Magari sarà l’esotismo ispirato dal timbro latinos del santiagueño. E magari invece è solo la vetta della classifica a rendere tutto così dannatamente parossistico. Sia come sia, a Busto tutti pazzi per Jorge Vargas. Il Tractor ha dato una botta di vita alla stagione biancoblu con un primo posto in C che non si registrava da 14 anni. Quanto durerà? Inutile farsi tante menate. Gli obiettivi della Pro Patria sono chiarissimi. L’identità in campo pure. E dopo il secco 3-0 servito martedì sera al Mantova la trasferta di Padova (sabato ore 17.30, stadio Euganeo), provoca pruderie consona al rango dell’avversario. La sfida sarà anche su Sky Sport nel bouquet dei canali Calcio. Intanto, sorteggiato l’accoppiamento della Coppa Italia di Serie C (spoiler alert, sarà l’AlbinoLeffe), e definiti orari e date della 6^ alla 20^. Tutto a seguire.   

Atti contrari alla pubblica degenza. Operato Parker. Intervento al ginocchio destro del ronciglionese perfettamente riuscito. Grazie all’ineffabile bisturi del Dottor Ferdinando Battistella del Policlinico di Monza. Tempi di recupero non azzardabili ma (in condizioni normali), non lontani dal marzo individuato da Vargas come termine plausibile per il rientro dei lungodegenti tigrotti. Cioè, il 9 più Ghioldi e Rossi. Per Molinari se ne parlerà ad inizio ottobre. Quanto all’undici anti Biancoscudati attesi indizi dalla seduta di domani mattina (ore 11 con lunch press conference alle 12.30). A pelle, distinta sovrapponibile a quella di Salò. A partire dal rientro tra i pali di Del Favero. Ma non si escludono scelte spiazzanti.           

Attenti al Caneo. Non è più il Padova (bulimico) delle ultime due stagioni. Ma resta una delle logiche candidate alla promozione. Anzi, i fari spenti (o fané), della preseason potrebbero tradire valori assoluti sfuggiti ai radar. Tra taglio del budget del 20% imposto dalla Presidentessa Alessandra Bianchi ed esuberi a zavorra (Monaco, Terrani, Bifulco e Busellato costano una milionata per stare a guardare), Mirabelli ha comunque allestito un gruppo tecnico a misura della nuova guida Bruno Caneo. E dopo la sconfitta all’esordio con la Pro Vercelli sono stati fatturati due successi convincenti con Vicenza e Juventus Next Gen. Nell’1-2 di martedì ad Alessandria (Liguori, Cretella, Lling i marcatori con Dezi che ha sparato un rigore sulla traversa), schierato 3-4-2-1 con Donnarumma in porta; Belli, Valentini e Calabrese in difesa; Vasic, Cretella, Dezi e Jelenic in mediana; Liguori e Russini alle spalle di Ghirardello in avanti.                      

Non mi ricordo neanche più come si fa. E’ una classica (entrambe original team della Serie A 1929/30). Anzi, una classicissima con 66 precedenti in campionato (14 in A, altrettanti in B) più 2 nei playoff (quelli catartici del 2009) e 2 in Coppa Italia. Bilancio (per la sola regular season), di 17 successi biancoblu, 25 pareggi e 24 vittorie del Padova. Nella Città del Santo supremazia interna 20 a 2 (11 i pari). Alla Pro Patria manca l’impresa corsara da 57 anni (0-2 il 19 dicembre 1965). Riciccia (neanche a dirlo), la finale per la cadetteria del 2008/09. Una delle maggiori fonti di fantasie cospirazioniste della storia tigrotta. La stagione passata (29 gennaio), 2-1 con rimonta veneta al ritorno (Nicco, Kirwan, Bifulco). Come del resto occorso anche a campi invertiti all’andata.

Dammi una bolletta che mi taglio le vene. “Il costo dell’energia per i club di Serie C rischia di produrre danni pesanti”. Parole del Presidente Ghirelli ben consapevoli della contingenza che attende la categoria. Ma sul punto orari compatibili con l’illuminazione spenta, la Lega Pro non sembra aver cambiato format. Nello specifico biancoblu, da qui a fine anno in 17 turni, la Pro Patria giocherà 5 volte di sabato (3 alle 17.30 e 2 alle 14.30), 9 di domenica (5 alle 14.30 e 4 alle 17.30), 2 di mercoledì (sempre alle 18) più il venerdì prenatalizio (14.30). Allo “Speroni” 3 di sabato e 5 di domenica equamente divise tra 14.30 e 17.30. In calce, palinsesto completo.

4^  Padova – Pro Patria  sabato 17 settembre ore 17.30
5^  Pro Patria – Renate  sabato 24 settembre ore 14.30
6^  Pro Patria – Pro Vercelli  domenica 2 ottobre ore 17.30
7^  Vicenza – Pro Patria  domenica 9 ottobre ore 14.30
8^  Pro Patria – Trento  domenica 16 ottobre ore 17.30
9^  Pergolettese – Pro Patria  mercoledì 19 ottobre ore 18
10^  Pro Patria – Virtus Verona  domenica 23 ottobre ore 14.30
11^  Pro Sesto – Pro Patria  domenica 30 ottobre ore 14.30
12^  Pro Patria – Triestina  domenica 6 novembre ore 17.30
13^  Novara – Pro Patria  sabato 12 novembre ore 17.30
14^  Pro Patria – Juventus Next Gen  sabato 19 novembre ore 17.30
15^  AlbinoLeffe – Pro Patria  domenica 27 novembre ore 17.30
16^  Pordenone – Pro Patria  mercoledì 30 novembre ore 18
17^  Pro Patria – Lecco  domenica 4 dicembre ore 14.30
18^  Piacenza – Pro Patria  domenica 11 dicembre ore 14.30
19^  Pro Patria – Sangiuliano City  sabato 17 dicembre ore 14.30
20^  Arzignano – Pro Patria  venerdì 23 dicembre ore 14.30               

Rapporti di Coppa. All’agenda di cui sopra va sommata anche la Coppa Italia con il Primo Turno eliminatorio in oroscopo il 4 e 5 ottobre. La Pro Patria ospiterà l’AlbinoLeffe (mata mata con eventuali supplementari e rigori). In caso di passaggio del turno, incrocio con la vincente di Alessandria – Novara. In un secondo barrage che vedrà l’ingresso della FeralpiSalò contro la vincente del massonico accoppiamento P2. A seguire la parte di tabellone che comprende i tigrotti.    

Gruppo 1 (FeralpiSalò)

Primo Turno Preliminare
Gara P1: Pergolettese – Sangiuliano City
Gara P2: Lecco – Juventus Next Gen
Gara P3: Renate – Pro Sesto
Gara P4: Alessandria – Novara
Gara P5: Pro Patria – Albinoleffe
Gara P6: Mantova – Trento
Gara P7: Piacenza – Pro Vercelli

Secondo Turno Preliminare
Vincente P5 – Vincente P4
Vincente P6 – Vincente P3
FeralpiSalò – Vincente P2
Vincente P7 – Vincente P1

Giovanni Castiglioni

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