La partita Ligorna-Caronnese non s’ha da fare: il ghiaccio l’ha rinviata la prima volta, il Covid la seconda. Ad oggi la partita dovrebbe essere recuperata mercoledì 9 febbraio, ma il condizionale, dato il periodo è davvero d’obbligo.
Intanto la squadra di mister Manuel Scalise si sta preparando per la difficile trasferta di domenica a Sanremo: la Caronnese è a caccia di una vittoria che fatica ad arrivare. Lo sa bene anche Antonio Arpino, difensore centrale classe ’95, che da agosto 2021 veste la maglia rossoblù.
Ti aspettavi un girone di andata così?
“No. Tutti noi, e io in primis, ci aspettavamo un inizio diverso a livello di risultati, punti e classifica. Ma manca ancora metà campionato e non è poco. Credo nelle nostre potenzialità, possiamo ribaltare davvero la situazione”.
Sarebbe importante anche iniziare a vincere in casa, magari da domenica 2 febbraio contro l’Rg Ticino.
“Si è vero, segnare tra le mura domestiche sembra diventato impossibile. Bisogna liberarsi di tutti i pensieri negativi e stare molto più sereni, e allo stesso tempo, lucidi e spiegati nel chiudere le partite o nel non farci recuperare”.
Quali sono gli obiettivi della Caronnese per il girone di ritorno?
“L’obiettivo è quello di fare più punti possibili indubbiamente, non ci poniamo limiti”.
… e quali quelli di Antonio Arpino?
“I miei intenti vanno di pari passo con quelli della squadra: bisogna fare sicuramente meglio del girone di andata e voltare pagina”.
A oggi quale squadra vedi favorita?
“Il Novara è sicuramente, tra quelle che abbiamo incontrato, la squadra che mi ha impressionato di più perché ha una rosa lunga, che in questo periodo di pandemia, non è una cosa da sottovalutare”.
Il Covid per il terzo hanno consecutivo ha messo il suo zampino nel campionato. Cosa ne pensi al riguardo?
“L’argomento Covid è molto delicato, non è facile gestirlo, ma sicuramente i campionati sono condizionati dai tanti turni infrasettimanali, rinvii. Speriamo di uscirne il prima possibile e tornare alla normalità, non solo nel calcio ma nella vita di tutti i giorni”.
Come ti trovi a Caronno?
“Mi hanno sempre parlato bene della Caronnese e non posso che trovarmi in linea perfetta con la società. Spiace sicuramente per la posizione in classifica, ma prometto a tutti che ci risolleveremo e faremo un grande girone di ritorno. Prima di Caronno, ho sempre giocato al Sud: gli ultimi anni a Portici, ma sono stato anche a Matera, Sarnese, Sorrento e Savoia”.
La Caronnese dunque domenica affronterà la trasferta ligure in quel di Sanremo, e poi tornerà dopo quasi due mesi al comunale di Corso delle Vittorie per giocare contro l’Rg Ticino. Covid permettendo.
Silvia Galli
