Il Panathlon Varese lancia la corsa alle Olimpiadi Milano Cortina 2026. I giochi olimpici di Milano-Cortina 2026 a Varese sono iniziate ieri sera al Golf club di Luvinate con una serata del Panathlon Varese. Organizzazione, forniture tecniche ed esperienza sul campo i tre cardini degli interventi. L’incontro, aperto dal Presidente Felice Paronelli, è entrato nel vivo con l’intervento del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana che, in collegamento da casa perché ancora positivo al COVID-19, ha raccontato le tappe principali dell’assegnazione dei Giochi.

Dalla candidatura, alla corsa contro il tempo per rimodulare il progetto dopo il ritiro di Torino. Infrastrutture per la comunità e valorizzazione degli impianti esistenti gli altri temi trattati. Fontana, prima dei saluti, ha passato il testimone al Sottosegretario con delega ai grandi eventi Antonio Rossi. L’ex campione azzurro, presente a Luvinate, ha fatto il punto sull’organizzazione. Il cambio di marcia è arrivato lo scorso novembre ossia quando il governo ha costituito la società che dovrà realizzare le strutture. Rossi ha comunque ribadito che gran parte degli impianti sono già esistenti e quindi questo rende tutto più sostenibile. L’obiettivo condiviso è molto chiaro: lasciare un ricordo indelebile, valorizzando il territorio.

Un territorio che dal punto di vista tecnologico è sempre stato all’avanguardia. Basti pensare a SPM, industria di Brissago Valtravaglia leader nella produzione e fornitura degli allestimenti per le piste da sci. A raccontarlo è stato Giovanni Berutti, titolare d’azienda. Il racconto della loro ultima esperienza alle Olimpiadi invernali di Pechino ha conquistato tutti i presenti. In terra cinese hanno dovuto costruire tutto, a partire dalle strade. Per un lungo periodo hanno dovuto utilizzare una vecchia mulattiera per portare tutti i materiali sul campo. Una fornitura enorme, due numeri: 25 chilometri di reti e 1 chilometri di materassi. Direttamente dall’esperienza olimpica di Pechino anche Marco Buttarelli, arbitro del pattinaggio artistico. Buttarelli ha puntato l’attenzione sul fascino dei Giochi, seppur molto diversi rispetto alle edizioni passate a causa della pandemia.

Durante la serata il Presidente del Panathlon Lombardia ha consegnato il prestigioso Premio Chieppi a Paola Numeroli. Il riconoscimento, assegnato ogni due anni dal consiglio regionale, riconosce l’impegno profuso per la diffusione dello sport come stile di vita tra i giovani.

Ricchissimo poi il parterre di autorità. Dall’Assessore allo Sport del Comune di Varese Stefano Malerba, al Presidente della Camera di Commercio Fabio Lunghi passando, per il Panathlon, al Consigliere Internazionale Stefano Giulieri ed i rappresentanti dei Club di Como, Lugano e Malpensa. Presente anche l’associazione stelle al merito con il Presidente Linda Casalini e gli Azzurri d’Italia sezione di Varese, rappresentarti da Pierpaolo Frattini.

Redazione

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