LAVENO- Il Laveno per continuare la scalata verso la promozione diretta, il Caravate per uscire dal periodo negativo; nella 25^ giornata del campionato di seconda Categoria, girone Z ci aspetta un derby che si preannuncia pieno di emozioni. Il Laveno conquista tre punti fondamentali in chiave scudetto. Il risultato finale è di 3-0.

PRIMO TEMPO- A Laveno c’è clima da derby e il pubblico è quello delle grandi occasioni: ci sono tutti i presupposti per vivere una partita spettacolare. Il match parte subito fortissimo: con neanche due minuti sul cronometro, gli ospiti vanno vicini a passare in vantaggio con Petri che con un buon tiro ad incrociare deve impegnare Mattioni che respinge in angolo. Dopo un inizio difficile il Laveno prova subito a imporre il proprio gioco e al 7′ minuto sfiora il vantaggio con una bella iniziativa che, Frascoli prima e Lazzarini poi, non riescono a sfruttare. La squadra di casa prova a costruire azioni dal basso, sfruttando la capacità di palleggio dei due centrali e dei tre centrocampisti; mentre il Caravate, anche mantenendo meno il possesso del pallone, riesce ad organizzare buone trame offensive. Nessuna delle due formazioni riesce a concludere le potenziali occasioni create. I primi quindici minuti sono caratterizzati da tanta intensità ma poca qualità nell’ultima scelta. Al 22′ minuto si sblocca il match all’improvviso; un lancio di Roncari che sembrava innocuo beffa Zocco con la palla che finisce in rete. Nonostante il  Caravate stesse giocando una buonissima partita, un gol subito in questo modo potrebbe cambiare l’inerzia del match. Galvanizzati dal vantaggio, i ragazzi di Bongiolatti ci riprovano dopo pochi minuti ma Jelmini colpisce il palo dopo una buona azione individuale. Il Caravate non riesce a scuotersi e al 30′ minuto subisce il gol del 2-0. Su sviluppi di calcio di punizione, Frascoli colpisce con una bella girata al volo e raddoppia per il Laveno.  Dopo venti minuti di appannamento il Caravate riesce a costruire un’azione pericolosa; è ancora Petri protagonista, ma il suo sinistro trova attento Mattioni. La squadra ospite non merita il doppio svantaggio: sono queste le azioni che possono rimettere in partita i gialloverdi. Il Laveno non ha però intenzione di fermarsi e con un’iniziativa del solito Petruzzi, anche oggi dominante sulla fascia rischia il colpo del possibile K.O.: il numero 2 con un cross preciso trova la girata di testa di Jelmini, che però termina sul palo. Sono due i legni colpiti dal numero undici nel corso dei primi 45′. La prima frazione di gioco si conclude sul risultato di 2-0 in favore degli ospiti. Il Caravate non ha demeritato, ma dopo un buon inizio, ha subito le iniziative della capolista. Nulla è ancora deciso e il secondo tempo sarà decisivo per le sorti del match.

SECONDO TEMPO- Come avvenuto nel primo tempo è la squadra ospite a entrare meglio in campo. Dopo 1′ minuto su sviluppi di calcio d’angolo il Caravate sfiora il gol che avrebbe riaperto la partita, ma il colpo di testa di Crociati è neutralizzato dal polpastrelli di Mattoni che devia sopra la traversa e salva i suoi. Esattamente come nella prima frazione di gioco, nonostante l’inizio difficile il Laveno è cinico e trova il gol del 3-0: Lazzarini difende bene palla in area di rigore e scarica per Pivetta che arriva a rimorchio: il numero 8 non può sbagliare e insacca alle spalle di Zocco.  La squadra di casa va vicina al 4-0 in ben due occasioni: prima con il colpo di testa di Pivetta e dopo pochi minuti con quello di Petruzzi. Se il risultato nel primo tempo era fin troppo rotondo, ora il Laveno sta legittimando le tre reti di vantaggio. Il Caravate non molla e prova con orgoglio a segnare il gol della bandiera; anche se con offensive non sempre fluide i gialloverdi arrivano spesso nei pressi della porta difesa da Mattioni ma non riescono a segnare. Nonostante il risultato anche il Laveno continua a macinare gioco e sfiora il poker con Petruzzi che colpisce il palo da buona posizione. Al 38′ minuto Girardi non riesce a sfruttare l’ottimo passaggio di Vicentin: la sua conclusione è preda di Zocco. La partita regala emozioni fino alla fine. Con il risultato chiuso da molto tempo le due squadre continuano a produrre azioni offensive; il ritmo non è ovviamente alto ma entrambe le squadre non smettono di attaccare. Il risultato finale è di 3-0 in favore del Laveno, che ha chiuso la pratica a inizio ripresa, conquistando tre punti importantissimi in chiave scudetto. Il Caravate continua il suo periodo negativo. 

I MIGLIORI
(Laveno Mombello) Petruzzi 7- Letteralmente infermabile. Nonostante non entri attivamente nei gol è autore di un’ottima prestazione. Gioca a destra e a sinistra ma nessuno riesce ad arrestare le sue sgroppate sulla fascia. Nel finale sfiora il gol che avrebbe consacrato la sua partita.
(Caravate) Petri 6.5- Nel primo tempo va vicino al gol in due circostanze. Nel secondo tempo si vede di meno ma nel momento migliore della sua squadra è stato il più pericoloso dei suoi.

I COMMENTI
Bongiolatti (allenatore Laveno Mombello): “Sono partiti meglio loro, ma dopo il primo gol abbiamo preso in mano la partita e abbiamo meritato la vittoria. I derby sono partite sempre difficili: sapevamo sarebbe stata dura ma sono contento della prestazione dei ragazzi. Continuiamo a inseguire la promozione diretta”.
Cabras (allenatore in seconda Caravate): “Siamo partiti meglio ma il primo gol ci ha tagliato le gambe. Se avessimo segnato subito magari la partita sarebbe andata diversamente. Ci sta mancando fortuna ma sono sicuro che il duro lavoro dei ragazzi sarà ripagato. Complimenti al Laveno per la partita”.

IL TABELLINO
LAVENO MOMBELLO – CARAVATE 3-0 (2-0)
Laveno Mombello: Mattioni 6.5, Petruzzi 7, Frascoli 7 (25′ st. Tres 6), Corcella 6.5, Tessarolo 6.5, Bertinelli 6, Roncari 6.5, Pivetta 6.5 (33′ st. Vicentin 6), Rocchino 6 (10′ st. Girardi 6), Lazzarini 6.5 (27′ st. Reale 6), Jelmini  6.5 (15′ st. Quadrelli 6) A disposizione: Taverna, Lago, Cunati, Riggi. Allenatore: Bongiolatti.
Caravate: Zocco 5, Sala 5.5, Sellitti 5.5, Minchio 5.5 (31′ st. Sinatra 6), Perna 6, Poroli 6 (31′ st. Rotella 6), Cabras 5.5 (23′ st. Ennaour 6), Crociati 5.5 (23′ st. Federici 6), Petri 6.5, Frigeri 6, Mirabella 5.5 (13′ st. Vavassori 6) A disposizione: Merizzi, Casartelli Allenatore:.Cabras
Arbitro: Pullara, sezione di Varese
Marcatori: pt: 22′ Roncari (L), 30′ Frascoli (L). St: 7′ Pivetta (L).
Note: giornata serena, terreno in cattive condizioni, spettatori: un centinaio. Espulsi. Ammoniti: pt: 14′ Corcella (L), 21′ Frascoli (L), 44′ Mirabella (C). St: 5′ Frigeri (C), 41′ Sinatra (C). Angoli:8-6. Recupero:1’+1′.

Inviato Giovanni Enrico Civelli

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MALNATE– Sfida decisiva per la salvezza quella tra Malnatese e San Luigi che, con ogni probabilità, oggi sapranno chi sarà destinato alla retrocessione. Primo tempo con numerose palle goal per i padroni di casa che, però, non concretizzano quanto creato dopo lo spavento iniziale: il risultato rimane 0-0. Nella seconda frazione, nonostante gli sforzi, la Malnatese sciupa troppe occasioni e viene punita nel finale da Libralon in ripartenza per lo 0-1 finale.

PRIMO TEMPO– Servono solo 22’’ per vedere la prima occasione da goal: Miano riceve palla in area e calcia di poco a lato dall’altezza del dischetto. Risponde al 3’ la Malnatese col capitano Maggioni che, sulla respinta di una punizione, si coordina e calcia dal limite con la palla che sfiora la traversa. Padroni di casa molto sfortunati all’11’ sulla conclusione di prima dal limite di Sessa che colpisce il palo, negando il vantaggio. Ci prova Giordano dalla distanza al 22’ a portare avanti i bianco neri ma, il suo tiro, viene bloccato facilmente dal portiere. La partita prosegue su ritmi molto bassi dove, nessuna delle due squadre, riesce a mettere concretamente in difficoltà l’avversaria: l’importanza dei tre punti si percepisce dall’atteggiamento difensivo delle due compagini. Prova ad inventare Sessa al 28’: sull’intuizione di Maggioni il numero 10 si trova in area e da posizione defilata, mette al centro per Giordano che non arriva per pochissimo sul pallone per il tap-in. Si riaffaccia in avanti il San Luigi sull’asse Cani-Libralon con quest’ultimo che, entrato in area, calcia in porta; la conclusione viene bloccata agevolmente da Paffumi. Palla goal nitida per Fornaro al 38’ quando, sugli sviluppi di un corner, il difensore si ritrova la palla sui piedi all’altezza degli 11 metri concludendo alto sulla traversa. Sono ancora i bianco neri a provarci: al 40’ è Noto a ricevere al limite dell’area e a calciare in porta, con la palla che finisce alta di poco.

SECONDO TEMPO– Sfiora nuovamente il vantaggio la Malnatese al 2’ con il bel colpo di testa ad incrociare di Noto, che finisce di poco a lato. Nei primi 13’ di questo secondo tempo non sembra cambiato il canovaccio tattico della gara: la Malnatese prova a spingere ed a portarsi in vantaggio mentre gli ospiti puntano a ripartire in contropiede. Grande occasione per Libralon al 15’: l’attaccante si trova a tu per tu col portiere da posizione defilata e prova a battere incrociando il tiro; la conclusione è troppo debole per arrivare in rete e viene intercettata da Basso. Poche le occasioni create in questa seconda frazione quando siamo ormai giunti al 25’: i ritmi si abbassano per la stanchezza nonostante le sostituzioni. Ci prova Vecchio dalla distanza a dare una scossa ai suoi, ma la conclusione finisce alta. Buona occasione al 29’ per la Malnatese con una punizione dai 25 metri che termina alta di poco. Tenta nuovamente Noto dalla distanza al 35’ ma, ancora una volta, il pallone non c’entra lo specchio della porta. Colossale occasione da goal sprecata dai padroni di casa al 37’: sul lancio lungo di un compagno è Inversini a battere di testa, tuttavia, il pallone termina docile tra le braccia del portiere. Non si arrendono i padroni di casa che, al 38’, trovano prima la ribattuta di un difensore su un tiro dal limite ma, sul pallone vagante, arriva Mitu che calcia a lato di poco. Si propone in avanti anche la formazione di Di Lascio con Miano che riceve lo scarico al limite di un compagno e calcia: la palla sibila a lato del palo al 40’. Doppia palla goal divorata dalla Malnatese al 42’: prima con Inversini che, da solo in area, stoppa e si fa recuperare dai difensori che rimpallano entrambe le conclusioni; successivamente è Mitu a calciare da poco oltre il dischetto, trovando prima il palo interno e vedendo poi la conclusione uscire sul fondo dopo aver attraversato tutta la porta. Vantaggio San Luigi al 48’ con Libralon che raccoglie palla sulla trequarti e si invola verso il portiere battendo ad incrociare.

I MIGLIORI IN CAMPO:
Maggioni (Malnatese) 6.5: E’ fondamentale per il gioco dei suoi fin dal primo minuto; ogni azione bianconera viene costruita passando dai suoi piedi. Soffre maggiormente in fase di interdizione del gioco avversario, pur non cadendo mai in errore. Organizza il gioco come un direttore d’orchestra.
Libralon (San Luigi) 7: Rappresenta l’unica minaccia offensiva della giornata odierna per il San Luigi. Fa reparto da solo, consentendo ai compagni di salire e tirare un po’ il fiato. Trova anche il goal che vale i 3 punti e probabilmente una stagione.

I COMMENTI:
Aimetti (Malnatese): “La partita è molto semplice: un palo noi, un palo loro, ma 1-0. Siamo un po’ demoralizzati, ma ripartiamo Martedì con lo stesso obiettivo. I ragazzi hanno fatto bene, peccato per la sfortuna. È un buon punto di ripartenza ma ora abbiamo 7 scontri diretti che dobbiamo vincere”.
Di Lascio (San Luigi): “Bruttissima partita da entrambi i lati, ma la posta in palio era alta e si è sentita. L’abbiamo portata a casa con tanto cuore e abbiamo dimostrato di essere ancora vivi. Stasera festeggeremo, ma non troppo, perché da martedì dobbiamo preparare l’uscita col Lonate”.

IL TABELLINO:
MALNATESE-SAN LUIGI 0-1 (0-0)
Malnatese: Paffumi 6, Valli 6 (22’ st Fante), Basso 6, Fornaro 6, Rossi 5.5, Maspero 6 (1’ st Vecchio 6), Maggioni 6.5, Gomez 6 (30’ pt Mitu 6), Noto 6, Sessa 6.5 (6’ st Inversini 6), Giordano 6 (22’ st Ciurca 6). A disposizione: Napoli, Germaj, Zitu, Pedote. Allenatore: Aimetti.
San Luigi: Soldi 6, Reina 6, Mercuri 6, Perego 6, Achache 6, Bogni 6, Osculati 5.5 (29’ st Framarin 6), Miani 6, Cani 6 (8’ st Piantanida 6), Libralon 7, Isotta 6 (12’ st Fantin 6). A disposizione: Airoldi, Brianza, Diana, Turri, Bramucci. Allenatore: Di Lascio.
Marcatori: st: 48’ Libralon (S)
Arbitro: Palmeri di Varese.
Note: giornata calda e soleggiata, campo in buone condizioni, spettatori 60 circa. Ammoniti: Reina (S), Fornaro (M), Osculati (S), Basso (M).

Inviato Andrea Vincenzi

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LE ALTRE PARTITE

CERESIUM BISUSTUM-CUASSESE 3-1 (1-1)

Ceresium Bisustum: Castriciano, La Tella, Castiglioni, Memhel (1’ st Imperiale), Spoti, Ciccarino (16’ st Ghezzi), Gelli (30’ st Buzzi), Ceresa, Sinopoli (46’ st Rinaldi), De Bortoli (49’ st Burlaka), Peraj. A disposizione: Besanzini, De Bortoli R, Sambataro, Sollami. Allenatore: Devardo.
Cuassese: Neuroni, Kesse, Bergantino, Rania, Coppola (19’ st Di Benedetto), Franzetti, Scaglioni (41’ st La Foresta), Mometto (14’ st Luglio), Carrion, Souiai, Ceccarelli (1’ st Kouassi). A disposizione: Battaini, Valente, Essoh. Allenatore: Iori.
Marcatori: pt: 30’ De Bortoli (CE), 40’ Carrion (CU). St: 25’ Sinopoli (C), 45’ Imperiale (C).
Arbitro: Panigo di Varese.
Note: Ammoniti: Peraj (CE), Castriciano (CE), Ceresa (CE), Rania (CU), Luglio (CU), Di Benedetto (CU), Carrion (CU).

Primo tempo equilibrato tra Ceresium e Cuassese, con i padroni di casa che passano in vantaggio su una magia di De Bortoli che salta due uomini e batte il portiere. Trova il pari la Cuassese al 40’ con Carrion, che salta secco il difensore e supera il numero uno avversario con una conclusione dal limite dell’area. Nella ripresa è il Ceresium a crederci maggiormente: prima con due conclusioni che impegnano Neuroni e successivamente col il bel colpo di testa di Sinopoli al 25’. C’è spazio anche per la traversa colpita da Buzzi, su punizione dai 20 metri, prima di vedere il goal di Imperiale al 45’ su un bell’inserimento a centro area che non lascia scampo al portiere per il 3-1 finale.

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UNION TRE VALLI-MARNATE GORLA 2-2 (0-0)

Union Tre Valli: Passera, Sandoval, Vecera, Bianchi, Gandini, Granai (16’ st Pastorelli N), Tedesco, Bucca (27’ st Arena-36’ st Sanneh), Bosio (10’ st Pavia), Londino (23’ st Pastorelli E), Pivato. A disposizione: Ilboudo, Barucci, Vigorelli. Allenatore: Vincenzi.
Marnate Gorla: Castenetto, Cova, Panizza, Pin (38’ st Santoro), Castiglioni, Bernardi, Pribeagu, Bobbato, Grimaldi (45’ st Trogu), Fedele (28’ st Franco), Fuse (33’ pt Ruggiero). A disposizione: Betti, Lubrano, Papaleo, Vecerina, Colombo. Allenatore: Riccio.
Marcatori: st: 80’ Pavia (U), 92’ rig Pastorelli E (U).
Arbitro: Giorgetti di Varese.
Note: Ammoniti: Vecera (U), Pastorelli N (U), Gandini (U), Castiglioni (M), Bobbato (M), Ruggiero (M).

Dopo un primo tempo completamente privo di emozioni, la partita si accende nella seconda metà di gara. Le due squadre attaccano maggiormente ed il Marnate si porta in vantaggio al 15’ con un rigore, prima procurato e poi segnato da Fedele. Passano sette minuti e al 22’ è ancora Fedele a segnare per la formazione di Riccio sfruttando un cross basso a centro area. Ha due occasioni per chiuderla la formazione ospite: prima Panizza e poi Franco, infatti,  colpiscono rispettivamente traversa e palo, lasciando il risultato invariato. La riapre all’80’ il Tre Valli con Pavia che deve solo spingere in rete l’assist di Pivato. La partita si infiamma e al 92’ arriva un rigore per fallo di mano a favore dei padroni di casa: sul dischetto si presenta Pastorelli Ethan che, con grande freddezza, segna dagli 11 metri per il 2-2 finale.

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EAGLES CARONNO-BUGUGGIATE 2-2 (2-1)

Eagles Caronno: Massarutto, Regis (29’ st Bassi), Mattiuz A, Tullio, Mazzetti, Fanali, Costa (39’ pt Mattiuz D), Broggi (37’ st Beltrame), Rossi, Chakir (12’ st Molla), Diani.. A disposizione: Sapia, Margiotta. Allenatore: Boy.
Buguggiate: Vecchietti, De Maddalena, Taglioretti (31’ st Massara), Muca, Piras (29’ st Roncari), Malnati, Salvato (21’ st Corti), Dalla Gasperina, Antonini, Gazzola, Blanco. A disposizione: Baschirotto, Baini, Barbatti, Cortazzi, Bodari.  Allenatore: Pedretti.
Marcatori: pt: 9’ Regis (E), 10’ Salvato (B), 19’ Costa (E). st: 9’ Salvato (B).
Arbitro: Cardillo di Gallarate.
Note: Ammoniti: Costa (E), Mazzetti (E), Malnati (B), Corti (B). Espulsi: Diani (E).

Partita combattuta ma senza grandi emozioni esclusi i goal che decidono la gara. La sblocca subito Regis che, al 9’, sugli sviluppi di un corner, con una zampata batte il portiere in mischia. Risponde subito il Buguggiate che al 10’ trova Salvato dal limite dell’area, quest’ultimo calcia in porta e batte il portiere. Al 19’ torna in vantaggio l’Eagles con Costa che, a seguito di un corner, raccoglie la palla al limite e calcia trovando una traiettoria imparabile. Al 26’ arriva l’espulsione di Diani che costringe i ragazzi di Boy a restare in 10 per quasi tutta la durata della partita. Alla ripresa del gioco servono solo 9’ al Buguggiate per trovare il pari con Salvato che entra in area dalla destra e calcia ad incrociare mettendo il pallone all’incrocio dei pali. Nonostante il forcing finale, sfruttando la superiorità numerica, i ragazzi di Pedretti non riescono a trovare il vantaggio.

LAVENA TRESIANA-VALCUVIANA 0-1 (0-1)

Lavena Treisana: Sacchi, Petito (5’ st Notturno), Vicini (42’ st Cigolini), El Fatni, Vendruscolo, Bollini, Belkadir (14’ st Zullo), Mendoza (46’ st Surace), Zidane, Lercara (27’ st Manta), Dahaba. A disposizione: Rigotti, Minetti. Allenatore: Civitilli.

Valcuviana: Annaloro, Bellorini, Sahnane, Giannone (36’ st Marouane), Vigezzi, Talamona, Marzagora, Pretari (45’ st Pirovano), Mona, Sanchez (13’ st Maggi), Vanetti (37’ pt Pidone). A disposizione: Carlesso, Bardelli, Del Gaudio, Franzi, Cannova. Allenatore: Vighi.

Marcatori: pt: 20’ Mona (V)

Arbitro: Zerbato di Varese.

Note: Ammoniti: El Fatni (L), Bollini (L), Mendoza (L), Zidane (L), Talamona (V), Sahnane (V), Pidone (V). Espulsi: Zidane (L), Talamona (V).

La gara inizia a rilento con poche occasioni da entrambe le parti. La sblocca al 20’ la Valcuviana con Mona che, se fino a quel momento sembrava bloccata nella manovra, da ora sembra giocare in modo più spensierato. Poco dopo la metà della prima frazione arriva la doppia espulsione che rimescola le carte ma il filo conduttore della gara non cambia. Nella ripresa rientra molto meglio la formazione di Vighi che sfiora il goal in numerose occasioni ma non riesce a chiudere la partita. La Valcuviana appare comunque sempre in controllo e riesce a mantenere il vantaggio fino al termine della gara.

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LAVENA TRESIANA-VALCUVIANA 0-1 (0-1)

Lavena Treisana: Sacchi, Petito (5’ st Notturno), Vicini (42’ st Cigolini), El Fatni, Vendruscolo, Bollini, Belkadir (14’ st Zullo), Mendoza (46’ st Surace), Zidane, Lercara (27’ st Manta), Dahaba. A disposizione: Rigotti, Minetti. Allenatore: Civitilli.
Valcuviana: Annaloro, Bellorini, Sahnane, Giannone (36’ st Marouane), Vigezzi, Talamona, Marzagora, Pretari (45’ st Pirovano), Mona, Sanchez (13’ st Maggi), Vanetti (37’ pt Pidone). A disposizione: Carlesso, Bardelli, Del Gaudio, Franzi, Cannova. Allenatore: Vighi.
Marcatori: pt: 20’ Mona (V)
Arbitro: Zerbato di Varese.
Note: Ammoniti: El Fatni (L), Bollini (L), Mendoza (L), Zidane (L), Talamona (V), Sahnane (V), Pidone (V). Espulsi: Zidane (L), Talamona (V).

La gara inizia a rilento con poche occasioni da entrambe le parti. La sblocca al 20’ la Valcuviana con Mona che, se fino a quel momento sembrava bloccata nella manovra, da ora sembra giocare in modo più spensierato. Poco dopo la metà della prima frazione arriva la doppia espulsione che rimescola le carte ma il filo conduttore della gara non cambia. Nella ripresa rientra molto meglio la formazione di Vighi che sfiora il goal in numerose occasioni ma non riesce a chiudere la partita. La Valcuviana appare comunque sempre in controllo e riesce a mantenere il vantaggio fino al termine della gara.

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LONATE CEPPINO-AURORA INDUNO 3-1 (1-0)

Marcatori: pt: 40’ Grimaldi (L). st: 15’ Barbieri (L), 22’ Ventura (A), 32’ Voza (L)
Arbitro: Flora di Gallarate.

Nella prima frazione di Lonate Ceppino-Aurora Induno le due formazioni dimostrano di essere alla pari, tanto che, i padroni di casa riescono a sbloccarla solo al 40’: su una rimessa laterale arriva il colpo di testa di Grimaldi che batte il portiere per l’1-0. Nel secondo tempo i ragazzi di Tomasini cambiano marcia e salgono di colpi, trovando al 15’ il raddoppio con Barbieri che, di testa, sfrutta il lancio di un compagno da centrocampo e segna il 2-0. Accorcia l’Aurora con il solito Ventura che, al 27’, si trova a tu per tu col portiere e lo batte con freddezza. Chiude nuovamente i giochi il Lonate al 32’ con Voza che stoppa un cross dalla sinistra, si gira e sigla il 3-1 finale.

In redazione Andrea Vincenzi

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