Nel fine settimana del 22-23 ottobre, l’ultimo in cui le partite verranno disputate alle 15.30, si potrà assistere a numerose sfide che mettono in palio ben più dei tre punti offerti in classifica. Per tante squadre, infatti, questo potrebbe essere il weekend spartiacque della stagione, capace di indirizzare un intero campionato visti i numerosi scontri diretti che offre l’8^ giornata del Girone Z.

Volo ad alta quota

Nonostante si parli di grandi altezze in classifica, attenzione ai possibili terremoti di giornata: un passo falso nel pomeriggio di domenica potrebbe portare ad un rimescolamento massiccio delle forze in campo. Dopo un avvio complicato la Cuassese ha ritrovato ritmo, gol e certezze nelle le ultime uscite arrivando a bussare insistentemente alle porte della zona playoff. Domenica, pertanto, Pedoja vorrà mandare un segnale importante a tutte le rivali per le prime posizioni nel derby contro il Ceresium Bisustum: una vittoria di cartello proietterebbe i biancorossi in piena corsa playoff. Devardo, tuttavia, non ha intenzione di lasciare punti per strada, a maggior ragione dopo l’ottima prestazione messa in campo dai suoi nel recupero della 6^ giornata contro il Tre Valli e vorrà continuare a mettere pressione al Cantello per la prima posizione.

L’ottava giornata non passa solo da Cuasso al Monte, ma anche e soprattutto da Brebbia dove si affronteranno Don Bosco e Jeraghese. Grazie all’importante vittoria contro l’Aurora Induno, Paracchini è riuscito a rimanere a contatto con le primissime della classe, ma serviranno altri tre punti per dare un primo e vero strappo sulla quinta posizione detenuta dai rivali di domenica. Baratelli, dopo essere riuscito a trovare il modo di far esprimere tutto il talento della sua squadra, ha iniziato a macinare risultati utili consecutivi e non intende arrestare la propria rincorsa alle prime posizioni. Una sconfitta non rientra nei piani di nessuna delle due formazioni, ma nemmeno un pareggio potrebbe accontentare le squadre: gli ingredienti per vedere un grande spettacolo sono tutti sul tavolo, ora bisogna solo attendere l’inizio.

Per concludere il filone dei big match non si può accantonare Varano Borghi – Caravate, sfida che mette a confronto due squadre molto ben organizzate. I padroni di casa partono da sfavoriti, ma hanno tutte le carte in regola per poter infastidire i gialloverdi: la formazione di Giacomini ha sorpreso tutti in Coppa Lombardia, pur non riuscendo a conquistare la qualificazione e, dopo aver fermato sullo 0-0 il Cantello Belfortese, ha arrestato anche la corsa del Ceresium Bisustum sul campo di Porto Ceresio. Minervino sembra aver dato vita ad una squadra veramente competitiva (come raccontato da Mattia Perna), capace di trovare continuità di risultati e di mettere in difficoltà anche gli avversari più ostici (il 5-2 contro il Don Bosco è l’esempio perfetto) ed intende continuare la propria cavalcata. I gialloverdi avranno anche la possibilità di scavalcare alcune delle rivali sfruttando i risultati degli altri incontri e non vorranno sprecare l’occasione di agganciarsi alla lotta per il titolo.

Nella terra di mezzo

Non si parla di film, ma delle posizioni in classifica occupate da Union Tre Valli ed Aurora Induno: le due squadre, pur mettendo in mostra un ottimo calcio, non stanno riuscendo a trovare la giusta continuità di risultati e, conseguentemente, si ritrovano distaccate sia dalla zona playoff, sia da quella playout. I padroni di casa arrivano da un pareggio fuori casa sul campo difficile del Caravate e dalla sconfitta nel recupero della sesta giornata contro il Ceresium Bisustum: i tre punti mancano a Caporali dal 25 settembre, ovvero da quando i suoi giocatori vinsero la sfida con la Cuassese tra le mura di casa. I precedenti di quella vittoria furono due pareggi ed una sconfitta, risultati molto simili a quelli odierni: riusciranno i verdeblu a trovare il modo di conquistare la seconda vittoria stagionale? Si augura di no Fumagalli, pronto a rilanciare l’Aurora Induno dopo lo stop subito contro il Don Bosco la scorsa settimana: una vittoria consentirebbe di riaprire il discorso playoff ed i biancoblù non possono esimersi dal tentativo di ambire ad un campionato di vertice dopo il buon avvio delle prime giornate.

Serve una boccata d’aria fresca

Non tutte le squadre, tuttavia, si possono ritenere tranquille per il proseguo del proprio campionato: se la parte alta della classifica mette in luce almeno sei squadre capaci di lottare per la vetta, anche nella zona playout si può trovare grande incertezza in questa prima parte della stagione.

Tra queste, a sorpresa, c’è il Buguggiate di Pedretti che, nonostante una seconda parte dello scorso campionato di alto livello, sta ricalcando la prima parte della passata stagione con appena cinque punti guadagnati nelle prime sette uscite. L’incontro di domenica potrebbe già essere decisivo per la società di Monti, che affronterà un’altra squadra in grande difficoltà come la France Sport. Franceschetti, esclusa la vittoria di cartello contro il Cantello Belfortese, sta faticando più del previsto ad adattarsi alla nuova categoria e si ritrova a navigare nelle rischiose acque delle ultime posizioni: la terza sconfitta consecutiva, arrivata contro il Caesar, potrebbe aver dato lo stimolo alla squadra di Maccagno per cambiare rotta e rialzare la testa.

A seguire la linea tracciata da queste due formazioni si trovano anche Malnatese e Caesar, chiamate entrambe ad una vittoria per rimettersi in linea di galleggiamento con un minimo margine di sicurezza sulla parte bassa della classifica. I bianconeri partiranno da favoriti nonostante la sconfitta subita contro l’Eagles in un altro scontro diretto, ma la neopromossa ha tutte le intenzioni di dimostrare che la vittoria ottenuta contro la France Sport non sia stata frutto del caso e che possa essere l’inizio di una nuova avventura.

Altro scontro fondamentale per il proseguo della stagione sarà quello tra Eagles Caronno e Coarezza: i padroni di casa sembrano aver ritrovato la giusta rotta dopo il cambio di allenatore, che ha portato mister Simionato sulla panchina biancoblù, e vorranno continuare a macinare risultati positivi come nelle ultime settimane per allontanare definitivamente lo spettro delle ultime posizioni. Dall’altra parte del campo, tuttavia, si presenterà una formazione ancora scottata dalla sconfitta contro la Cuassese e che non sta riuscendo a trovare continuità di risultati in questa prima metà del girone d’andata.

Ultima, ma non meno importante, ad aver necessariamente bisogno di una vittoria è la Valcuviana: la squadra di Vighi si ritrova attualmente in ultima posizione nonostante gli obiettivi stagionali fossero incentrati sul raggiungimento dei playoff. I biancoviola, tuttavia, potranno contare sul proprio campo ed i propri tifosi per reggere l’urto di un avversario sulla carta troppo forte. A Cuvio, infatti, arriverà il Cantello Belfortese (attuale capolista) che non vuole fermarsi e vuole continuare la propria marcia verso l’obiettivo finale. I biancorossi hanno dato prova di affrontare ogni sfida con il giusto approccio, come dimostra il 6-0 rifilato al Buguggiate, e nulla fa presumere che questo possa cambiare proprio nella sfida di domenica.

Andrea Vincenzi

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