Pronostici rispettati ancora una volta al Giro d’Italia: la 7^ tappa (196km da Diamante a Potenza per 4510metri di dislivello) si prestava ad attacchi da lontano e così è stato. Oltre cinque ore di gara scoppiettante tra l’appennino lucano, con un quartetto che prende il largo e arriva a giocarsi la vittoria sullo strappetto finale di Potenza. E a vincere, di potenza (giustappunto), è stato Koen Bouwman concretizzando l’ottimo lavoro svolto dalla sua Jumbo-Visma.
Piazza d’onore per Bauke Mollema e per l’azzurro Davide Formolo, beffati nello sprint dominato dal corridore in maglia giallonera. Gestione ottima da parte della Jumbo, con Tom Doumulin (ormai già fuori classifica) a fare il “lavoro sporco” per difendere il compagno nei chilometri finali e spianargli la strada verso la vittoria (scontata, viste le caratteristiche dei tre corridori) a braccia alzate sotto il traguardo.
Dietro, il gruppone Maglia Rosa ha lasciato fare (fuga con un vantaggio massimo intorno ai 7′) mantenendo comunque un’andatura sostenuta e accelerando nel finale per ridurre il gap ed evitare agli attaccanti di ritornare in lizza per la generale; media abbastanza veloce che ha ridotto il gruppo dei migliori ad una trentina di elementi, arrivato al traguardo con circa 3′ di ritardo. Nessuna novità per la classifica generale, se non qualche lievissima differenza di secondi.
Domani tappa “tranquilla” in quel di Napoli (153km) prima del tappone appenninico di domenica da Isernia al Blockhaus (191km per 5000metri di dislivello) che chiuderà la prima settimana e darà una decisa svolta alla classifica generale.
Ordine d’arrivo 7^ tappa
1 – Koen Bouwman (Jumbo-Visma) 5h12’30”
2 – Bauke Mollema (Trek-Segafredo) a 2”
3 – Davide Formolo (UAE Team Emirates) st
4 – Tom Doumilin (Jumbo-Visma) a 19”
5 – Davide Villella (Cofidis) a 2’25”
Classifica generale
1 – Juan Pedro Lopez Perez (Trek-Segafredo) 28h39’05”
2 – Lennard Kamna (Bora-Hansgohe) a 38”
3 – Rein Taaramae (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux) a 1’02”
4 – Simon Yates (Team Bike Exchange) a 1’42”
5 – Mauri Vansevenant (Quick-Step Alpha Vinyl Team) a 1’51”
Matteo Carraro
foto IG Giro d’Italia
