L’ottava giornata del Girone Z di Seconda Categoria si è conclusa con due 3-3 nelle gare Don Bosco-Jeraghese e Cuassese-Ceresium Bisustum. Festeggiano in casa Caesar e Union Tre Valli, mentre in trasferta Caravate e Cantello Belfortese.

DON BOSCO – JERAGHESE 3-3

BREBBIA- Sfida di alta classifica quella che vede di fronte Don Bosco e Jeraghese che si affronteranno nel match valevole per l’8^ giornata del campionato di Seconda Categoria, girone Z. A dividere le due ci sono solo 2 punti, con la squadra di casa che ha collezionato, finora, una vittoria in più rispetto agli avversari. Ci sono tutti i presupposti per un match scoppiettante.
La partita termina sul risultato di 3-3. Dopo un primo tempo scoppiettante la ripresa ha visto le reti inviolate. 

PRIMO TEMPO- La squadra ospite entra in campo con grande determinazione e mette fin dalle prime battute in apprensione la retroguardia di casa.
Al 3′ minuto è proprio la Jeraghese a passare in vantaggio con Scherma: il numero 9 si guadagna un calcio di punizione dal limite dell’area ed è bravissimo a realizzarlo con un mancino che toglie le ragnatele dal “sette”.
Un’autentica doccia fredda per i padroni di casa che dovranno provare a rimettere in piedi una partita in salita. Il vantaggio dura poco. Dopo soli 5 minuti, Sommaruga prova a crossare in mezzo ma il suo traversone viene deviato con la mano da un difensore ospite: il direttore di gara non ha dubbi e indica il dischetto. Sul punto di battuta si presenta Milano che non sbaglia e riporta in equilibrio il match. Al 18′ minuto la Jeraghese sfiora il gol del vantaggio: Polli di testa trova lo scatto di Scherma. Il numero 9 si libera del diretto avversario e prova un tiro-cross che non trova la deviazione da parte di Cala che aveva seguito molto bene l’azione.   
Dopo pochi minuti si presenta una situazione simile a quella precedente. Questa volta il cross di Scherma trova l’inserimento di Polli che chiude sul primo palo beffando Perna: è 2-1 in favore degli ospiti. 
La partita è intensa e ci sono molti scontri a centrocampo.
Al 25′ minuto su sviluppi di calcio d’angolo il Don Bosco trova il gol del pareggio con Sommaruga che è bravo a sfruttare un pallone vagante in area di rigore. 
Il match sembra non trovare un padrone: la squadra ospite è stata brava a sfruttare al meglio le occasioni create. Da sottolineare però, è il carattere del Don Bosco che, nonostante sia passato in svantaggio per ben due volte, è riuscito a non subire il contraccolpo psicologico e a riequilibrare la partita.
Al 28′ è addirittura la squadra di casa a trovare il gol del vantaggio che ribalta nuovamente il risultato: l’arbitro ravvisa un altro fallo di mano simile a quello fischiato all’8′ minuto. Questa volta sul dischetto si presenta Tamborini ma il risultato non cambia con Noto che può solo raccogliere il pallone in fondo alla rete: è 3-2 in favore dei padroni di casa. 
La Jeraghese non ci sta e prova a rispondere con l’ennesimo scatto in profondità di Scherma che a tu per tu con Perna questa volta non trova la gioia del gol.
Al 42′ il match torna nuovamente in equilibrio: sulla punizione battuta da Cala arriva ancora un volta Scherma che anticipa anche l’uscita di Perna e trova così il 3-3 e la doppietta personale.
Una prima frazione di gioco, che ha visto la tattica messa da parte in favore di aggressività e intensità, si conclude con un rocambolesco 3-3. Entrambe le squadre hanno prediletto i lanci lunghi e si sono affidate alle capacità individuali provando ad andare spesso in verticale senza costruire azioni manovrate da dietro. Il risultato è apertissimo: saranno i secondi 45 minuti a decretare il vincitore.

SECONDO TEMPO- La ripresa si apre con le squadre che sembrano mantenere meglio le distanze e infatti i ritmi sono più bassi rispetto al primo tempo: questa situazione era abbastanza preventivabile considerando quanto hanno speso le due squadre nella prima frazione di gioco. Al 6′ minuto il Don Bosco sfiora il gol del 4-3. Sommaruga nel cuore dell’area di rigore stoppa un cross di testa e senza far cadere il pallone prova a incornare sul secondo palo: Noto si deve allungare per togliere il pallone dalla porta. 
Nella ripresa la squadra di casa sembra riuscire a controllare meglio il gioco e al 13′ minuto va vicinissima al vantaggio. Dopo una bella azione corale Tamborini scambia con Milano: sul pallone di ritorno del numero 9, l’autore del momentaneo 3-2 calcia a botta sicura trovando nuovamente l’opposizione dell’estremo difensore avversario.
Dopo un buon primo tempo la Jeraghese è in sofferenza e fatica ad appoggiarsi a Scherma.
Al 21′ è ancora la squadra di casa a sfiorare il gol del 4-3 che viste le occasioni create nella ripresa sarebbe meritato. Questa volta è Tamborini a scaldare i guantoni di Noto.
Dopo 25 minuti di sofferenza la squadra ospite prova a alzare il baricentro e a mettere in apprensione la retroguardia avversaria.
Dopo 70 minuti giocati ad altissima intensità entrambe le squadre pagano gli sforzi e il ritmo cala inevitabilmente.
Anche le occasioni, che sono piovute durante tutta la partita, diminuiscono notevolmente.
Allo scadere dei minuti regolamentari ci prova ancora Scherma con un tiro dal limite dell’area che però non sorprende Perna. 
La partita termina sul risultato di 3-3. 

I MIGLIORI IN CAMPO
Sommaruga (Don Bosco) 7.5- Una spina nel fianco nella difesa avversaria. Corre per tutto il match ed è spesso incisivo come in occasione del gol del 2-2. Sfiora la doppietta in più di un’occasione. Ottima prova del numero 7.

Scherma (Jeraghese) 8- Lo score recita due gol e un assist, ma è riduttivo per la partita giocata dal numero 9. Tutte le occasioni passano dai suoi piedi. Spesso è isolato contro i difensori avversari ma il duello lo vince quasi sempre lui: il suo lavoro sporco è fondamentale per far rifiatare la sua squadra: una prestazione totale.

I COMMENTI 
Paracchini (allenatore Don Bosco)- “Avevamo davanti un avversario molto forte: sono contento del risultato, peccato perché nel secondo tempo avremmo probabilmente meritato di più. Dobbiamo migliorare nelle situazioni da fermo perché prendiamo troppi gol ma non posso recriminare nulla ai miei ragazzi”.
Baratelli (allenatore Jeraghese)- “Nel primo tempo avremmo potuto finire in vantaggio, ma non si devono prendere tre gol da palla inattiva. Bisogna fare i complimenti al Don Bosco per la partita. Sono arrivato qui per ridare entusiasmo ad una piazza importante: se dovessero arrivare i playoff saremo contenti del lavoro fatto”.

IL TABELLINO
DON BOSCO-JERAGHESE 3-3 (3-3).
Don Bosco: Perna 6, Labioui 5.5 (28′ Daverio), Basso 6.5, Cervellin 6, Mancuso 6, Pinorini 6.5, Sommaruga 7.5, Broggi 7 (41′ st. Antonetti s.v.), Milano 6.5 (34′ st. Cizzico 6), Tamborini 6.5 (48′ st. Palatrasio s.v.), Maseroli 6. A disposizione: Mattioni, Casazza, Fanizzi, Intrieri, Barbarito. Allenatore: Paracchini.
Jeraghese: Noto 6.5, Cardani 6 (25′ st. Bogni), Zoccarato 6, Bignotti 6, Conti 6.5, Toulli 6, Polli 6.5 (22′ st. Bala 6), Mercuri 6 (1′ st. Prela 6), Scherma 8, Cala 6.5 (42′ st. Piu s.v.), Blanco 6 49: st. Ghiringhelli s.v.). A disposizione: Pazzano, Castellano, Flora, Bertoldo. Allenatore: Baratelli.
Arbitro: Palmieri di Varese.
Marcatori: pt: 3′ Scherma (J), 8′ rig. Milano (DB), 20′ Polli (J), 25′ Sommaruga (DB), 28′ rig. Tamborini (DB), 42′ Scherma (J).
Note: giornata nuvolosa, terreno in discrete condizioni, spettatori: una quarantina. Angoli: 10-8. 
Ammonizioni: pt: 30′ Conti (J), 38′ Pinorini (DB). St: 8′ Labioui (DB), 18′ Polli (J), 19′ Scherma (J), 23′ Milano (DB), 30′ Daverio (DB), 43′ Zoccarato (J), 45′ Maseroli (DB), 49′ Noto (J).  Espulsioni: . Recupero: 3’+5′.

Inviato Giovanni Enrico Civelli

CUASSESE – CERESIUM BISUSTUM 1-2

CUASSO AL MONTE– per l’8^ giornata del Girone Z di Seconda Categioria scenderanno in campo Cuassese e Ceresium Bisustum, che si affronteranno in un derby d’alta quota. Nel primo tempo parte fortissima la formazione di Pedoja, che si conquista un rigore dopo soli 45 secondi e trasforma con Mazzoleni. Il Ceresium trova la forza di reagire al 10′ ed inizia ad occupare la metà campo avversaria con più insistenza offrendo il fianco alle ripartenze della Cuassese. Il pareggio arriva nuovamente su rigore al 39′, quando Sinopoli trasforma l’1-1. Secondo tempo folle a Cuasso: i padroni di casa si ritrovano sotto nel punteggio dopo 2′ a causa del rigore di Sinopoli. Dopo 40′ dalle poche occasioni Souiai rimette in equilibrio la gara ma, un minuto dopo, il Ceresium ritrova il vantaggio con Gelli. Al 48′, a tempo ormai scaduto, i padroni di casa conquistano un rigore con Kouassi: sul dischetto va Souiai, che realizza per il 3-3 finale.

PRIMO TEMPO– Avvio shock, dopo 45 secondi Mazzoleni scende sulla fascia sinistra e viene atterrato in area da La Tella: è lo stesso numero 7 a presentarsi sul dischetto ed a trovare la rete dell’1-0. Sono ancora i biancorossi ad impensierire il portiere avversario con Mazzoleni che, dalla fascia sinistra, rientra e calcia trovando le braccia di Castriciano al 6′. Costruisce bene il Ceresium al 9′ con Sinopoli che apre per il cross al centro di un compagno sul quale Ceresa stoppa e calcia, trovando la deviazione in corner di un difensore. Sugli sviluppi di un corner all’11’ è Ceccarelli ad andare a terra, ma l’arbitro non fischia per il vantaggio concesso a Brancato che calcia in porta trovando la risposta di Bevilacqua. Doppia occasione al 19′ per gli uomini di Devardo: la prima con il tiro da punizione di Ciccarino che quasi sorprende il portiere, la seconda sulla ribattuta con Ceccarelli che trova nuovamente i piedi di Bevilacqua. Ci prova ancora da punizione il Ceresium, questa volta con Brancato al 20′, ma il portiere vola e devia in calcio d’angolo. Costruisce molto bene la formazione di Devardo sull’asse Brancato-Canciani, con quest’ultimo che entra in area, supera il difensore con un sombrero e calcia al volo mandando in rimessa laterale. Rispondono i padroni di casa al 30′ con una punizione dai 25 metri su cui Antonino esce male e lascia la palla sui piedi di Kouassi, che calciando viene murato dallo stesso Antonino; la palla, ancora in gioco, finisce nuovamente sui piedi di  Kouassi che trova il salvataggio sulla linea di R. De Bortoli. Altra grandissima occasione al 32′ per la Cuassese con Kouassi che, davanti al portiere, viene atterrato da Antonino in uscita, ma l’arbitro non fischia tra le proteste biancorosse. Partita di un’intensità quasi invivibile, con le due squadre che stanno lasciando tutto sul terreno di gioco, anche a costo di qualche intervento di troppo. Calcio di rigore assegnato al 39′ al Ceresium per fallo di mano da calcio d’angolo di Bosio: sul dischetto di presenta Sinopoli che non sbaglia per l’1-1. Non mollano i padroni di casa ed al 41′ Kouassi sfrutta il cross di Mazzoleni per svettare più in alto di tutti da posizione ravvicinata, ma la palla finisce appena sopra la traversa. Ennesima grande occasione della partita con Santillo che al 47′ mette al centro, ma il cross diventa un tiro che costringe Antonino alla parata.

SECONDO TEMPO– avvio a parti invertite rispetto alla prima frazione, con Sinopoli che sfrutta il cross di Canciani, su cui nessuno riesce ad intervenire, per portare avanti i suoi dopo soli 2′. I ritmi, nonostante la stanchezza, rimangono estremamente alti: nessuna delle due squadre vuole indietreggiare troppo, ma non riescono a creare occasioni. Oltre al goal, nei primi 20′ del secondo tempo, non sono arrivate grandi occasioni per le due squadre. La prima grande chance arriva al 22′ ed è a favore del Ceresium: sul cross dalla sinistra di Canciani è Imperiale a svettare in tuffo da due passi, ma la sua conclusione finisce sul fondo. Adesso spingono i rossoblu: Canciani riceve un lancio lungo di Brancato e si invola verso la porta al 25′ senza trovare lo specchio della porta. Miracolo di Bevilacqua sul tentativo ravvicinato di Imperiale al 27′: l’attaccante del Ceresium, lanciato a tu per tu contro il portiere da Ceresa, incrocia la conclusione e trova la mano del portiere. Si riaffaccia in avanti la Cuassese al 32 con il solito Mazzoleni, che rientra e calcia trovando la deviazione di un difensore. È ancora una volta Mazzoleni a calciare in porta al 36′, trovando l’eccellente risposta di Castriciano. Bastano 30 secondi a Souiai per trovare la via del goal: sulla respinta di Castriciano al 39′ in risposta ad una conclusione, il numero 20 segna in tap-in. Doccia gelida per i padroni di casa, che subito dopo il goal si ritrovano nuovamente in svantaggio: al 41′ Bevilacqua commette il primo errore della sua partita sulla conclusione di Canciani dalla sinistra, lasciando il pallone a disposizione di Gelli che sigla il 2-3. Clamoroso a Cuasso: al 47′ Kouassi viene atterrato in area dopo una bellissima azione corale e regala l’ultima possibilità ai suoi di trovare il pareggio. Sul dischetto si presenta Souiai che, con grande freddezza, realizza per il 3-3 finale.

I MIGLIORI IN CAMPO
Souiai (Cuassese) 7.5: entra dalla panchina in un momento complicato, con i suoi costretti ad inseguire a poco dalla fine. Dopo pochi secondi segna il goal del momentaneo 2-2 e, a tempo ormai scaduto, trasforma il rigore del 3-3 finale.
Sinopoli (Ceresium Bisustum) 7.5: grande prestazione del numero 9, che aiuta i suoi in uscita grazie a sponde ed al lavoro fatto per permettere ai compagni di risalire il campo. Culmina la sua partita con una doppietta.

I COMMENTI
Pedoja (allenatore Cuassese): “Sapevo sarebbe stata una partita giocata sugli episodi ed i miei hanno giocato esattamente come mi aspettavo. Oggi avevamo in campo 10 o 11 fuoriquota, noi non abbiamo obiettivi ma sappiamo dove vogliamo arrivare, quindi viviamo questi 90′ per divertirci. Non ci interessava il risultato, ma oggi è arrivato con la prestazione e questo è il nostro obiettivo. Il primo step fatto in questi mesi è ottimo, oggi anche contro una grande squadra. L’azione che porta al rigore è stata bellissima”.
Devardo (allenatore Ceresium Bisustum): “Purtroppo il primo rigore si può dare o non dare, ma ci ha spezzato le gambe ed abbiamo faticato a riprenderci. Siamo stati bravi a ribaltare due volte la partita giocando un buon calcio, ma oggi esco con l’amaro in bocca per un pareggio arrivato all’ultimo respiro”.

IL TABELLINO
CUASSESE-CERESIUM BISUSTUM 3-3 (1-1)
Cuassese: Bevilacqua 6, Manfredini 6 (23′ st Scaglioni 6), Santillo 6.5, Bosio 6 (1′ st Rania 6), Marchisella 6.5, Franzetti 6, Mazzoleni 7, Di Benedetto 6, Lath Akpa 6 (38′ st Souiai 7.5), Kouassi 6.5, Delrio 6 (38′ st Barraco). A disposizione: Canciani, Orlando, Lubrina, Rosamilia, Monti. Allenatore: Pedoja.
Ceresium Bisustum: Castriciano 6, La Tella 6, Ceccarelli 6 (15′ st Spoti 6), Antonino 6, R. De Bortoli 6.5, Ceresa 6 (28′ st Gelli 6.5), Canciani 6, Brancato 6.5, Sinopoli 7.5 (37′ st Castiglioni), Ciccarino 6 (15′ st Memhel 6), Burgio 6 (18′ st Imperiale 6.5). A disposizione: Cialona, Gelli, Rondelli, O. De Bortoli, Rinaldi. Allenatore: Devardo.
Marcatori: pt: 2′ rig. Mazzoleni (Cu), 39′ rig. Sinopoli (Ce). St: 2′ Sinopoli (Ce), 39′ Souiai (Cu), 41′ Gelli (Ce), 48′ rig. Souiai (Cu).
Arbitro: Giorgetti di Varese.
Note: giornata fredda e nuvolosa, campo in buone condizioni. Spettatori 50 circa. Ammoniti: La Tella (Ce), Ceresa (Ce), Ceccarelli (Ce), Bosio (Cu), Ciccarino (Ce), Franzetti (Cu). Angoli: 6 – 7. Recupero: 3 + 5.

Inviato Andrea Vincenzi

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In redazione Simone Castellano