FI-NA-LE! Sei lettere, un sogno. Quello cullato da CAL Castronno che, al termine di una partita assolutamente lussuosa, espugna con merito il parquet di WIZ Legnano (68-76) e approda alla finalissima per volare in CGold sperando, ovviamente, di coronare nel migliore dei modi un’annata fin qui strepitosa.

Buonissima la prestazione di Lenotti e compagni che al PalaKnights destano grandissima impressione producendo una gara che è un concentrato di forza, determinazione, carattere, solidità e, aspetto decisivo, spettacolare lucidità nei momenti “clutch” di una gara dominata per lunghi tratti.

La partita infatti dopo un primo quarto in equilibrio (5-4 al 2°, 7-8 al 4°, 17-16 all’8°) passa nelle mani di Castronno che, come già successo in gara-1 cambia senso alla contesa inserendo Garbarini. L’estroso Giovanni ( 6/12 al tiro, 5/5 ai liberi) “se la sente” subito e con 11 punti realizzati in un amen guida i suoi al primo allungo: 24-32 al 13° contro una WIZ che, al contrario, è in affanno con il suo cannoniere Hamadi, inusuale il suo 0 (zero) nel primo tempo e in campo in condizioni fisiche imperfette.

Con il totemico Lenotti (3/5 al tiro, 13 rimbalzi, 4 stoppate) precauzionalmente in panchina per 3 falli Legnano produce un grande sforzo difensivo, mentre in  attacco si affida alla coppia Rinke-Mike D’Ambrosio per limare lima lo svantaggio alla pausa lunga (35-39) e sulle ali di una ritrovata fiducia impatta a quota 43  al 24°. A gara ufficialmente riaperta la WIZ tenta lo strappo in avanti sfruttando un breve flash di “Josh” Hamadi: 55-49 al 29°. Tra tira e molla Castronno prima ricuce con Garbarini (55-56 al 33°) poi si ritrova ancora sotto, 62-56, in un momento delicatissimo della partita.

A questo punto esce tutta la “cazzimma” di Castronno che spinta da un fenomenale Jimmy De Vita (6/9 da 2, 2/3 da 3, 10 rimbalzi, MVP della gara) giocatore dotato di pazzesco QI cestistico, costruisce un 11-0 che annichilisce Legnano fino alla depressione: 62-67 al 37°. Legnano si aggrappa allora a Rinke, unica voce nel deserto, per tornare a sperare sul 66-68 a 72 secondi dalla fine. WIZ però, ormai senza più energie mentali e fisiche sbaglia tutte le scelte. Castronno, invece, con Canavesi (3/5 dal campo, 9/10 ai liberi) implacabile dalla lunetta, mette in ghiaccio il risultato, festeggia il passaggio alla finalissima e attende di sapere chi, tra Settimo Milanese e Daverio, sarà la sua prossima avversaria.

SEMIFINALI CSILVER, GARA 2

WIZ  LEGNANO – CAL  CASTRONNO  68 – 76 (19-20) (35-39) (55-52) serie 0-2
WIZ
:  Riboli ne, Toia 7, Cantarin 7, Radice, Hamadi 9, Portaluppi 8, Guzzetti ne, D’Ambrosio M. 19, Rinke 16, D’Ambrosio D., Mapelli n.e. Allenatore: Beneggi    
Castronno: Canavesi 16, De Vita G. 22, Presentazi 4, Magistrali 3, Garbarini 20, Campanale, Lenotti 6, Bologna 5, Ansaldo ne, De Vita ne. Allenatore: Spissu

Massimo Turconi

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