L’ Università dell’Insubria sarà presente alla 75esima edizione dei Campionati Nazionali Universitari che, dopo due anni di stop forzato per la pandemia, sono in programma dal 13 al 22 maggio a Cassino, in Lazio. Una vera festa dello sport: dieci giorni di gare, 20 discipline sportive, oltre 4000 atleti provenienti da tutte le università italiane, 50 Cus e 82 atenei coinvolti, tutte le 22 regioni italiane rappresentate.
Sono circa quaranta gli atleti rappresentati dal Cus Insubria, il Centro universitario sportivo dell’Università dell’Insubria, presieduto da Eugenio Meschi, a cui fanno riferimento anche gli altri atenei del territorio in caso di competizioni nazionali.
Le prime gare sono fissate il 14 e 15 maggio. Per taekwondo, responsabile tecnico Stefano Cornacchia, scendono in campo: Riccardo Crisafulli di Scienze motorie e Andrea Naso di Economia e management, con Lorenzo Soncin di Ecampus. Per karate: Riccardo Battioli di Scienze motorie, Alessandro Martina, Beatrice Maddalena Colasante e Edoardo Di Blasio di Ecampus. Per judo, il 21 e 22 maggio, gareggia Christian Sagunti di Scienze motorie.
Il 17 e 18 maggio scherma: Alessandro Mascheroni di Scienze motorie, Fiorenza Vitelli di Ecampus. Dal 16 al 20 maggio si tengono le qualificazioni per il tennis: Luca Parpagliolo di Odontoiatria, Leonardo Cassago di Scienze biologiche.
Dal 17 al 21 maggio tocca alla rappresentativa di basket maschile dell’Insubria che, dopo la non scontata qualificazione ottenuta in Sardegna e la vittoria dei Cnu 2019 a L’Aquila, si riconferma tra le migliori 8 squadre d’Italia, allenatore Andrea De Vita, fisioterapista Alessandro Santaterra. In campo: Mario Simeone Camurati, Simone Cattaneo, Simone Codato, Gianluca Fabbrini, Elia Marangoni, Jonathan Mazzola, Fabio Sampietro, Giulio Petino sono studenti Insubria della sede di Varese; Riccardo Galasso e Davide Sironi frequentano la sede di Como; Paolo Francesco Bellotti e Federico Besio sono della Liuc di Castellanza.
Il 21 e 22 maggio atletica, con responsabili tecnici i professori Fabrizio Anselmo e Alberto Larice. Nutrito il gruppo dell’Università dell’Insubria: Sara Gandolfi di Biotecnologie; Linda Noseda, Jacopo Genovese, Edoardo Gnocchi di Scienze motorie; Giovanna Selva, Giacomo Piotti, Thomas Floriani di Medicina e chirurgia; Veronica Bona di Fisioterapia; Irene Masiero di Scienze biologiche, Giuseppina Pujia di Chimica e chimica industriale. Poi, sempre per atletica, ci sono gli atleti dei College sportivi dell’Università dell’Insubria, assente giustificato Pietro Arese che è impegnato nella preparazione di gare Internazionali; in gara: Arianna Reniero di Scienze dell’ambiente; Andrea Sambruna, Giovanni Carli e Riccardo Bado di Scienze motorie; Marco Aondio di Economia. Completano il team del Cus Insubria per l’atletica: Alessia Gatti e Matteo Boaretto di Ecampus.
Nei giorni dei Cnu 2022, il Cus Insubria è impegnato anche in altre attività. Il 15 maggio a Venezia, con un equipaggio coordinato da Mauro Mazzoccato, partecipa alla quinta Lion Cup 2022, una gara internazionale tra Università in Dragon Boat (small boat) che si svolge sul Canal Grande. Si tratta di un’iniziativa organizzata dalle Università Ca’ Foscari e Iuav in collaborazione con il Cus Venezia con l’obiettivo di avvicinare i giovani al mondo dello sport e delle discipline del remo e di promuovere lo scambio culturale tra Università.
Invece sabato 14 maggio la proposta è in casa: dalle 9 alle 18 al PalaInsubria di via Monte Generoso 59, a Varese, il Centro universitario sportivo organizza i Cus Games 2022 Ukraine color edition: tutte le squadre che si presentano indossando interamente uno dei due colori della bandiera ucraina partecipano all’assegnazione di un premio speciale con finalità benefiche. Sono in programma gare di: calcio a cinque, beach volley, ping-pong, ESports (Fifa 2022), scopone scientifico, calciobalilla e freccette. La giornata si chiude con un Aperisport dalle ore 18 in poi, con Dj set fino alle 21. Per iscrizioni: 0332219895, cus@uninsubria.it.
Redazione