VARESE – Non c’è partita a Capolago tra un Bosto che vuole cancellare il suo periodo recente non brillante e una Faloppiese Ronago che, invece, sembra non riuscire a uscire dal suo. Dopo un minuto è già 1-0 con una grande azione di Piatti, poi Tasco e Redaelli siglano le reti che valgono il 3-0 dopo 22 minuti. Anche la ripresa segue lo stesso copione, col Bosto propositivo e incontenibile che trova tre reti (due di Bonanni e una di Padula) per chiudere la gara su un rotondo 6-0.
PRIMO TEMPO – Pronti via e il Bosto parte in contropiede con Battistello che apre a sinistra per Piatti tutto solo: percussione vincente e rete dell’1-0 con la conclusione diretta al palo lontano. La prima reazione ospite arriva su calcio d’angolo al quarto d’ora, con Romanò che colpisce una palla per la verità debole e non riesce infatti a imprimere forza al colpo di testa, terminato sul fondo. Di là Tasco ci prova dalla trequarti, conclusione alta. Il Bosto resta in pressione e Battistello è caparbio a vincere un contrasto sulla trequarti e a provare una conclusione su cui è bravo Amonini a respingere: la sua difesa, però, non lo copre e arriva Tasco per siglare il 2-0. Non si ferma la squadra di casa e Redaelli scappa sulla fascia sinistra, mettendo in mezzo per Lo Presti: il tiro deviato arriva di nuovo a Redaelli, tutto solo sul secondo palo per la terza rete del Bosto. Batti e ribatti nell’area di casa con gli ospiti che provano la reazione, ci si avventa ancora Romanò ma è bravo Marcon a respingere. La Faloppiese sbanda pericolosamente ed è deliziosa la palla di Tasco sopra la difesa con Battistello che sembra tutto solo davanti al portiere, rinviene Sguerri con un intervento difensivo che vale un gol. Al 39′ la Faloppiese conquista una punizione dal limite che frutta un cartellino giallo per Piatti: ci prova Romanò e la palla sbatte sulla traversa e poi sulla schiena di Marcon, senza oltrepassare la riga. 3-0 Bosto all’intervallo.
SECONDO TEMPO – Si ricomincia come nel primo tempo: Battistello allarga bene per Lo Presti, che va sul fondo e pesca Bonanni a centro area per il tiro del 4-0. Seguono dieci minuti di gioco abbastanza piatti, in cui le due formazioni manovrano senza fare male. Poi Granata allarga per Redaelli, che mette sul secondo palo a Battistello: l’attaccante di casa perde l’attimo e conquista solo calcio d’angolo. La Faloppiese è fragile dietro e rischia ancora al 20′ quando Tasco e Redaelli manovrano in area, ma non arriva un tiro. La Faloppiese prova almeno d’orgoglio a sbloccare il suo tabellino e Latorrata ci crede sul lato sinistro dell’area, ma la conclusione è ampiamente a lato. Il Bosto comunque continua a proporsi in avanti e Lo Presti a destra va via bene a un timido Bertolini, mette bene la palla in mezzo e ancora Bonanni arriva a centro area per firmare la doppietta personale. Il Bosto rischia a sette minuti dalla fine quando la difesa è alta e il lancio lungo di Bugnoni vale un’occasione d’oro per Latorrata, che però trova la deviazione di Marcon sul tiro potente. Appena il Bosto passa la metà campo, la Faloppiese trema: Padula vince un contrasto con un Bertolini ancora in difficoltà e va da Giardini, che gliela restituisce per un destro che vale il 6-0. Combinano ancora i padroni di casa con Ambrosino a sinistra che pesca Lo Presti per il tiro di mancino, Amonini mette in corner. Ultima emozione di una vittoria tennistica in favore del Bosto.
I MIGLIORI IN CAMPO
Granata (Calcio Bosto) 7.5: la squadra gira a meraviglia e le prestazioni personali sontuose sono naturalmente tante. Il premio va a Granata per la posizione nevralgica al centro del campo che permette di iniziare sempre al meglio l’azione offensiva.
C. Romanò (Faloppiese Ronago) 6: entra a inizio secondo tempo, sembra quantomeno in partita dal punto di vista mentale e prova a contenere i danni.
IL TABELLINO
CALCIO BOSTO – FALOPPIESE RONAGO 6-0 (3-0)
Calcio Bosto: Marcon, Ossola (35′ st Cervellin), Ghiringhelli, Fronte, Granata, Piatti (26′ st Giardini), Lo Presti, Bonanni (31′ st Curatolo), Battistello (34′ Padula), Tasco, Redaelli (21′ st Ambrosino). A disposizione: Arrigoni, Codari, Ghirardello, Pellegrini. Allenatore: Epifani.
Faloppiese Ronago: Amonini, Latorrata, Sguerri, Bugnoni, Marra, Brumana, S. Romanò (21′ st Casartelli), Guglielmi (1′ st Canossi), Braga (1′ st C. Romanò), Genoni (26′ st Bertolini), Manfrin. A disposizione: Buzzi, Introzzi, Di Iorio, Corti. Allenatore: Giglia.
Arbitro: Pettinari di Seregno.
Marcatori: pt: 1′ Piatti (B), 20′ Tasco (B), 22′ Redaelli (B); st: 2′ e 30′ Bonanni (B), 41′ Padula (B).
Note: pomeriggio soleggiato. Spettatori 100 circa. Terreno di gioco in sintetico. Ammoniti: Piatti (B), Ossola (B), Marra (F), Battistello (B). Angoli: 4-2. Recupero: 2′ + 0′.
Inviato Filippo Antonelli
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ISPRA – Cade la capolista e lo fa perdendo 1-0 in casa contro il Mozzate. Partita decisa al 48’ del primo tempo quando un colpo di testa di Kumah si insacca alle spalle di Essis. Vittoria meritata da parte dei ragazzi di Tripodi che si rialzano dopo il duro K.O. di settimana scorsa.
PRIMO TEMPO – Il primo pericolo dell’incontro lo corre l’Ispra che rischia di farsi male da sola: Chiarion è bravo a prendersi il fondo e a crossare in mezzo; il pallone arriva sul secondo palo dove Cerutti chiude e vuole mettere sul fondo; il suo retropassaggio non è ben calibrato e si ferma sul palo sul quale la difesa riesce a liberare. La risposta dei padroni di casa arriva al 9’ quando la squadra di Pasetti riesce a recuperare alto il pallone; Verde libera splendidamente Oldrini in mezzo all’area grazie a un colpo di tacco; la conclusione del centrocampista è però troppo centrale e Bertagnoli può bloccare. Al 11’ il Mozzate colpisce un altro legno, questa volta per merito suo; Ahmed strappa il pallone a Cerutti e serve Marjanovic; l’attaccante prima salta un avversario e poi dal limite lascia partire il destro; il suo tiro colpisce però la traversa ed esce. Al 36’ da uno scambio da corner Chiarion riesce a trovare lo spazio per liberare il mancino che però finisce alto sopra la traversa. Al terzo minuto di recupero passa meritatamente in vantaggio il Mozzate grazie alla rete di Kumah; un’azione avvolgente libera Bredice sull’out di destra che crossa al centro; il pallone è calibrato perfettamente e Kumah con un bel colpo di testa buca Essis. Si chiude un primo tempo molto combattuto sbloccatosi nel recupero grazie alla rete di Kumah.
SECONDO TEMPO – Primi 20 minuti di ripresa ancora privi di emozioni con l’Ispra che non riesce a creare occasioni per pareggiare la partita. La prima chance è del Mozzate che al 21’ ha l’occasione di raddoppiare; cross di Kuamh, sponda di Ahmed e Conclusione di Marjanovic che però centra Essis che si oppone. La palla del pareggio si presenta all’Ispra al 31’ ed è sui piedi di Pavanello; l’attaccante scappa in contropiede, entra in area e apre il piattone; Bertagnoli è però attento e non si fa battere. Minuto 34 e terzo legno colpito dagli ospiti, ancora con Marjanovic; su un pallone rimasto in mezzo all’area, l’attaccante del Mozzate si gira e calcia; il suo tentativo è deviato e si stampa sulla traversa. Al 36’ un’occasione ancora più clamorosa si presenta per i padroni di casa; Madera parte in slalom e supera tre avversari; la sua conclusione da pochi metri batte Bertagnoli ma il palo dice di no e rimanda in campo la sfera. Questa è anche l’ultima occasione della partita; Mozzate che vince una partita importantissima grazie alla rete di Kumah.
I MIGLIORI IN CAMPO
VERDE (ISPRA) 6,5: E’ l’unico dei suoi che prova a combinare qualcosa. Si propone e cerca di servire i compagni; lotta su tutti i palloni ma non basta per aiutare i suoi.
CICCHETTI (MOZZATE) 7: Caposaldo della sua squadra; è perfetto su tutte le letture e annulla l’attacco dell’Ispra. Gran parte del merito della vittoria va al capitano.
IL TABELLINO
ISPRA – PRO AZZURRA MOZZATE 0-1 (0-1)
Ispra: Essis 6, Cerutti 5, Barone 5.5, Gaballo 6, Brovelli 6 (1’ st Ba 5,5), Mode 5, Pavanello 5 (43’ st Del Vitto sv), Oldrini 5.5, Verde 6,5 (19’ st Madera 6), Golisciano 5, Coulibaly 5,5 (22’ st Bousselk 6). A disposizione: Bressan, Antonetti, Magistri. Allenatore: Pasetti
Pro Azzurra Mozzate: Bertagnoli 6, Chiarion 6.5 (38’ st Sinani sv), Terzi 6, Bredice 6.5, Cremona 6.5, Cicchetti 7, Ahmed 6 (23’ st Pagani 6.5), Tutone 6, Marjanovic 6,5 (44’ st Loo sv), Mastromarino 6 (27’ st Martucci 6), Kumah 6.5. A disposizione: Puglielli, Sala, Rudi, Di Simone, Nardi. Allenatore: Tripodi
Marcatori: pt: 48′ Kumah (M)
Arbitro: Pinci Eros di Gallarate
Note: Giornata serena, terreno in discrete condizioni, spettatori 50 circa. Ammoniti: Oldrini (I), Tutone (M), Ba (I), Pagani (M). Espulsi: Mode (I) Angoli: 5-4 Recupero: 5’ + 5
Inviato Andrea Garegnani
In aggiornamento
Le altre partite
ARSAGHESE – VALCERESIO 2-1 (2-0)
Arsaghese: Buso (35′ st Pellizzi), Pietroboni, Bernasconi (9′ st Ferro), Castoldi (36′ st Garzonio), Di Bari, Squizzato (39′ st Mattavelli), Mancuso, Lo Bello, Falsaperna, Agrello (22′ st Hushi), Vendemmiati. A disposizione: Pellizzi, Gjini, Gitti, Mattavelli, Ferro, Garzonio, Bara, Hushi, Nebuloni. Allenatore: Contaldo
Valceresio: Dicara, Di Carluccio, Cerbone (31′ st Piccinotti), Pozzi (4′ st Pallaro – 37′ st Larrone), Gjelaj (30′ st Cervone), Carini, Ndzie, Chinchio, Ippolito, Premoli. A disposizione: Bevilacqua, Premoli L., Cantelmo, Pallaro, Basaglia, Larrone, Piccinotti, Cervone. Allenatore: D’Onofrio
Arbitro: Magrin di Como
Marcatori: pt: 30′ Bernasconi (A), 35′ Falsaperna (A); st: 45′ Cervone (V)
Vittoria fortemente voluta per l’Arsaghese che smaltisce in fretta la delusione per il ko infrasettimanale maturato con il San Michele e s’impone sulla Valceresio.
Nel primo tempo sono i padroni di casa a prevalere e al 30′ confezionano un’azione corale perfetta: discesa sulla sinistra, agnello mette in mezzo, velo di Falsaperna, arriva Bernasconi che dall’altezza del dischetto trova l’incrocio dei pali. 1-0. Passano appena 5′ ed è Falsaperna a raddoppiare con un gol di pregevole fattura, l’attaccante infatti si traveste da Insigne e lascia partite un “tiraggiro” che fa palo – gol, 2-0.
Nella ripresa la Valceresio prende campo ma non riesce mai ad incidere. Al 40′ però ha una chance d’oro con Cervone che raccoglie una smanacciata di Pellizzi e poi da pochi passi spara incredibilmente a lato. Nei minuti di recupero, però, l’attaccante si fa perdonare, e risolve una mischia che vale il 2-1. Non c’è più tempo, l’Arsaghese conquista tre punti d’oro.
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LUINO – ANTONIANA 4-2 (2-1)
Luino: Calderaro, Piccinelli, Trizio, Dozzio, Hamataj, Visconti, Fagnani, Testa M., Cosso, Albertin, Piccatto. A disposizione: De Girgi, Benedetto, Iori, Spena, Bruno, Vergottini. Allenatore: Iori
Antoniana: Savastano, Blliku, Crespi, Moro, Villacis, Garibaldi, Noci, Muggeri, D’Ascanio, Corbetta, Appiani. A disposizione: Ferni, Martinoli, Fazzuoli, Stabile, Tricarico, Canti, Scarlata. Allenatore: Senziani
Arbitro: Marchetto di Gallarate
Marcatori: pt: 15′ 30′ Albertin (L), 43′ Villacis (A); st: 10′ Cosso (L), 30′ Corbetta (A), 40′ Albertin (L)
Vince ancora il Luino che ora si ritrova a meno uno dei playoff e sognare non è vietato. Situazione grigia in casa Antoniana che non riesce a trovare punti nemmeno in questa domenica.
Super prestazione di Albertin: il numero dieci va in rete al 15′ su assist di Fagnani, di testa anticipa un avversario e poi incrocia sul palo lungo; il ragazzo si ripete al 30′ quando finalizza di piatto a tu per tu un assist di Trizio. Reazione d’orgoglio dell’Antoniana che accorcia con Villacis, spizzata di testa su corner calciato da D’Ascanio.
Nella ripresa il Luino non parte benissimo nonostante al 10′ riesca ad allungare sul 3-1 con il solito Cosso che arriva a rimorchio sull’assist di Testa e fa centro. I bustocchi non mollano il colpo e al 30′ accorciano nuovamente grazie al tocco in mischia di Corbetta, 3-2. La squadra di Senziani spinge e viene beffata in contropiede con il solito Albertin che fulmina Savastano, fa tripletta e chiude i conti. 4-2.
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TRADATE – NFO FERNO 3-0
Tradate: Martignoni, Ferrenti, Simone, Galluzzo M., Galluzzo D., Ventola, Amato, Boldini (43′ st Sala), Mehmetaj, Lattuada (6′ st Maglio), Stefanazzi (40′ st Cavalleri). A disposizione: Zerboni, Maglio, Sala, Cavalleri, Costanzo, Jabiri, Moretti. Allenatore: Fera
Ferno: Migliorin, Ferrario, Turri (28′ st Cova Caiazzo), Gaudio, Madeo L., Leontini, Vecchio (1′ st Madeo A.), Nicastri, Randon, Boccato, Savoldi (34′ st Propato). A disposizione: De Maria, D’Aluisi, Madeo A., Casiraghi, Andreolli, Propato, Cova Caiazzo, Ciccone. Allenatore: Stincone
Arbitro: Tognoli di Bergamo
Marcatori: 20′ rig. Stefanazzi (T), 35′ Boldini (T); 35′ Simone (T)
Tris del Tradate ai danni del Ferno, sono gli uomini di Fera a prendersi il big match.
Gli ospiti si mostrano subito sottotono, poca convinzione fin dalle prime battute. Il Tradate non cincischia, anzi, al 20′ arriva già al sodo con il rigore di Stefanazzi che vale l’1 a 0 e che vede il capocannoniere salite a quota 19. Passa un quarto d’ora e Boldini trova il raddoppio: palla che esce dalla difesa gialloblù, il numero otto la mette giù, calcia e fa centro, 2-0.
Nella ripresa la gara si mette ancora più in salita per gli uomini di Stincone con Leontini che rimedia due gialli in 5′ e lascia i suoi in dieci. Al 35′ arriva anche il 3 a 0 questa volta con Simone che riceve in area, si gira bene e poi castiga nuovamente Migliorin. 3-0 e titoli di coda.
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JERAGHESE – CANTELLO BELFORTESE 0-0 (0-0)
Jeraghese: Silvestri, Cardani, Castellaneta, Touili, Bignotti, Lo Russo, Broggini, Antonino, Prela, Cala. Sylla. A disposizione: Fantinato, Kacaj, Aldieri, Bertoldo, Mendolia, Bala. Allenatore: Baratelli
Cantello Belfortese: Piovezan, Passera, Zaniboni, Silva, Rosadini, Costa, Calemme, Bianchi, Pinna, Fontana, Martini. A disposizione: Bartolomei, Motta, Santillo, Da Pos, Cereti, Michelotti, Carretta. Allenatore: Caporali
Arbitro: Stinga di Busto Arsizio
Partita equilibrata tra Jeraghese e Cantello Belfortese dove alla fine prevalgono le difese sugli attacchi. Il primo tempo così come il secondo non fanno registrare molte occasioni vere e proprie ma solo potenziali. Le girandole di cambi non danno nuova verve alle squadre, ne esce un pareggio a reti bianche che serve davvero a poco ad entrambe formazioni, sempre impelagate nella lotta salvezza.
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SAN MICHELE – SAN MARCO 3-2 (0-1)
San Michele: De Leo, Agosti, Chrifi, Bardotti, Sandi, Caturano (25′ st Ricci), Pozzolini, Magoga (42′ st Tancredi), Caliman (1’st Boscolo), Landi (45′ st Bartolomei), Palese (1′ st Berardi). A disposizione: Izzo, Zecchini, Ricci, Berardi, Tenti, Tancredi, Bartolomei, Qosaj, Boscolo. Allenatore: Lorenzi
San Marco: Pomatto, Cortellaro, Vergari, Oliveira, Panarese, Cancian, Gallarati (36′ pt Bozzato), Liano, Gualtieri, Turconi, Galbersanini (9′ st Gavazzoni). A disposizione: Cardi, Iacovino, Boccaperta, Rivoltella, Guidali, Kuklev, Bozzato, Canola, Gavazzoni. Allenatore: Efrem
Arbitro: Meneghel di Gallarate
Marcatori: pt: 39′ Galbersanini (SANMA); st: 5′ Boscolo (SANMI), 22′ Turconi (SANMA), 31′ aut. (SANMA), 37′ Boscolo (SANMI)
Il San Michele non si ferma più e vince ancora in rimonta contro la San Marco.
Nella prima frazione di gioco i gialloneri non finalizzano a dovere e pagano dazio nel finale quando Vergari pesca sul secondo palo Galbersanini, che non sbaglia e fa 0-1.
Nella ripresa il neoentrato Boscolo si fa subito trovare pronto e al 5′ dopo un palo di Landi è il più lesto a ribadire in rete. Al 22′ torna in vantaggio la squadra bustocca con Turconi che riceve da rimessa con le mani direttamente in area e castiga De Leo. Passano nove minuti ed un difensore biancoblù nel tentativo di anticipare Boscolo trova una deviazione sfortunata che vale il pareggio, 2-2. Il San Michele ci crede ancora e al 37′ trova il 3-2 firmato ancora da Boscolo che scippa palla in mezzo al campo si presenta a tu per tu, Pomatto tocca ma non abbastanza e sfera in rete. Nei minuti di recupero i ragazzi di Efrem si gettano in avanti per acciuffare il pareggio ma il tiro di Cancian deve fare i conti con l’ottimo intervento di De Leo. 3 a 2 e triplice fischip.
In redazione Mariella Lamonica