Gara-1 di playoff tra Legnano e Bergamo mantiene tutte le attese e offre tutti gli ingredienti possibili e previsti dalla post-season: tensione, pathos, frequenti ribaltamenti nel punteggio e nella “sceneggiatura” tecnico-tattica, gioco duro e ad alto voltaggio fisico e atletico. Elementi perfetti per tenere incollati ai seggiolini gli oltre 500 spettatori presenti nell’angusto PalaKnights fino all’ultimo possesso. Legnano gira la partita un millimetro prima di cadere nel precipizio ovvero quando, sul -14 al 25°, sembrava profilarsi una “debacle”. Tommy Marino e compagni fanno un potente salto all’indietro e con una mossa quasi fulminea spalancano invece il baratro per gli ospiti grazie a un megabreak di alto livello tecnico ed emotivo che decide la gara in favore dei Knights: finisce 76-71.
Legnano parte col quintetto classico: Marino, Terenzi, Solaroli, Leardini, Cepic. Bergmamo replica con Savoldelli, Simoncelli, Sodero, Dell’Agnello, Ihedioha. Il primo possesso è di Legnano che apre con la tripla sbagliata da Leardini. Dopo sei errori al tiro Legnano trova il primo punto del match dalla lunetta con Solaroli: 1-2 al 3°. Due triple in fila di Simoncelli fanno 1 a 8 ma non è “cappotto” perchè Legnano reagisce subito con Solaroli-Terenzi per il 6-8 al 5°. Legnano però riprende a bisticciare col canestro e Bergamo, decisamente più in palla, piazza un pesante 9 a 0 buono per l’allungo ospite: 6-17 al 7°.
Gli orobici sono nettamente più reattivi anche a rimbalzo con Dell’Agnello (già 5 rimbalzi e 6 punti nel quarto) che domina sfruttando atletismo e senso della posizione propiziando il 10-22 al 10°. Il secondo periodo inizia nello stesso modo del primo ovvero con Legnano che, imprecisa in attacco e poco attenta in difesa, lascia troppo “campo” ai bergamaschi pronti ovviamente a volare via con 2 triple consecutive di Sodero (17-30 al 14°) e a mantenere il vantaggio sfruttando le iniziative della coppia Simoncelli-Ike Ihe: 29-40 al 19° e una percentuale al tiro migliore (16 su 35, Legnano 10 su 35).
All’inizio di ripresa Legnano, che si ripresenta ancora molle e svagata, scivola verso un pericoloso -14 (35-49) fino a quando un paio di giri di zona adattata aiutano Legnano ad alzare la pressione difensiva, quindi più palloni recuperati, più rimbalzi, più contropiedi. Tutte “cose” che regalano alla 3GE un clamoroso parzialone (21 a 2, 10/16 al tiro nel terzo periodo) e un fantastico sorpasso: 56-51 a pochi secondi dalla fine del periodo guidato dall’impatto offensivo di Tommaso Bianchi 3/5 e 19 di plus-minus). Legnano nel quarto periodo cavalca ai massimi l’onda lunga dell’entusiasmo contro una Bergamo che, adesso, gioca in modo sconclusionato sparacchiando senza senso da 3 punti (1/8), mentre i padroni di casa, più lucidi, “mixando” bene le scelte interne e di perimetro con Terenzi, Cepic e Marino, piazzano un altro 8-0 e volano a +9: 66-57 al 34°. Poi, con la stanchezza che comincia a pesare il ritmo si abbassa e la partita si trasforma in lotta feroce con Legnano che, però, riesce a domare il possibile rientro degli orobici controllando la gara sempre con uno-due possessi di vantaggio. L’ultimo brivido sul 72-69 a 55 secondi dalla sirena, ma un canestrone di Solaroli e due liberi di Casini mettono gara-1 in ghiaccio e allungano l’emozione di un playoff che si annuncia durissimo. E bellissimo.
“Gara-1 dai due volti perché – commenta a fine partita Riccardo Eliantonio, coach di Legnano Basket –, la mia squadra ha giocato contratta e fuori ritmo per quasi tre quarti. Nel momento più complicato ci hanno aiutato un paio di scelte tattiche che, in quel frangente, sono state preziose per rimetterci sui binari. Poi, una volta riaperto il match, siamo stati bravi nell’amministrarlo e nel portarlo a termine in modo positivo anche se, detto a merito degli ospiti, Bergamo non ha mai mollato. Complimenti comunque ai miei giocatori, strepitosi nel produrre una grande reazione perché, per come si era messa ad un certo punto, sembrava che l’inerzia fosse tutta per Bergamo. Ed ora, via verso gara-2 con l’animo più sereno per mantenere il servizio“.
3GE LEGNANO – WITH U BERGAMO 76-71 (56-51) (31-40) (10-22)
3GE: Leardini 10, Ferrario A. ne, Cepic 11, Casini 10, Marino 5, Fattori, Bianchi 9, Solaroli 17, Dell’Acqua ne, Bassani ne, Pisoni ne, Terenzi 14. Allenatore: Eliantonio
With U: Simoncelli 11, Bedini, Savoldelli 8, De Martin ne, Cagliani, Rota ne, Iedioha 12, Manenti ne, Isotta 14, Sodero 12, Piccinni ne, Dell’Agnello 14. Allenatore: Cagnardi.
Massimo Turconi
