Trionfo azzurro a Cittiglio per la 23^ edizione del Trofeo Alfredo Binda (gara inserita nel calendario UCI World Tour): Elisa Balsamo supera in volata Soia Bertizzolo e Soraya Paladin disegnano un podio tutto italiano che non ha precedenti da quando la corsa è diventata internazionale. Corsa vissuta tra scatti e contro-scatti nel tentativo di far partire una fuga che però non trova buon esito e la Trek-Segafredo può così portare il gruppetto delle ventidue migliori a giocarsi la vittoria in volata propiziando lo sprint vincente della Balsamo.

Dopo 53km (con la salita del Brinzio già alle spalle) la gara è stata interrotta a causa di un grave incidente stradale avvenuto fuori corsa: neutralizzazione, cambio di percorso e ripartenza con tre atlete in fuga ad un trentina di secondi di vantaggio. Gruppo ben presto compatto e, sul circuito finale da ripetere quattro volte, ai 45km dall’arrivo un gruppo di otto atlete prova ad allungare; l’azione risulta vana, dato che in appena due chilometri vengono riassorbite. Stesso esito avuto dai tentativi di Erica Magnaldi (sulla salita di Casale ai -30km), Cecile Ludwig e Marlen Reusser. Al suono della campana, quindi, il gruppo di testa ha affrontato insieme l’ultimo giro arrivandosi a giocare in volata la vittoria del prestigioso trofeo; e, come anticipato, è tripudio italiano

La vincitrice, dopo aver tagliato a braccia alzate il traguardo, si è espressa così in merito al suo successo: “Noi della Trek Segafredo avevamo deciso di stare insieme e provare a lanciare la Longo Borghini in salita, ma visto che non riusciva a fare la differenza abbiamo puntato sulla volata. Qui a Cittiglio la strada all’arrivo è leggermente in salita dunque ho lanciato lo sprint più tardi possibile ed è andata bene. Sono molto felice; vincere in maglia iridata è bellissimo; oggi qui c’era tanta gente e c’era anche la mia famiglia. Il trofeo Binda è una gara bellissima, incerta e aperta a tante soluzioni. Per me questo è l’inizio di stagione migliore; so che posso migliorare molto in salita senza perdere la velocità“.

Ordine d’arrivo 23° Trofeo Alfredo Binda

1 – Elisa Balsamo (Trek Segafredo) km 129,400 in 3h36’29” media km/h 35.864
2 – Sofia Bertizzolo (UAE Team)
3 – Soraya Paladin (Canyon Sram Racing)
4 – Van Den Broek-Blaak Chantal (SD Worxs)
5 – Elena Cecchini (SD Works)
6 – Coryn Rivera (Team Jumbo Visma)
7 – Elise Vhabbey (Canyon Sram Racing)
8 – Silvia Persico (Valcar)
9 – Cecilie Ludwig (SDJ Nouvelle Aquitane Futurosi)
10 – Ashley Moolman Pasio (SD Worx)

9° Piccolo Trofeo Binda

In mattinata, prima delle grandi, è stata la nona edizione del Piccolo Trofeo Binda – Valli del Verbano (corsa che ha aperto la Coppa delle Nazioni donne junior 2022) a tener banco con la grande vittoria di Francesca Pellegrini, giunta così al terzo successo stagionale. La bergamasca è stata abile a non capitolare lungo la salita di Orino, quando un gruppetto di avversarie sembrava aver preso il largo ad una decina di chilometri dall’arrivo, per poi ricucire il gap e passare il traguardo davanti a tutte. Alle sue spalle bel piazzamento di Michela De Grandis che ha preceduto Lucia Perez Ruiz. Gioia azzurra anche tra le più piccole con l’Italia, dopo una corsa condotta perlopiù da Austria e Francia senza risultati, che torna a gioire dopo la vittoria di Sofia Bertizzolo nel 2015.

Ordine d’arrivo 9° Piccolo Trofeo Binda

1 – Francesca Pellegrini (Valcar Travel & Service) km 73,40 in 1h59’26” media km/h 36,87
2 – Michela De Grandis (Coscio Pedale del Sit)
3 – Lucia Perez Ruiz (Spagna)
4 – Jade Linthoudt (NXTG U19 Development)
5 – Grace Lister (Gran Bretagna)
6 – Nienke Vinke (NXTG U19 Development)
7 – Englatine Rayer (Francia)
8 – Federica Venturelli (Team Gauss)
9 – Eleonora Ciabocco (Ciclismo Insieme)
10 – Elisa Valtulini Canturino)

Redazione

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