La prima giornata di IHL andata in scena sabato sera ha lasciato in eredità le prime risposte, ma anche tanti punti interrogativi che terranno banco nelle prossime settimane. Non sono mancate né le certezze né le sorprese e, cominciando proprio da qui, il tasto dolente è quello dei Mastini.

Di sicuro l’HCMV Varese Hockey sognava un debutto ben diverso rispetto all’amara trasferta di Bressanone anche perché il pronostico della vigilia pendeva a favore dei ragazzi di Devèze. Invece, per due volte sotto nel punteggio, i Falcons hanno ribaltato il match vincendo 3-2 e lasciando i gialloneri a quota zero. L’analisi a mente fredda del match ci dice (largo alle ovvietà) che i Mastini dovranno lavorare duramente per migliorare l’alchimia di squadra e, soprattutto, crescere di condizione fisica per reggere tutti i 60′ di gioco. Non mancano certo i segnali positivi (dalla capacità di far girare il disco alle prime ottime impressioni dei nuovi giocatori), ma in vista dell’esordio alla Acinque Ice Arena di sabato 1 ottobre contro Dobbiaco servirà alzare non poco il livello.

A proposito di Dobbiaco, gli Icebears (privi per squalifica dell’ex giallonero Adam Capannelli che esordirà in biancorosso proprio a Varese), hanno invece rispettato le previsioni e sconfitto Como 4-2. Partita sempre in controllo contro e padroni di casa che non hanno tremato quando, sul 3-0, i lariani hanno messo a segno un parziale di 0-2 nell’arco di sette minuti. Difesa solida e attacco propositivo che, come anticipato, si presenterà a Varese con l’estro del giovane canadese.

Restando in tema di certezze, Caldaro fa paura. I fratelli Virtala sono semplicemente devastanti e si sono abbattuti sull’Alleghe dominando 9-1: Teemu, in particolare, è il valore aggiunto della squadra avendo partecipato attivamente a sette delle nove reti (sei gol e un assist). Alle Civette va dato atto di aver aggredito il match nel migliore dei modi con il sigillo del lettone Novikovs, ma i Lucci hanno ben presto confermato di essere la squadra da battere.

A chiudere il quadro di giornata, invece, altre due “sorprese” arrivate in overtime. I Pirati di Appiano hanno superato 3-2 Pergine, cui non è bastata la fantasia di Connor Sanvido (solo un assist per il canadese) per portare a casa il match; per le Linci, dunque, un solo punto in classifica. Il risultato più eclatante arriva però da Torino: i Bulldogs Valpellice hanno piegato 4-3 Valdifiemme. I trentini si sono affidati ai gemelli svedesi Ahlstroem (assist per Oscar, gol e assist per Victor) ma i padroni di casa hanno sempre ribattuto colpo su colpo arrivando a piazzare il gol decisivo a 1’56” dall’inizio del supplementare con Samuel Payra (vecchia conoscenza di Varese).

Le quattro vittorie casalinghe su cinque dimostrano quanto il fattore campo possa incidere in questo campionato, mentre il dominio di Caldaro evidenza la forza dei Lucci. Siamo solo alla prima giornata, è vero, ma le scintille non sono mancate ed è già iniziato il countdown per il prossimo weekend.

Matteo Carraro

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