Mattia Bellucci e Roberto Marcora, entrambi nativi di Busto Arsizio, stanno vivendo un’ottima settimana nel torneo ATP Challenger 100 (come il numero di punti assegnati per il ranking mondiale al vincitore della manifetazione) di Saint-Tropez, in Francia. Per il primo, classe 2001, quella di ieri, giovedì 13 ottobre, contro il transalpino Hugo Grenier, numero 105 della classifica mondiale che solamente un mese e mezzo fa durante gli US OPEN era riuscito a strappare un set e dare del filo da torcere al numero 2 d’Italia, Matteo Berrettini, è senza dubbio la sua vittoria più prestigiosa ottenuta finora in carriera.
6-4 7-6 il punteggio finale del match, due set combattuti nei quali l’azzurro è salito di livello nei momenti chiave. Una puntuale conferma dell’ottimo periodo di forma e della stagione sopra le righe che sta disputando il giovane varesino.
Altra vittoria di prestigio è stata quella di Roberto Marcora. Il classe 1989, ora numero 636 del mondo, ma che prima della pausa di tornei, condita da un ritiro ed un ripensamento, ha avuto un best ranking di 150, ha estromesso dal torneo Fernando Verdasco, attualmente 118 del ranking ATP per via dell’età che avanza ( a novembre saranno 39 le candeline da spegnere) e dei conseguenti acciacchi fisici, ma che nella sua stagione migliore (quella del 2009), è arrivato ad occupare la settima posizione del ranking. Un giocatore sempre complicatissimo da affrontare, contro cui però Marcora, tennista elegante ma un po’ discontinuo, ha inflitto una sconfitta in due set: 7-6 6-2 il punteggio a favore dell’italiano.
Insomma, il nuovo che avanza di Mattia Bellucci e l’esperienza nel tour di Roberto Marcora stanno regalando un risultato importante per la provincia di Varese. Due nostre eccellenze tennistiche, che a braccetto, accedono ai quarti del torneo e oggi, venerdì 14 ottobre, cercheranno di confermarsi, conquistando un posto in semifinale.
Due impegni complicati però attendono i bustocchi. Marcora se la vedrà con l’austriaco Rodionov, numero140 ATP e testa di serie numero 7 del torneo. Bellucci invece dovrà affrontare Salvatore Caruso, ex numero 76 mondiale, reduce da due stagioni non esaltanti e condizionate da qualche infortunio di troppo, che lo hanno fatto scendere al 271esimo posto, in un derby azzurro veramente interessante da seguire. Ai tre italiani già menzionati si aggiunge anche Matteo Arnaldi, 21enne ligure anch’egli approdato ai quarti di finale.
Non ci resta che augurare buona fortuna ai ragazzi, attendendo da Saint-Tropez buone notizie che potranno continuare a farci sorridere ed esultare.
Filippo Salmini