonostante il fattore campo, oggi particolarmente rilevante date le dimensioni ridotte del terreno di gioco, è la squadra ospite ad essere entrata con il piglio migliore, con la retroguardia del Lonate spesso in apprensione. Sono parecchi i duelli fisici a centrocampo, ma nei primi venti minuti sono poche le occasioni degne di nota a causa di azioni parecchio confuse da entrambe le parti. Il Lonate prova a scuotersi e con due calci da fermo prova ad impensierire la retroguardia avversaria, che è brava con Bernardi prima e con Betti poi a sventare la minaccia. Al 27′ si sblocca il risultato: su rilancio di Bernardi è bravissimo Grimaldi a spizzare la palla in avanti, liberando una prateria per Panizza che, all’ingresso dell’area di rigore, calcia forte spiazzando Macchi: è 1-0 per il Marnate. Il Lonate prova a reagire cercando di sfruttare il cambio di gioco in profondità a cercare l’inserimento di Granelli alle spalle di Cova; in più di un’occasione però è mancata precisione nel lancio con la palla che è stata raccolta facilmente da Betti. Sul finire di primo tempo il gioco è parecchio spezzettato; questo sicuramente non favorisce lo spettacolo e neanche le due squadre che non riescono ad entrare in ritmo. Dopo due minuti di recupero finisce sul risultato di 0-1 in favore del Marnate, un primo tempo sicuramente intenso ma non indimenticabile dal punto di vista delle occasioni.
SECONDO TEMPO- Nella ripresa il Lonate sembra essere entrato con il giusto spirito per ribaltare lo svantaggio maturato nel primo tempo. L’occasione più grande del match per i padroni di casa arriva su sviluppo di calcio di punizione, con il subentrato Giudici G. che, liberato sul primo palo, colpisce a botta sicura trovando la respinta un corner di un ottimo Betti. Sul calcio d’angolo seguente è ancora Giudici a calciare ma questa volta l’estremo difensore ospite non può nulla. Il numero 16, subentrato a inizio secondo tempo, ha avuto un ottimo impatto sul match e alla seconda chance in pochi minuti è riuscito a pareggiare il risultato. Al 15′ minuto il Lonate va addirittura vicino a ribaltarla: su punizione è sempre Giudici a provarci ma ancora una volta è attento Betti, sulla respinta Voza non riesce a ribadire in rete da buona posizione. La ripresa è certamente più godibile rispetto al primo tempo. Le occasioni si susseguono e, con il risultato in bilico, entrambe le squadre sembrano essere in grado di segnare da un momento all’altro. Al 25′ è ancora il Marnate a rendersi pericoloso: con un’azione simile a quella del gol, Grimaldi trova Panizza che riesce ad arrivare sul fondo e a mettere un ottimo cross; in questa situazione è bravissimo Marcon a spazzare, salvando un gol che sembrava già fatto. Al 33′ minuto il Lonate completa la rimonta. Su ottimo cross di Granelli, Saitta si trovai in un’insolita posizione offensiva e calcia in semi rovesciata. Il tiro è centrale ma Betti si fa sfuggire il pallone dalle mani con la palla che finisce inesorabilmente in rete. È il primo errore dell’estremo difensore ma è fatale per i suoi. Il Marnate ci prova di nervi e all’ultimo secondo trova il pareggio con Grimaldi che sfrutta l’ottima rimessa lunga di Cova. Il risultato di 2-2 è giusto per quello che si è visto in campo.
I migliori
Giudici G. (Lonate Ceppino) 7- Entra nella ripresa e cambia l’andamento del match. È suo il gol che riporta in partita i suoi. Si rende pericoloso in almeno altre due occasioni.
Panizza (Marnate Gorla) 7- È certamente il più pericoloso dei suoi. Nella sua prestazione non solo il gol ma anche molti altri pericoli sono passati dai suoi piedi. Ottima l’intesa col compagno di reparto Grimaldi.
I COMMENTI
Tomasini (allenatore Lonate Ceppino)- “Peccato non aver portato a casa ai tre punti. Sul nostro primo gol la palla è entrata chiaramente, non ci sono dubbi. Sull’ultima occasione mi sentivo che avrebbero pareggiato: è un momento che paghiamo ogni errore che commentiamo. Se loro sono contenti del pareggio e noi ci rammarichiamo penso sia un buon segnale”
Riccio (allenatore Marnate Gorla)- “La palla sul loro primo gol non era entrata. Peccato perché è la seconda giornata in cui subiamo un torto e io non sono uno che si lamenta. Non dobbiamo lasciare le partite in equilibrio. Averla pareggiata sul finale può darci la spinta per il forcing finale”.
IL TABELLINO
Lonate Ceppino-Marnate 2-2 (0-1)
Lonate Ceppino: Macchi A. 6, Saitta 6.5, Granelli 6.5 (34′ Giudici E. 6), Azzolin 6, Marcon 6, Barbieri M. 5.5, Voza 5.5, Macchi M. 5.5 (34′ st. Mara 6), Grimaldi 6, Nocera 6, Mirra 5.5 (1′ st. Giudici G. 7) A disposizione: Fasciano, Oliverio, Molteni, Barbieri A., Bascialla, Saracino. Allenatore: Tomasini.
Marnate Gorla: Betti 6, Cova 5.5 Bobbato 6, Ruggiero 6, Bernardi 6.5 Pribeagu 5.5 (38′ st. Carullo s.v.), Panizza 7, Colombo 6, Grimaldi 7, Fedele 5.5 (27′ Franco 6), Monteforte 5.5. A disposizione: Fazzari, Pin, Bellisi, Mahracha, Trogu, Verona, Santoro. Allenatore: Riccio.
Arbitro: Labbrodoro, Gallarate.
Marcatori: pt: 27′ Panizza (M). St: 6′ Giudici G. (L), 34′ Saitta (L), 47′ Grimaldi (M).
Note: giornata serena, terreno in cattive condizioni, spettatori: 60. Espulsi. Ammoniti: pt: 35′ Monteforte (M), 42′ Grimaldi (M). St: 13′ Cova (M), 28′ Macchi M. (L), 29′ Pribeagu (M), 40′ Giudici E. (L), 43′ Giudici G. (L) Angoli 6-8. Recupero:2’+3′.
Inviato Giovanni Enrico Civelli
_______________________________________________________________________________________________________
CUASSO AL MONTE – dopo un primo tempo giocato su ritmi invivibili, dove le numerose occasioni di entrambe le squadre non riuscivano a sbloccare il punteggio, ci pensa Roncari a rompere l’equilibrio con un rigore al 44’ che porta in vantaggio il Laveno Mombello. Pronti via, il secondo tempo riserva subito emozioni, prima con Neuroni che salva su un contropiede del Laveno, e poi con Lazzarini che insacca all’8’ la seconda ripartenza bianco blu. Da qui si abbassano i ritmi e le due squadre creano poche occasioni fino al 35’. Negli ultimi minuti si rianimano i padroni di casa che cercano il goal che riaprirebbe la partita, ma lo trovano al 47’ su rigore con carrion, quando ormai è troppo tardi: la partita finisce 1-2.
PRIMO TEMPO– Grande occasione al 2’ minuto che porta al goal di Quadrelli sulla ribattuta del tiro di Jelmini, annullato per fuorigioco. Nei primi 11’ di gioco è il Laveno a controllare i ritmi, costringendo i padroni di casa sulla difensiva. Al 12’ arriva il primo squillo della Cuassese su una bella discesa sulla fascia destra, da cui arriva il pallone al Souiai, che di testa mette alto di poco. Ha preso coraggio la formazione di Iori, che ci riprova al 14’ con un tiro da fuori di Beragntino sull’appoggio di Kesse, ma la palla finisce alta sulla traversa. Altra situazione pericolosa per i bianco rossi al 20’ su un altro pallone messo teso al centro su cui non interviene nessuno. Risponde al 21’ il Laveno con la conclusione di Quadrelli che viene respinta da Ceccarelli in extremis. non c’è tregua, sulla ripartenza della Cuassese arriva il bel tiro di Carrion che costringe Mattioni ad allungare in corner. Ritmi altissimi in questi primi 25’ che portano a numerose occasioni; al 26’ è Lazzarini a scappare sulla fascia destra e a mettere in mezzo dove, solo un grande intervento di Scaglioni, riesce ad evitare il tap-in di Roncari. Ennesima palla goal clamorosa per i padroni di casa con un cross da calcio d’angolo al 30’ su cui Carrion arriva a calciare in porta, trovando la super risposta di Mattioni che evita lo svantaggio bianco blu. Serve un altro salvataggio sulla linea alla Cuassese per evitare lo svantaggio sulla punizione al 38’ degli ospiti sulla quale, la spizzata di Quadrelli batte il portiere. Miracolo di Neuroni sul tiro cross da una punizione defilata sulla sinistra al 42’; l’equilibrio non si rompe nonostante le numerose occasioni. Calcio di rigore al 43’ guadagnato da Lazzarini che viene messo a terra da Bergantino; sul dischetto al 44’ si presenta Roncari che, con freddezza, batte Neuroni per lo 0-1.
SECONDO TEMPO– Parte subito forte la Cuassese che al 2’, su una combinazione tra Carrion e Kouassi, costringe Lago ad un intervento provvidenziale per evitare il goal di Souiai. Miracolo di Neuroni su Jelmini lanciato a rete in contropiede al 4’: l’attaccante calcia ad incrociare ma il riflesso dell’estremo difensore col piede, manda la palla sopra la traversa. Altro contropiede molto pericoloso del Laveno con uno Jelmini scatenato che, al momento del tiro viene chiuso da Ceccarelli. Su un calcio d’angolo al 7’ arriva la spizzata vincente di Lazzarini, che consegna il doppio vantaggio ai suoi. Risponde all’8’ la Cuassese con Scaglioni che, davanti al portiere, si fa ipnotizzare da Mattioni. I ritmi, rispetto alla prima frazione, si sono abbassati notevolmente, anche perché l’arbitro viene costretto ad intervenire di più. La qualità in campo permane, si assiste infatti a delle ottime giocato che, però, non producono occasioni da goal. Prova a rianimare la partita Roncari con un tiro da fuori al 28’, ma la palla finisce a lato. Tenta di suonare la carica Mometto al 35’ con un tiro da fuori che, sfortunatamente per lui, si infrange sull’incrocio dei pali a portiere battuto, negando la gioia del goal ai padroni di casa. Altro miracolo di Mattioni, costretto a salvare sul tentativo da distanza ravvicinata di Carrion al 39’, impedendo alla Cuassese di accorciare le distanze. Calcio di rigore per la Cuassese al 46’ sugli sviluppi di una punizione. Si presenta sul dischetto Carrion, che batte Mattioni per l’1-2 che accende i minuti finali. Girardi spreca il contropiede che consegnerebbe l’1-3 trovando la grande risposta di Neuroni al 49’.
I MIGLIORI IN CAMPO
Neuroni (Cuassese) 7: para tutto ciò è parabile all’interno dei 90’ di gioco. È lui a tenere in piedi la partita all’inizio del secondo tempo durante la sfuriata iniziale del Laveno.
Lazzarini (Laveno Mombello) 7: un pericolo costante sulla fascia di competenza, dove spesso salta l’uomo e crea superiorità numerica per i suoi. 90’ di sostanza e qualità conditi da un goal fondamentale per la vittoria.
I COMMENTI:
Iori (Cuassese):”Dopo una settimana in cui siamo riusciti ad allenarci poco posso comunque dire di aver visto una bella prestazione. Abbiamo sbagliato troppe occasioni nel primo tempo, ma abbiamo comunque fatto il nostro. Il rigore un episodio che ha tolto certezza”.
Bongiolatti (Laveno Mombello): “Siamo partiti bene nei primi 10’, poi ci siamo adeguati al loro gioco soffrendo abbastanza. Quando siamo tornati a giocare palla a terra si sono visti i risultati. Dopo il goal siamo stati più sereni ed abbiamo trovato lo 0-2. Nel finale loro hanno avuto delle buone occasioni, ma il nostro portiere è stato bravo”.
IL TABELLINO:
CUASSESE – LAVENO MOBELLO 1-2 (0-1)
Cuassese: Neuroni 7, Bergantino 6.5 (44’ st La Foresta), Rania 6, Franzetti 5.5, Di Benedetto 6 (37’ st Valente 6), Ceccarelli 6, Scaglioni 6 (13’ st Mometto 6.5), Kesse 6.5, Carrion 6.5, Souiai 6, Kouassi 6 (13’ st Essoh 6). A disposizione: Battaini, Mometto, Luglio, Coppola. Allenatore: Iori.
Laveno Mombello: Mattioni 6.5, Petruzzi 6, Frascoli 6, Bertinelli 6.5 (45’ st Vicentin), Corcella 6.5, Lago 6.5, Roncari 6.5, Pivetta 6, Quadrelli 6.5 (44’ st Rocchino), Lazzarini 7 (30’ st Riggi 6), Jelmini 6.5 (37’ st Girardi 6). A disposizione: Taverna, Curati, Tessarolo, Tres, Reale. Allenatore: Bongiolatti.
Arbitro: Martini di Varese
Marcatori: pt: 44’ Roncari (L). st: 7’ Lazzarini (L), 47’ rig. Carrion (C)
Note: giornata serena, campo in buone condizioni, spettatori 20 circa. Ammoniti: Jelmini (L), Franzetti (C), Rania (C), Quadrelli (L).
Inviato Andrea Vincenzi
_______________________________________________________________________________________________________
Le altre partite
UNION TRE VALLI-LAVENA TRESIANA 1-2 (0-0)
Union Tre Valli: Passera, Tedesco (43’ st Marotta), Bianchi, Salerno, De Maddalena, Bucca (35’ st Granai), Sanneh (23’ st Barucci), Tansini, Vigorelli, Pastorelli (32’ st Cardellicchio), Pivato (17’ st Arena). A disposizione: Ilboudo, Vecera, Pastorelli E. Allenatore: Vincenzi.
Lavena Tresiana: Sacchi, Petito (35’ st Surace), Pizzuti, El Fatni, Vicini, Bollini, Di Salvo (32’ pt Dahaba), Mendoza (44’ st Cigolini), Zidane, Lercara (42’ st Morello), Belkadir. A disposizione: Rigotti, Calao, Guizzardi, Minetti. Allenatore: Gatta.
Marcatori: st: 20’ Mendoza (U), 25’ Pastorelli (U), 30’ Dahaba (L)
Arbitro: Forte di Varese
Note: Ammoniti: Tansini (U), Vigorelli (U), Pivato (U), Vicini (L), Bollini (L), Belkadir (L)
In una partita che risulta bloccata per tutto il primo tempo, con le due squadre che creano poco e restano nei pressi della mediana, solo una giocata del singolo poteva rompere l’equilibrio. A trovare l’invenzione è Dahaba, al 20’ del secondo tempo, che si accentra partendo dalla fascia destra e lascia partire un tiro imparabile per Passera, trovando lo 0-1. Risponde subito dopo il Tre Valli, passano infatti 5’ dalla prima rete, quando Pastorelli in mischia insacca per i bianco verdi trovando il goal del pareggio. Non demordono gli ospiti che, al 30’ sfruttano un’incomprensione tra portiere e difensore in cui si inserisce Dahaba che riporta in vantaggio la Lavena Tresiana.
_______________________________________________________________________________________________________
BUGUGGIATE-AURORA INDUNO 2-1 (1-0)
Buguggiate: Vecchietti, Dalla Gasperina (20’ pt Conti), Corti, Massara, Muca, Malnati (43’ st Caruso), Gazzola, Agnero, Antonini (31’ st Roncari), Bodari, Blanco (17’ st Barbatti). A disposizione: Baschirotto, Salvato, Pedotti, De Maddalena, Muca. Allenatore: Pedretti.
Aurora Induno: Gritti, Giamberini (19’ st Bogdan), Caverzasi Giardino, Lucarelli (26’ st Gerotti), Zampieri, Ventura, Mandala, Bamba, Robustellini (33’ st Tobianchi), Casnici (13’ st Franzoso). A disposizione: Mambretti, Albergatore, Lanzo, Todisco, Buzzi. Allenatore: Palombella.
Marcatori: pt: 38’ Gazzola (B). st: 34’ Tobianchi (A), 45’ Muca E (B).
Arbitro: Pllumbi di Varese
Note: Ammoniti: Bodari (B), Malnati (B), Antonini (B), Conti (B), Agnero (B), Lucarelli (A), Tobianchi (A)
Partita molto equilibrata quella tra Buguggiate e Aurora Induno, dove le due squadre faticano a costruire palle goal, ma combattono su ogni pallone. Il primo squillo arriva al 35’ con una traversa colpita da Gazzola con un tiro dal limite dell’area. Si consola poco dopo lo stesso Gazzola che, al 38’, mette un cross che diventa un tiro e sorprende il portiere per il vantaggio del Buguggiate. Nella ripresa, i ragazzi di palombella, alzano il pressing e tentano un forcing per cercare il pareggio. Pari che arriva solamente al 35’ con una bella conclusione di Tobianchi, che calcia di controbalzo una respinta al limite della difesa, ed insacca alle spalle di Vecchietti. In extremis ritrova il vantaggio il Buguggiate con Muca Edison che colpisce di testa sull’angolo di Gazzola al 45’ per il vantaggio del 2-1 su cui si chiude la partita.
_______________________________________________________________________________________________________
MALNATESE-CERESIUM BISUSTUM 1-3 (1-2)
Malnatese: Paffumi, Basso (39’ st Viglione), Bernasconi, Vecchio, Fante (28’ st Ivanaj), Maspero, Valli (13’ st Zito), Maggioni, Puka (37’ pt Germaj), Rossi, Ciurca. A disposizione: Napoli, Zito, Gravina, Pedote. Allenatore: Nati.
Ceresium Bisustum: Castriciano, La Tella, Castiglioni (48’ st Burlaka), Memhel, Spoti, Antonino, Imperiale (10’ st Peraj), Ciccarino (20’ st Gelli), Sinopoli (44’ st Saturni), De Bortoli (40’ st Rinaldi), Ceresa. A disposizione: Cialona, Buzzi, Ghezzi. Allenatore: Devardo.
Marcatori: pt: 25’ Valli (M), 40’ De Bortoli (C), 43’ Sinopoli (C). st: 30’ De Bortoli (C)
Arbitro: Monfardini di Varese
Note: Ammoniti: Vecchio (M), Maggioni (M), Germaj (M), Memhel (C), De Bortoli (C), Peraj (C).
Una Malnatese decimata dagli infortuni e dalle squalifiche, con tanti Juniores in campo tiene testa al Ceresium. Al 25’ si porta avanti la Malnatese con Valli che converte in rete il passaggio dalla destra di un compagno. Resta in vantaggio la formazione padrona di casa fino al 40’, quando gli ospiti si portano in vantaggio con De Bortoli su rigore. Passano solo 3 minuti e Sinopoli in contropiede, sfruttando il passaggio di un compagno, batte Paffumi per lo 0-2. Nella seconda frazione la Malnatese si spinge in avanti alla ricerca del goal, ma non riesce a trovare il pareggio. I bianco neri si devono arrendere a De Bortoli che, al 30’, ancora in contropiede, segna l’1-3 su cui si chiude la gara.
_______________________________________________________________________________________________________
SAN LUIGI-EAGLES CARONNO 1-2 (0-1)
San Luigi: Airoldi, Alongi (13’ st Diana), Mercuri (1’ st Cani) , Perego (46’ st Framarin), Acache, Reina, Osculati, Fantin (33’ st Isotta), Pescarino (29’ st Miano), Libralon, Bogni. A disposizione: Soldi, Turri, Pugliese, Piantanida. Allenatore: Di Lascio.
Eagles Caronno: Centazzo, Regis, Gariboldi, Tullio, Mazzetti, Fanali (34’ st Bassi), Costa (20’ st Beltrame-33’ st Mattiuz A), Broggi, Mattiuz D, Molla (17’ st Diani), Carraro (8’ st Rossi). A disposizione: Sapia, Deda, Da Siena, Margiotta. Allenatore: Boy.
Marcatori: pt: 42’ Mazzetti (E). st: 1’ Libralon (S), 51’ Mattiuz D (E),
Arbitro: Adduci di Gallarate.
Note: Ammoniti: Reina (S), Cani (S), Framarin (S), Bassi (E).
Con tanto in palio in questa partita, le due squadre hanno cercato principalmente di non concedere occasioni agli avversari, portando a termine una gara con poche emozioni. Dopo un primo tempo molto bloccato, la sblocca Mazzetti sugli sviluppi di una punizione sulla quale, in prima battuta, calcia sulla respinta Tullio e, successivamente, la conclusione diventa un passaggio per Mazzetti che insacca col tacco al 42’. Il secondo tempo si preannuncia entusiasmante con Libralon che, al 1’, stoppa in area un traversone dalla sinistra, si coordina e calcia battendo Centazzo. La rete del San Luigi è, però, un fuoco di paglia e la gara torna a spegnersi fino al 51’. In extremis, infatti, Mattiuz calcia una punizione dai 30 metri che rimbalza davanti al portiere, colpisce entrambi i pali e si insacca alle spalle dell’estremo difensore, consegnando 3 punti fondamentali all’Eagles.
_______________________________________________________________________________________________________
VALCUVIANA-CARAVATE 0-0 (0-0)
Valcuviana: Annaloro, Bellorini, Sahnane, Pretari (18’ st Sanchez), Vigezzi (4’ st Franzi), Daverio, Marzagora (41’ st Vanetti), Pidone, Giannone (42’ st Marouqane), Federici, Mona (34’ st Del Gaudio). A disposizione: Carlesso, Bardelli, Cannova, D’Onofrio. Allenatore: Vighi.
Caravate: Zocco, Casartelli, Minchio (1’ st Rotella), Perna, Infantino, Poroli, Cabras (29’ st Ennaour), Crociati (29’ st Petri), Federici (34’ st Pedron), Frigeri, Mirabella. A disposizione: Merizzi, Sinatra, Sala, Florean. Allenatore: Minervino.
Arbitro: Lanzavecchia di Varese
Note: Ammoniti: Giannone (V), Del Gaudio (V).
Quella che sarebbe dovuta essere una gara piena di occasioni, è invece finita con uno 0-0 che non soddisfa nessuna squadra. La partita risulta molto combattuta sulla linea mediana del campo, senza presentare situazioni pericolose. A metà della prima frazione, la Valcuviana, recrimina un rigore non fischiato a loro favore, ma per l’arbitro non è successo nulla e la gara persevera nella parità. Nel secondo tempo non cambia il canovaccio tattico della gara e, l’unica occasione, è giallo verde con un tiro da fuori parato da Annaloro.
In redazione Alessandro Burin e Andrea Vincenzi