Michele Mandelli, centrocampista classe 1997 dalla scorsa stagione indossa la maglia della Castellanzese. Comasco d’origine il mediano cresce proprio nelle giovanili del club lariano. Sempre con il Como raggiunge il professionismo, scende in campo nel primo turno di Coppa Italia a 19 anni in un 3-0 con il Montecatini. Poi tanta Serie D con le maglie di Caronnese, Milano City, Inveruno e Casatese. Centrocampista estremamente duttile: nei due anni in neroverde ha ricoperto il ruolo di mediano, trequartista, mezzala e anche seconda punta.
Cosa ti ha spinto a vestire nuovamente neroverde e cosa ha significato il rinnovo?
“Sulle ali dell’entusiasmo, specie della seconda parte di campionato dello scorso anno, dove abbiamo cambiato marcia, ottenuto la salvezza e raccolto tanti punti, ho subito accettato di rinnovare. Restare a Castellanza è stato semplice, lo scorso anno sono stato benissimo, qui abbiamo a disposizione qualunque cosa per lavorare bene; poi la fiducia di tutti, a partire dal direttore, è veramente qualcosa di importante”.
Dopo una stagione complicata, quest’anno l’inizio non è stato propriamente in discesa e attualmente la Castellanzese ha 12 punti; cosa ne pensi di questa partenza e della rosa neroverde?
“Forte dell’esperienza dello scorso anno sono un po’ più preparato ad affrontare i momenti di difficoltà – che ci sono e ci saranno –. Sappiamo che la strada è quella di non mollare mai, lavorare tanto e pensare positivo”.
Settimana scorsa la Castellanzese è tornata a macinare punti (pareggio con il Bra) dopo tre sconfitte. Ma domenica arriva una neopromossa tosta come la Castanese…
“Una gara che va affrontata come tutte le altre, preparandola bene a livello tecnico e tattico, consapevoli del fatto che siamo una squadra che non può interpretare una partita in modo leggero. Dobbiamo essere consci che qualunque squadra ti può mettere in difficoltà, e bisogna restare sempre sul pezzo e concentrarci”.
A livello personale, lo scorso anno sei andato a segno ben 6 volte, l’obiettivo è battere il tuo record?
“Se possibile mi piacerebbe battere il record di sei reti realizzate lo scorso anno; devo mettermi ancora più d’impegno e spero che i miei gol contribuiscano sempre ai tre punti”.
Martina Crosta