BESOZZO – Verbano e Varzi scendono in campo per la 24^ giornata del campionato di Eccellenza (Girone A). I padroni di casa vogliono mantenere e possibilmente incrementare il gap con l’inseguitrice Ardor Lazzate, mentre il Varzi deve continuare a sgomitare e farsi spazio per rimanere in corsa per le prime posizioni della classifica. Alla “bombonera” regna l’equilibrio, 2-2 il risultato finale.

PRIMO TEMPO – La partita inizia subito a ritmi alti, con il Varzi che ci prova dopo 40 secondi con Crea, senza esito positivo. La risposta del Verbano non tarda ad arrivare e al 6′ Malvestio sblocca la partita: il numero 8 rossonero accompagna l’azione e si inserisce da destra, dove ha il tempo di prendere la mira e incrociare con il destro per l’1-0. Gli ospiti non si scoraggiano e provano a spingere sulla corsia di destra, con Rebuscini in cabina di regia ad amministrare. Al 23′ arriva il raddoppio con Antonucci, che con grande personalità si sposta la palla sul destro e dal limite la mette sotto al sette, prendendosi gli applausi dei tifosi (2-0). Alla mezz’ora si rivede in maniera concreta il Varzi, che dopo ripetuti tentativi, riesce a rimettersi in carreggiata con il gol di Citterio. L’azione del gol parte da un corner e sui suoi sviluppi arriva il colpo di testa del numero 16 che vale il 2-1. I granata prendono fiducia e si rendono pericolosi, soprattutto sui calci piazzati dove sanno farsi valere fisicamente. Il Verbano stringe i denti e si compatta per contenere le fiammate avversarie, sempre pronto ad un eventuale contropiede letale. La prima frazione di gioco si chiude senza recupero

SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con i rossoneri più intraprendenti e pericolosi, l’opposto del primo tempo. In più occasioni gli ospiti sono costretti a spendere il fallo o a rifugiarsi in rimessa laterale per interrompere le azioni avversarie. Dopo il quarto d’ora gli uomini di Pagano rialzano la testa. Intorno al 17′ Pizzini viene pescato tra le linee e gonfia la rete al volo, con grande coordinazione, ma la bandierina del guardalinee si alza con annesse polemiche degli ospiti. Al 20′ sono i padroni di casa a recriminare: presunto contatto in area di rigore, con Rebuscini che precipita a terra dopo una scivolata dell’avversario; sul dischetto si presenta Pizzini che realizza e rimette in piedi la partita, nonostante l’intuizione di Ruzzoni che può solo sfiorare il pallone prima che si insacchi alle spalle. Dopo la mezz’ora la partita subisce una fase di confusione generale, con il ritmo spezzato dai fischi dell’arbitro e dai cambi dei due coach. Al 40′ il Verbano sfiora il terzo gol in occasione di una punizione concessa dal limite, con un colpo di testa che colpisce in pieno il palo e con il rimbalzo a favore dei granata. I padroni di casa terminano la partita in attacco; l’arbitro concede 3 minuti di recupero prima del triplice fischio.

I MIGLIORI IN CAMPO 
Zangrillo (Verbano) 7 – 
Chiusure importanti per tutta la partita. Partita eccellente sia dal punto di vista difensivo, sia in fase di impostazione.
Gnaziri (Varzi) 7 – Insormontabile come il suo collega avversario. Ottima partita in cui ha alternato solidità e corsa.

I COMMENTI
Galeazzi (allenatore Verbano): “Oggi avevamo fuori 5 giocatori, difficile fare meglio contro una squadra costruita per vincere il campionato. Potevamo anche vincere nel finale, ma penso che il pareggio sia un buon risultato. I ragazzi hanno dato tutto e sono orgoglioso di loro, se andiamo avanti così possiamo sperare nei palyoff, ricordandoci che l’obiettivo a inizio anno era la salvezza”.

IL TABELLINO
Verbano – Varzi 2-2 (2-1)
Verbano
: Ruzzoni 6, Zangrillo 7, Sana 6, Beu 5,5 (22′ st Fogal 6), Costa 6, Santagostino 6, Okaigni 5,5, Malvestio 7, Antonucci 7, Galli 6, Barranco 6,5 (x’ st nome) A disposizione: Palazzi, Grimaldi, Costantini, Tavares, Arienti, Scognamiglio, Bonina Allenatore: Galeazzi
Varzi: Murriero 6, Gnaziri 7, Lopane 6, Scarcella 6 (39′ st Calloni sv), Citterio 6,5 (39′ st Franceschinis sv), Rebuscini 6,5, Monopoli 6 (33′ st Wagner 6), Iervolino 6 (43′ st Bresciani sv), Crea 6,5, Pizzini 6,5, Mazzocca 6 A disposizione: Stropeni, Ruggieri, Ranzetti, Bauchefra, Masotino, Franceschinis Allenatore: Pagano
Arbitro: Quarà di Nichelino (Bonomi di Milano, Cicognani di Busto Arsizio)
Marcatori: pt: 6′ Malvestio (VE), 23′ Antonucci (VE), 30′ Citterio (VA) st: 20′ rig. Pizzini (VA)
Note: giornata soleggiata, condizioni del terreno ottimali, spettatori 100 circa, Espulsi: Ammoniti: Sana (VE), Galeazzi (allenatore Verbano), Scarcella (VA), Iervolino (VA), Fogal (VE) Angoli: 2-12, Recupero: 0′ + 3′.

Inviato: Simone Castellano

Pavia-Varesina 2-3 (0-1)
Pavia
: Picone, Di Bartolo, Nucera (16’ st Sakho), Della Volpe, Marku, Bargiggia, Donadio, Rebolini, Blazevic (45’ st Scognamiglio), Ottonello (39’ st Moratti), Cirigliano. A disposizione: Margarita, Lorino, Galimberti, Calvi, Giani, Feninno. Allenatore: Andolfo.
Varesina: Spadavecchia, Zefi, Mira (33’ st Bellacci), Sarr, Poesio, Tripoli (25’ st Kate), Garcia (37’ st Deodato), Gregov, Schieppati, Scaramuzza (44’ st Donizetti), Gottardi (40’ st Nejmi). A disposizione: Castelli, Essan, Donizetti, Grasso, Tomasini. Allenatore: Spilli.
Arbitro: Brozzoni di Bergamo (Madaschi di Bergamo e Algieri di Milano).
Marcatori: pt: 26’ Poesio (V). st: 4’ Cirigliano (P), 10’ Tripoli (V), 13’ Garcia (V), 18’ rig. Blazevic (P).
Note: giornata serena, campo in discrete condizioni. Espulso: 28′ st Cirigliano (P). Ammoniti: Nucera (P), Ottonello (P), Mira (V), Poesio (V), Gregov (V).

La Varesina espugna il Fortunati di Pavia e mantiene la vetta della classifica, respingendo così il tentativo di aggancio da parte di Castanese e Sestese. Le Fenici passano in vantaggio al 26′ grazie al decimo centro in campionato di Claudio Poesio. A propiziarlo un bello spunto di Tripoli sulla destra che pesca Garcia a centro area, la cui sponda è un invito a nozze per il suo capitano che da pochi passi non può sbagliare. A inizio ripresa la partita s’infiamma: al 4′ Donadio crossa per di Cirigliano, completamente perso la Gregov, che di testa trova l’angolino. Passano sei minuti e gli ospiti tornano avanti con la prodezza balistica di Tripoli, che riceve sui trenta metri da Poesio e batte Picone sul secondo palo. Quattro giri di lancette più tardi Mira pennella per Garcia che, a tu per tu col portiere, segna il 3-1 ipotecando i tre punti. I padroni di casa però non mollano e la riaprono subito con Blazevic, che trasforma un calcio di rigore generosamente concesso per un contatto tra Cirigliano e Gregov. Sfortunato nell’occasione Spadavecchia, che tocca la conclusione dell’attaccante ma non riesce a impedire alla sfera di finire in fondo al sacco. Azzurri vicinissimi al pareggio al 22′ con la punizione dal limite di Ottonello, ma il tentativo di rimonta viene complicato dall’espulsione di Cirigliano al 28′. Episodio questo particolarmente controverso, con Mira che tira il pallone sul volto del numero 11 pavese e la seguente reazione dell’attaccante.


Castanese-Base 96: 2-1 (1-1)
Castanese
: Di Lernia, Boccadamo, Foglio, Augliera, Sorrentino, Ornaghi, Gheller (1’ st Milani), Orlandi, Colombo, Urso (36’ st Barbaglia), Gibellini (45’ st Ababio). A disposizione: Buono, Baldazzi, De Dionigi, Manfrè, Persiani, Sciocco. Allenatore: Garavaglia.
Base 96: Citterio, Reyes, De Petri, Barbera (40’ pt Carraro), Arienti, Nasali (48’ st Sala), Cesana, Fossati, Catta, Marinoni (36’ st Garcea), Marinaci (25’ st Kamal). A disposizione: Drago, Lanini, Severino, Riboldi. Allenatore: Corti.
Arbitro: Pelaia di Pavia (Liuzza di Milano e Molino di Brescia).
Marcatori: pt: 4’ Augliera (C), 7’ Cesana (B). st: 31’ Foglio (C).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Ammoniti: Foglio (C), Augliera (C), Urso (C), Ababio (C), Reyes (B), Marinaci (B).

La Castanese supera una buona Base 96 e tiene il passo della capolista, restando a -1 in attesa del recupero di mercoledì della Varesina contro l’Accademia Pavese. Neroverdi che passano in vantaggio già al 4′ grazie a un capolavoro di Augliera, perfetto nel battere Citterio con una botta al volo dal limite sugli sviluppi di un corner. Subito dopo i padroni di casa potrebbero raddoppiare con Colombo ma Citterio si supera, così un minuto più tardi arriva il pareggio dei sevesini: Cesana rientra sul destro ed esplode un tiro a giro che s’insacca imparabilmente sul secondo palo. I ragazzi di Garavaglia non ci stanno e nella ripresa colpiscono una traversa con Urso e falliscono una buona opportunità con Orlandi. Per decidere la sfida serve allora un’altra prodezza balistica che stavolta porta la firma di Foglio, capace di disegnare su punizione dai venti metri una parabola perfetta che termina la sua corsa all’incrocio dei pali. Nel finale buona chance anche per Milani che non riesce però a chiudere i conti.


Sestese-Settimo Milanese 4-0 (2-0)
Sestese
: Menegon, Lunghi (17’ st Dell’Aera), Frigerio, Bigioni, Cusaro, Marioli (36’ st Mandracchia), Fall (36’ st Tramutoli), Papasodaro, Selpa, Pedrabissi (17’ st Russo), Dellavedova (39’ st Bossi). A disposizione: Passaretta, Brugni, Rano, Zorzetto. Allenatore: Roncari.
Settimo Milanese: Angeleri, Trionfo, Spaggiari (10’ st Aramini, 28’ st De Marco), Cantoni, Azzini, Ficchi (19’ st Maugeri), Pica, Caon, Cicogna, Altamura (25’ pt Paradiso), Guerci (5’ st Ronchi). A disposizione: Cristiano, Singirello. Allenatore: Bruno.
Arbitro: Monti di Como (Colitti di Cinisello Balsamo e Cattaneo di Bergamo).
Marcatori: pt: 13’ Pedrabissi (Ses), 16’ Papasodaro (Ses). st: 8’ Selpa (Ses), 40’ Bossi (Ses).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Espulso: 25’ pt Angeleri (Set). Ammonito: Fall (Ses).

Torna alla vittoria la Sestese e lo fa con una partita decisamente convincente sia sul piano del gioco che della prestazione. A farne le spese il malcapitato Settimo Milanese, sempre più fanalino di coda del girone. Grazie a questi tre punti i biancazzurri restano a -3 dalla Varesina, potendo continuare a sognare in grande. A sbloccare la sfida è Pedrabissi al 13′, che raddoppia tre minuti più tardi ipotecando il risultato già dopo un quarto d’ora. Al 25′ ancora il numero 10, particolarmente ispirato, provoca l’espulsione di Angeleri per chiara occasione da rete. Di Selpa il 3-0 a inizio ripresa che blinda i tre punti, con Roncari che può far rifiatare alcuni titolarissimi per dare a chi ha giocato meno l’opportunità di mettersi in mostra. A sfruttarla al meglio è Bossi, a segno appena un minuto dopo il suo ingresso in campo per il definitivo 4-0.


Vogherese-Ardor Lazzate 3-2 (1-2)
Vogherese
: De Toni, Andrini, Lorusso, Casali, Petrucci (20’ st Calviello), Fasoli, De Stradis (32’ st Buscaglia), Riceputi, Franchini (13’ st Andriolo), Castellano (37’ st Pittaluga), Bahirov. A disposizione: Rana, Elmeselhy, Matti, Romano, Bollini. Allenatore: Giacomotti.
Ardor Lazzate: Bozzato, Lombardi (18’ st Torin), Cavalcante (49’ st Ferraro), Baldan, D’Astoli, Fossati (31’ st Sala), Ferrari (18’ st Raimondo), Artaria, Berberi, Pedrazzini (43’ st Pozzi), Bertani. A disposizione: Ferloni, Maisano, Martini, Corona. Allenatore: Dell’Oca.
Arbitro: Giudice di Frosinone (Corbetta di Como e Domenghini di Bergamo).
Marcatori: pt: 4’ Fasoli (V), 11’ Artaria (A), 17’ Ferrari (A). st: 14’ Bahirov (V), 29’ De Stradis (V).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Espulsi: 37’ st De Toni (V), 37′ st Berberi (A). Ammoniti: Fasoli (V), Riceputi (V), Lombardi (A).

Sesta vittoria consecutiva per la Vogherese, che supera in rimonta l’Ardor Lazzate in uno scontro diretto per i playoff che potrebbe rilanciare addirittura le ambizioni dei rossoneri in ottica primo posto. Riceputi e compagni, infatti, si trovano ora soltanto a 5 lunghezze dalla vetta della classifica. A sbloccare la partita un colpo di testa di Fasoli al 4′ su calcio d’angolo. I gialloblù però non ci stanno e tra l’11’ e il 17′ ribaltano tutto: prima è Artaria a sfruttare il suggerimento di Baldan per pareggiare i conti; quindi è Ferrari a capitalizzare un cross di Berberi sporcato da Fasoli. Le palle inattive sono l’arma in più dei padroni di casa, che nel finale di primo tempo colpiscono la traversa col colpo di testa di Lorusso e al 14′ della ripresa impattano con Bahirov in mischia. Al 29′ è De Stradis a far esplodere il Parisi, capitalizzando la torre di Riceputi su rimessa lunga di Lorusso. Nel finale parapiglia tra le due panchine: a farne le spese De Toni e Berberi, espulsi dal direttore di gara.


Club Milano-Acc. Pavese 1-2 (1-1)
Club Milano
: Monzani, Di Maggio (34’ st Kouadio), Caputo, Costa, Piras, Benatti, Cuoco (34’ st Tumino), Lo Monaco (20’ st Locati), Mammetti, Pelle (39’ st Serralunga), Comi (20’ st Tota). A disposizione: De Carlo, Grezzana, Abri, Nocciola. Allenatore: Scavo.
Acc. Pavese: Alio, Mori, Tomassone, Provasio, Filadelfia, Tambussi, Casiroli (25’ st Russo), Maggi, Anelli (12’ st Camara), Vassallo (36’ st Nuredini), Castillo. A disposizione: Di Mango, Dioh E., Fiorani, Dioh M., Di Chio, Quaranta. Allenatore: Gaudio.
Arbitro: Pappalardo di Crema (Savoldi di Brescia e Nanfa di Palermo).
Marcatori: pt: 2’ Castillo (A), 18’ Mammetti (C). st: 15’ Castillo (A).
Note: giornata serena, campo sintetico in ottime condizioni. Ammoniti: Lo Monaco (C), Caputo (C), Costa (C), Maggi (A), Camara (A), Russo (A).

Colpo dell’Accademia Pavese, che espugna il Vista Vision Stadium di Pero e conquista tre punti fondamentali in chiave playout. A trascinare i ragazzi di Gaudio è un Castillo in grande spolvero, a segno anche nel match d’andata terminato sempre 2-1 ma allora in favore dei milanesi. Il numero 11 biancorosso sblocca la gara dopo appena due minuti con un comodo tap-in, capitalizzando l’iniziativa di Anelli perfettamente imbeccato da un grande passaggio di Provasio. Il Club Milano non ci sta e pareggia già al 18′: lancio di sessanta metri di Costa a innescare Caputo, appoggio a rimorchio per Mammetti che incrocia col mancino battendo Alio. A regalare i tre punti ai pavesi ci pensa allora Castillo al 15′ della ripresa, sfruttando un tiro sporco di Provasio controllato male da Camara.


Calvairate-Rhodense 2-1 (2-0)
Calvairate
: Silva, Montalbano (23’ st Beccaria), Bianchini, Cutolo, Volpini, Conte, Licciardello (44’ st Orlandi), Passoni (10’ st Mancuso), Ricupati, Visigalli, Radaelli (15’ st Zappettini). A disposizione: Casanova, Torrisi, Diabate, Rodontini, Paloschi. Allenatore: Curioni.
Rhodense: Tabaglio, Mari, Formato, Romanò, Zanus, Malvestiti (1’ st Semati), Messaoudi, Castelnuovo, Gentile, Fadda (8’ st Di Lernia), Campus (32’ st Miculi). A disposizione: Mantovani, De Giorgio, Schingo, Belbusti, Galbiati, Sabbadin. Allenatore: Raspelli.
Arbitro: Dell’Oro di Sondrio (Luggeri di Cremona e Cantile di Treviglio).
Marcatori: pt: 22’ Volpini (C), 26’ Licciardello (C). st: 18’ Gentile (R).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Ammoniti: Messaoudi (R), Passoni (C), Cutolo (C), Malvestiti (R), Visigalli (C).

Vittoria forse decisiva in chiave salvezza per la Calvairate, che batte la Rhodense e si porta a +10 sulla zona playout. In avvio però si fanno preferire gli ospiti, con Mari che sciupa incredibilmente due assist perfetti di Messaoudi prima calciando addosso a Silva e poi sparando alle stelle. A passare in vantaggio sono allora i rossoblù col colpo di testa di Volpini su punizione di Conte, ma la difesa orange non è esente da colpe. Quattro minuti più tardi il raddoppio: Ricupati riceve sulla trequarti e imbuca per Licciardello, che sono davanti a Tabaglio non può sbagliare. Nella ripresa il tentativo di rimonta ospite si ferma al gol di Gentile, che accorcia le distanze sfruttando una bella azione di Mari, ma non basta ai ragazzi di Raspelli per uscire indenni dal campo di via Vismara.

In Redazione Alessandro Burin
In aggiornamento

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