Pianura, pianura e ancora pianura per una volata attesa, scontata, che ha visto trionfare al fotofinish la Maglia Ciclamino Arnaud Démare davanti a Caleb Ewan e Mark Cavendish.
Salutata l’Ungheria e la due giorni siciliana, il Giro d’Italia abbraccia anche le strade della penisola sbarcando con la 6^ tappa in Calabria per i 192km da Palmi a Scalea: una sola “asperità”, la lunga e morbida salita fino all’Aeroporto Razza di Vibo Valentia dopo una trentina di chilometri, per poi inaugurare chilometri e chilometri pianeggianti fino al lunghissimo rettilineo finale. Un percorso che già in partenza scoraggiava gli attacchi da lontano e, infatti, solo il temerario Diego Rosa della Eolo-Kometa si è lanciato in solitaria affrontando in testa quasi tutta la tappa.
Ripreso Rosa ad una trentina di chilometri dal traguardo, il gruppo ha gestito il finale in un crescendo d’adrenalina che si è concluso con la spettacolare volata finale: imperioso sprint di Démare che ha rimontato un avversario dopo l’altro per superare di un millimetro Ewan al fotofinish.
Classifica generale invariata con Lopez Perez sempre in Maglia Rosa. Domani, a differenza di oggi, si profila una tappa suggestiva per gli attaccanti visti i continui sali e scendi (4510metri di dislivello) attraverso l’appennino lucano per 196km da Diamante a Potenza; un primo assaggio di salita in vista del Blochaus di domenica.
Ordine d’arrivo 6^ tappa
1 – Arnaud Démare (Groupama-FDJ) 5h02’33”
2 – Caleb Ewan (Lotto Soudal) st
3 – Mark Cavendish (Quick-Step Alpha Vinyl Team) st
4 – Biniam Girmay (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux) st
5 – Giacomo Nizzolo (Israel-Premier Tech) st
Classifica generale
1 – Juan Pedro Lopez Perez (Trek-Segafredo) 23h23’40”
2 – Lennard Kamna (Bora-Hansgohe) a 38”
3 – Rein Taaramae (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux) a 58”
4 – Simon Yates (Team Bike Exchange) a 1’42”
5 – Mauri Vansevenant (Quick-Step Alpha Vinyl Team) a 1’47”
Matteo Carraro
foto IG Giro d’Italia
