Un’attesa infinita, ma per i Gorillas Varese ne è valsa la pena: nella mattinata di venerdì 18 marzo i biancorossi hanno potuto abbracciare coach Donald Clemons, giunto a Malpensa dopo un lungo viaggio cominciato da Detroit (Michigan).
L’arrivo di Clemons era già cosa nota, ma l’arrivo in Italia di chi per 27 anni ha calcato i campi della NFL (il massimo campionato di football a livello mondiale, con i Detroit Lions è sempre una notizia. Il coach originario della Pennsylvania è subito entrato in sintonia con il mondo Gorillas, inserendosi con semplicità, cordialità e umiltà in un contesto ben distante dai palcoscenici cui era abituato oltreoceano.
Staff e giocatori lo hanno letteralmente bombardato di domande a carattere tecnico o riguardanti i campioni che ha avuto modo di conoscere e allenare, tra cui figurano anche Calvin Johnson e Matt Stafford (fresco vincitore del Superbolw con i Los Angeles Rams).
Clemons non ha perso tempo e sabato ha dato il suo contributo alle giovanili di Flag Football mentre lunedì mattina è stato protagonista di una dimostrazione durante l’ora di educazione fisica alla scuola media Manfredini, riflettendo la volontà della società biancorossa di operare attivamente nel sociale. Il momento tanto atteso arriverà però questa sera, quando si svolgerà il primo allenamento con il roster impegnato nel CIF9.
L’arrivo di Clemons servirà anche per rinfrancare un ambiente rattristato dall’addio forzato dell’Head Coach Tony Monza che, per ragioni familiari, ha dovuto lasciare la guida dello staff tecnico. Monza ha comunque lasciato la sua impronta nel gioco dei Gorillas che, a maggior ragione dopo il ko all’esordio contro i Rams Milano, sono chiamati a rialzarsi sabato 2 aprile ospitando al “Jungle Field” gli Hammers Monza Brianza. Si profilano giorni di lavoro intensi in casa biancorossa, con un Don Clemons in più che potrà sicuramente dare un boost notevole al team di Paolo Ambrosetti.
Matteo Carraro
