Si ritorna in campo nel girone B di Terza Categoria, dopo la domenica di sosta forzata dovuta alla mancanza di arbitri per le partite della 7^ giornata. Si riparte così con le gare dell’8^ giornata, dove rallentano le prime due della classe. Il Ponte Tresa non va oltre l’1-1 nello scontro d’alta classifica con il Biandronno, mentre il Gazzada Schianno crolla in maniera clamorosa contro il Casbeno, passano a 7′ dalla fine dal 2-0 al 2-3, permettendo così ai biancorossi di rilanciarsi con prepotenza nella lotta play-off. Ad approfittarne è l’Angerese, che supera senza particolari problemi il Brebbia, agganciando il Gazzada al secondo posto. Da segnalare la prima vittoria stagionale del Fulcro Travedona, che nello scontro di bassa classifica con la Casport ha la meglio per 4-2.
GAZZADA SCHIANNO – CASBENO 2-3
SCHIANNO – Se il Casbeno era alla ricerca di una scossa per raddrizzare il suo campionato, ecco che allora quella che arriva dal campo di via per Lozza è una vera e propria scarica elettrica: i biancorossi trionfano sul campo del Gazzada Schianno con una rimonta a dir poco pazzesca, che li porta in 10 contro 11 a ribaltare il 2-0 maturato fino al minuto 38’ della ripresa, nel 2-3 finale. Una sconfitta che ferma a 5 le vittorie consecutive dei gialloblù, che in casa non solo non avevano mai perso, ma non avevano mai nemmeno preso gol in questo campionato.
PRIMO TEMPO – L’importanza dei punti in palio in questo match è ben impressa nella mente delle due formazioni, che fin da subito iniziano ad alti ritmi, combattendo su ogni pallone. Dopo una prima fase di agonismo tuttavia, sono i padroni di casa a prendere maggiormente il controllo del gioco, iniziando una fase di possesso che al 26’ porta Colella ad allargare sulla destra per Vasco, il quale dopo il controllo trova il corridoio giusto per Squillace, che si prepara la conclusione con il destro, battendo Cauzzo con l’aiuto del palo. E’ 1-0, ma la risposta del Casbeno non tarda ad arrivare. I biancorossi infatti si gettano subito in avanti alla ricerca del pari, ma, eccezion fatta per un tiro centrale di Cammareri, sono pochi i pericoli portati alla porta di Cattaneo. E’ al contrario di marca gialloblù l’occasione più ghiotta nel finale di primo tempo, con Vivona che mastica la conclusione a botta sicura dal cuore dell’area di rigore.
SECONDO TEMPO – Pronti via e subito arriva l’episodio che inevitabilmente cambia le sorti del match: su un contrasto di gioco, D’Addante allarga il gomito sul volto di Maroni, facendo estrarre il secondo giallo ai danni del capitano biancorosso. Sembra andare tutta nel verso dei padroni di casa la gara, ma proprio questo episodio in realtà scatena la voglia del Casbeno, che anche in inferiorità numerica inizia a mettere alle strette il Gazzada. Proprio nel momento migliore dei biancorossi tuttavia, una discesa sulla sinistra di Franceschini libera il neo entrato Galli, il quale è bravo a girarsi tra due difensori e a infilare il pallone del 2-0. Potrebbe essere il gol ammazza partita, ma al contrario, il Casbeno dimostra un carattere fuori dal comune, ed al 38’, da un’azione d’angolo, ecco che la ribattuta di Cattaneo viene spinta in porta dal colpo di testa di Bogni, che riapre il match. E’ il gol che cambia la vita del match, perché a questo punto il Casbeno si getta a capofitto in avanti, approfittando di un Gazzada improvvisamente sotto shock. Siamo al 43’, dagli sviluppi di una rimessa laterale il pallone giunge a Bamba, che tenta per due volte la conclusione, per due volte murata, a spingere il pallone in porta al terzo tentativo è così Cammareri, che fa esplodere di gioia tutta la panchina ospite. La festa diventa poi totale al primo di recupero, quando una discesa sulla sinistra di Cammareri libera a centro area Bamba, che spara sotto al sette il pallone del clamoroso 3-2 che ribalta completamente la partita, e forse, l’intero campionato del Casbeno.
IL TABELLINO
GAZZADA SCHIANNO – CASBENO 3-2 (1-0)
Gazzada Schianno: Cattaneo, Vasco, Tamborini, Aliotta, Colella (9’ st Nikaj), Guerrini, Franceschina (31’ st D’Uva), Vivona, Maroni (16’ st Galli), Bottelli, Squillace. A disposizione: Scerra, D’Andrea, Crugliano, Montalbetti, Bertollo, Arrigoni. Allenatore: Tamborini
Casbeno: Cauzzo, Crespi (31’ st Valenzasca), Venturini (25’ st Nardò), Bogni, Canaglia, Timb Timb, Bamba, D’Addante, Cammareri (46’ st Besozzi), Perri, Di Pasqua. A disposizione: Gallina, Scalese, Coser, Pagnoncelli, Martin, Pertile. Allenatore: Di Pasqua
Arbitro: Dario Nicolò di Gallarate
Marcatori: pt: 26’ Squillace (G); st: 22’ Galli (G), 38’ Bogni (C), 43’ Cammareri (C), 45’ Bamba (C)
Note: Giornata serena, terreno in discrete condizioni, spettatori 130 circa. Ammoniti: Colella (G), Bottelli (G), D’Addante (C), Di Pasqua (C). Espulsi: D’Addante (C), D’Uva (G)
VIRTUS BISUSCHIO – MERCALLO 3-1
BISUSCHIO – Tra le mura di casa, la Virtus Bisuchio riesce a piegare con un buon 3-1 un Mercallo che paga una brutta partenza di gara e che non riesce, nel finale, a raddrizzare la partita nonostante le speranze dopo il gol del momentaneo 2-1. La Virtus si trova così da sola al 6° posto ad un punto dal Casbeno, la prima delle squadre in zona Playoff. Per il Mercallo, invece, continua il periodo no, tuttavia, i ragazzi di Gritti avranno l’occasione di rifarsi già la settimana prossima contro il Travedona in un match che regalerà tanto equilibrio e fisicità.
PRIMO TEMPO – Inizio di gara che mette in mostra in modo marchiato i 2 schieramenti. Da una parte gli uomini di Pappalardo con un solido 4-5-1 con Maiellaro unica punta e Biasibetti e Brazzale pronti ad inserirsi per creare un attacco a 3, dall’altra parte, invece, gli ospiti con un classico 4-4-2 trainato dalla coppia d’attacco Danoni-Shabani.
I primi minuti di match si rivelano ricchi di agonismo con grande foga su ogni contrasto e tanta quantità in mezzo al campo, tuttavia, la Virtus cerca sin da subito di portare la gara dalla propria prediligendo la costruzione palla a terra con lanci a cercare gli inserimenti degli esterni. La prima occasione arriva proprio da questo genere di dinamica con Biasibetti che al 10′ cerca di portarsi in area di rigore senza però riuscire a superare la difesa schierata da Gritti.
Passano 2 minuti e arriva la prima grande palla gol della gara. Calcio d’angolo dalla sinistra, palla che sfila tutta l’area e Failla che arriva in area piccola per appoggiarla in rete ma colpisce il palo fermando l’urlo di gioia dei compagni.
Il Mercallo fatica a uscire dalla propria metà campo per via della pressione giallo-nera che con il passare dei minuti cresce mettendo in difficoltà retroguardia e metà campo della squadra allenata da Gritti. Ci prova Danoni a svegliare i suoi, tentando 2 volte il dribbling su Bosio e Barraco senza però riuscire ad esplodere il tiro nella direzione della porta.
Siamo al 20′: cross dalla destra di Toma e fallo di mano di Soumahoro. Calcio di rigore Virtus. Si presenta dal dischetto Brazzale che tenta il tiro angolato. Palo e palla in rimessa dal fondo. Il risultato rimane sullo 0-0. Continuano a spingere, però, i giallo-neri con Patella che al 24′ trova la corsa di Biasibetti che mette un potente cross rasoterra verso Maiellaro che, da dentro l’area, colpisce di piatto portando in vantaggio i suoi. 1-0 Virtus. Prova a reagire il Mercallo alzando il proprio baricentro e concentrando di più il gioco sul lato destro. È proprio da lì che Soumahoro punta al 28′ la difesa avversaria e tenta il cross che finisce sulla mano di Sollami. Calcio di rigore per il Mercallo. Shabani si presenta dal dischetto davanti a Galli. Sembra la fotocopia del rigore di Brazzale. Palla troppo angolata e rimessa dal fondo. Shabani fallisce così l’occasione per il pari. Prima del finire di tempo ci prova ancora la Virtus con 2 tiri da fuori area di Hoxhaj e Barraco che però non impensieriscono la porta difesa da Butlersky. Si torna negli spogliatoi, quindi, sul risultato di 1-0.
SECONDO TEMPO – Seconda frazione di gara che comincia sulla falsariga del primo tempo con una Virtus che prova a costruire da dietro cercando, poi, l’imbucata per gli esterni e un Mercallo che, invece, preferisce la palla lunga a cercare la sponda di uno tra Shabani e Danoni. Tuttavia, l’atteggiamento del Mercallo si dimostra sin da subito più aggressivo con una pressione più alta per mettere in difficoltà i difensori di casa. Ci riesce Shabani al 12′ dopo una palla persa da Sollami a trovarsi davanti a Galli che non si fa battere con un buon intervento. Al 20′ riparte la Virtus, palla sulla trequarti a Barraco che vede l’inserimento dentro l’area di Patella. Controllo di tacco e pallone a scavalcare Butlersky. 2-0 per gli uomini di casa. Sembra una doccia fredda per il Mercallo che, però, decide di non mollare e cambia radicalmente il proprio assetto nel tentativo di riaprire la gara. Sono poche, tuttavia, le occasioni pericolose per la squadra ospite che per lo più cerca di sfruttare i calci piazzati per trovare l’incornata vincente. Al 31′ si riaccende la gara, calcio piazzato per il Mercallo, palla dentro e caos generale con Pirri che riesce a colpire di testa dopo diverse carambole. Pallone che viene deviato da Failla e mette fuori causa Galli. 2-1 e partita riaperta. Il Mercallo ci crede e la Virtus patisce il gol subito abbassandosi e riducendo il ritmo. Tuttavia, la difesa giallo-nera ritrova solidità e, soprattutto, si rivede la costruzione dal dietro che si era persa per qualche minuto prima del 2-1 ospite. Al 40′ Failla parte dal fondo campo servito direttamente da rimessa dal fondo. Lancio di 50 metri pere Peruzzo Emanuele che si torva a tu per tu con Butlersky. Pallonetto dal limite dell’area e gol che chiude la gara. 3-1. Nel finale c’è spazio per il doppio giallo a Bosio che viene così espulso lasciando i compagni in 10 per i minuti di recupero rimasti. Finisce così, sul 3-1, un match divertente, a tratti con ritmo molto blando, ma che ha portato alla Virtus 3 punti molto importanti per la classifica dopo un match giocato bene nel primo tempo e con qualche calo nel secondo. Cali dovuti soprattutto ad un Mercallo che chiude in crescendo, ma che paga un inizio brutto e le disattenzioni in fase difensiva a cavallo tra la linea mediana e quella della difesa.
IL TABELLINO
VIRTUS BISUSCHIO – MERCALLO 3-1 (1-0)
Virtus Bisuschio: Galli, Brazzale, Biasibetti (31′ st Peruzzo Ema.), Hoxhaj, Sollami (38′ st Fumagalli), Bosio, Patella (25′ st Radici), Barraco, Toma, Failla, Maiellaro (13′ st Croci). A disposizione: Rusconi, Peruzzo Eri., Ambrosetti, Petrucci. Allenatore: Pappalardo
Mercallo: Butlersky, Adu Adjei (19′ st Monella), Accetta, Guerinoni, Traore, Soumahoro, Lakrafi, Mazzamuto (1′ st Pirri), Gravante, Danoni (16′ st Marras), Shabani (31′ st Strigliani). A disposizione: Morello, Caruso, Intrieri. Allenatore: Gritti
Arbitro: Niccolò Pinzone della sezione di Gallarate
Marcatori: pt: 24′ Maiellaro (VB); st: 20′ Patella (VB), 31′ aut. Failla (VB), 40′ Peruzzo Ema. (VB)
Note: Ammoniti: Hoxhaj (VB), Lakrafi (M), Accetta (M), Pirri (M), Monella (M), Morello (M), Gravante (M), Shabani (M)
Espulsi: Bosio (VB)
PONTE TRESA – BIANDRONNO 1-1
Evita la prima mini fuga della stagione del Ponte Tresa il Biandronno, che ferma la capolista sull’1-1, agganciando di fatto il secondo posto grazie alla sconfitta del Gazzada Schianno. La gara si apre subito in maniera positiva per la formazione di casa, che corona un ottimo approccio al match con il gol di Pitella al 21′. E’ poi lo stesso Pitella 10′ più tardi ad andare vicinissimo al raddoppio con un tiro a botta sicura dal cuore dell’area di rigore che trova la strepitosa parata di Succi. Ad inizio secondo sono ancora Pitella e Mirukaj a divorarsi il 2-0, ed ecco che a 7′ dalla fine è il Biandronno a trovare il gol che vale il pareggio, con Galante che approfitta di un Bragoni inspiegabilmente fuori dai pali, sfoderando un pallonetto dai 40 metri che si spegne in rete. E’ 1-1, risultato che persiste così fino al triplice fischio.
IL TABELLINO
PONTE TRESA – BIANDRONNO 1-1 (1-0)
Ponte Tresa: Bragoni, Londino, Rinaldi (29′ st Pirrello), Benedetto, De Vittorio, Tansini (29′ st Esposito), De Maria (24′ st Matranga), Rossini, Tafuri (33′ st Filosa), Pittella, Mirukaj (42′ st Castagna). A disposizione: Krzyzanowski, Furchi, Nania, Foresta. Allenatore: Pellegrino
Biandronno: Succi, Zarantonello, Mazzola (31′ st Aldeni), Tasso, Porcu (11′ st Ferrarese), Vanetti, Bitonti (17′ st Porzio), Galante, Keita (25′ st Bina), Palmieri (37′ st Pascalis), Sgarrini. A disposizione: Lotta, Milizia, Merigo, Noto. Allenatore: Zanzi
Arbitro: Mattia Lanzavecchia di Varese
Marcatori: pt: 21′ Pittella (PT); st: 37′ Galante (B)
Note: Ammoniti: Pittella (PT), Esposito (PT), Bitonti (B), Mazzola (B), Vanetti (B)
ANGERESE – BREBBIA 5-0
Vince e convince l’Angerese di mister Pizzuti, che ringrazia i risultati provenienti dagli altri campi per prendersi il secondo posto (in coabitazione con Gazzada e Biandronno) e per accorciare sulla vetta della classifica. La gara è quasi sempre sotto il controllo dei rossoblù, che riescono a sfondare già al 9′ con la rete di Zantomio. Il raddoppio non tarda ad arrivare: al 20′ è Lunardon a fare 2-0, risultato con il quale si va negli spogliatoi. Nella ripresa il copione non cambia, con l’Angerese sempre in controllo del gioco: al 19′ tocca a Lamorte siglare il 3-0, mentre poco più tardi è Zantomio a trovare la personale doppietta. A chiudere la partita ci pensa infine il neo entrato De Magri, che piazza il gol del definitivo 5-0 con cui si chiude la gara.
IL TABELLINO
ANGERESE – BREBBIA 5-0 (2-0)
Angerese: Ambrosini, Bazzali (38′ st Mihalcescu), Lunardon, Cortese (40′ st Sculati), Talerico, Becerri, Zantomio (27′ st De Magri), Baranzini, Sonnifero (31′ st Petri), Lamorte, Gangemi (22′ st Zoia). A disposizione: Garini, Maffioli, Montemezzo, Belloni. Allenatore: Pizzuti
Brebbia: Guadagna, Sculco, La Foresta (39′ st Munteanu), Bozzi (20′ st Cangiano), D’Angelo (11′ st Di Luca), Arbore, Stocco, Fiori (33′ st Pascali), Lahrach, Bonfrate, Torregrossa. A disposizione: Barboni, Stanzione, Confessore. Allenatore: Arbore
Arbitro: Giorgio Camelia di Gallarate
Marcatori: pt: 9′ Zantomio (A), 20′ Lunardon (A); st: 19′ Lamorte (A), 25′ Zantomio (A), 36′ De Magri (A)
Note: Ammoniti: Stocco (B)
CASPORT – FULCRO TRAVEDONA MONATE 2-4
IL TABELLINO
CASPORT – FULCRO TRAVEDONA MONATE 4-2
Fulcro Travedona Monate: Fietta, Mozzoni (11′ st Scorpanti), Bina, Pedretti (35′ st Bina), Monachino, Prencipe, Avolio (23′ st Carera), Taoubi (47′ st Cocca), Pennini, Roveto, Bassi (31′ st Parise). A disposizione: Baldo, Caporale, Guene. Allenatore: Magistro
Arbitro: Matteo Mammi’ di Varese
Marcatori: Andreoli (C), D’Asaro (C), rig. Pennini (T)
Note: Ammoniti: Rovera (C), Scaglia (C), Avolio (T), Monachino (T), Pedretti (T), Pennini (T), Bina (T), Roveto (T). Espulsi: Bina (T)
CITTIGLIO – VIGGIU 2-2
IL TABELLINO
CITTIGLIO – VIGGU 2-2
Cittiglio: Martino, Varisto (23′ st Bertolini), Pirovano, Crupi, Malo, Pivetta, Gattulli (1′ st Torniero), Di Manna (5′ st Gisotti), Doria (5′ st Mato), Salamone, Ielpo. A disposizione: Giusti. Allenatore: Sonno
Viggiu: Papagno, Franchina, Tozzo, Saggio, Nanì, Nesci, Reale (37′ st Lanza), Manfredi, Kraniqi, Saggio, Tallaridi (25′ st Cassani). A disposizione: Capaccio, Kijera. Allenatore: Saccomanno
Arbitro: Federico Cariati di Varese
Marcatori: Sacco (V), Gisotti (C), Ielpo (C), Saggio (V)
Note: Ammoniti: Pirovano (C), Mato (C), Varisto (C), Salamone (C), Saggio (V), Manfredi (V), Papagno (V). Espulsi: Mato (C), Manfedi (V), Saggio (V)
Francesco Vasco