Ceravolo is burning. L’armageddon della Serie C è andato in scena domenica nel piccantissimo derby alla ‘nduja tra Catanzaro e Crotone. E il Giudice Sportivo Stefano Palazzi ha voluto imbucarsi alla festa. Mettiamo un po’ d’ordine. Al botteghino 176.671 euro di incasso per 12.138 sugli spalti, secco 2-0 giallorosso (Iemmello, Curcio, nella foto U.S. Catanzaro 1929 Official Facebook), con allungo a più 4 sui pitagorici (più 3 sul Pescara) per l’unica imbattuta della terza serie (miglior attacco con 35 reti realizzate e miglior difesa con il Pordenone con 6 subite).
Questo sul campo. A margine, la fatturazione di Lega con il consueto martedì on stage di Palazzi che ha portato ad equanimi 5 mila euro di ammenda per club con obbligo di un turno a porte chiuse per gli ospiti, inibizione al 7 febbraio per il DG del Crotone Raffaele Vrenna, sino al 5 gennaio per l’omologo del Catanzaro Diego Foresti, 3 turni di squalifica al tecnico rossoblu Franco Lerda, 3 a Gatti, 2 a Iemmello, 1 a Biasci, Brighenti e Vandeputte (tutti giocatori di casa). Contabilità complessiva di 10 mila euro, 122 giorni di inibizione, un turno di squalifica del campo e 11 per 6 tesserati.
Ad ulteriore spigolatura il dispositivo riguardante l’ammenda per il Catanzaro con 5 mila scudi ammollati per “aver lanciato dal Settore Distinti al rientro delle squadre negli spogliatoi al termine del riscaldamento pre-gara, sul terreno di giuoco una monetina da 50 centesimi senza colpire alcuno; al rientro delle squadre negli spogliatoi per l’intervallo, due monetine da 50 centesimi senza colpire alcuno; al 13° minuto del secondo tempo un bicchiere di plastica semipieno all’indirizzo dell’allenatore del Crotone senza colpirlo; al termine della gara, un carica batterie per cellulare, un accendino e due arance senza colpire alcuno e sette bicchieri di birra di cui uno ha colpito un dirigente della Squadra avversaria…dal Settore Curva “Massimo Capraro”, durante la gara, sedici bicchieri vuoti di plastica, due lattine vuote e circa quaranta contenitori vuoti di caffè “Borghetti”…dalla Tribuna Ovest laterale al 66° minuto circa una monetina da 50 centesimi all’indirizzo dell’assistente arbitrale n. due senza colpirlo”. Colpisce la precisione algebrica con cui sono elencati gli oggetti del reato. E la marchetta per il Caffè Borghetti. Le Distillerie Fratelli Branca (attuali titolari dello storico brand), sentitamente ringraziano.
p.s. per ironia della sorte, tra gli sponsor di maglia del Catanzaro rientra anche il marchio Caffè Guglielmo.
Giovanni Castiglioni