Due successi in quattro giorni, sono la miglior ricetta per una squadra che sta faticando e naviga in cattive acque. Non importa come, importa vincere per poter rialzare la testa e svoltare. Questo è capitato al Varese che dopo la vittoria in pieno recupero contro la Caronnese di domenica, si è ripetuto mercoledì in Coppa Italia contro il Franciacorta guadagnado anche il passaggio del turno.

Mister De Paola è sereno il giusto nel presentare la quindicesima giornata che vedrà i biancorossi impegnati nella trasferta di Carate Brianza contro la formazione degli ex Mauro Borghetti (DS) e Giuliano Melosi (mister).
“Il Varese arriva da un buon momento, positivo soprattutto per i risultati perchè dobbiamo ancora migliorare molto – attacca De Paola -. La partita di mercoledì è stata molto importante, giocata su un campo pesantissimo, per questo i due giorni successivi sono stati più di scarico che di lavoro. Abbiamo preparato bene la partita, la squadra sta anche prendendo fiducia in se stessa e vogliamo continuare questo trend”.
Due vittorie di volontà dove finalmente anche l’episodio ha girato a favore.
“Verissimo, gli episodi hanno sempre girato al contrario, anche se va dato merito alla squadra perchè ci ha creduto fino alle fine e questo perchè è in salute e sta correndo. Normale che dobbiamo stare sul pezzo sempre, stiamo migliorando ma non siamo ancora compatti come piace a me. I nuovi hanno dato una sferzata di entusiasmo e i vecchi gli stanno andando dietro e sono carichi come le mine per dimostrare che sono forti”.
I giovani sembrano un po’ troppo in difficoltà, ci si aspettava di più…
“Non sono d’accordo, i giovani hanno sempre fatto il loro dovere. In queste ultime gare mi sono piaciuti molto, per esempio Foschiani ha fatto due ottime gare, forse perchè è più libero di testa e gioca più sereno. Lo stesso discorso vale per Truosolo, mentre Scarpa non ha ancora espresso il suo valore, da lui mi aspetto molto di più. Tutti devono migliorare, in generale, ma sono comunque soddisfatto”.

Che partita ti aspetti domani contro la Caratese?
“Sarà una partita dura, come le utlime due ma come tutte del resto. La Caratese è una squadra molto giovane che picchia tanto e corre tanto. Non dobbiamo andare la pensando di dire: siamo il Varese, allora meglio stare a casa e non far partire nemmeno il pulman. Ci vuole la giusta cazzimma e sono sicuro che faremo una buona gara”.

Il Varese dovrebbe schierarsi con il classico 4-2-3-1 con Rossi che ha risentito di un problema al flessore e potrebbe non essere al 100% domani. In avanti Pastore dovrebbe partire titolare anche se non è esclusa la panchina per il numero 11 biancorosso a favore di un centrocampista.

Michele Marocco

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