Novanta minuti separano l’Accademia Inveruno dal sogno chiamato finale di Coppa Italia Promozione: i gialloblù di Marcello Galli, reduci dallo 0-0 della gara d’andata tra le mura amiche, saranno di scena domani sera mercoledì 27 aprile alle ore 20.30 a Dervio, nel lecchese, per la semifinale di ritorno contro la ColicoDerviese.
Per gli ospiti il buon momento di forma (le ultime due vittorie consecutive, in particolar modo quella contro la Lentatese, hanno di fatto significato salvezza diretta) dovrà essere un’ulteriore carica in vista dell’appuntamento, ed è proprio da qui che parte l’analisi di mister Galli: “Le sensazioni sono ottime. Come ho già detto domenica negli spogliatoi, e come ribadirò questa sera alla rifinitura, la nostra stagione è super-positiva: abbiamo fatto giocare tanti giovani e la squadra non ha sfigurato in un campionato davvero tosto. Siamo alla vigilia di una serata che, a questi livelli, non sono in tanti a potersi permettere: io mi auguro che i miei ragazzi ne possano giocare mille di queste partite, ma adesso è doveroso concentrarsi al massimo sulla sfida di domani perché per noi potrebbe voler dire tanto“.
“La Coppa Italia – prosegue il tecnico gialloblù – è una competizione che tanti snobbano all’inizio perché viene vista come un torneo inutile che ti toglie energie ma, andando avanti, può essere un percorso più breve per andare in Eccellenza. Siamo carichi e determinati e percepisco grande voglia di fare. Gli imperativi che ho detto ai ragazzi sono osare e sognare: per sognare devi osare e vogliamo vivere al massimo il nostro sogno“.
La sfida d’andata si è risolta con un pareggio a reti bianche che, a conti fatti, potrebbe mettere in una posizione di vantaggio l’Accademia Inveruno (con un pareggio diverso dallo 0-0 passerebbero gli ospiti in virtù dei gol in trasferta), ma a mister Galli non piace fare calcoli: “Conosco mister Battistini da parecchio tempo e, scherzando nel post partita, gli ho detto che per loro non era un gran risultato. A prescindere da questo, però, non possiamo permetterci il lusso di giocare sul doppio risultato: si scende in campo per vincere ed è quello che faremo. Arriviamo da un buon momento, nelle ultime 12 partite abbiamo perso solo contro il CAS Sacconago, la squadra è in salute e sto recuperando pedine importanti come Oliva, Orlando e Pisoni“.
Davanti, l’ostacolo ColicoDerviese, squadra che nel Girone B si trova ai margini della zona playout con un solo punto di vantaggio sulla dodicesima in classifica. Motivazioni importanti anche per la squadra di casa che, all’andata, aveva cercato più che altro di colpire negli spazi. “Contro di noi – conferma Galli – hanno giocato per non prendere gol. Ho visto una squadra quadrata e brava a chiudersi; è chiaro che domani sera mi aspetterò qualcosa in più da parte loro perché sono obbligati a far gol. Proprio per questo, come anticipato, toccherà comunque a noi fare la nostra partita perché se dovessimo andar sotto diventerà poi difficilissimo segnare“.
Novanta minuti da vivere dunque con quel pizzico di tensione necessaria per i grandi eventi ma anche con quella tranquillità di chi è consapevole di avere in mano il proprio destino. “Faremo la nostra partita per vincere – ribadisce in conclusione mister Galli – interpretandola come se fosse una sfida di campionato. Ovvio che c’è la forbice del “se sbagli paghi”, ma non è nella nostra indole rinunciare a giocare. La finale è ad un passo, dobbiamo avere la forza di compierlo“.
Matteo Carraro
