La Castellanzese in inferiorità numerica trova tre punti d’oro sul campo del Desenzano Calvina grazie allo 0-1 finale. Ancora una volta la firma del successo è quella di Mario Chessa. In 10 dal 40′ del primo tempo i neroverdi mettono in campo personalità, cuore e carattere; tanta sofferenza là dietro ma grande precisione. Al 41′ della ripresa il solito Chessa, servito al bacio da Colombo, trova il 13esimo centro e un gol molto più che pesante.
PRIMO TEMPO – Primo squillo dopo una manciata di secondi a tinte neroverdi con Colombo che serve Chessa, Giani argina bene il 7 neroverde e lo anticipa: tutto da rifare per la Castellanzese. Al 5′ Marangon da calcio piazzato fa venire i brividi a tutti, ma la sfera tocca solo il legno e si spegne sul fondo. Desenzano che prova ancora a rendersi insidioso con il cross di Ferrara, nessun compagno riesce a staccare di testa. Al quarto d’ora rischia tantissimo la Castellanzese: il Desenzano attacca a pieno organico solo Mazzola riesce a frenare il tiro di Ferrara; una manciata di secondi dopo è Alushaj a salvare i suoi, concedendo l’angolo. Al 17′ Ricozzi sbaglia il retropassaggio e regala la sfera a Chessa che prova la conclusione potente, solo il palo nega la gioia all’attaccante ospite. Al 19′ Ricozzi prova a farsi perdonare con una sassata, Cincilla ha i riflessi pronti e devia in angolo. La risposta della Castellanzese è immediata con Chessa che serve al bacio Esposito: il tiro non si abbassa a dovere e si spegne oltre la traversa. Alla mezz’ora ancora Esposito insidioso, Giani ribatte il tiro con un’incornata provvidenziale. Due giri di orologio dopo punizione chirurgica di Chessa, Mazzola viene steso e la sfera si spegne sul fondo. Al 36′ ennesimo miracolo di Cincilla su Ferrara che viene lasciato troppo libero sulla fascia sinistra. Al 40′ Piran sbaglia il controllo, Aliu si lancia a rete ma viene steso da Mazzola: fallo da chiara occasione e rosso diretto per il difensore centrale. Nei minuti di recupero Gerevini si divora un gol praticamente fatto: perde il tempo di tiro e la sfera attraversa solo l’area piccola.
SECONDO TEMPO – In avvio ripresa Cotta opta per il doppio cambio (vista l’inferiorità numerica): fuori Piran e Acquistapace, dentro Pisan e Micheli. Castellanzese che soffre ma che continua a spazzare ogni sortita avversaria; Desenzano che prova a bucare la retroguardia neroverde in molteplici occasioni, ma troppo spesso Aliù e Marangon sono in posizione di offside. Al 17′ Gerevini prova l’incornata ma è un nulla di fatto, poi l’assistente ferma per fuorigioco di Aliù. Al 22′ Marangon prova la conclusione: il 10 bresciano tocca un palo che ancora vibra. È una Castellanzese che soffre, ma che continua a resistere agli urti del Desenzano, grazie alla retroguardia solida ma soprattutto a un Cincilla in grande, grandissimo rispolvero. Al 41′ la coppia d’attacco neroverde fa sognare i propri tifosi, Colombo – aiutato dallo sbaglio di Turlini – serve Chessa che defilato sulla destra salta l’avversario e trova il vantaggiuo, segnando un gol pesantissimo. Al 48′ Micheli salva i suoi dal possibile pareggio di Agazzi, spazzando praticamente sulla linea.
IL TABELLINO
DESENZANO CALVINA-CASTELLANZESE 0-1 (0-0)
Desenzano Calvina (4-2-3-1): Sellitto 6, Agazzi 5.5, Perotta 6 (34′ st Turlini 5), Ricozzi 5.5, Giani 6.5, Munaretto 6, Rossi 5 (27′ st Spini 6), Gerevini 6, Aliù 5, Marangon 6.5 (24′ st Ferrari 6), Ferrara 7 (33′ st Franzoni 6). A disposizione: Rovelli, Pinardi, Ricciardi, Campagna, Zaccariello. Allenatore: Florindo 5.
Castellanzese (4-4-2): Cincilla 8, Compagnoni 6, Perego 7, Alushaj 7, Chessa 8, Esposito 7.5, Colombo 6.5 (43′ st Travellini sv), Mazzola 5.5, Piran 5.5 (1′ st Pisan 7), Raso 7, Acquistapace 6 (1′ st Micheli 7.5). A disposizione: Asnaghi, Nuzzo, Gazzetta, Mei, Praderio, Brusa. Allenatore: Cotta 7.5.
Arbitro: Ursini di Pescara (Bennici di Agrigento e Gennuso di Caltanissetta)
Marcatori: 41′ st Chessa (C).
Note: giornata soleggiata, terreno in perfette condizioni. Ammoniti: Agazzi (D), Acquistapace (C), Giani (D). Espulso: 40′ Mazzola (C). Recupero: 2’+5′.
Martina Crosta
