Altro colpo di mercato per il Bosto targato mister Saporiti che accende la “luce” in mezzo al campo: arriva Fausto “Il Faro” Cereti.
Centrocampista classe ’92, lo scorso anno ha iniziato la stagione con il San Michele salvo poi trasferirsi a metà campionato in quel di Cantello. Con questi ultimi, però, non è riuscito ad evitare la retrocessione in Seconda Categoria, passata per un playout perso contro la Faloppiese Ronago.

Voglia di riscatto e di ripartire proprio da quel campo che qualche stagione fa regalò tante emozioni. Nella stagione 2016/17, infatti, fu artefice insieme a mister Casaroli e ad una squadra che in parte ritroverà proprio in questa nuova avventura (la Belfortese), di una cavalcata incredibile, nata dall’ultima sfida da dentro o fuori di regular season vinta contro il fortissimo Gorla Maggiore, ed arrivata poi all’ultimo turno playoff contro la Cob 91. Qui Cereti & co pagarono dazio ma alla fine vennero comunque ripescata in Promozione.

Oggi Fausto Cereti torna proprio su quel campo, indosserà la maglia gialloblù e si metterà a disposizione di un club che già lo scorso anno ha fatto benissimo.

La mia voglia personale è quella di ripartire, è stato un anno maledetto quello appena trascorso, ma qui al Bosto ho maturato subito sintonia, una sintonia che nasce da lontano, da quando ero già stato cercato da Davide Giardini, ed una sintonia che ho anche con mister Saporiti che conosco e ritrovo in questa piazza; non solo, il feeling è forte anche con un gruppo che è in primis un gruppo di amici, con loro ho fatto anche il torneo della Rasa e siamo arrivati in finale, sono convinto che con ragazzi come Ambrosino, Marcon, Ghiringhelli, Bonanni, ma ancor di più Lovisetto e Lazzarini che come me hanno avuto o stanno avendo un bimbo in questi mesi, faremo un grande gruppo”. “Spiace per Chicco Tascoprosegue Ceretinella mia scelta ha pesato molto anche il suo giudizio, mi sarebbe piaciuto tornare a giocare con lui, ma ha fatto un’altra scelta, questa squadra vuole comunque partire con i piedi per terra ben conscia di ciò che ha fatto lo scorso anno con l’obiettivo di migliorarsi, basandosi sulla filosofia che da sempre la contraddistingue, ovvero puntare sui giovani, io aggiungo che in quella stagione magica Capolago fu il nostro fortino e deve tornare ad esserlo”. 

Infine aggiunge: Sarà un campionato difficilissimo dove tante squadre partono sulla stessa linea, io spero davvero di collezionare prestazioni importanti, sono qui per mettermi a disposizione aiutando mister, società, i giovani, grazie alla mia esperienza, ma non nascondo che anche zittire qualche malalingua non mi dispiacerebbe” 

Mariella Lamonica

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