Le gracchianti radio degli anni ’60 avrebbero sputato un classico: “Clamoroso al Cibali!“. Tradotto nel linguaggio dei nostri giorni, e applicato al basket, il messaggio del radiocronista sarebbe: “Risultato pazzesco qui alla scuola di via Monte Grappa a Castronno…

E già, perché nel risultato di gara-3 della finalissima per salire in Serie CGold c’è sicuramente un dato clamoroso. O, se volete, clamorosamente inatteso: la promozione di Settimo Basket che nel match decisivo batte Castronno e vola al piano di sopra partendo non solo dalla posizione numero 8 nel tabellone playoff, ma sempre con l’etichetta di sfavorita.

Così, alla sirena che sancisce il quarantesimo della terza sfida tra Castronno e Settimo, gli occhi di tutti i protagonisti sono sbarrati. Solo che nelle pupille dei castronnesi leggi delusione e infinita amarezza. In quelle dei giocatori di Settimo leggi incredulità e gioia quasi inesprimibile per l’esito di una partita sulla quale nemmeno il più inguaribile e ottimista tifoso di Settimo avrebbe scommesso un sesterzo.

La cronaca racconta di una gara che dopo 5′ di studio abbastanza brutti (5-1) Castronno sembra in grado di mettere le mani sulla partita (12-4 e 16-7 alla prima pausa) grazie alla folate di Presentazi e Canavesi. I padroni di casa, più che tonici, fanno il vuoto con un altro parziale: 22-7 al 13° e paiono vicinissimi a chiudere la “pratica CGold”. Invece, un paio di episodi contrastanti (facile appoggio sbagliato da Garbarini, sette punti in striscia di Settimo), cambiano in modo drastico l’inerzia della gara con i “settimini” che, ringalluzziti, si riavvicinano: 22-19 al 16°.

Castronno accusa il colpo in modo evidente e si smarrisce contro Settimo che, al contrario, aspirando tutta la fiducia del mondo chiude il primo tempo producendo un parziale importante, 4-22, e vantaggio ospite: 26-29 al 20°. La ripresa riparte con le due squadra quasi incollate, ma Castronno pare in affanno e con percentuali ancora pessime (3/21 da 3 punti), ogni canestro costa una fatica improba. Settimo invece esprime un basket più incisivo con Acerni-Marangoni, grandi protagonisti per tutta la serie, che tengono avanti gli ospiti anche alla fine del terzo quarto: 40-43. Castronno prova, riuscendoci pure, ad alzare di un paio di tacche il ritmo difensivo, ma i problemi di Lenotti e compagni sono soprattutto sul fronte offensivo per una squadra che costruisce buoni tiri ma li sbaglia tutti e, non contenta, sciupa tantissimo anche dalla lunetta con un 12/22 che urla vendetta. Così Settimo, grazie ad una pallacanestro più lineare, mantiene un paio di possessi di vantaggio fino al 35° (47-53) e inizia a vedere il traguardo. Lo striscione dell’arrivo si staglia in maniera nitida solo quando anche l’eroico Jimmy De Vita, azzerato dalla stanchezza, getta la spugna. Allora Settimo affonda i colpi e chiude largheggiando gestendo bene il cronometro contro una Castronno che, ormai, non ne ha proprio più.

Onore ai ragazzi e allo staff tecnico di Settimo perchédice con sincero fair-play Paolo Marini, coach di Castronnohanno meritato il successo giocando meglio di noi con maggior freschezza fisica e lucidità mentale i possessi determinanti. Noi abbiamo provato il tutto per tutto nel primo tempo e, ad un certo punto, sul +15 per noi, pensavo fossimo vicini al colpaccio. Invece, nel momento potenzialmente migliore, ci siamo incartati offrendo a Settimo la ghiotta possibilità di rientrare. Loro, lo riconosco, in quel frangente sono stati davvero bravi, spingendo con forza il match dalla loro parte e dopo il vantaggio di Settimo all’intervallo la gara è oggettivamente cambiata. Loro infatti si sono dimostrati più intensi e determinati, mentre noi pian piano siamo usciti dalla partita e non siamo più stati capaci di reagire. In questo momento avverto una profonda delusione e credo mi ci vorrà del tempo, tanto tempo, per smaltire una sconfitta amarissima. Tuttavia il mio stato d’animo non è nulla in confronto alla grande tristezza che provo per i miei giocatori. I miei fantastici ragazzi, protagonisti di un’annata incredibilmente bella, avrebbero meritato la vittoria e, tutti insieme, sappiamo che dalla stazione di Castronno è transitato uno dei rari treni della gloria. Essere rimasti a terra rappresenta un dolore difficile da spiegare…”.

PALLACANESTRO CASTRONNO – SETTIMO BASKET  52 – 63  (16-7) (26-29) (40-43)
Serie 1 – 2 – Settimo Basket  promossa in C Gold
Castronno
: De Vita Gianmarco 15, Presentazi Andrea 15, Canavesi Jacopo 8, Bologna Nicola 6, Lenotti Fabio 4, Garbarini Giovanni 2, Magistrali Andrea 2, Campanale Nicolò, Carlesso Mirko, Ansaldo Marco ne, De Vita Andrea ne. Allenatore: Paolo Marini
Settimo: Marangoni Gabriele 19, Acerni Amedeo 13, Galati Gianluca 8, Cappellari Andrea 7, Gorla Paolo 7, Guccini Riccardo 7, Rolandi Carlo 2, Battilocchi Yari, Morosini Riccardo, Sala Davide, Turano Natale, Guerrini Edoardo. Allenatore: Valerio Zucchero

Massimo Turconi

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