CASATE (CO) – La vendetta sportiva è servita: dopo le tre sconfitte dello scorso anno, i Mastini dominano il derby contro Como imponendosi 5-1. Partita mai in discussione per l’HCMV che, dopo un primo tempo chiuso sullo 0-0, piazza un micidiale uno-due con Drolet e Privitera: Franchini arrotonda e il goal di Guaita non spaventa i gialloneri prima del secondo intervallo. Nel terzo drittel la rasoiata di Desautels e la magia di Franchini mandano in estasi la tifoseria del Varese che torna a festeggiare la vittoria in un derby.

LA DIRETTA

PRIMO PERIODO 0-0

Ore 18.40 – Ingresso in campo delle due squadre.

Ore 18.44 – Ingaggio! Primo disco per Varese!

Subito un fallo di Marcati e primo power play per i Mastini. Droelt vince l’ingaggio, ma è Harwell a far suo il disco e ad impegnare Perla. Il goalie giallonero, però, accusa un problema e viene sostituito da Mordenti; cambio affrettato, troppi giocatori sul ghiaccio, e penalità anche per i gialloneri. Il 4vs4 si trasforma quindi ben presto in un power play per il Como: Varese però si chiude bene. I lariani pagano però la stessa moneta: sei giocatori di movimento sul ghiaccio per un cambio sbagliato e altro power play per Varese. Ottima gestione del penalty killing da parte dei padroni di casa; i Mastini arrivano alla conclusione, ma Tesini non corre mai reali pericoli. Con la parità numerica Como si riporta avanti: conclusione di Vola comoda per Mordenti. Torna sul ghiaccio Perla e Varese imposta una nuova azione offensiva che Tesini risolve inchiodando il disco sul ghiaccio. Partita dinamica: Bernad impegna Perla e, dall’altra parte Tesini neutralizza Raimondi e Drolet. Penalità per Ghiglione e Ambrosoli nell’arco di un minuto: 60” di doppia superiorità per i Mastini che assediano la gabbia avversaria. Rientra Ghiglione, ma continua l’offensiva giallonera con un 5vs4 che i lariani gestiscono bene tenendo lo 0-0. Dopo un’altra grande parata di Tesini (su Odoni), un colpo di bastone penalizza Privitera e, questa volta, è Como a giocare in superiorità numerica. Marcati e Bernad si schiantano contro Perla, mentre Harwell trova l’esterno della rete. Di nuovo sul ghiaccio Privitera prova subito a sorprendere la retroguardia lariana, ma Vola fa buona guardia. Minuti finali di studio: nessuna azione particolarmente pericolosa e 0-0 alla prima sirena.

SECONDO PERIODO 1-3

Ore 19.27 – Di nuovo sul ghiaccio le due squadre.

Ore 19.31 – Ingaggio! Disco in possesso di Como.

Subito Bernad protagonista con un tiro insidioso che Perla respinge e il goalie giallonero si ripete poco dopo sullo stesso Bernad. Dall’altra parte Desautels, appena entrato su un cambio di linea, sorprende la retroguardia lariana ma Tesini dice no. Como non riesce ad uscire dalla blu e Franchini si divora una clamorosa occasione a tu per tu con il goalie lariano. Prima penalità del secondo drittel: 2′ a Garber per aggancio col bastone e power play per Como. Immediato contropiede di Marcello Borghi, ma Tesini è sempre presente. Vola si mette in proprio e con uno slalom semina il panico nella retroguardia giallonera ma, per fortuna di Perla, è il palo a dire di no. Garber torna sul ghiaccio ma è un ottimo momento per Como e tocca al portiere giallonero salvare su Paramidani e Guaita. Perla addirittura costretto agli straordinari con due autentici miracoli su Harwell e su Bernad. La parità numerica dura poco perché è Taufer a sedersi in panca puniti a causa di un colpo di bastone, ma la prima sortita offensiva di Marcello Borghi si spegne su Tesini. La seconda è però quella buona: Desautels lavora sulla blu e allarga a sinsitra per Drolet che incrocia con un bolide micidiale che fa crollare la resistenza del goalie lariano (9’10”). Passano pochissimi secondi: mischione furibondo davanti a Tesini e Privitera la risolve spingendo in gabbia il disco per il gol dell’ex che vale il 2-0 (9’26”). Uno-due micidiale dei Mastini che devono però ben presto gestire un penalty killing per colpo di bastone di Piccinelli. Sul finire della penalità, Perla disinnesca una fucilata di Xamin dalla blu. Como fa harakiri: Taufer regala il disco a Varese e Franchini non perdona facendolo passare tra le gambe di Tesini (13’34”). I Mastini sembrano in totale controllo, ma un contropiede dal nulla di Bernad regala un disco d’oro a Guaita che deve solo spingerlo dentro (16’54”). Subito dopo arrivano due minuti di penalità a Bertin per bastone alto. Ottima gestione e sulla sirena Varese è avanti 3-1: Como, a inizio del terzo periodo, potrà usufruire di dieci secondi di power play.

TERZO PERIODO 0-2

Ore 20.15 – Como e Varese tornano sul ghiaccio per gli ultimi 20′ di gioco.

Ore 20.18 – Si riparte! Disco giallonero che consente di trascorrere dieci secondi di tranquillità (parata di Tesini su Schina) in attesa del rientro di Bertin.

Sanguinoso disco perso da Piccinelli, ma Perla fa buona guardia. Dall’altra parte Michael Mazzacane viene chiuso da un difensore al momento della conclusione; qualche istante dopo è Erik a mettersi in proprio e a sfiorare la gabbia con un gran tiro dalla blu. Vola prova a suonare la carica in un paio di occasioni, ma Perla c’è in entrambi i casi e, dall’altra parte, Tesini risponde presente chiudendo la gabbia in faccia a Privitera. Verso metà frazione Pirelli prende due minuti di penalità e Desautels punisce immediatamente: rasoterra micidiale da lontano e il 4-1 è servito (7’40”). Partita che sembra in discesa per i Matini con i gialloneri che si divertono: Tilaro viene chiuso, ma Franchini è in serata e nel terzo offensivo si alza il disco per infilare da posizione defilata la gabbia di Tesini (11’55”). Tilaro viene chiuso ancora una volta, ma ormai la partita è in ghiaccio: minuti finali di totale controllo per la festa giallonera: Varese vince il derby dominando Como 5-1.

COMO – HCMV VARESE HOCKEY 1-5 (0-0 – 1-3 – 0-2)
Como
: Tesini (D’Agate); Codebò, Taufer, Ghiglione, Caletti, Harwell; Marcati, Ambrosoli, Vola, Xamin, Bernad; Paramidani, Fusini, Formentini, Guaita, Pirelli; Gasparini, Novati, Marradi. Coach: Massimo Da Rin
Varese: Perla (Mordenti); Desautels, Bertin, Allevato, Pietro Borghi, Marcello Borghi; Schina, Garber, Vanetti, Drolet, Franchini; Erik Mazzacane, Piccinelli, Privitera, Odoni, Raimondi; Tilaro, Mazzacane. Coach: Claude Devèze
Arbitri: Fabio Lottaroli, Willy Vinicio Volcan (Federico Cusin, Aleksandr Petrov)
Reti: 29’10” (HCMV) Drolet PP1 (Vanetti, Desautels), 29’26” (HCMV) Privitera (Tilaro, Michael Mazzacane), 33’34” (HCMV) Franchini (Michael Mazzacane, Drolet), 36’57” (C) Guaita (Bernad), 47’40”(HCMV) Desautels (Raimondi), 51’55’’ (HCMV) Franchini

Matteo Carraro

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui