In Prima Categoria si scende in campo per la nona giornata di campionato. Il San Michele fa bottino pieno in casa del Laveno, così come l’Arsaghese contro il Lonate Ceppino. Il Bosto esce sconfitto dalla trasferta di Veniano, il Gallarate cala il poker sull’Union Villa.

LAVENO – SAN MICHELE 1-2

LAVENO- Nella 9^ giornata del campionato di Prima Categoria, girone A, si affrontano Laveno e San Michele. La squadra di casa, prima a 19 punti insieme a Gallarate e Olimpia Tresiana, è in cerca della terza vittoria in fila. Il San Michele ha avuto un buon inizio di campionato e ora si trova infatti a due sole lunghezze dalla zona playoff.
La partita termina sul risultato di 2-1 in favore del San Michele. Una partita divertente che vede trionfare la squadra che ha saputo sfruttare al meglio le occasioni e a difendere il risultato nonostante l’inferiorità numerica.

PRIMO TEMPO- Il match parte subito su ritmi elevati, con la squadra ospite che sta provando fin dalle prime battute a mettere in apprensione la retroguardia di casa. Al 7′ minuto Magoga anticipa l’intervento di Gaballo e si invola verso la porta avversaria; il suo suggerimento viene però respinto in calcio d’angolo da Diotaiuti che anticipa Perego e allontana la minaccia. Il Laveno non ha approcciato male la partita ma sta faticando a mantenere il possesso di palla a causa del buon pressing portato dagli ospiti.
Al 13′ minuto Jelmini entra in area di rigore e viene atterrato da Bilato, l’arbitro non ha dubbi e concede il penalty ai padroni di casa. Sul dischetto si presenta Carrion che si fa ipnotizzare da Bartolomei che riesce a sventare la minaccia: si resta sullo 0-0.
Pochi minuti più tardi è ancora la squadra di casa a sfiorare il vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo la palla finisce sui piedi di Cerutti che si coordina ma trova ancora la risposta di Bartolomei. La partita è equilibrata, con nessuna delle squadre che riesce a prendere in mano il pallino del gioco. Al 24′ minuto il Laveno va vicino nuovamente al gol del vantaggio. Avigni recupera palla sulla trequarti avversaria e va in percussione sul fondo, rientra sul destro e prova a metterla in mezzo con un tiro-cross insidioso: sul pallone arriva Girardi che non riesce a concludere a rete. Il San Michele non ci sta e risponde con un tiro di Magoga da fuori che viene respinto in corner da Mattioni; sul calcio d’angolo successivo Avigni si deve letteralmente immolare per salvare la conclusione a botta sicura di Landi.
Al 26′ minuto il match si sblocca: sugli sviluppi di una punizione sulla trequarti, Mattioni, in uscita, non riesce a trattenere il pallone, che termina sui piedi di Landi che la rigioca in mezzo su Boscolo che in torsione riesce a trovare un gran colpo di testa che porta in vantaggio gli ospiti.
La prima mezz’ora ha visto un discreto equilibrio e tanta rabbia agonistica, che ha reso la partita fino a qui molto godibile.
A 10 minuti dal termine del primo tempo il San Michele raddoppia: Perego recupera il pallone sulla linea di fondo e pesca l’inserimento di Arena che crossa per Boscolo che non può sbagliare: 2-0 e doppietta per il numero 9 in maglia nera. Pochi minuti più tardi il San Michele sfiora addirittura il gol del 3-0, ancora una volta con Magoga protagonista: il numero 7 da dentro l’area prova a tirare, con il pallone che attraversa l’area piccola ma termina inesorabilmente fuori.
Dopo un inizio tutto sommato equilibrato, con parecchie occasioni anche per la squadra di casa, il San Michele, dopo aver trovato il secondo gol, sta legittimando il doppio vantaggio.
La prima frazione di gioco termina sul 2-0 in favore del San Michele, risultato che premia la squadra che ci ha creduto di più e che ha sfruttato al meglio le occasioni create.

SECONDO TEMPO- Bongiolatti evidentemente non è rimasto soddisfatto dei primi 45 minuti e infatti a inizio ripresa ha operato addirittura un triplo cambio. Gli effetti delle sostituzioni si vedono abbastanza presto con il Laveno che al 4′ minuto ha l’occasione per riaprire la partita: il tiro di Girardi viene respinto da Bartolomei, ma il pallone vagante arriva a Reale che viene chiuso dall’ennesimo recupero del numero 1 ospite che sta disputando un ottimo match. Pochi minuti più tardi Carrion riesce a girarsi in un fazzoletto e a calciare di sinistro, con il pallone che sfiora il palo. La squadra di casa è entrata in campo nella ripresa con il giusto atteggiamento, ma deve stare attenta a non scoprirsi troppo, perché tutte le volte che il San Michele si affaccia dalle parti di Mattioni riesce a creare dei pericoli. Al 15′ minuto il San Michele sfiora il gol che avrebbe chiuso virtualmente il match: è sempre Boscolo a creare scompigli nell’area del Laveno, questa volta la sua conclusione viene respinta da Mattioni. Al 20′ minuto l’episodio che può cambiare la partita: Carrion vince un contrasto e si invola verso la porta avversaria, ma nel momento del tiro viene sbilanciato da Bilato che termina così la sua partita per somma di ammonizioni. Sul dischetto questa volta va Reale ma Bartolomei para anche questo. 
Ora la squadra di casa ha 25 minuti più recupero con l’uomo in più per recuperare il doppio svantaggio, ma sembra un’impresa vedendo il momento di forma dell’estremo difensore avversario.
Nonostante l’inferiorità numerica il San Michele non sta soffrendo particolarmente: la squadra in maglia nera sta difendendo in maniera ordinata e prova ad offendere in contropiede.
Al 35′ minuto il Laveno sfiora il gol del possibile 1-2, ma questa volta a liberare è De Roma non senza un brivido. Pochi minuti più tardi la squadra di casa riapre la partita con Antonini che riesce a superare Bartolomei con una conclusione potente e angolata. Questo gol ci regalerà un finale di fuoco. 
Il Laveno ci prova ancora una volta con Carrion ma la difesa del San Michele libera per l’ennesima volta.
La partita termina sul risultato di 2-1 in favore del San Michele al termine di una vera e propria battaglia.

I MIGLIORI IN CAMPO
Carrion (Laveno Mombello) 7- Nonostante l’errore dal dischetto, il numero 9 ha lottato su tutti i palloni, è riuscito a creare parecchie situazioni pericolose e a procurare il secondo rigore. Non trova il gol solo per l’ottima partita della retroguardia ospite.
Boscolo-Bartolomei (San Michele) 8- Difficile scegliere un MVP per il San Michele: da un lato Bartolomei che è riuscito a parare due rigori e a sventare la maggior parte delle conclusioni avversarie, dall’altra Boscolo che ha segnato due gol. Entrambi i giocatori sono stati decisivi per la vittoria della squadra ospite.

I COMMENTI
Bongiolatti (allenatore Laveno Mombello) – “Abbiamo approcciato male la partita e in particolare il nostro centrocampo non ha girato come al solito. Nella ripresa abbiamo giocato meglio ma poi non siamo riusciti a sfruttare la superiorità numerica. Certamente sbagliare due rigori non aiuta: abbiamo avuto la possibilità di sbloccare la partita e di riaprila dal dischetto ma questo non è successo”.
De Caro (allenatore San Michele) – “Abbiamo preparato bene la partita; sapevamo sarebbe stata difficile ma abbiamo la fortuna di avere ottimi giocatori in ogni ruolo. In inferiorità numerica ci siamo dovuti inevitabilmente abbassare, ma abbiamo difeso e vinto da squadra”.

IL TABELLINO
Laveno Mombello-San Michele 1-2 (0-2)
Laveno Mombello: Mattioni 5.5, Avigni 6.5, Diotaiuti 6 (30′ pt.  Corcella 5.5), Frascoli 6, Gaballo 6, Lorenzi 5.5 (1′ st. Petruzzi 6), Girardi 6.5, Bertinelli 6, Carrion 7, Cerutti 5 (1′ st. Reale 6), Jelmini 5.5 (1′ st. Antonini 6.5).  A disposizione: Taverna, Lago, Tres, Manfredi, Pivetta Allenatore: Bongiolatti.
San Michele: Bartolomei 8, Bardotti 6.5, Ricci 6.5, Bilato, Sandi (22′ st. Agosti 6), De Roma, Magoga (38′ st. Chrifi s.v.), Arena (36′ st. Fairtlough s.v.), Boscolo 8, Landi 6.5, Perego 6 (26′ st. Giuliani 6) A disposizione: De Leo, Dal Molin, Ielmini, Campisi, Giuliano, Ferlaini Allenatore: De Caro.
Arbitro: Dumitroae, sezione di Gallarate.
Marcatori: pt: 26′ Boscolo (SM), 35′ Boscolo (SM). St: 36′ Antonini (L),  
Note: giornata serena, terreno in ottime condizioni, spettatori: un centinaio. Angoli: 6-8. Ammonizioni: pt: 22′ Cerutti (L), 26′ Jelmini (L), 39′ Arena (SM). St: 2′ Petruzzi (L), 9′ Bilato (SM), 25′ Frascoli (L), 30′ Corcella (L),  Espulsioni: st: 20′ Bialto (SM). Recupero: 1’+5′.

Inviato Giovanni Enrico Civelli


VENIANO – BOSTO 2-1

VENIANO – Nel girone varesino la compagine allenata da mister Porro, che il Girone A lo ha già vinto nel 2017 sulla panchina della Guanzatese, è una esordiente: la partenza non è stata da fuochi d’artificio, soprattutto alla casella “gol segnati”, ma settimana scorsa è arrivata una vittoria di prestigio sulla Valceresio ad Arcisate che può dare grande morale. Il Bosto, invece, è in zona playout dopo otto partite ed è reduce dallo 0-0 di Samarate contro il Victoria, altra grande delusa di inizio stagione. I rossoblù vanno subito in vantaggio su calcio d’angolo e amministrano per il resto del primo tempo, poi non si scompongono quando il Bosto segna il pari e – su rigore – trovano il nuovo vantaggio. Il Bosto rimane anche in dieci e il Veniano non soffre più:  2-1 il risultato finale.

PRIMO TEMPO – Rispetto alla scorsa gara Porro (ancora fuori per squalifica) opta per Cattaneo e Ferrario al posto di Girola e Zappa; negli undici di Saporiti invece Giardini, Granata e Redaelli rilevano Cereti, Ghirardello e Lo Presti. Sul primo corner della gara è già vantaggio per la squadra di casa con il cross da sinistra di Ferrario che pesca il taglio di Bertelli, abile a colpire al volo da centro area. Il Bosto prova a rispondere con una combinazione sulla trequarti tra Granata e Piatti, che si appoggia sull’accorrente Lovisetto: conclusione a lato. Un minuto più tardi sfonda Piatti sulla sinistra, ma trova la respinta in scivolata di un difensore sul suo tentativo. I gialloblù prendono coraggio e creano subito un’altra chance, stavolta con Redaelli che da destra va Di Iorio: ottima la risposta in tuffo di Belloni sulla girata di prima intenzione dell’attaccante ospite. Il Veniano ci riprova dalla distanza con Ronchetti, senza impensierire Marcon, il Bosto invece sfrutta bene una punizione di seconda dai 25m e Piatti, su tocco di Giardini, va vicino al pari con una bella conclusione. Il Veniano esce dal guscio al 38′ con una punizione dalla grande distanza che Ferrario calcia di potenza, Marcon respinge in tuffo basso. 1-0 al termine di un primo tempo non spettacolare.

SECONDO TEMPO – Doppio cambio per il Veniano nell’intervallo: Girola e Zappa per Corti e Di Noto; Saporiti sceglie Padula per Piatti. La ripresa riparte con dieci minuti di studio per approfondire i nuovi schieramenti, poi il tabellino torna a muoversi quando una punizione larga di Giardini pesca Belloni fuori dai pali e lo scavalca. Il Veniano prova subito a rimettere la palla in area e Cima ci si avventa colpendo di potenza, ma la traversa gli nega il nuovo vantaggio. Al 18′ episodio chiave con una rimessa da sinistra che il Veniano mette in area, la palla sfila in mezzo a una selva di gambe e Zappa subisce fallo sull’uscita di Marcon: Girola dagli undici metri firma il 2-1. Passa un minuto e c’è un altro episodio chiave: fallo in ritardo di Giardini, già ammonito, su Marinoni e secondo giallo. Al 27′ il Bosto si dispiega in contropiede con Puddu che apre per Di Iorio, impreciso però con la giocata che avrebbe liberato Lovisetto solo davanti al portiere: il Veniano ha tempo di rischierarsi e neutralizzare l’azione pericolosa. Si va di là e Pellicorio sventaglia per Zappa largo a destra, buona la palla per Gualtieri che però col controllo lungo si preclude la possibilità di calciare a rete. Adesso in contropiede il Veniano può fare male e lancia Ferrario per Borghi: cross sul secondo palo su cui ci arriva Zappa, ma c’è solo l’illusione del gol perché la palla si spegne sull’esterno della rete. Il Bosto non trova forze e idee per reagire, il Veniano porta a casa la vittoria per 2-1.

I MIGLIORI IN CAMPO
Bertelli (Veniano) 6,5 – Fondamentale, per l’approccio alla gara dei suoi, la zampata con cui apre subito i conti. Roccioso in retroguardia, concede poco o nulla agli attaccanti ospiti.
Martignoni (Calcio Bosto) 6 – In particolar modo nella prima ora di gioco, offre una buona prestazione in anticipo e nei tentativi di far ripartire la manovra ospite.

IL TABELLINO
VENIANO – CALCIO BOSTO 2-1 (1-0)
Veniano: Belloni, Cattaneo (29′ st Bertarini), Corti (1′ st Girola), Marinoni, Bertelli, Ronchetti, Greco (29′ st Pellicorio), Cima Vivarelli (25′ st Borghi), Gualtieri, Ferrario, Di Noto (1′ st Zappa). A disposizione: Mileti, Pacilio, Busatti, Berlusconi. Allenatore: Quadrelli.
Calcio Bosto: Marcon, Codari (25′ st Ghirardello), Pellegrini, Granata, Martignoni, Fronte, Lovisetto, Giardini, Di Iorio, Piatti (1′ st Padula), Redaelli (16′ st Puddu). A disposizione: Albè, Ghiringhelli, Marocco, Bonanni, Candiloro, Lo Presti. Allenatore: Saporiti.
Arbitro: Edoardo Barbaro di Abbiategrasso.
Marcatori: pt: 7′ Bertelli (V); st: 11′ Giardini (B), 19′ rig. Girola (V).
Note: pomeriggio caldo e soleggiato, spettatori 70 circa, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Di Noto (V), Giardini (B), Belloni (V), Lovisetto (B), Ronchetti (V), Ferrario (V). Espulsi: Giardini (B) al 21′ st per seconda ammonizione. Angoli: 2-3. Recupero: 4′ + 5′.

Inviato Filippo Antonelli


LE ALTRE PARTITE

LONATE CEPPINO – ARSAGHESE 1-2

LONATE – ARSAGHESE 1-2 (1-1)
Lonate
: Fasciano, Saitta, Sula, Mara, Marcon, Laita, Giudici, Coppola, Bernasconi, Granelli, Mongelli. A disposizione: Croci, Molteni, Nocera, Voza, Michelotti, Bovo, Grimaldi, Bubba, Saracino. Allenatore: Tomasini
Arsaghese: Forestieri, Da Pos, Castoldi, Hushi, Di Bari, Broggini, Bernardinello, Rappa, Mehmetaj, Pantelis, Falsaperna. A disposizione: Pellizzi, Gitti, Gjini, Rossetto, Garzonio, Binda, Nebuloni, Pietroboni. Allenatore: Contaldo
Arbitro: Catarinella di Gallarate
Marcatori: pt: 5’ Mongelli (L), 12’ Broggini (A); st: 35’ Falsaperna (A)
Torna a vincere l’Arsaghese e lo fa in rimonta beffando il Lonate per 2-1.
Al 5’ i padroni di casa si fanno trovare pronti con Mongelli che su cross di Giudici anticipa il diretto marcatore e poi deposita in rete. La risposta ospite arriva al 12’ con Broggini che confeziona il pareggio grazie ad una stupenda punizione a giro sopra la barriera. La gara si accende ulteriormente e dopo poco viene espulso per proteste Mara lasciando i suoi in dieci. Ma la parità numerica viene ristabilita in fretta perché anche Pantelis finisce sotto la doccia. Da lì nascono una serie di mischie e palle inattive ma momentaneamente il risultato non cambia. 
Nella ripresa il Lonate resta addirittura in nove al 15’ per un cartellino rosso rifilato a Marcon. A questo punto l’Arsaghese ci crede, Falsaperna si vede annullato un gol per fuorigioco, ma poi si rifà al 35’ quando su imbucata di Broggini aggancia bene la sfera e fulmina Fasciano. 1-2 e titoli di coda.


OLIMPIA TRESIANA – SOMMESE 1-2

OLIMPIA – SOMMESE 1-2 (1-0)
Olimpia
: Rinaldi, De Maddalena 45’ st Vigano D.), Spozio (16’ st Togni), Gottardi, Jammeh, Raponi, Touray, Calegari, Piazza, Petrolini, Riggi. A disposizione: Iantorno, Togni, Vigano P., Vigano D., Gaspari, Cera, Feltrini, Cipolletti, Franco. Allenatore: Gatta – Rinaldi
Sommese: Vitareti, Goumabala, Benincasa, Peroni, Cappabianca (40’ st 19), Siracusa (1’ st Gennari), Gornati (31’ st Marzetta), Battaglia, Terzi, Zaro (28’ st Cova Caiazzo), Bellin (15’ st Maglione). A disposizione: Leka, Gennari, Montagnoli, Maglione, Colombo, Cova Caiazzo, Marzetta, Sterlicchio, Giaccino. Allenatore: Peloso
Arbitro: Stinga di Busto Arsizio
Marcatori: pt: 30’ Gottardi (O); st: 10’ rig. Terzi (S), 40’ Goumbala (S)
Colpaccio esterno della Sommese che sul difficile campo del Laveno si aggiudica tre punti a peso d’oro vincendo 1-2.
Il primo tempo è piuttosto equilibrato, Terzi manda fuori di testa da buona posizione, la risposta dell’Olimpia è su corner con smanacciata di Vitareti, palla sul secondo palo Gottardi di piede non sbaglia e fa 1 a 0. 
Nella ripresa è sempre l’attaccante a creare scompiglio e al 10’ conquista un calcio di rigore: lancio lungo di Zaro, al momento del tiro il numero nove viene toccato da dietro, il direttore di gara indica il dischetto. Proprio Terzi fa centro, ed 1-1. La squadra di casa resta in dieci al 20’ per un doppio giallo rifilato a Petrolini, ma non si lascia intimorire dalla superiorità avversaria e continua a spingere soprattutto sugli esterni ma le chance più ghiotte capitano per gli ospiti: prima con Marzetta che manda a fil di palo da fuori, e poi sempre con Marzetta ma questa volta in versione rifinitore, palla sul secondo palo Goumbala di testa fa 1-2 al minuto 40. La Sommese regge l’urto degli ultimi attacchi dell’Olimpia anche quando Raponi scheggia la traversa con una palla incornata a dovere, e si prende l’ennesimo successo di quest’inizia di campionato super. 


LUINO – AZZURRA MOZZATE 0-1

LUINO – PRO AZZURRA MOZZATE 0-1 (0-1)
Luino
: Ruzzoni, Cerutti, Testa S., Maglio, Trizio, Hamataj, Spena, Bruno, Seno, Pavanello, Masinari. A disposizione: Calderaro, Sulaj, Iozzino, Catto, Mendes, Cosso. Allenatore: Giallonardo
Pro Azzurra Mozzate: Fere, Mireku, Chiarion, Colla Ruvolo, Rivoltella, Brenna, Tutone, Bredice, Cantaluppi L., Dell’Occa, Pagani. A disposizione: Piva, Sala, Cantaluppi G., Cremona, Gentile, Trotti, Forni, Bonfanti, Callini. Allenatore: Piazzi
Arbitro: Labbrodoro di Gallarate
Marcatori: 2’ Dell’Occa (P)
Pochi gol tra Luino e Pro Azzurra Mozzate ma quanto basta per vedere vincere gli ospiti di misura, 1-0.
Pronti via Ruzzoni non si fa trovare pronto su una palla alta, la sfera resta lì e Dell’Occa ne approfitta. 0-1. Gara in salita per i rossoblù che cercano di creare qualcosa soprattutto con Seno, ma nonostante tengano piuttosto bene il campo, faticano a rendersi pericolosi. Trizio si vede negare la gioia del gol su colpo di testa da calcio d’angolo. Sul fronte opposto Mozzate si difende con ordine e si arriva al duplice fischio senza troppi sussulti.
Nella ripresa si conta subito un’occasione d’oro per gli ospiti ma questa volta Ruzzoni è prodigioso. Il Luino si butta generosamente in avanti ma crea solo un paio di occasioni, un tiro a giro di Trizio fuori di poco e una rovesciata dal centro dell’area di Spena non bastano per acciuffare il pari.. Le squadre si allungano e il Mozzate opera di rimessa confezionando un’ultima chance quasi allo scadere quando Dell’Occa non riesce a concretizzare un contropiede in superiorità, c’è sempre Ruzzoni a dirgli di no. Nient’altro da aggiungere, vince Mozzate 1-0, per il Luino è sempre più difficile.


TRADATE – VALCERESIO 0-0

TRADATE – VALCERESIO 0-0 
Tradate
: Gambino, Bigoni, Moretti, Gaudio (36’ st Fesio), Sava, Spitaleri (1’ st Federico M.), Ballerini (20’ st Mason), Guarino, Boldini (32’ st Milani), Antonino, Colombo. A disposizione: Zerboni, Federico M., Mason, Milani, Fesio, Pallaro. Allenatore: Curatolo
Valceresio: Buzzi, Lo Presti (18’ st Insirello), Di Carluccio (40’ st Cantelmo), Sassaro (27’ st Santoro), Premoli, Pozzi (18’ st Ndzie), Pallaro (31’ st Rigoni), Bosio, Memaj, Ippolito, Ricciardi. A disposizione: Carullo, Carini, Ndzie, Insirello, Cantelmo, Santoro, Rigoni, Cervone, Campo. Allenatore: Tomasoni
Arbitro: Robertucci di Seregno
Partita opaca in quel di Tradate dove vuoi per le condizioni del campo, vuoi per il ritmo dato alla gara, ne esce fuori uno scialbo 0-0.
Nel primo tempo laValceresio si fa vedere in due occasioni dalle parti di Gambino. La prima al 30’ con Memaj che su cross dalla destra di Lo Presti, stacca bene di testa ma stampa la sua incornata sulla base del palo, la sfera resta lì e la difesa di casa allontana; la seconda al 40’ quando da una punizione di Bosio si crea una mischia in area, nessuno riesce a ribadire in rete nemmeno Ricciardi praticamente sulla riga di porta, e l’estremo difensore locale la sua.
Nella ripresa Tradate si affida alle ripartenze, non impegna mai severamente Buzzi, ma conquista solo qualche calcio da fermo. La terza vera occasione del match arriva quasi sul finale quando Sassaro di testa su palla da corner centra il portiere cestinando l’ultimo tentativo di una partita avara di emozioni. Al triplice fischio è 0-0.


SALUS TURATE – VICTORIA 2-2

TURATE – VICTORIA 2-2 (0-0)
Turate
: Scolfaro, Muti, Restelli (30′ st Bottaro), Novembre, Cattaneo, Cassinari, Mancini, Perrotta, Tricarico (36′ st Zumbe), Lauria, Carella (12′ st Sommariva). A disposizione: Arenella, Soldan, Bottaro, Miatello, Sommariva, Zanini, Saudino, Alliata, Zumbe. Allenatore: Casola
Victoria: Francomacaro, Ferrario, Augliera, Cinotti, Leontini (42′ st D’Aluisi), Vita, Randon, Boccato (18′ st Propato), Amato (31′ st Ciambelli L.), Ciambelli M. (10′ st Noci V.), Savoldi. A disposizione: D’Aluisi, Noci S., Madeo, Turconi, Noci V., Propato, Cattagni, Ciambelli. Allenatore: Efrem
Arbitro: Trotta di Lomellina
Marcatori: st: 6’ rig. (V), 15’ Lauria (T), 39’ Cattaneo (T), 48’ (V)
Finisce 2-2 tra Turate e Victoria ed i gol arrivano tutti nel secondo tempo.
La prima frazione di gioco vede il Victoria con in mano il pallino del gioco ma senza grandi occasioni né da una parte né dall’altra.
Nella ripresa la sblocca la squadra ospite al 6′ con un calcio di rigore firmato Leontini. Aò 15′ ecco il pareggio: cross in area, portiere e difensore non si capiscono, la sfera resta lì e Lauria con un semi pallonetto batte Francomacaro già a terra, 1-1. Il Victoria potrebbe riportarsi in avanti con un nuovo rigore discusso dai padroni di casa, ma questa volta Leontini si fa respingere la conclusione, ancora palla per il numero undici e di nuovo Scolfaro gli dice di no, sulla terza ribattuta i gialloblù non trovano la porta. Al 39′ Turate ribalta la situazione con Cattaneo che inspiegabilmente privo di marcatura, riceve una punizione dalla trequarti e di piatto appoggia in rete. Ma all’ultimo respiro è di nuovo Victoria, questa volta con Propato che su palla da calcio d’angolo la devia in rete. L’ultimo sussulto è il doppio giallo per Augliera, Victoria in dieci uomini, ma il risultato non cambia più. 2-2.

In redazione Simone Castellano

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui