Dopo lo strepitoso oro conquistato nei 100 rana, Nicolò Martinenghi vola anche nella distanza inferiore e si prende in rimonta un meraviglioso argento ai mondiali di Budapest attualmente in corso.
Una partenza non perfetta per il varesino che lo vede costretto a rincorrere, Martinenghi non si scompone e apre il gas puntando al bersaglio grosso ma alla fine deve arrendersi all’ottimo statunitense Nic Fink seppur per soli tre centesimi. Il crono dice, infatti, 26.98 contro i 26.95 dell’americano, a completare il podio c’è l’altro statunitense Michael Andrew con 26.72 (quinto l’altro italiano Simone Cerasuolo con 26.98).

Dopo i 50 rana nemmeno il tempo di una battuta in zona mista, Tete vola a sciogliersi perchè c’è la finale 4×100 mista – mista che lo attende. Qui si presenta in seconda frazione preceduto dal campione del mondo Thomas Ceccon, e seguito da Elena Di Liddo e Silvia Di Pietro.

Gli azzurri gareggiano in prima corsia il secondo posto conquistato da Ceccon e mantenuto da Martinenghi le ragazze non riescono a capitalizzare una medaglia chiudendo in 5^ posizione con il tempo di 3’41”67 con un altro oro che finisce in tasca agli Usa grazie al tempo di 3’38”79.

Mariella Lamonica

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