MAGNAGO – Quinta Giornata di Promozione, Il Cas prova a sbloccarsi in campionato cercando i primi punti in classifica ed affronta l’Uboldese. Gli ospiti sono nella stessa situazione dei padroni casa con zero punti all’attivo. Gara molto importante tra due club che in questa stagione non sono partiti con il piede giusto. Partita che si preannuncia equilibrata, vediamo come andrà il match e chi riuscirà a fare i primi passi in questo girone. Vince con un risultato netto 4-1 il Cas e conquista i primi 3 punti in campionato.
PRIMO TEMPO – E’ subito il Cas protagonista con Berton che, con un inserimento in area, al 10′ viene atterrato in area e l’arbitro concede comunque un rigore dubbio. Sul dischetto va Caccia Marco che non sbaglia! 1-0 per i padroni di casa! E’ sempre il Cas a rendersi pericoloso e sugli sviluppi di un calcio piazzato trova Berton in area che manca di poco l’appuntamento con il goal. Al 30′ duplice occasione per l’Uboldese: ci prova prima Besati con un tiro debole e facile per Di Mango; successivamente è sempre bravissimo il portiere di casa in uscita a salvare un’occasione pericolosa degli ospiti. Nei minuti finali grande chance per il raddoppio del Cas: Berton dà un assist al bacio a Caccia M. che salta il portiere con una finta, ma, da posizione defilata, prova un pallonetto senza trovare la porta! In pieno recupero con un’azione personale Avinci realizza, con l’aiuto del difensore Belli, la rete del 2-0! Finisce la prima frazione di gioco con la squadra di casa padrona del campo.
SECONDO TEMPO – Ripartono forte gli ospiti con un rigore realizzato da Guarda! 1-2 e l’Uboldese crede nella rimonta. Al 10′ è il Cas a segnare: azione corale di squadra che manda al tiro dal limite Caccia P. che, con l’aiuto del portiere avversario, realizza il 3 a 1! Subito dopo clamorosa occasione per il Cas: Avinci si inserisce ancora in profondità e serve davanti alla porta Caccia M. che si fa parare il 4 a 1 da un Pasiani in cerca di riscatto dall’errore precedente! Si rimane sul 3-1. I minuti centrali della partita trascorrono noiosi con numerosi falli ed interruzioni di gioco. Al 40′ tiro pericoloso di Passalacqua, ma Di Mango blocca senza problemi. Nei minuti finali della gara c’è gloria anche per Rimoldi che, con un bel tiro rasoterra, fa palo goal e sigla il definitivo 4-1 per il Cas! Vince quindi la squadra di casa che ha sicuramente interpretato meglio il match.
I MIGLIORI IN CAMPO
(Cas) Avinci 7 – “Il giovane talento del Cas oggi ha messo in campo tutta la sua fisicità e grinta ed è stato il più pericoloso dei suoi siglando anche la rete personale”.
(Uboldese) Bartucci 6.5 “L’unico della propria squadra che ha cercato di far girare la palla e creare qualcosa, faro in mezzo alla tempesta oggi”.
I COMMENTI
Cau (Allenatore CAS): “Abbiamo vinto una partita sofferta ma credo meritatamente, oggi abbiamo provato a giocare a 3 a centrocampo per creare più densità, ma la differenza l’hanno fatta i tre davanti con un’ottima prestazione, sono contento però c’è sicuramente da migliorare perché prendiamo sempre goal e quindi c’è da lavorarci su, 3 punti che danno morale alla squadra”.
Corio (DS Uboldese): “Sicuramente oggi abbiamo meritato la sconfitta, le colpe e le responsabilità vanno date a tutti e non solo alla guida tecnica. Quando perdi 4 a 1 bisogna sicuramente farsi tutti un esame di coscienza e ci sono stati non pochi errori tecnici oggi. In settimana ci troveremo e ne discuteremo, ma la situazione non è delle migliori alla quinta di campionato, bisogna ripartire e cercare di fare punti perché a mio parere la materia prima c’è. Dalla prossima partita voglio vedere una squadra diversa sia come atteggiamento sia come gioco”. Nel frattempo Alberto Maestroni non è più l’allenatore dell’Aurora; in settimana la società annuncerà il nuovo tecnico per ripartire.
IL TABELLINO
CAS-UBOLDESE 4-1 (2-0)
Cas: Di Mango 7, Cozzi 6.5, Finato 6.5, Caccia P. 7, Tirelli 6.5, Rorato 6.5, Caccia M. 6.5 (21’Vidhi 5.5), Trevisan 6 (42′ Brando sv), Avinci 7 (44′ Rimoldi 7), Berton 7 (43′ Rodrigo sv), Macchi 6.5 (31′ Riccio 6). A disposizione: Castiglioni, Grassini, Sala, Moretto. Allenatore: Cau
Uboldese: Pasiani 5.5, Belli 5, Lelli Luca 5.5 (20′ Passalacqua 6), Fiore 5.5 (1’st Niesi 6), Lelli Lorenzo 6, Pecorini 5.5, Bartucci 6.5, Maiorano 5.5, Guarda 6.5, Besati 6(1’st Alberti 6), Dell’Aera 6. A disposizione: Margariti, Montani, Fontana, Fagotti, Banfi, Calini. Allenatore: Maestroni
Arbitro: Morad Rojla di Seregno, Carletti Simone, Bianchi Luigino
Marcatori: pt: 10′ rig. Caccia M.(C), 47′ Avinci (C) ; st: 2’rig. Guarda (U), 10′ Caccia P.(C), 49’Rimoldi(C). .
Note: Soleggiato; 24°C; Spettatori: 100 circa; Campo non in buone condizioni; Angoli (3-6); Ammoniti: Tirelli (C), Maiorano (U), Lelli Luca (U) ; Recupero: pt: 2′ ; st: 4′
Inviato Michael Pellegrino
Saronno-Baranzatese 2-1 (1-0)
Saronno: Buono, Pelucchi, Zanotti, Scampini, Torriani (1’ st Iaconis), Bello, Gheller, Rudi (27’ pt Gioia, 33’ st Ramadan M.), Maugeri, Brighenti, Romeo (33’ st Marzeglia, 47′ st De Marco). A disposizione: Borges, Vanzulli, Bredice, Ramadan L. Allenatore: Tricarico.
Baranzatese: Englaro, Messaoudi, Formato, Fedele (13’ st Lillo), Ricci, Marchesotti (40’ pt Garcea), Capelli (38’ st Pellizzi), Battaglia (32’ st Perani), Ruggeri, Stoica, Carnazzola (23’ st Dell’Anna). A disposizione: Musitano, Masi, Smaku, Rasini. Allenatore: Fratto.
Arbitro: Galantino di Pavia.
Marcatori: pt: 12’ Brighenti (S); st: 11’ Ruggeri (B), 42’ Marzeglia (S).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Espulso: 37′ st Brighenti (S) per doppia ammonizione. Ammoniti: Torriani (S), Brighenti (S), Pelucchi (S), Gheller (S), Fedele (B), Stoica (B).
Il Saronno supera non senza difficoltà l’ostacolo Baranzatese e agguanta i rivali del Meda al secondo posto, a -1 dalla capolista Solaro. Avvio tutto di marca biancazzurra: dopo il vantaggio firmato da Brighenti su assist di Pelucchi, Maugeri si fa ipnotizzare due volte da Englaro. Quindi la reazione ospite porta alle occasioni sprecate con Carnazzola (due volte), Messaoudi e Ruggeri. Nella ripresa gli sforzi degli ospiti vengono premiati col pareggio di Ruggeri, bravo a incornare di testa su punizione di Stoica. Lo stesso Ruggeri sfiora il vantaggio ma colpisce la traversa. Un Messaoudi in grande spolvero procura l’espulsione per doppia ammonizione di Brighenti e serve due palloni deliziosi sprecati da Lillo e Ruggeri, ma a decidere il match è l’esperienza di Marzeglia. Il centravanti, appena entrato, riceve in area da rimessa laterale, si gira e batte Englaro. Nel finale la giornata sfortunata dei ragazzi di Fratto viene certificata dal palo colpito da Pellizzi. Gli amaretti possono così festeggiare un’altra vittoria preziosa, la quarta in cinque giornate.
Base 96-Valle Olona 3-1 (2-0)
Base 96: Tomasello, Scilingo, De Petri, Gjonaj, Cappanera, Villa, Carraro, Siviero (43’ st Grassi), Riboldi (4’ st Marinoni), Cutuli (30’ st Ferè), Cazzaniga (20’ st Shala). A disposizione: Porro, Arienti, Marinaci, Staffoni, Severino. Allenatore: Varaldi.
Valle Olona: Croce, Sassi (20’ st Moroni), Balconi, Cannizzaro, Oliva, Clerici A. (39’ st Vecchio), Quaggelle (5’ st Zani), Zarini (20’ st Fersino), Savarese, De Rosa (42’ st Molinari), Fall. A disposizione: Thorn, Clerici G., Carlevaro, Brogni. Allenatore: Rovellini.
Arbitro: Famà di Abbiategrasso (Letterio di Saronno e Brasca di Seregno).
Marcatori: pt: 5’ Cazzaniga (B), 17’ rig. Gjonaj (B); st: 12’ st Zani (V), 38’ st Ferè (B).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Ammoniti: Cazzaniga (B), Siviero (B), Croce (V), De Rosa (V), Zarini (V), Moroni (V), Clerici A. (V).
Il Base 96 si aggiudica lo scontro ad alta quota contro un Valle Olona mai domo e resta agganciato al Saronno in seconda posizione. Partono forte i padroni di casa che passano in vantaggio con Cazzaniga: il numero 11 rossoverde riceve sugli sviluppi di un corner e lascia partire una conclusione che s’insacca nel sette più lontano. Al 17′ un’ingenuità difensiva frutta la palla recuperata da Riboldi, atterrato in area da Tomasello. Sul dischetto si presenta Gjonaj che non sbaglia. I ragazzi di Rovellini però non si abbattono e la reazione è importante, anche se a mancare è la precisione sottoporta: due volte De Rosa e una Zarini falliscono l’appuntamento col gol. Nella ripresa l’ingenuità la compiono i padroni di casa e gli ospiti ne approfittano, accorciando le distanze col neoentrato Zani. Il gol dà ulteriore linfa al Valle Olona che sfiora il pareggio ma sbatte contro Tomasello. Nel finale lo sbilanciamento dei varesotti permette ai brianzoli di ripartire in contropiede: dopo una traversa colpita da Gjonaj, a chiudere i conti è Ferè che finalizza una ripartenza ben gestita da Carraro e Siviero.
Ispra-Solese 1-0 (0-0)
Ispra: Ferrario, Dardha, Suanno, Zecchini, Brovelli, Gomez, Oldrini, Giuliani, Cannazza, Piccato, Barone. A disposizione: Bressan, Giussani, Zambotti, Colombo, Piras, Quartesan, Verde, Coulibaly, Furiga. Allenatore: Iori.
Solese: De Cesare, Rana, Castiglioni, Cozzi, Truzzi, Braga, Bajoni, Bollini, Feola, Laraia, Russo. A disposizione: Conca, Uku, Malvaso, Trionfo, Serpieri, Ranieri, Altamura, Perotti, Villani. Allenatore: Ferretti.
Arbitro: Vismara di Lecco (Flora di Gallarate e Cariati di Varese).
Marcatore: st: 44’ Colombo (I).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni.
Partita non particolarmente spettacolare tra due squadre desiderose di rivalsa dopo le sconfitte del turno precedente. Ad uscire col bottino pieno è l’Ispra grazie alla rete segnata da Colombo all’89’: De Cesare legge male la traiettoria di un calcio d’angolo e per il numero 14 nerazzurro, appostato sul secondo palo, è un gioco da ragazzi depositare il pallone nella porta sguarnita. Per i ragazzi di Iori sono tre punti pesanti che gli consentono di agganciare le altre neopromosse, Baranzatese ed Esperia Lomazzo, al sesto posto a quota 9. La Solese si lecca invece le ferite per un ko che la lascia al dodicesimo posto con soli 3 punti in tasca.
Mariano-Besnatese 2-2 (2-0)
Mariano: Stropeni, Manara, Boni, Zorloni, Diaoula, Benetti, Donghi (17’ st Castria), Rada (9’ st Radio), Villa A., Mauri (17’ st Aranzulla), Miccoli (28’ st Vila C.). A disposizione: Franco, Trozzo, Sanzò, Urbano, Vocale. Allenatore: Rione.
Besnatese: Pancini, Asprella (37’ st Piatto), Brivio, Manuzzato, Sala (33’ st Delodovici), Comani F., Parachini (17’ st Gandolfo), Comani L. (17’ st Zoppi), Cardani (17’ st Cesaro), Bonfante, Petruzzellis. A disposizione: Ferragina, Mastrogiacomi, Maestranzi, Scanu. Allenatore: Rasini.
Arbitro: Galimi di Milano.
Marcatori: pt: 13’ e 37’ Miccoli (M); st: 19′ Petruzzellis (B), 38’ Manuzzato (B).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Espulso: 49′ Manara (M) per proteste. Ammoniti: Stropeni (M), Radio (M), Aranzulla (M), Comani L. (B).
La Besnatese allunga a tre gare la striscia positiva con un bel secondo tempo che permette di rimontare il doppio svantaggio sul difficile campo del Mariano. Avvio subito frizzante: per i locali sfiora il gol Donghi con una bella punizione parata da Pancini, ma anche gli ospiti si fanno vedere dalle parti di Stropeni. Al 13′ comaschi in vantaggio con Miccoli, che riceve da Mauri, rientra sul destro e batte il portiere con un gran tiro. Il numero 11 gialloblù sfiora il raddoppio al 32′ ma viene murato da Pancini, che però non può nulla cinque minuti più tardi quando sempre Miccoli riceve in sospetta posizione di fuorigioco e insacca da dentro l’area. Nella ripresa biancazzurri più intraprendenti come dimostra la conclusione di Luca Comani parata da Stropeni. Il numero uno locale però non può nulla al 64′ quando Petruzzellis anticipa tutta la difesa su assist di Brivio e insacca. All’83’ il pareggio di Manuzzato che riceve oltre la linea difensiva, in posizione probabilmente irregolare, e scavalca Stropeni con un pallonetto. Due gol in sospetto fuorigioco, uno per parte, che dimostrano come l’assenza dei guardalinee crei non poche difficoltà ai direttori di gara in queste letture. Nel finale Cristian Villa ha l’occasione per riportare avanti i suoi ma di testa spara addosso a Pancini. Nel recupero espulso Manara per proteste. Biscione che sale così a quota 8, al decimo posto, tenendo a distanza di tre punti il Mariano.
Lentatese-Accademia Inveruno 2-0 (1-0)
Lentatese: Sala, Meroni, Molteni, Riboldi (25’ st Parravicini), Cogotzi, Tamai, Ferrario, Boeron, Mauri (28’ st Tagliabue), Lanzarini (32’ st Coppola), Orsi (18’ st Lopez). A disposizione: Re, Fontana, Lorusso, Bottos, Giussani. Allenatore: Valente.
Accademia Inveruno: Borsani, Pisoni G., Pisoni D., Binaghi (32’ st Taboni), Chiodini (7’ st Carbone), Vago, Greco, Garavaglia (1’ st Notarschi M.), Venegoni, De Cao (25’ st Rossi), Martini (35’ st Notareschi A.). A disposizione: Di Nello, Frigerio L., Frigerio F., Zavota. Allenatore: Palazzi.
Arbitro: Trapletti di Bergamo (Di Trani di Pavia e Al Noman di Abbiategrasso).
Marcatori: pt: 17’ Mauri (L); st: 48’ Tagliabue (L).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Ammoniti: Molteni (L), Boeron (L), Lanzarini (L), Parravicini (L), Pisoni G. (A), Pisoni D. (A), Vago (A).
Ottima reazione della Lentatese dopo l’eliminazione subita mercoledì dalla Coppa per mano dell’Aurora CMC Uboldese. Avvio di marca rossoblù che passano in vantaggio al 17′ con Mauri, servito bene in area e autore di un pallonetto che non lascia scampo a Borsani. Nel finale di partita il raddoppio di Tagliabue su cross di Ferrario, a sigillare una vittoria meritata da parte dei ragazzi di Valente che hanno controllato il gioco per gran parte della partita. A mettere la firma sulla partita però c’è anche Sala, protagonista di un grande intervento a dieci minuti dal 90′ su Martini. Tuttavia si tratta di un passo indietro, sul piano del gioco e dell’atteggiamento, per quanto riguarda l’Accademia Inveruno rispetto alla sconfitta col Meda.
Meda-Esperia Lomazzo 0-4 (0-2)
Meda: Allievi, Molteni G. (6’ st Arienti), Ponti M., Michi, Molteni N. (13’ st Cicola), Ronzoni, Tartaglione (25’ st Ponti A.), Torrente (6’ st Guarnaccia), Lolli, Filomeno (6’ st Rivaletto), Anzano. A disposizione: Chierico, Barbera, Ballabio . Allenatore: Cairoli.
Esperia Lomazzo: Stillitano, Cassina (32’ st Volontè R.), Ronzoni, Riolo, Pisani, Quitadamo, Romeo (28’ st Cara), Canavesi, Sala (28’ st Brittanni), Drago (37’ st Butti), Pozzi (25’ st Leone). A disposizione: Volontè A., Garri Giov., Garri Gior., Atti. Allenatore: Lupi.
Arbitro: Pigozzi di Lomellina (Luciani di Milano e Ardesi di Brescia).
Marcatori: pt: 15’ Drago (L), 21’ Ronzoni (L); st: 5’ e 25’ Romeo (L).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Espulso: 48′ st Ronzoni (M) per doppia ammonzione. Ammoniti: Molteni N. (M), Arienti (M), Guarnaccia (M), Ronzoni (M), Pozzi (L), Riolo (L).
Colpaccio dell’Esperia Lomazzo che travolge il Meda a domicilio. Giornata no per i bianconeri, la cui partita sta tutta nel palo colpito da Lolli in avvio. Al 15′ passano gli ospiti: Cassina riceve da Drago e lo serve con un bel cross sul secondo palo, dove il capocannoniere della scorsa stagione si fa trovare pronto a insaccare di testa. Secondo gol consecutivo per il numero 10 che si dimostra un recupero fondamentale per Lupi. Al 21′ il raddoppio su calcio d’angolo: sponda di Quitadamo per Alberto Ronzoni che di testa non sbaglia. A inizio ripresa il tris lo firma Romeo con un tap-in dopo una respinta di Allievi su Drago, e sempre Romeo chiude i conti al 70′ in contropiede su assist di Sala. Nel recupero espulso Luca Ronzoni per doppia ammonizione. Comaschi che salgono così a quota 9, a -3 dai brianzoli scavalcati in vetta dal Solaro.
In redazione Alex Scotti
