Ottava di campionato in Prima Categoria che ha riservato una netta vittoria della Sommese sul Luino, così come quella del Gallarate sull’Arsaghese. Victoria e Bosto non vanno oltre lo 0-0; Lonate, Laveno e Olimpia Tresiana vincono di misura. Inciampa la Valceresio

VICTORIA – BOSTO 0-0

SAMARATE – Uscire dalle sabbie mobili, a metà del girone d’andata, è un imperativo per due squadre ambiziose – appaiate a quota 7 punti nella parte bassa della classifica – che non sono partite con il piede giusto. Primo tempo equilibrato e vivace con occasioni da una parte e dall’altra, nel secondo invece il Victoria prova con convinzione a schiacciare il Bosto nella sua metà campo, ma crea solo su calcio piazzato e alla fine Gernetti e Marcon portano a casa il clean sheet. La sfida di Samarate termina con il punteggio di 0-0.

PRIMO TEMPO – Victoria che rispetto alla sconfitta di Laveno cambia Ferrario e Turconi con Savoldi e Boccato; ritorna a disposizione Leontini, ma parte dalla panchina. Per il Bosto invece torna Marcon tra i pali, rientra Martignoni dalla squalifica e Ghirardello prende il posto dell’assente Bonanni a centrocampo. Primo brivido creato dalla squadra ospite quando Lo Presti, in tuffo di testa, non arriva per un soffio sul cross pericoloso di Codari. Dall’altra parte ci prova Casiraghi dalla distanza: palla alta sopra la traversa. Il primo corner per la squadra ospite è già pericoloso: il cross di Lo Presti scavalca di un soffio Martignoni, sugli sviluppi dell’azione può calciare lo stesso Martignoni dal lato sinistro dell’area, ma viene murato da un difensore; la palla arriva fuori a Cereti, che però non riesce a produrre una conclusione pulita e Gernetti può bloccare con tranquillità. Calcio d’angolo anche dall’altra parte: impatta Savoldi da buona posizione su cross di Casiraghi, palla sopra la traversa. La partita è viva ed entrambe le formazioni manovrano in velocità, provando a pescare scoperta l’avversaria. Il Victoria su corner è pericoloso e alla mezz’ora il piede di Casiraghi pesca Cinotti al centro dell’area, ancora colpo di testa alto; poi è una punizione dalla trequarti del solito Casiraghi a valere il tuffo di testa di Randon sul secondo palo, miracolosa la risposta di Marcon a mettere in corner. Il Bosto soffre il momento della gara e Randon si insinua con efficacia tra due difensori, arrivando a sinistra a mettere una palla velenosa in mezzo: due calciatori del Victoria non colpiscono, ci arriva sul secondo palo Boccato che però spreca la grande chance. La squadra di casa trova il suo spartito con Augliera che riceve sulla mediana e alza la palle alle spalle della difesa ospite: è Cinotti al 42′ a cercare la conclusione che scavalca Marcon da appena fuori area, ma ancora palla sopra la traversa. 0-0 all’intervallo.

SECONDO TEMPO – Nessuna sostituzione nell’intervallo. Il Bosto ci prova due volte dalla grande distanza nei primissimi minuti, prima con Piatti e poi con Codari, senza creare grandi apprensioni. In contropiede si distende il Bosto al 6′ e Piatti dalla sinistra quasi inganna Gernetti che ribatte con affanno, Ghirardello arriva sulla respinta ma c’è ancora la risposta di Gernetti da terra a mettere in corner. Casiraghi continua ad avere il mirino sulla testa dei compagni e, sugli sviluppi di un calcio d’angolo ribattuto dalla difesa, gira di testa Vita da centro area: palla sulla parte alta della traversa. Mister Efrem prova a giocarsi la carta Leontini al 18′ per sbloccare la gara. Il Victoria è in pressione e cerca ogni soluzione per trovare il vantaggio, arriva anche una rovesciata di Cinotti che però finisce lontana dall’obiettivo. Altra punizione dalla trequarti, stavolta è Augliera a provare il cross: colpisce Savoldi, ancora bella risposta di Marcon. I padroni di casa sanno colpire anche in contropiede e, dopo una palla recuperata sul lato sinistro, vanno subito profondi da Leontini che sembra involato a rete: Fronte recupera in extremis, costringendo Leontini a temporeggiare e a tornare da Casiraghi che ci prova col sinistro in corsa, andando vicinissimo al gol. Anche il resto della ripresa si gioca prevalentemente nella metà campo del Bosto, ma a parte i soliti brividi su calcio piazzato non arrivano più occasioni per la squadra di casa. La gara finisce col risultato di 0-0.

I MIGLIORI IN CAMPO
Casiraghi (Victoria S.F.) 7 – Se il Bosto trema ogni volta che c’è una punizione o un calcio d’angolo, è perché il numero 10 di casa trova sempre la testa di un compagno. Nell’ultimo quarto d’ora va anche vicino al gol vittoria.
Martignoni (Calcio Bosto) 7,5 – Personalità e fisico al centro della difesa, nonostante giochi contro uno degli attacchi più quotati del campionato fa sempre la voce grossa su Amato e Cinotti.

IL TABELLINO
VICTORIA – CALCIO BOSTO 0-0
Victoria: Gernetti, Savoldi, Vita, V. Noci, M. Ciambelli, Boccato (18′ st Leontini), Randon (30′ st Turconi), Augliera, Amato, Cinotti, Casiraghi. A disposizione: L. Ciambelli, D’Aluisi, Ferrario, S. Noci, Madeo, Cattagni, Nicastri. Allenatore: Efrem.
Calcio Bosto: Marcon, Codari, Pellegrini, Cereti (28′ st Giardini), Martignoni, Fronte, Lovisetto, Ghirardello (36′ st Granata), Di Iorio (44′ st Puddu), Piatti (31′ st Lazzarini), Lo Presti (14′ st Redaelli). A disposizione: Albè, Ghiringhelli, Candiloro, Padula. Allenatore: Saporiti.
Arbitro: Sofia Savorgnano di Como.
Note: pomeriggio fresco e nuvoloso con pioggia leggera nel secondo tempo, spettatori 100 circa, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: V. Noci (V), Martignoni (B), Augliera (V). Angoli: 9-2. Recupero: 0′ + 4′

Inviato Filippo Antonelli


SOMMESE – LUINO 4-0

SOMMA LOMBARDO – L’ottava giornata di campionato passa da Sommese – Luino. La squadra di mister Peloso gode di un ottimo momento di forma che al momento fruttano 11 punti a meno due dai playoff, sul fronte opposto c’è un Luino che ha appena cambiato allenatore e che si ritrova in una posizione di classifica complicatissima, con appena tre punti. Ma nel calcio e soprattutto in questa Prima Categoria ogni match è storia a sé, anche questi novanta minuti potrebbero avere molto da dire.

La Sommese continua a vincere e lo fa anche questa volta con una prova autoritaria: la gara è in equilibrio fino all’11’ della ripresa quando Gornati s’inventa l’eurogol, poi un Luino fino a quel momento non brillante ma presente, si scioglie e mostra tutte le sue fragilità. Alla fine è 4-0.

PRIMO TEMPO – Pronti via è subito Sommese con Terzi che approfitta di una spizzata per raccogliere palla dietro la difesa, beffa Calderaro ma non Testa S. che salva tutto a pochi metri dalla linea. Nel prosieguo dell’azione ci prova Siracusa da distanza notevole, blocca con sicurezza il numero uno ospite. Il Luino si fa vedere al minuto sette quando Seno riceve al limite e va col sinistro, ma strozza troppo la conclusione. Ancora Seno si mette in proprio poco dopo quando questa volta se la sistema sul destro e tenta il tiro, Vitareti blocca senza patemi. È una gara equilibrata, le squadre tendono a studiarsi e a concedere poco l’una all’altra. Al 16’ chance da fermo per Montagnoli, il capitano la fa passare sotto la barriera ma Calderaro c’è. Al 21’ sbuca Zaro su una palla lunga, la sfiora soltanto, l’estremo difensore rossoblù fa sua la sfera. Si scatena Pavanello quando recupera palla sulla destra e prende un fallo quasi lanciato a rete ma da posizione defilata, sulla seguente punizione Cosso non impatta a dovere, stessa sorte per Testa S. che però subisce anche una spinta ma per il direttore di gara è tutto regolare. Il Luino alza un po’ i giri e conquista qualche punizione da zona invitante, ma Pavanello non riesce a trasformali in gol. Al 32’ la più bella azione dei padroni di casa porta al tiro Gornati, il mancino è destinato al palo lungo, Calderaro gli dice di no a mano aperta. C’è poca fluidità di gioco al cospetto di due squadre arrembanti ma imprecise su un terreno di gioco che certamente non agevola i ventidue in campo. Al 43’ scippa palla il centrocampo biancogranata, Cova Caiazzo rifornisce Zaro ben appostato sulla sinistra, si accentra per due volte saltando i diretti avversari, tiro secco e palla oltre la traversa. Non succede altro si chiude sullo 0 a 0.

SECONDO TEMPO – Pronti via si riparte senza cambi. La prima chance è per il Luino, su angolo di Pavanello è Cerutti a sganciarsi dalla mischia e va di testa a caccia del secondo palo, si salva la difesa di allontanando. Ci vorrebbe un episodio per sbloccarla e l’episodio arriva al minuto undici quando lo squillo di Gornati vale un eurogol: se la sistema sulla trequarti scaglia un sinistro imprendibile che termina la sua corsa all’incrocio dei pali. È 1 a 0. Nemmeno il tempo di prendere nota ed arriva anche il 2 a 0: l’azione sulla sinistra di Zaro trova l’ottima opposizione di Calderaro ma il portiere non è fortunato sul rimpallo, la sfera resta lì, la difesa si scompone e per Terzi sul secondo palo è un gioco depositare in rete il cross dalla sinistra. Doppio vantaggio. Il Luino ha accusato il colpo, Terzi potrebbe allungare quando si gira bene e prova col destro, si salva in angolo Calderaro. I rossoblù non riescono più a trovare il bandolo della matassa ed i ragazzi di Peloso fanno tris: questa volta è Bellin che sfrutta al massimo un cross sul secondo palo e col piattone castiga il numero uno rossoblù. Tutto qui? No perché il neo entrato Trizio frana su Terzi e questa volta il direttore di gara concede il penalty. Montagnoli non si fa pregare troppo e realizza. 4-0. Si attinge alle panchine per cercare forze fresche e per concedere qualche passerella. Gli ospiti cercano almeno con l’orgoglio di chiudere dignitosamente un match ormai compromesso. Dopo quattro minuti di recupero, la contesa si chiude. Vince la Sommese 4-0.

IL TABELLINO
SOMMESE – LUINO 4-0 (0-0)

Sommese: Vitareti, Benincasa, Montagnoli (32’ st Gennari), Peroni (9’ st Goumbala), Cappabianca, Siracusa, Gornati (27’ st Maglione), Cova Caiazzo, Terzi (37’ st Giacchino), Zaro, Bellin. A disposizione: Leka, Goumbala, Gennari, Battaglia, Colombo, Maglione, Marzetta, Sterlicchio, Giacchino. Allenatore: Peloso
Luino: Calderaro, Cerutti (41’ st Sulaj), Testa S. (27’ st Trizio), Testa M., Iozzino, Hamataj, Seno, Spena (23’ st Bruno), Cosso (34’ st Mendes), Pavanello, Masinari (14’ st Maglio). A disposizione: Peri, Sulaj, Trizio, Maglio, Bruno, Mendes. Allenatore: Giallonardo
Arbitro: Dumitroae di Gallarate
Marcatori: st: 11’ Gornati (S), 13’ Terzi (S), 25’ Bellin (S), 29’ rig. Montagnoli (S)
Note: Giornata nuvolosa, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 60 circa. Espulsi: Ammoniti: Testa M. (L), Montagnoli (S), Benincasa (S). Calci d’angolo: 8-5. Recupero: 0’+4’.

Inviata Mariella

LE ALTRE PARTITE

ARSAGHESE – GALLARATE 0-3

ARSAGHESE – GALLARATE 0-3 (0-1)
Arsaghese
: Forestieri, Da Pos, Castoldi, Rappa (1’ st Binda), Bernardinello, Hushi, Pietroboni (1’ st Gazzardi – 31’ st Nebuloni), Broggini, Mehmetaj (20’ st Falsaperna), Vendemmiati (20’ st Alessi), Di Bari. A disposizione: Pellizzi, Sottocorna, Rossetto, Garzonio, Alessi, Nebuloni, Gazzardi, Falsaperna, Binda. Allenatore: Contaldo
Gallarate: Martignoni, Boy, Martinoia, Marku (14’ st Gningue), Costa, Crini, Chiarello (14’ st Borsani), Brunati (23’ st Turconi), Asero (44’ st De Brovedani), Torno, Bregnaj. A disposizione: Diana, Salvini, Borsani, Sylla, De Brovedani, Gningue, Pastori, Turconi. Allenatore: Albertoli
Arbitro: Bruscagin di Gallarate
Marcatori: pt: 24’ rig. Torno (G); st: 17’ Asero (G), 34’ Gningue (G)
Torna a vincere il Gallarate di mister Albertoli e lo fa su un campo difficile come quello di Arsago, con la squadra di casa che però non riesce ad uscire da un momento di difficoltà.
L’avvio vede una serie di conclusioni del Gallarate murate dalla difesa di casa, e una doppia traversa colpita dai biancorossi su un’azione di calcio d’angolo. Al 12’ un altro legno nega la gioia del gol a Boy, la sua conclusione da fuori viene deviata ed ha poca fortuna, la palla poi resta lì Asero andrebbe in gol ma il direttore di gara rileva un fuorigioco. Al 24’ c’è un fallo di mano in area Arsaghese, l’arbitro lo vede e concede il penalty. Dagli undici metri Torno è glaciale, 0-1. La risposta dei padroni di casa sta in una conclusione in allungo di Broggini, Martignoni blocca. Il primo tempo si chiude con il minimo vantaggio rossoblù.
Nella ripresa l’asse Borsani – Asero vale il 2 a 0 al 17’: scucchiaiata del primo, pallonetto del secondo. I locali accusano il colpo e i ragazzi di Albertoli mandano la partita in ghiaccio con il tiro da fuori di Gningue che al 34’ toglie la ragnatela dal sette. Non succede altro, è 0-3.


SALUS TURATE – LAVENO 0-1

TURATE – LAVENO 0-1 (0-1)
Turate
: Scolfaro, Muti (45′ st Miatello), Restelli (26′ st Bottaro), Novembre, Cattaneo, Cassinari (46′ st Perrotta), Mancini (35′ st Tricarico), Carella, Bove, Lauria, Sommaria (15′ st Zumbe). A disposizione: Arenella, Soldan, Bottaro, Miatello, Perrotta, Zanini, Saudino, Zumbe, Tricarico. Allenatore: Casola
Laveno: Mattioni, Avigni, Frascoli, Corcella, Petruzzi, Lorenzi (13′ st Antonini), Girardi (40′ st Lago), Bertinelli, Carrion, Cerutti, Reale (22′ st Jelmini). A disposizione: Taverna, Lago, Diotaiuti, Jelmini, Marzagora, Pivetta, Manfredi, Antonini, Gaballo. Allenatore: Bongiolatti
Arbitro: Cazzaniga di Lecco
Marcatori: pt: 26′ Girardi (L)

Al Laveno basta Girardi, è il numero sette con un gran gol a regalare il successo ai suoi.
Succede tutto al 26′ quando su lancio lungo di Frascoli Girardi scatta appena dietro la linea difensiva e con un sinistro al volo trova una parabola a scendere che termina nel sette e non lascia scampo a Scolfaro.
Nella ripresa entrambe le formazioni attingono alle panchine ma Turate non riesce a colpire, Laveno gestisce e si prende altri tre punti che la tengono in vetta.


SAN MICHELE – OLIMPIA TRESIANA 0-1

SAN MICHELE – OLIMPIA 0-1 (0-0)
San Michele:
De Leo, Chrifi, Ricci, Bilato, De Roma, Fairtlough, Perego, Arena, Boscolo, Magoga, Giuliani. A disposizione: Bartolomei F., Agosti, Bardotti, Dal Molin, Sandi, Bartolomei A., Berardi, Campisi, Ferlaino. Allenatore: Genovesi
Olimpia: Rinaldi, De Maddalena, Diakitè, Gottardi, Jammeh, Raponi, Touray, Calegari, Piazza, Franceschini, Riggi. A disposizione: Iantorno, Togni, Vigano P., Vigano D., Gaspari, Petrolini, Rinaldi A., Spozio. Allenatore: Gatta
Arbitro: Mauri di Lecco

Prima sconfitta tra le mura amiche per il San Michele che cede di misura contro un’Olimpia Tresiana quadrata e determinata, che mantiene la vetta della classifica a braccetto di Laveno e Gallarate.
Avvio vivace: a un’insidiosa punizione rasoterra di Piazza in mezzo all’area, risponde dall’altra parte Boscolo in contropiede, murato in corner. L’Olimpia è pericolosa e al 12′ c’è una grande occasione da pochi passi per Riggi, ma De Leo si immola e dice di no. La partita prosegue maschia e combattuta, la Tresiana manovra maggiormente, ma il San Michele è roccioso in retroguardia e prova a colpire di rimessa. Al 39′ Perego serve Boscolo che scarta un difensore e calcia dal limite, largo non di molto. I gialloneri crescono sul finale di frazione e prima del riposo ci provano ancora con Boscolo in acrobazia e poi con Magoga dalla distanza, ma in entrambi casi manca la precisione.
Ripartono forte gli ospiti: al 5′ Piazza approfitta di un buco difensivo e si invola in porta, ma calcia altissimo. Un minuto dopo altra mischia in area San Michele, prima Bilato salva tutto in scivolata, poi Petrolini da fuori area conclude largo. Al 12′ passa infine la Tresiana con un bel gol: Piazza dalla destra serve al volo Riggi nell’area piccola che anticipa tutti in mezzo pallonetto e insacca. Da qui in poi la squadra di Genovesi attacca a testa bassa alla ricerca del pareggio, ma con poco costrutto e occasioni nitide. Al 24′ chance per Magoga da lontano, deviazione della difesa in corner. All’38’ la migliore occasione per il pari giallonero: gran palla di Berardi che mette Boscolo davanti a Rinaldi, l’attaccante però colpisce male col destro. Cinque minuti di assedio finali della squadra di Genovesi non producono risultati, l’Olimpia Tresiana vince 1-0 a Vedano.


UNION VILLA CASSANO – TRADATE 1-1

UNION VILLA CASSANO – TRADATE 1-1 (1-0)
Union Villa Cassano:
Cairoli, Paroni, Omodei A. (34’ st Rizzardelli), Gjini, Adami, Omodei M., Bertani, Siano (22’ st Brebbia), Stefanazzi, Ruggia (25’ st Farroni). A disposizione: Maccecchini, Vesco, Farroni, Viganò, Lauria, Bardhocaj, Brebbia, Briancesco, Rizzardelli. Allenatore: Visentin
Tradate: Gambino, Bigoni, Moretti, Lo Piccolo, Sava, Spitaleri, Gaudio (11’ st Federico – 37’ st Antonino), Guarino, Boldini (30’ st Ballerini), Knouzi, Colombo. A disposizione: Zerboni, Ballerini, Federico, Antonino, Milani, Mason, Fesio, Pallaro. Allenatore: Curatolo
Arbitro: Secci di Gallarate
Marcatori: pt: 18’ Stefanazzi (UVC); st: 30’ Guarino (T)
È pari e patta tra Union Villa Cassano e Tradate, con i padroni di casa che hanno tanto da recriminare visto che nel finale sciupano un rigore ed in undici contro nove non riescono a colpire, onore ai ragazzi di Curatolo, bravi a stringere i denti fino alla fine.
Il più classico dei gol dell’ex trova spazio al 18’ quando Siano scippa palla sulla destra e serve Bertani, cross basso in mezzo su cui si fa trovare pronto il numero dieci, 1-0. Gli ospiti rispondono con un tentativo da fuori ma Cairoli non si lascia sorprendere. 
Nella ripresa al 25’ arriva il secondo giallo per Lo Piccolo ma dopo cinque minuti i nerazzurri riescono comunque a pareggiare i conti grazie alla prodezza da lontanissimo di Guarino che aspetta il rimbalzo, se la controlla e poi la scaglia a fil di palo. 1-1. La gara, però, è ancora apertissima. I padroni di casa si gettano in avanti, Stefanazzi viene atterrato in area e trova penalty ed espulsione di Knouzi che lascia i suoi addirittura in nove. Sul dischetto va lo stesso attaccante ma questa volta non è preciso e manda oltre la traversa. Non è ancora finita perché Cassano cerca con insistenza il 2-1 ma sbaglia sia con Paroni, sia con Farroni sia con Brebbia, Tradate regge l’urto e porta a casa un punto preziosissimo. 1-1.


VALCERESIO – VENIANO 1-2

VALCERESIO – VENIANO 1-2 (0-1)
Valceresio
: Buzzi, Insirello (23’ st Carini), Di Carluccio (44’ st Cantelmo), Sassaro, Premoli L., Pozzi (15’ st Pallaro), Ricciardi (24’ st Lo Presti), Bosio, Memaj, Ippolito, Piccinotti (23’ st Cervone). A disposizione: Carullo, Carini, Ndzie, Pallaro, Cantelmo, De Gaetano, Caldogno, Cervone, Lo Presti. Allenatore: Tomasoni
Veniano: Belloni, Corti, Girola, Greco, Marinoni, Bertelli, Di Noto, Ronchetti, Cima, Gualtieri, Zappa. A disposizione: Mileti, Pacilio, Pellicorio, Bertarini, Borghi, Cappelletti, Cattaneo, Ferrario, Familari. Allenatore: Quadrelli
Arbitro: Perego di Monza
Marcatori: pt: 25’ Di Noto (VE); st: 23’ Ippolito (VA), 26’ Girola (VE)
Colpaccio della Cdg Veniano che vince al Peppino Prisco grazie al risultato di 2-1, paga dazio la invece la Valceresio che non riesce a dare continuità di risultati.
La gara la sbloccano gli ospiti al 25’ quando in area arriva una palla di sinistra, in mezzo alla mischia la sfera schizza sulla destra e c’è il controcross cerca di intervenire Buzzi ma Di Noto è più lesto sul tapin. 0-1.
Per il pareggio bisogna attendere il secondo tempo quando al 23’ Ippolito si fa trovare pronto al limite dell’aria, salta due uomini e poi incrocia con il sinistro, 1-1. Passano appena tre minuti e la squadra di mister Porro, oggi squalificato, si riporta in avanti sfruttando nuovamente una mischia, questa volta il tocco vincente è di Girola. Ora i padroni di casa si riversano in avanti a caccia almeno del pareggio ma non arriva nemmeno quando Cervone, da zero metri, di testa, manda incredibilmente a lato. Finisce così, passa la Cdg Veniano che conquista tre punti preziosi.


AZZURRA MOZZATE – LONATE CEPPINO 0-1

AZZURRA MOZZATE – LONATE 0-1 (0-0)
Azzurra
Mozzate: Fere, Chiarion, Rivoltella, Colla Ruvolo, Cremona, Mireku (21′ st Brenna), Cantaluppi G. (22′ st Callini), Bredice (27′ st Gentile), Cantaluppi L., Dell’Occa, Pagani. A disposizione: Filopanti, Sala, Tutone, Gentile, Gattuso, Piccolo, Bonfanti, Brenna, Callini. Allenatore: Piazzi
Lonate: Fasciano, Saitta, Laita, Mara, Marcon, Bevilacqua, Bovo (32′ st Bernasconi M), Coppola, Giudici (41′ st Sula), Granelli (36′ st Grimaldi), Mongelli (13′ st Bubba). A disposizione: Croci, Sula, Michelotti, Molteni, Bubba, Bernasconi M., Grimaldi, Nocera, Saracino. Allenatore: Tomasini
Arbitro: Pettinari di Seregno
Marcatori: st: 39′ Grimaldi (L)

Riscatto Lonate. Dopo il brutto ko di una settimana fa, la squadra di Tomasini rialza la testa e vince su un campo difficilissimo qual è quello dell’Azzurra Mozzate che al contrario non riesce a dare a continuità al successo della scorsa giornata.
Gli ospiti partono con il piglio giusto e pressano alto mettendo in difficoltà la squadra di casa. Il match è spezzettato, l’Azzurra Mozzate è contratta e la prima frazione di gioco si chiude senza tiri in porto ma con un Lonate più pimpante.
La ripresa parte sulla stessa falsariga del primo tempo con i ragazzi di Tomasini determinati nel voler fare risultato. Il tecnico locale attinge dalla panchina per invertire le sorti del match ma non trova conforto e così il Lonate passa in vantaggio: palla dalla sinistra, Grimaldi riceve all’altezza del dischetto e lascia partire un missile che fa traversa riga, oltrepassandola per intero. È 0 a 1. L’Azzurra Mozzate prova a spingere ma è troppo confusionaria e non riesce a rendersi pericolosa se non con il tiro a giro di Pagani ma Fasciano si supera in tuffo. Triplice fischio, Lonate festeggia.

In redazione Simone Castellano

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