Giunti al giro di boa di tutti i campionati maggiori di pallamano, è il momento di fare un resoconto di quanto successo durante la stagione e di come stiano andando le formazioni di Cassano Magnago. Tra alti e bassi la società si può ritenere soddisfatta, anche viste le numerose partenze avvenute in estate.
La squadra di A1 Maschile, allenata da Sasa Milanovic, al termine del girone d’andata si trova al quart’ultimo posto in classifica, sopra a Carpi, Albatro e Rubiera. I ragazzi amaranto hanno riscontrato numerose difficoltà soprattutto nei finali delle partite, quando le energie vengono meno. E’ proprio su questo aspetto infatti che il coach sta preparando la ripresa degli allenamenti per evitare cali di concentrazione quando serve ancor più lucidità in campo.
L’obiettivo stagionale dichiarato dalla dirigenza era evitare la zona retrocessione e i cassanesi hanno tutte le carte in regola per riuscire a conquistare la salvezza. Sono i giocatori stessi, però, a pretendere di più, ossia di restare al di fuori della zona playout. Tuttavia, per riuscire a raggiungere quest’obiettivo servirà migliorare lo storico: 4 vittorie, 1 pareggio e 7 sconfitte, infatti, non bastano. Il 22 gennaio si riparte in casa contro Sassari.
Sono completamente cambiate le carte in tavola per la A1 femminile, in grado di stupire tutti, non solo i tifosi ma anche le avversarie conquistando 6 vittorie e 5 sconfitte. La squadra di Onelli, proiettata in modo inaspettato a ridosso della zona playoff, sta andando ben oltre le aspettative iniziali di restare al di fuori della zona playout.
Dopo un inizio difficoltoso, le cassanesi sono riuscite a compattare il gruppo e a trovare un’unione interna in grado di dare nuove energie. La chiave della rinascita è giunta alle amaranto dalla vittoria interna contro Pontinia che ha poi permesso di collezionare quattro successi consecutivi che hanno alzato l’asticella degli obiettivi.
La ripresa al 15 gennaio contro Casalgrande, attualmente a pari punti con Cassano Magnago, sarà la prova del nove per capire fino a che punto possa spingersi questa formazione.
Situazione particolare per quanto riguarda la A2 maschile. I ragazzi di Kolec, infatti, si trovano attualmente in terz’ultima posizione a 2 punti dalla 9° posizione, pur avendo giocato una partita in meno. Le difficoltà della squadra non sono da nascondere e il tabellino rispecchia proprio questo: solo 4 vittorie a fronte di 8 sconfitte.
La classifica, tuttavia, non preoccupa l’allenatore in quanto l’importante per questa formazione è solamente la salvezza, non importa come si raggiunga: lo scopo è quello di far crescere i giocatori più giovani, come U20 e U17, in modo da prepararli al meglio per i campionati futuri e far sì che siano pronti per trovare spazio in futuro in prima squadra.
La ripresa è fissata al 22 gennaio, quando i ragazzi affrontare Malo, la prima in classifica a punteggio pieno.
La classifica assume poca importanza anche per la A2 femminile, in grado di lottare per la prima posizione, ma senza poterne beneficiare. Le ragazze di Onelli, infatti, partecipano al campionato ma fuori classifica e ciò significa che, giocando con anche atlete della A1, nella serie minore non possono puntare alla promozione. La terza posizione occupata attualmente è comunque di buon auspicio, con le amaranto che hanno dimostrato, sia con l’U20, che con l’U17, ottime potenzialità. Il ruolino di marcia rispecchia la classifica e mette in evidenza uno storico positivo fatto di 5 vittorie e sole 2 sconfitte.
Il prossimo appuntamento è fissato per il 30 gennaio, giorno della sfida interna contro Selargius.
Andrea Vincenzi
