Seconda tappa del trio di gare ad alto coefficiente di difficoltà che è andata in archivio con una più che onorevole sconfitta contro Albino. Coach Luca Cappelli non può che essere soddisfatto del carattere messo sul parquet dalle sue ragazze.
Coach, una gara in cui avete provato ad andare oltre i vostri limiti fisici contro una Albino che i chili e i centimetri in più li ha fatti sentire tutti. Dopo il 51-50, loro hanno avuto una grande reazione mentre per Varese si è un po’ spenta la luce.
“Sicuramente abbiamo avuto un’ottima reazione dopo un inizio un po’ complicato. Era una gara in cui volevamo testare anche il nostro livello rispetto a quelle che sono le migliori squadre del girone. Ho visto una ottima capacita di reazione dopo esser andati sotto 14-29 e valutando il trend molto meglio così: meglio finire in crescendo con questa nostra rimonta mancata piuttosto che non partire forte e andare sotto alla lunga. Il primo vantaggio è stato proprio sul 51-50 e questa gara sarà un buon viatico per quello che saranno i playoff dato che Albino la incontreremo di nuovo nel concentramento di Costa Masnaga. Dobbiamo abituarci ad un arbitraggio da playoff e, quindi, nel momento in cui troviamo delle squadre molto fisiche dobbiamo abituarci a lottare contro questo tipo di formazioni perché è così che devio fare. Ad un certo punto abbiamo fatto fatica ad attaccare e dobbiamo cercare qualche certezza in più. Abbiamo tempo per prepararci al meglio e la prestazione contro Albino è stata più che soddisfacente”.
Hai già accennato tu: ora avete un lungo viatico verso i playoff dato che siete già qualificati e le ultime tre giornate serviranno solo per arrivare al meglio al concentramento a quattro di Costa Masnaga. Farete anche un richiamo di preparazione atletica per essere al meglio fisicamente?
“L’idea è quella di arrivare in tutti i sensi, sia tecnicamente che fisicamente, a quella tre giorni che è un po’ uno “sparo”. E’ una situazione molto strana perché basta che cilecchi una gara oppure, al contrario, che azzecchi la partita della vita che ti cambia completamente la prospettiva. La nostra idea è quella di arrivare là e giocarci tutte le carte a nostra disposizione. Noi andremo a Costa e queste tre partite diventano un modo molto importante per riuscire a vedere dove possiamo migliorare”.
Vuoi darci un tuo commento su questo cambio in corsa della formula dei playoff?
“Per noi come Pallacanestro Varese possiamo solo trarne un vantaggio da questa situazione, probabilmente fossi un’altra società non sarei felicissimo di questa scelta”.
Il prossimo impegno sarà domani sera sul campo delle Giussano Foxes allenate dal mito Aldo Corno che, fra l’altro, era presente sabato scorso a visionare il big match fra la Fraccarolo Pompe e Albino per scrutare le prossime avversarie delle sue ragazze.
Matteo Gallo