La fine dell’anno solare che, guarda caso, coincide con la fine del girone d’andata dei campionati minori regionali più importanti, ovvero CGold e CSilver, richiama tutti i protagonisti ad un irrinunciabile “resa dei conti”.
Così, ad allenatori e addetti ai lavori abbiamo rivolto alcune domande chiedendo loro di esprimere considerazioni sugli aspetti positivi e negativi prodotti dalle rispettive squadre. Inoltre abbiamo chiesto di fornirci un inquadramento generale del girone e, numeri alla mano, quali saranno ragionevolmente prospettive e aspettative per possibili miglioramenti in vista del girone di ritorno che scatterà nel terzo week-end i gennaio 2023.
Questo è il turno di Fabrizio Garbosi, coach di Daverio, sesta in classifica in serie CSilver con 14 punti, 7 vinte, 6 perse: “Il nostro bilancio alla fine della prima parte del campionato è positivo e perfettamente in linea con le aspettative iniziali nel senso che abbiamo nulla su cui recriminare rispetto ai risultati raccolti e all’andamento delle partite. Abbiamo avuto un inizio difficoltoso, peraltro del tutto comprensibile perchè legato alla costruzione di una squadra molto rinnovata con diversi giocatori nuovi da inserire e al cambio di guida tecnica (Garbosi al posto di coach Sterzi ndr). Superata la fase di adattamento, nel periodo centrale della stagione abbiamo fatto molto bene sia in termini numerici, sia tecnici, mentre nelle ultime quattro gare dell’andata non siamo stati brillantissimi a causa di infortuni, assenze e cali di forma. Però, al netto di tutto, siamo dove avremmo voluto essere, ovvero in zona playoff in un girone che sta proponendo buoni livelli tecnici e grande equilibrio perchè, finora, le squadre più attrezzate non sono comunque riuscite ad “ammazzare” il campionato perchè anche quelle un po’ meno quotate sono sempre capaci di produrre il partitone e sovvertire un pronostico avverso”.
Quali, invece, le prospettive per il prosieguo della stagione?
“Prima di tutto spero di rivedere il mio gruppo sano fisicamente e in forma perchè, per le nostre caratteristiche tecniche e il nostro gioco intenso e dispendioso, essere al top delle condizioni è indispensabile per poter sviluppare velocità e aggressività sui due lati del campo. Poi, elemento importante, speriamo di trovare un lungo di qualità per poter sostituire al meglio Scaltritti che, come più volte annunciato, lascerà la squadra per impegni di studio all’estero. Per quanto riguarda i possibili, auspicabili miglioramenti inseguiamo progressi in termini di pazienza, lettura e scelte più lucide nel gioco in metà campo. I nostri margini di crescita, e quindi gli eventuali scatti in classifica, saranno tutti concentrati su questa fase del gioco”.
Massimo Turconi