A Egna ieri sera è andata in scena una vera e propria impresa, ma per i Mastini Varese la parte più difficile arriva adesso: gara4 è alle porte e rimettere in equilibrio la serie contro Unterland darebbe un notevole boost ai gialloneri in vista della prossima settimana. Sabato 5 marzo alle ore 20.30 arriverà l’ora della verità.
Così come abbiamo sempre ripetuto che i Mastini dovevano essere bravi a resettare al termine di una sconfitta, i gialloneri dovranno essere altrettanto bravi ad archiviare in fretta il successo per scendere nuovamente sul ghiaccio con la determinazione e la grinta necessaria per superare ancora una volta i Cavaliers. Da parte loro gli altoatesini puntano all’allungo sul 3-1 per chiudere la pratica martedì prossimo in gara5.
Di sicuro la sfida di ieri sera ha consegnato a coach Malfatti la certezza di essere sulla strada giusta. Se nelle prime due sfide l’ottimo approccio non era stato sufficiente a strappare la vittoria, in gara3 è arrivato anche quel famoso cinismo necessario a smuovere la casellina “zero” del punteggio. Profilo basso, umiltà, consapevolezza, concentrazione e spirito di sacrificio dovranno continuare ad essere le armi dei Mastini domani sera che, inutile sottolinearlo, potranno contare sulla bolgia del PalaAgorà: i tifosi non hanno mai fatto mancare il loro apporto alla squadra e domani saranno chiamati in massa a dare la spinta in più alla squadra.
La variabile più importante (e impronosticabile) del match sarà la tenuta fisica. Se in gara2 i Mastini erano apparsi a corto d’ossigeno, ieri sera sono invece stati in grado di farsi valere fisicamente per tutti e 60 i minuti; viceversa, sono stati proprio i Cavaliers ad apparire leggermente affaticati. Le penalità, all’ordine del giorno in una partita di hockey, rischiano sempre di far pendere l’ago della bilancia da una parte o dall’altra: in tal senso la capacità di sfruttare i power play, come successo ieri in un paio di volte, sarà cruciale per i “Malfatti Boys“.
Le incognite sono tante e le risposte arriveranno domani sera: la certezza è che a Milano andrà in scena una notte da Mastini.
Matteo Carraro
