Alla Varesina basta poco più di un tempo per archiviare la pratica Accademia Pavese, tentare la fuga in classifica e mandare un chiaro messaggio alle rivali per il titolo: quest’anno i rossoblù sono determinati come non mai a centrare quel titolo che nel recente passato gli è più volte sfuggito.

LE PAGELLE

VARESINA
Spadavecchia 6 Il diagonale di Anelli è molto preciso e può farci davvero poco. Per il resto si gode un pomeriggio di riposo grazie ai compagni che non concedono nulla agli attaccanti avversari.
Zefi 6 Rischia sul contatto con Anelli nel finale di primo tempo. Per il resto si rende protagonista di una buona prestazione.
Mira 6.5
Dà ordine in mezzo al campo senza strafare. (15′ st Bellacci 6 Una buona mezz’ora in cui la squadra pensa prevalentemente ad amministrare il risultato).
Sarr 7.5
Due zampate che mandano in fuga la squadra e gli permettono di salire a quota 6 in classifica marcatori. (35’ st Deodato sv).
Poesio 7
Fa sentire la sua leadership e timbra ancora il cartellino salendo a quota 11 gol in campionato.
Garcia 7.5
Serve due assist, prima a Poesio e poi a Sarr. Vorrebbe battere il rigore del 5-1 per iscriversi al tabellino ma Tripoli non glielo concede.
Gregov 6.5
Guida la difesa con sicurezza e si rende protagonista anche di un paio di pregevoli uscite palla al piede. (23′ st Bernardi 6 Entra a partita virtualmente finita per consentire a Gregov di tirare il fiato).
Schieppati 6
Più attento a difendere che ad attaccare, anche perché per una volta sbrigare l’ordinaria amministrazione è sufficiente per fare bottino pieno in scioltezza.
Scaramuzza 6 Non particolarmente ispirato, fatica a trovare spazio e non riesce a rendersi protagonista. (9’ st Tripoli 7 Prima serve l’assist per il 4-1 di Kate, poi si procura e trasforma il rigore. What else?).
Kate 7
Propizia il vantaggio con un sinistro velenoso che impegna Di Mango, poi chiude la pratica a inizio ripresa realizzando il 4-1.
Gottardi 6.5
Protagonista della discesa sulla corsia di destra che origina il 2-0. (25′ st Grasso 6 Anche se a partita ormai chiusa, mette minuti importanti nelle gambe).
Allenatore: Spilli 7 Una vittoria netta che gli permette di mettere quattro punti tra la sua squadra e la prima inseguitrice. Tre punti fondamentali non soltanto per la classifica ma anche per l’autostima di una squadra che ora ha il merito di essere padrona del proprio destino. Che sia finalmente l’anno buono?

ACCADEMIA PAVESE
Di Mango 5, Mori 5.5 (6’ st Casiroli 5.5), Tomassone 5, Provasio 5.5 (13’ st Dioh M. 5.5), Filadelfia 5, Tambussi 5, Castillo sv (17’ pt Laraia 5.5), Maggi 5.5, Anelli 6.5, Vassallo 6 (19′ st Camara 6), Fiorani 5.5 (31’ st Russo sv). Allenatore: Gaudio 5.

I COMMENTI

Spilli (allenatore Varesina): “La partita non era semplice per niente, alcune poi si indirizzano e magari dopo sembrano vittorie facili ma non è stato così. Anzi, ce la siamo dovuta sudare. Tra il primo e il secondo tempo lo staff tecnico ha in mano la possibilità di sistemare alcune cosine e ridare un po’ di carica ai giocatori. Questa per noi era un’occasione troppo importante, magari quella scossa ha generato l’uno due di inizio ripresa che poi ha rasserenato tutti gli animi permettendoci di giocare con più tranquillità. I cambi del secondo tempo sono stati legati a una gestione dei cartellini e alla volontà di far mettere minuti importanti nelle gambe a chi ne ha bisogno, anche perché ho una rosa molto lunga e tutti meritano di giocare. Mi spiace di non aver potuto far entrare Essan e Nejmi ma sicuramente li utilizzerò domenica perché servono anche forze fresche. Sono tutti ragazzi che meritano per l’impegno che mettono ad ogni allenamento”.

Gaudio (allenatore Accademia Pavese): “Nel finale di primo tempo la sensazione era quella che potessimo far male alla Varesina da un momento all’altro, però abbiamo commesso tre errori e loro ne hanno approfittato per fare tre gol. Sono una squadra molto forte anche dal punto di vista delle individualità, però oggi la sensazione è che siamo stati noi polli. A risultato ormai compromesso ho effettuato dei cambi pensando già al derby di domenica perchè sarà una partita tosta: hanno cambiato allenatore e hanno fatto bene domenica con la Varesina, quindi verranno qui per provare a vincere a tutti i costi. È una gara che non dobbiamo assolutamente perdere e sarebbe bello riuscire a sfatare il tabù della vittoria in casa, che purtroppo quest’anno non è ancora arrivata”.

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